......

Aumento Pensioni Minime 2024, interviene Giorgia Meloni: “Sono una priorità”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito l’impegno del governo sulle pensioni minime per il 2025, definendole una delle priorità dell’esecutivo. Durante un’intervista al programma “4 di Sera” su Rete4, la premier ha delineato le azioni intraprese finora e le intenzioni future in materia previdenziale.

Pensioni minime 2024-2025, Meloni difende la rivalutazione

Meloni ha sottolineato l’importanza di sostenere le pensioni basse, affermando: “Le Pensioni minime sono una delle nostre priorità, in generale le pensioni basse.” Ha poi illustrato le misure adottate negli ultimi due anni, evidenziando una rivalutazione piena per le pensioni fino a 2.270 euro, garantendo così un adeguamento completo al costo della vita.

Un punto chiave dell’intervento della premier riguarda l’incremento significativo delle pensioni minime. Meloni ha dichiarato: “Abbiamo fatto una rivalutazione al 120% per le pensioni minime, che sono cresciute in modo significativo.” Questa manovra è stata realizzata riducendo l’aumento delle pensioni più elevate, una scelta che la presidente del Consiglio ha definito “un’opera secondo me equa, che continueremo a fare perché sicuramente queste persone sono quelle che hanno maggiore bisogno di aiuto da parte dello Stato.”

Il dossier sulla riforma delle pensioni per il 2025 sembra però presentare alcune criticità. Mentre la Lega spinge per l‘introduzione di Quota 41, Forza Italia insiste sull’aumento delle pensioni minime. Il nodo delle coperture finanziarie preoccupa le opposizioni, che temono possibili tagli. Francesco Boccia, presidente dei senatori del Partito Democratico, ha espresso preoccupazione per i conti pubblici, chiedendo al governo di riferire in Parlamento.

Pensioni 2025 e assegno unico: la procedura di infrazione UE

Durante l’intervista, il premier Giorgia Meloni ha anche affrontato il tema dell’assegno unico, respingendo le voci di una sua possibile abolizione. “Non solo io non ho alcuna intenzione di abolire l’assegno unico, tutt’altro, lo sto difendendo, il governo lo sta difendendo,” ha affermato la premier. Ha poi ricordato l’aumento di 3 miliardi di euro stanziati per questa misura negli ultimi anni, che interessa circa 6 milioni di famiglie.

Meloni ha evidenziato una sfida significativa: “La Commissione europea ci apre una procedura di infrazione perché dice che noi dobbiamo dare l’assegno unico anche a tutti gli immigrati che ci stanno in Italia, anche quando hanno figli che sono residenti all’estero.” Secondo la premier, questa richiesta, insieme ad altre avanzate dalla Commissione europea, “rischia di rendere l’assegno unico insostenibile.”

La Meloni ha lanciato un appello al Partito Democratico, criticando la posizione di Nicola Zingaretti favorevole alla Commissione europea: “Perché il Pd, che con Zingaretti ha detto di essere d’accordo con la Commissione europea, non ci dà invece una mano a batterci per difendere questa misura che è fondamentale per le famiglie italiane e che il governo italiano continuerà a confermare e a difendere?”

43 commenti su “Aumento Pensioni Minime 2024, interviene Giorgia Meloni: “Sono una priorità””

  1. La priorità sarebbe quella di far vivere una vita tranquilla e senza ansia a TUTTI. Possibile mai che a tre mesi dal 2025 non si possa sapere se conviene presentare domanda di pensione, quale data di pensionamento inserire e se sarebbe necessario e conveniente riscattare anche solo qualche mese di periodo non coperto ? Questo governo dalle facili promesse ha peggiorato tutto, lasciando i lavoratori in uno stato confusionale e nell’incertezza. Era meglio votare chi non ha mai promesso nulla almeno ci saremmo risparmiati la presa in giro.

    Rispondi
    • Guido, aggiungiamo alla lista: Prodi, Ciampi, Renzi, Gentiloni, Monti, Fornero, Conte, Di Maio, Salvini, Draghi, Tajani, Meloni, Durigon, ma soprattutto il “nostro caro amico” Landini…. sono tutti uguali.
      Un caro saluto.

