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Pensioni 2023, incontro Governo-sindacati: cosa é emerso? parlano Proietti, Ganga, Ghiglione

Oggi 11 luglio si é tenuto come calendarizzazione del Ministro Calderone l’incontro programmato tra Governo e sindacati. Abbiamo chiesto ai segretari confederali della Cgil, Cisl e Uil,le prime dichiarazioni ‘a caldo’ post incontro. Domenico Proietti, segretario confederale della Uil, Ignazio Ganga, segretario confederale della Cisl, e Lara Ghiglione, nuova segretaria confederale della Cigl, che ha preso il posto di Christian Ferrari, noto al nostro portale, si sono detti non particolarmente soddisfatti dell’incontro, sebbene la Cisl sia parsa più ottimista almeno sulla ripresa dei tavoli di confronto, ricordiamo che il prossimo sarà il 18 luglio. Per Proietti, la riunione di oggi é stata ‘imbarazzante’, mentre per Ganga si é trattato di un “Confronto positivo. Serve adeguare assegno pensionistico per le pensioni future dei giovani”. Ghiglione conferma il sentore negativo di Proietti:Il confronto di oggi sul tema giovani non ha purtroppo determinato assolutamente alcun passo avanti rispetto ai tavoli precedenti“.

In molti ci stanno scrivendo in privato per comprendere se é emerso qualcosa anche relativamente alla quota 41 o al ripristino opzione donna vecchi requisiti. Dalle note stampa che ci hanno inviato Cisl e Uil e dalla dichiarazione in esclusiva che ci ha girato la nuova segretaria confederale della CGIL, si intende che l’argomento cardine di oggi é stato la ‘pensione di garanzia dei giovani , come comunque era stato esplicitato nel calendario degli incontri diffusi nei giorni scorsi: ‘ E’ convocato per martedì 11 luglio un confronto tecnico su Pensione di garanzia per i giovani presso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali”, vi riportiamo le prime dichiarazioni:

Pensioni 2023, cosa é emerso dal tavolo di oggi tra Governo e sindacati?

Proietti (Uil):La riunione di oggi con i rappresentanti del Ministro del lavoro sulle future pensioni dei giovani è stata imbarazzante. I rappresentanti del Ministero non avevano il mandato a dare risposte alle proposte di Uil Cisl e Cgil, già illustrate dai Segretari generali nei due incontri, a gennaio e giugno scorsi, con il ministro Calderone“.

Ganga (Cisl), Ufficio Stampa Cisl: Confronto positivo. Serve adeguare assegno pensionistico per le pensioni future dei giovani – “Nella riunione del tavolo sulla previdenza tenutosi questa mattina presso il Ministero del lavoro, la CISL nel valutare positivamente l’incontro che rimette in moto il confronto sulla materia , ha posto all’attenzione dei tecnici del Ministero coordinati dal segretario generale del dicastero Dott Concetta Ferrari, i problemi dell’adeguatezza dell’assegno pensionistico che riguardano sia le pensioni future dei giovani, sia le pensioni in essere”. La CISL ha ribadito i contenuti della proposta sulla pensione contributiva di garanzia indicata nella piattaforma unitaria sulla previdenza. La radice della previdenza deve rimanere il lavoro e quindi è importante tutelare il lavoro di qualità correttamente retribuito. Bisogna però anche essere realisti, la flessibilità del lavoro porta spesso discontinuità e basse retribuzioni.

E’ necessario ed urgente, quindi, che lo Stato si ponga il problema di chi avrà pensioni povere. La proposta è quindi una pensione che garantisca un importo minimo collegato con i contributi versati, con i periodi di lavoro di cura, con quelli di formazione e con lunghi periodi di disoccupazione. Bisogna valorizzare la proattività del lavoratore ma anche tutelarlo quando, nonostante l’impegno, ha avuto una carriera debole che si riflette sulla pensione. Allo stesso modo andranno scongiurati comportamenti elusivi e evasivi dei contributi previdenziali. La CISL ha anche sottolineato che bisogna tutelare l’importo delle pensioni in essere, e questo significa confermare anche per il 2024 l’integrazione straordinaria prevista per chi ha più di 74 anni, misura che scade a dicembre 2023 e bisogna confermare.

Così come bisogna recuperare la rivalutazione delle pensioni secondo il modello della legge 388/2000 perchè più favorevole per i pensionati, allargare la quattordicesima, e detassare le tredicesime e le quattordicesime dei pensionati. Per la Cisl sarà importante capire anche come il Governo intenderà procedere rispetto al tema della liquidazione del tfs dei lavoratori pubblici sul quale si è recentemente espressa la Corte costituzionale. In conclusione la Cisl ha ribadito l’importanza di un allargamento dell’osservatorio sulla spesa previdenziale istituito presso il ministero alle Parti sociali.

Pensioni 2023, Lara Ghiglione, Cgil in esclusiva

In esclusiva per pensionipertutti Lara Ghiglione, Cgil, a cui diamo il benvenuto sul nostro portale e che ringraziamo per la disponibilità al confronto ha dichiarato, dicendosi poco soddisfatta:Purtroppo non siamo soddisfatti, ll confronto tecnico di oggi con al centro un tema per noi di fondamentale importanza, come quello dei giovani, non ha purtroppo determinato assolutamente alcun passo avanti rispetto ai tavoli precedenti. L’incontro era con l’Osservatorio costituito dalla Ministra del Lavoro, Calderone, ma come già accaduto nei pregressi tavoli di confronto, ci siamo ritrovati a presentare per l’ennesima volta le nostre proposte senza avere alcuna risposta, ne ci é stato fatto intendere verso quali strade propenderà il Governo.

