Le ultimissime novità sulla riforma delle pensioni e sull’iter di conversione del decreto 4/2019 giungono da un post di Orietta Armiliato, amministratrice del CODS, che fa notare all’onorevole Davide Tripiedi (M5S) , vicepresidente della Commissione Lavoro alla Camera, quante imprecisioni ci siano nel suo post di soddisfazione pubblicato stamattina sulla sua pagina Facebook.
Imprecisioni che hanno creato nuovamente speranza tra le donne del gruppo opzione donna le escluse, portando l’amministratrice Paola Viscovich, già in prima mattinata, a chiedere lumi all’onorevole circa le sue dichiarazioni. Abbiamo invitato anche noi l’onorevole Tripiedi a chiarire, ma al momento non abbiamo ricevuto risposte in merito, qualora sopraggiungessero saremo lieti di comunicarvele. Eccovi, nel mentre, il post di Orietta Armiliato, che sdegnata da tanta superficialità nel fare annunci, chiede al vicepresidente di sviscerare i dettagli di cotanta soddisfazione, giacché qualcosa pare non tornare.
Pensioni, ultime su cumulo: quale sarebbe il passo avanti?
Così la fondatrice del Comitato Opzione donna social: “Naturalmente abbiamo chiesto lumi a chi ha senz’altro le idee un po’ più chiare e conosce a fondo la materia ma, nel frattempo, non si può tacere e non si può non rilevare che:
Il cumulo Gratuito dei Contributi versati nelle diverse casse previdenziali esiste nel nostro ordinamento dalla LdB datata 2016 dove ne è precluso l’esercizio solo agli Esodati ed alle lavoratrici che scelgono la misura dell’Opzione Donna.
Quindi, quale sarebbe la novità apportata dal DL che il deputato con soddisfazione annuncia? A meno che non intendesse sottolineare che tale provvedimento é applicabile anche a Quota💯 ma, cosí come si è espresso, in verità si capisce tutt’altro”.
Opzione donna, non dipende più dall’anno di nascita?
Poi procede Orietta Armiliato, facendo notare all’onorevole la stessa cosa evidenziata stamane da Paola Viscovich, amministratrice del gruppo opzione donna le escluse, giacché se così fosse sarebbero dentro anche le donne del 61: “Per quanto all’istituto dell’ Opzione Donna l’On. Tripiedi dichiara: 💢”Nelle precedenti legislature, infatti, opzione donna era vincolata all’anno di nascita, cosa che aveva creato infinite dispartirà. Ora questo ostacolo è stato superato!”💢
Siamo ansiosi di ricevere spiegazioni in merito poiché questo superamento lo ha rilevato solo lui: piacerebbe molto anche noi se così fosse, ma ci pare proprio che così non sia. Ciò detto, ricordo che l’On. Davide Tripiedi (M5S) é stato membro della Comm.Lavoro alla Camera nella scorsa legislatura dove poi, a partire dal 21 giugno 2018, ricopre l’incarico di VICEPRESIDENTE”. Non resta che attendere lumi dall’autore del post, l’onorevole Davide Tripiedi, che confidiamo faccia, se proprio non vuol rispondere a noi e alle singole donne, un post a corredo del precedente per dare maggiori specifiche al riguardo.
Ma allor si puo’ fare domanda per OD ???perche’ I caf non sanno ancora nulla
Renata si ‘faccia un giro’ sul gruppo facebook opzione donna proroga al 2018, molte donne non solo hanno fatto domanda, ma addirittutra hanno già ottenuto risposta dall’Inps con accettazione della domanda. Direi che può tranquillamente procedere, resta l’eventuale rischio, direi remoto, di non conversione del Dl 4/2019 in legge che porterebbe a perdere ogni beneficio, chiaramente. Ma non credo sia questo il caso
Credo che questo Tripiedi non vi risponderà e se vi risponderà farà il tonto, come con il precoce con 41 anni di contributi che gli chiedeva perchè in pensione con 38 SI e con 41 NO. La risposta che diede fu: Ai precoci mancano meno di 2 anni per arrivare a 43 mentre a quelli con 38 ne mancano addirittura 5, quindi è giusto che vadano prima coloro che sono più distanti. Se il modo di ragionare rimane uguale, a voi del 61′, risponderà di lavorare ancora un anno e quindi automaticamente avere un anno in più d’età e 36 di contributi. Lui ragiona così, poverello, chi ha dato meno deve essere premiato. Infatti Lui al paese Italia non ha dato nulla. E’ passato dalla culla al seggiolone, dal banco di scuola al banco in parlamento. Ha solo 34 anni, nessuno dei quali passato da un posto di lavoro degno di questo nome.