      Rispondi
  2. Andata al potere con tante promesse….In molti si aspettavano quella coerenza sempre denunciata come mancante nei suoi avversari politici
    Per molti era veramente una speranza che si e’ trasformata in un incubo….
    in ambito pensioni se solo si pensa ad Opzione Donna (massacrando le Donne)… Quota 103 prima versione e seconda versione….aumento finestre, minimi e massimi per le contributive a 64 anni e aspettativa di vista… Ape social da 63 a 63 e 5 mesi…
    il tutto in circa 22 mesi di governo e già due finanziarie …. chissa cosa riuscirà a fare in un mandato in quest’ambito.
    La speranza per chi la votata ma anche per chi non la votata e’ essere contraddetto dai fatti futuri …. continuano a dire che c’e’ le riforme si fanno in un intero mandato…
    Non c’e’ piu un giornalista (quei pochi che la possono intervistare) che le fa una domanda sulla riforma delle pensioni, sulle sue promesse elettorali nel merito elettorali…sull’aver massacrato opzione donna (domanda a lei mai rivolta da un giornale e se rivolta in parlamento domanda alla quale non ha mai dato una risposta)…

    Rispondi
  3. “Le Pensioni minime sono una priorità del Govervo Meloni” che si trova ad accontentare la volonta del defunto Silvio Berlusconi e dell’attuale alleato Tajani di Forza Italia – dall’altro lato la Lega di Matteo Salvini aveva promesso la Quota 41 senza alcuna penalizzazione senza SE e senza MA come un diritto Sacrosanto (sue testuali parore) La Lega non può accettare per il proprio elettorato Quota 41 light (ammesso che la concedano) facendo finta di aver superato la Legge Fornero tagliando in malo modo di fatto l’assegno pensinistico di chi ha contribuito per 41 anni e più a favore invece di coloro i quali non hanno versato quasi nulla sono due categorie queste che non possono essere trattate allo stesso modo. Spero Che la Meloni in bella mostra in questa immagine se ne renda conto.

    Rispondi
  4. Dimenticavo. Se il governo Meloni porta a 1000 €/mese le pensioni sociali come si regolerà la Lega con la sua proposta dei 41 light, che per gli ex pensionati da 1200€\mese con l’anticipata Fornero, con il tutto contributivo vuol dire non più di 960 €/mese? Per favore prima di esternare….lo so che è fatica….ma contare fino a 3mila.

    Rispondi
    • se io riuscissi ad andare in bicicletta sulla luna: quanti mi crederebbero; è lo stesso paragone delle 1000 euro al mese della meloni; lordi; è una balla grande come una casa; tanti italiani crederanno a questa balla; chiaro Bernardo? saluti a te e ai gestori del sito

      Rispondi
      • Buona sera Paolo prof.
        Temo che nei giorni a venire passeremo al Gossip e a parlare di influencer, già lo noto in qualche commento.
        Ma, restando in argomento, mi domando dove non pochi vedano scritto che le pensioni minime saranno portate a 1.000 euro?
        L’onorevole Meloni al momento difende l’aver innalzato del 20% le sole “pensioni basse.”
        Non “promette” che il prossimo anno aumenterà le minime di un ulteriore 80%.
        Ha alzato le “pensioni basse” perché in questi ultimi anni abbiamo avuto un’inflazione superiore al 15%.
        Quali sono nel frattempo le parole dei due esponenti del PD?
        Sono quelle di chi è preoccupato guardando ai conti.
        Se le preoccupazioni sono cogenti, giustificato è non trovare traccia di cosa chiunque potrebbe fare qualora fosse seduto al posto della attuale responsabile di governo.
        Certa rimane solo la ferrea fiducia del PD nella UE.
        Ma se non ci sono i denari a sufficienza difficile sarà uscire dal mondo del lavoro.
        Nel frattempo torna alla ribalta l’assegno unico e che questo debba essere rivolto a tutti, immigrati compresi, perchè previsto e sanzionato dalla UE (che strano!).
        La Germania, nel frattempo, pensa di ritornarci i dublinanti e alcuni loro partiti tornano a parlate di voler uscire dalla UE.
        Cosa si potrebbe pensare giunti a questo punto se non che si andrà di male in peggio.
        Che se da noi a fine anno avremo un’inflazione del 3%; si rivaluteranno le pensioni basse di un 2% ivi comprese tutte quelle che, al lordo, stanno entro i 2.270 euro e che gli altri … staranno fermi al palo.
        Per il resto, al momento le bocche resteranno cucite; ma ormai è solo questione di qualche settimana.
        Nel caso donami arrivasse qualche elezione regionale, a chi vota solo guardando all’argomento delle pensioni o delle promesse, suggerirei se hanno ancora in tasca qualche “Lira”, di andare a farsi un giro al mare o ai monti piuttosto che continuare a imprecare e rodersi il fegato come in uso ormai da almeno 4 anni.
        Saluti

        Rispondi
        • caro Wal, come sempre ottima analisi; non resta che aspettare e vedere e ormai manca poco; quella dell’uscita degli statali su base volontaria dopo i 67 anni? siamo proprio messi male; saluti a te e ai gestori del sito

