Pagamento pensioni poste

Calendario Pagamento Pensioni 2022: da febbraio a dicembre e novità sull’emergenza Covid

Il 2022 è iniziato e in questo articolo per fare chiarezza alle molte domande ricevute vi riportiamo le date di erogazione dei pagamenti dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili e dei trattamenti previdenziali corrisposti dall’INPS nonché delle rendite vitalizie dell’INAIL per l’anno in corso.

Pagamento Pensioni INPS in banca e Poste per il 2022, le differenze

Come di consueto i pagamenti delle indennità previdenziali siano effettuati il primo giorno “bancabile” di ciascun mese. Laddove il primo giorno del mese cada in una giornata festiva (si pensi al 1° maggio e al 1° novembre) o comunque in una giornata non lavorativa, il pagamento sarà effettuato il giorno immediatamente successivo.

Ogni anno fa eccezione il mese di gennaio: per il primo mese dell’anno è, infatti, previsto per legge che il pagamento avvenga non il primo ma il secondo giorno lavorativo. Questo gennaio il pagamento è stato erogato ai beneficiari martedì 4 gennaio (il 1° gennaio è stato infatti festivo, il 2 gennaio cadeva di domenica, il 3 gennaio era il primo giorno bancabile, il secondo giorno lavorativo è stato quindi martedì 4).

Le differenze tra le Poste e gli istituti di credito

In ogni caso, in concreto, la data effettiva di erogazione varia a seconda se il cittadino riceve il trattamento pensionistico o previdenziale tramite Poste Italiane o un altro istituto di credito. Per Poste Italiane anche il sabato è considerato lavorativo; così, se il primo giorno trattabile cade di sabato, il pensionato che riceve il trattamento tramite le Poste può disporre del beneficio il medesimo giorno, mentre il pensionato che ha scelto l’accredito su un conto corrente bancario deve attendere il lunedì.

Si riporta, in tabella 1 il riepilogo delle date di pagamento dei benefici, sia se erogati tramite le Poste sia se accreditati in banca. Come si vede, per l’anno 2022, solo a ottobre chi ha il pagamento accreditato presso un istituto bancario dovrà attendere due giorni in più (il primo lunedì del mese) rispetto a chi ha il conto presso Poste Italiane. Tutte le altre date di pagamento, di fatto, coincidono.

Pagamento pensioni per la tredicesima e l’emergenza Covid nel 2022

I titolari di trattamenti pensionistici, di assegni (anche sociali), di pensioni, di indennità di accompagnamento, di rendite vitalizie dell’INAIL nonché dei trattamenti previdenziali hanno diritto a ricevere dall’INPS la tredicesima. Il pagamento viene erogato contestualmente alla mensilità di dicembre: per l’anno 2022, quindi, il primo giorno lavorativo sarà giovedì 1° dicembre, sia per chi ha l’accredito presso la Posta che presso istituti bancari. Sempre nel mese di dicembre viene erogato anche il bonus sulla tredicesima ai pensionati che ne hanno diritto (un’integrazione dell’importo della pensione operata dall’INPS per favorire i titolari di pensioni con redditi bassi, introdotta con la legge n. 388/2000 (finanziaria 2001).

Al momento in cui va in stampa il presente articolo non sono ancora state confermate le voci in merito alla possibilità, per chi ritira il trattamento previdenziale in Posta direttamente in contanti, di vedersi anticipato il giorno di erogazione del beneficio come avveniva per l’anno 2021. Si consiglia dunque agli interessati di tenere sotto controllo le comunicazioni ufficiali dell’INPS, della Protezione Civile e del Governo.

Del resto, la proroga dello stato di emergenza al 31 marzo 2021, lascia pensare che l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, d’intesa con Poste Italiane, continuerà a erogare i trattamenti pensionistici, nei giorni precedenti al mese di competenza delle prestazioni anche per le prossime mensilità, stilando un calendario dei giorni disponibili e programmando l’accesso agli sportelli degli uffici postali in più giorni della settimana, secondo un criterio alfabetico (basandosi quindi sulla lettera iniziale del cognome del beneficiario). Come ogni mese vi forniremo il calendario dei pagamenti in poste e in banca con gli eventuali anticipi dettati dall’emergenza covid, tornate quindi a trovarci sul nostro sito per restare sempre aggiornati e informati su quanto succederà con i pagamenti del 2022!

4 commenti su “Calendario Pagamento Pensioni 2022: da febbraio a dicembre e novità sull’emergenza Covid

  1. Buongiorno io mi chiamo Alfredo,
    Xla vicenda pensioni ed altro,penso che resti una grande baggianata di tutti i politici che in questo paese ci governano…xche di loro interesse ne fanno solo i propri stipendi…iniziando dalla presidenza della repubblica quella del consiglio fino ad arrivare all’ultimo consigliere comunale…
    Purtroppo ciò che vige, e ciò che diventa più pandemica del COVID sono le chiacchiere le bugie e altre fallimentari argomenti che tutti i nostri governatori presidenti e ministri DICONO…!!!E UNA VERGOGNA un Italia guidata da CHIACCHIERONI E BUGIARDI che fanno solo il loro proprio interesse…x abbellire il proprio stipendio conto e famigliari…senza curarsi di chi in questa Italia in inizio 2022 nn può mettere un piatto in tavola…
    Ed di certo non x colpa della PANDEMIA che stiamo attraversando ormai da un paio di anni,ma dai loro LUSSUOSI STIPENDI E CONTI BANCARI…
    ECCO QUAL È IL VERO VIRUS…nn di certo la PANDEMIA ma i loro nostri governatori…
    VEGOGNATEVI DA UOMINI E DA ITALIANIGOVERNATORI🇮🇹…

  2. Prima prendevo il bonus di 100€ (Renzi), oggi 70€ in meno e niente per figlio a carico over 21 anni universitario. Ovviamente troppo ricco…per assegno figli o altro.
    Della serie, stavo meglio quando stavo peggio….di questo passo (costo della vita/inflazione ecc.) fra 10 anni sarò bisognoso con Isee compatibile ma io potrei essere andato a miglior vita e mio figlio forse con attività lavorativa. Nel frattempo io pago tutto, compreso bolletta della luce/gas senza contributi. Grazie e Buon Anno
    .

  3. Sono malata oncologica e solo Dio sa le mie sofferenze io prendo x la mia invalidità le famose ora 291,ecc non so di preciso la chemio mi ha salvata dal cancro spero ma non cammino e muovo male le mani non mi danno l’accompagno ho fatto ricorso a Roma io sono di vt comunque tutto questo per dirvi di dire a chi fa le leggi che tutti i mesi da due anni la mia ansia e cresciuta perché io prendo la mia bellissima pensione in Posta non si sa mai il giorno e se la anticiperà diceva bene madre Teresa i ricchi non credono che ci siano i poveri e che ci muoriamo di fame io sono missionaria volontaria cattolica adulta solo Dio mi aiuterà e ditegli basta debbono dare x sempre la pensione il 25 di ogni mese io non ce la faccio più a chi importa ho fatto la chemio all’umbeto primo bravissimi nel periodo del primo covid pensate a quello che ho passato ed ai 100 km che facevo x la chemio e 100km in ritorno perché a civita nel mio paese mi hanno detto fai la chemio dove ti opererà un abbraccio

  4. Da Sindacalista.
    Tutte cose dette e ridette come tormentoni su aumenti pensioni da morti di fame , ma prese in giro

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