Pagamento Pensioni febbraio 2024, aumenti in vista nel cedolino e calendario
Il primo giorno del mese di febbraio saranno erogati i nuovi assegni pensionistici, come di consueto. Nell’ultimo mese, i pagamenti sono avvenuti il 3 gennaio, mentre a febbraio il pagamento delle pensioni effettuati il primo giorno bancabile disponibile, ossia giovedì 1 febbraio 2024. La procedura di ritiro presso gli uffici postali seguirà lo stesso calendario abituale, iniziando dalla lettera A. Vi sono poi importanti adeguamenti e aumenti per febbraio, che andiamo a descrivervi di seguito nel dettaglio.
Calendario pagamento pensioni febbraio 2024: ritiro in posta
A partire dal 1° febbraio, sarà avviato il processo di erogazione delle pensioni in contanti presso gli uffici postali, seguendo il consueto calendario organizzato in base alle iniziali dei cognomi dei pensionati. Di seguito è indicato il calendario per il mese di febbraio 2024 (si raccomanda di verificare le informazioni presso l‘ufficio postale di competenza, poiché il calendario potrebbe subire modifiche, specialmente nei comuni meno popolosi):
- Giovedì 1° febbraio 2024: Cognomi che iniziano da A a B
- Venerdì 2 febbraio 2024: Cognomi che iniziano da C a D
- Sabato 3 febbraio 2024 (solo mattina): Cognomi che iniziano da E a K
- Lunedì 5 febbraio 2024: Cognomi che iniziano da L a O
- Martedì 6 febbraio 2024: Cognomi che iniziano da P a R
- Mercoledì 7 febbraio 2024: Cognomi che iniziano da S a Z
Come di consueto coloro che dispongono di un Libretto di Risparmio, un Conto BancoPosta o una Postepay Evolution potranno prelevare i contanti direttamente dagli sportelli Postamat distribuiti su tutto il territorio nazionale. Per chi riceve invece l’assegno pensionistico sul conto corrente bancario, la data di accredito sarà giovedì 1 febbraio 2024.
Aumento pensioni febbraio 2024 e adeguamento minime
Per il 2024, le pensioni hanno registrato un aumento del 5,4%, a differenza dell’ 8,1% finale del 2023. Dopo questo aumento quindi gli importi aggiornati delle pensioni basse per il 2024 sono i seguenti: Il trattamento minimo, precedentemente fissato a 567,94 euro al mese, si attesterà ora a 598,61 euro, evidenziando un incremento totale di 30,68 euro. A tale cifra andrà aggiunto l’aumento del 2,7% previsto dalla legge finanziaria del 2023.
Le pensioni di invalidità civile, a partire da gennaio 2024 e senza alcuna maggiorazione sociale, passeranno da 316,25 euro a 333,33 euro, con un incremento di 17,08 euro. Coloro che non percepiscono altri redditi vedranno un aumento di 10,33 euro. Resta poi come sempre l’adeguamento delle pensioni superiori 4 volte il trattamento minimo, che non sarà però per tutti al 100%, ma varierà in base alle fasce di reddito. La perequazione al tasso di inflazione sarà così suddivisa per le varie fasce:
- da quattro a cinque volte il trattamento minimo (da 2.271,76 euro a 2.839,70 euro lordi mensili), l’incremento è dell’85% sul 5,4% (4,59%).Ciò porterà una pensione di 2.500 euro ad avere circa 114 euro lordi e 90 euro netti in più.
- da cinque a sei volte il trattamento minimo (fino a 3.407,64 euro lordi) l’indicizzazione è del 53% (2,862%). A 3.000 euro di pensione si percepiscono aumenti netti per 73 euro;
- da sei a otto volte il trattamento minimo (fino a 4.543,52 euro) l’indicizzazione è del 47% (il 2,538% in più nel cedolino). 4.000 euro di pensione vedrà un aumento di circa 78 euro netti al mese;
- da otto a dieci volte il trattamento minimo Inps (5.679,40 euro) l’indicizzazione è del 37% del tasso di inflazione (5,4%);
- per assegni più alti di 5.679,40 euro, l’indicizzazione è del 22%.
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Personalmente ritengo che la riflessione dovrebbe essere più elaborata; io mi limito solo a questa considerazione:
Lei pensa che la “colpa”, se colpa esiste, stia nel percepire, come da suo esempio, una pensione tra le 4 e 5 volte il minimo oppure, come io credo, sia parte dei 35 anni di neoliberismo e di globalizzazione.
Il richiamo, di sfuggita, alla sostenibilità…e ai Robot è una poi una inevitabile conseguenza.
Quando entreranno in vigore le nuove aliquote Irpef?
….solo per una riflessione per le pensioni a questo livello di importo PENSIONE NON CONTRIBUTIVA (IN PENSONE ANCHE CON 35/40 ANNI DI CONTRIBUTI) pensione
da quattro a cinque volte il trattamento minimo (da 2.271,76 euro a 2.839,70 euro lordi mensili), l’incremento è dell’85% sul 5,4% (4,59%).Ciò porterà una pensione di 2.500 euro ad avere circa 114 euro lordi e 90 euro netti in più.
confronto
Addetto commercio 1.600,00 lordi mese.lavoro 6 giorni su 7. con orari spesso spezzati e festivi : aggiungiamo contratto scaduto da 4 anni…
per no citarne altre… tanto per prendere un contratto a caso
Qualcosa non torna … e poi si parla di equilibrio del sistema…tassare i robot! Si per pagare le pensioni di chi e’ gia.
… esatto Carlo, ci hanno FREGATI, hanno tolto e toglieranno ancora ai lavoratori PENSIONANDI per dare di più alle pensioni già esistenti.
E non ci sarà neanche un tracollo nelle urne: avranno una valanga di voti grazie ai pensionati che ringrazieranno del regalo.
Grazie per l’eventuale pubblicazione.