          Rispondi
    • Buongiorno Bernardo.
      Purtroppo dovremmo ammettere che il raccontare barzellette nel nostro paese è tradizione e per questo nessuno se ne sottrae.
      Sentir parlare, vagamente, di voler alzare a 1.000 Euro le “PENSIONI MINIME” senza chiarirne i DETTAGLI è dunque, a mio parere, da considerarsi barzelletta.
      Il solo immaginare l’intenzione di far si che non debba esistere PENSIONE MINIMA al di sotto dei 1.000 Euro, vorrebbe dire il dover adeguare quasi la metà degli attuali trattamenti.
      Un impegno che potrebbe interessare più o meno 4,5 milioni di assegni per una spesa strutturale di oltre 25 miliardi annui.
      A questo punto si potrebbe dire perchè non pensare a un reddito universale da elargire a tutti (ma qui dalle barzellette passeremmo alla fantascienza).
      Per concludere seguendo il – copyright del nostro simpatico PIO – : dopo la barzelletta arrivano le risate … ah ah ah ah ah ah.
      Saluti

      Rispondi
  5. Si dice che non ci sono soldi per le pensioni? però, vediamo un pò:
    Il Ministro Santanchè si pagava i lavoratori delle sue aziende con la remunerazione della cassa integrazione pagata dall’inps (e quindi da tutti noi!);
    Il ministero della Cultura pagava gli eventi a Vittorio Sgarbi ed il Ministro Gennaro Sangiuliano non ne sapeva nulla (!?);
    Il ministro Gennaro Sangiuliano se la Spassava con la Funzionaria del Ministero, facendo spendi e spandi, asserendo che non ha speso nemmeno 1 euro, neanche per un caffè, dei soldi dell’erario (mica siamo fessi che, crediamo!) e la presidente Meloni dice che crede lo crede (figuriamoci!);
    Il Ministro Lollobrigida utilizza il treno e fa fare le fermate come se fosse il suo taxi personale!
    La Lega di Salvini deve allo stato 49 milioni di rimborsi elettorali non presi a sbafo, restituendoli in 80 anni!
    Che volete di più dalla vita?? un Lucano? NOOOO!!!! Vorremmo che questi andassero a casa subito!!!!
    Grazie e Saluti ai gestori del sito.

    Rispondi
  6. Due cose da evidenziare

    A) ovvio che una classe politica bipartisan che da anni tratta le pensioni come un incrocio fra una elemosina e un furto finisca per fare sempre meno differenza tra la pensione di chi ha versato 40 e passa anni di contributi e chi ha versato zero. Del resto come noi facciamo l’elemosina a chi la chiede, senza fare distinzioni fra un mendicante e un altro sui motivi che lo hanno ridotto in quello stato.

    B) evidentemente aumentare le minime ha un riscontro elettorale che per noi lavoratori di lunga data non ha. E qui toccherebbe ai partiti di opposizione e ai sindacati agire in modo da rendere utile in termini elettorali il trattamento che ci viene riservato, a noi sessantenni sempre peggio considerati. Ma qualcuno ha visto la Schlein fuori da un pride? O Landini fuori da un attacco politico generico?

    A destra fanno il loro sporco lavoro. A sinistra guardano le nuvole

    Rispondi
  7. La Commissione europea sta aprendo una procedura di infrazione contro l’italia obbligandoci a dare l’assegno unico a tutti i figli degli immigrati anche se residenti all’estero… (cose da pazzi). NOI dobbiamo lavorare fino alla morte per mantenere tutti ???
    Armi a Zelensky, RdC, Assegno unico; prebende ai numerosi parlamentari europei (diversamente utili); bonus vari, welfare molto discutibile, ecc.; Tutti i NOSTRI soldi vengono letteralmente spesi senza alcun criterio logico.
    L’UE delle due ofidi Von Der Leyen e Lagarde, stanno sempre più depauperando il popolo italiano.
    Dobbiamo uscire da questa trappola mortale

    Rispondi
  8. Gli italiani sono morti con l’impero romano, da allora abbiamo sempre avuto una dominazione dopo l’altra e oramai ci siamo abituati.
    Possiamo solo rassegnarci, gli italiani (mediamente parlando) sappiamo essere SOLO PECORE.

