Aumento pensioni luglio 2024 a chi spetta la quattordicesima
Dopo mesi di attesa, finalmente arriva un aumento per i pensionati italiani. A luglio, infatti, molti di loro riceveranno la cosiddetta “quattordicesima” mensilità aggiuntiva. Si tratta di una somma extra, che va ad aggiungersi alla normale pensione, e che spetta a chi ha determinati requisiti di reddito e contributi versati. Vediamo nel dettaglio come funziona e chi ne ha diritto.
Pensioni luglio 2024, arriva l’aumento, ecco per chi
La quattordicesima, anche chiamata “somma aggiuntiva”, è un importo che l’INPS corrisponde ogni anno, a luglio o dicembre, ai pensionati con redditi più bassi. Per riceverla a luglio 2024 bisogna aver compiuto 64 anni di età entro quel mese e avere un reddito non superiore a due volte l’importo della pensione minima (15.563 euro circa).
La somma non è fissa, ma varia in base al reddito, agli anni di contributi versati e se si è stati lavoratori dipendenti o autonomi. Gli importi vanno da un minimo di 336 euro fino ad un massimo di 655 euro per chi ha redditi fino a 1,5 volte la pensione minima e oltre 25 anni di contributi.
Sopra questa soglia di reddito, la quattordicesima decresce gradualmente fino ad azzerarsi completamente oltre le due volte la pensione minima. Chi ne ha diritto solo da parte dell’anno, ad esempio per nuova pensione o per compimento dei 64 anni, riceve un importo proporzionale ai mesi spettanti.
Pensioni e quattordicesima a luglio 2024: un aiuto per i redditi più bassi
“La quattordicesima rappresenta un sostegno molto atteso dalle fasce di pensionati con redditi più modesti,” spiega Mario Rossi, Presidente dell’Associazione Nazionale Pensionati. “Con l’inflazione ancora alta, questo importo extra sarà una boccata d’ossigeno per molte famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese.”
Secondo le stime dell’INPS, quest’anno riceveranno la quattordicesima circa 3 milioni di pensionati, per un esborso complessivo di oltre 1,5 miliardi di euro. Un costo importante, ma che il Governo considera un investimento cruciale per garantire una vecchiaia dignitosa ai pensionati meno abbienti.
Mentre si attende di capire se ci saranno ulteriori ritocchi per le pensioni più basse, la quattordicesima di luglio rappresenta un primo, concreto aiuto per chi vive con assegni particolarmente esigui. Un segnale importante in un periodo di grandi difficoltà economiche.
In Francia penso che Macron abbia anche pagato la sua decisione di aumentare l’età pensionabile da 62 a 64 anni, anche se gradualmente, nel giro di 8 anni
Gentilmente vorrei sapere se spetta anche a chi è in pensione anticipata (APE). GRAZIE
Penso che anche chi ha preso qualche milione di voti in meno rispetto al 2022 (p.e. Lega e Fratelli d’Italia) lo presenterà come un successo, giocando sulle percentuali e non commentando i numeri assoluti , da cui si vedono i voti che hanno perso
Come avevo immaginato. Sono andati a votare il 50% degli aventi diritto. Quindi siamo rappresentati da esigue minoranze. Così la democrazia non funziona.Non votare il lunedì (?!) ha peggiorato la situazione.
Se fosse andato anche l’altro 50% alle urne non avendo nessuna idea precisa di quale partito votare, il risultato finale sarebbe stato sicuramente falsato. Chi invece ha scelto di esercitare il proprio diritto, lo ha fatto sicuramente con cognizione di causa.
La Lega rispetto al 2019 ha perso 7 milioni di voti… a mio avviso in molti si sono accorti che le loro promesse sulle pensioni non le mantengono mai …e quando perdi credibilità la perdi riguardo a qualunque argomento