    Rispondi
  9. Mi asocio a quanto detto nei commenti sottostanti. Già la pensione sociale è assistenziale e poi vogliamo aumentarle. Drammatico mandare in pensione chi ha 40 anni di contributi e prioritario portare a 1000 €/mese chi non ha versamenti o ne ha pochissimi? E non mi si venga a parlare di chi ha fortuna e sfortuna, siamo noti per essere il paese del “chiagni e fotti”. Conosco molti casi di gente che ha la minima e ha lavorato tutta la vita ma non conveniva dare soldi allo stato. Lo dicono apertamente anche nei bar. Volete aumentare le pensioni sociali? Bene:
    A) separando immediatamente tutta l’assistenza dalla previdenza;
    B) verificando con idoneo ISEE confermato con timbro e firma di pubblici ufficiali locali che attesti l’effettiva condizione di indigenza dei beneficiari.

    Diversamente sarà anche una priorità del governo aumentare le minime a pioggia ma io da suddito elettore ho l’impressione che si voglia far saltare il banco della previdenza accelerando gli effetti del calo demografico, della precerietà e della disoccupazione mai seriamente combattute. Ci lamentiamo che non ci sono soldi e poi andiamo ad aumentare a pioggia le spese a favore dei non contribuenti?

    Rispondi
    • In primis questa unione di delinquenti non decidono le manovre di uno stato sovrano come l’Italia, 2 fuori liberiamo l’Italia da questi delinquenti chiamati unione europea 3 la van de lei una troia tedescha sostenuta dalla cozzaglia di merda codardi cornuti e zoccole della sinistra italiana devono andare a fanculo

      Rispondi
      • Ai signori gestori del sito vorrei chiedere: qualche giorno fa avete eliminato un mio commento pacato e sereno nel
        quale auspicavo un ricalcolo su base contributiva di tutte le pensioni erogate negli anni passati su base retributiva e di reddito alto (la corte costituzionale ha approvato) e soprattutto auspicavo un ricalcolo contributivo delle pensioni erogate dall’INPS agli appartenenti alle varie casse private FALLITE che l’istituto ha assorbito a spese nostre e tra queste la cassa giornalisti fallita e strafallita. In compenso non esitate a pubblicare il commento sopra (la cui incaxxatura è assolutamente comprensibile) che utilizza termini misogini, sessisti e volgari specie verso le donne appunto. Forse tirare in ballo l’INPGI non si può visto che anche voi siete giornalisti?

        Rispondi
        • Zimmie ora controllo se vedo il suo commento pendng, se era moderato strano non sia passato, verifico e nel caso, visto che non togliamo nessun commento se non incitante all’ odio, violenze o scritto con toni illeggibili, lo vedrà pubblicato.

          Rispondi
    • Gli italiani sono morti con l’impero romano, da allora abbiamo sempre avuto una dominazione dopo l’altra e oramai ci siamo abituati.
      Rassegnati, gli italiani (mediamente parlando) sappiamo essere SOLO PECORE.

      Rispondi
  10. Questione spinosa, una cosa però è certa per me: non può essere che chi ha versato poco prenda poco meno di chi ha versato molto di più, a questi ultimi bisogna dare una pensione più alta e via così.

    Rispondi
  11. Secondo me il governo fa casino…tra assistenza e previdenza …come spesso succede (e non solo con questo governo) .
    L’aumento indiscriminato delle pensioni minime nel contesto attuale è secondo me sbagliato.
    Avremo pensioni minime di chi ha versato poco o niente e spesso in nero (con capitali da parte) molto simile a quelle di chi ha versato decenni facendo spesso lavori faticosi e malpagati ma in regola.
    Spesso si premiano i furbi!
    Lasciamo le pensioni come sono e facciamo assistenza a chi ne ha veramente bisogno. Dovremmo tutti dichiarare ogni anno redditi e patrimoni affichè lo stato abbia il giusto profilo da aiutare.

    Rispondi
  12. Vergogna si aumentano le pensioni a chi non ha mai versato un contrubuto mentre si fanno le pulci a noi che dobbiamo andare in pensione e che abbiamo versato contributi e pagato tasse per tutta la vita. E come sempre non si separa assistenza da previdenza in questo modo si ha la scusa che l’INPS non riesce a reggere il pagamento delle pensioni. Io non sono un giurista ma questa cosa piotrebbe essere incostituzionale, visto che è prevista la progressività nel pagamento delle tasse dovrebbe essere previsto anche il pagamento di una pensione adeguata alle personhe che hanno versato contributi per oltre 40 anni.Questa manovra serve solo per conservarsi un certo bacino elettorale , sono deluso da questo governo ma sopratutto sono deluso dai sindacati che non fanno nulla, non propongono nulla e alla fine abbassano le orecchie difronte a tutti i governi non solo a questo. Infine sono ancora piu’ preoccupato per i miei figli che non vedranno mai la pensione, allora bisogna ridurre le tasse e abbandonare la pensione pubblica per favorire solo quella privata detassando quanto viene versato.

    Rispondi

Lascia un commento