Esiste un’emergenza giovani nel nostro paese, inutile negarlo, i dati confermano chiaramente le criticità che da tempo evidenziamo, per parlare di giovani si deve partire dal contrastare la precarietà e aumentare i salari. Sebbene le priorità siano evidenti, la linea intrappresa nell’ultima legge di bilancio e con il decreto lavoro, va esattamente nella direzione contraria proponendo per assurdo l’allargamento dei voucher e la proroga dei contratti a termine. Per noi resta necessario rafforzare il patto intergenerazionale.

Se quando si parla di previdenza non si inizia a dare certezze anche ai giovani sulla loro pensione futura, non si può pensare alle uscite anticipate senza popolazione attiva, ricordiamo, infatti, che il nostro sistema é a ripartizione e per questo si fonda implicitamente su un patto intergenerazionale. I giovani vanno dunque incentivati fin da subito a rimanere attivi nel mercato del lavoro e a versare i contributi, se non si agisce in tal senso si rischia davvero di andare incontro ad una crisi profonda dell’attuale sistema. Per questa ragione, come diciamo da tempo, é assolutamente fondamentale puntare all’introduzione di una pensione contributiva di garanzia, inserendo elementi di solidarietà all’interno del sistema e agendo attraverso il mix tra anzianità ed età di uscita. E per farlo come si può agire concretamente? Più crescono contribuzione ed età anagrafica, più deve aumentare l’assegno di garanzia, vanno inoltre valorizzati tutti i periodi degni di tutela come il lavoro di cura, i periodi di disoccupazione, la formazione, le politiche attive, gli stage”.

Ricordiamo che il prossimo incontro sarà il 18 luglio e che una delegazione di donne, come ha già anticipato Orietta Armiliato, fondatrice ed amministratrice del CODS sarà presente per rivendicare il loro diritto alla pensione con opzione donna vecchi requisiti. Voi nel mentre dalle prime dichiarazioni che impressione vi siete fatti?

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61 commenti su “Pensioni 2023, incontro Governo-sindacati: cosa é emerso? parlano Proietti, Ganga, Ghiglione

  1. Cari amici…..se i poveri lavoratori dipendenti sono i soli a pagare le tasse……non cambierà nulla. Per cambiare qualcosa i ricchi devono pagare molto ma molto di più….in fin dei conti sono da anni che si arricchiscono alle nostre spalle. Ma secondo voi la Meloni e i suoi amici ricchi farà qualcosa ? Vi ricordo anche che nel calcolo della pensione c’è sempre il tasso di sostituzione….. che tra questo e l’irpef si mangiano metà pensione. Vero o no ?

  2. Buongiorno,
    come mai non riesco ad andare in pensione pur avendo 64 anni compiuti e 39 anni di contributi effettivi INPS, Totale 103; ho iniziato a lavorare nel Gennaio 1981 ( settore metalmeccanico), con qualche anno di non lavoro ( sono del SUD), dopo il diploma. Perchè non viene proposto da parte dei Sindacati di far togliere il paletto dei 41 anni contributivi a quota 103 (62 + 41) come erano invece quota 100 e 102 facendo solo il totale. Penso che ciò sarebbe più onesto per molti lavoratori Italiani che hanno iniziato a lavorare sin da giovani dopo il diploma e non creare la cosa più grave uno scalone sociale.
    Grazie mille

    1. Maurizio abbi fede, e tanta pazienza. A 67 anni andrai in pensione in ogni caso, pur non avendo i 43 anni e 1 mese di contributi…
      Devi solo pazientare e pregare che la salute ti accompagni per i prossimi 30 anni.

    2. Si sarebbe più onesto e giusto fare la somma matematica senza paletti, ma anche la quota 100 e 102 avevano paletti dell’età di, rispettivamente, 62 anni e 64 anni, con 38 anni di contributi.

  3. continuano gli incontri … 11 luglio giovani risultato non pervenuto , 18 luglio flessibilità uscita , 5 settembre OD, il 5 luglio hanno discusso una mozione su OD e quota 41 presentata dalla maggioranza, l’ opposizione si è astenuta per mancanza di contenuti reali ( pazzesco !) . Ma la maggioranza non ha già i numeri per fare quello che vuole cosa serve presentare una mozione? Questi sono tutti mezzi di disinformazione di massa maggioranza e opposizione e sindacati sono daccordo, la realtà è che se ci va molto bene ci teniamo una fornero e una quota 103 anche l’anno prossimo . Le donne le hanno massacrate come in precedenza avevano fatto con noi uomini. Ho letto di quota 96 prefornero ma non si vergognano i siti in intrenet a scrivere certe cose per illudere e bollire a fuoco lento ancora di più il popolo ?. Temono un fenomeno come la Francia ? quando hanno cancellato OD non è successo niente come quando hanno introdotto la fornero quindi nessuna paura che possa accadere qualcosa. Da noi basta promettere , fare incontri, parlare di niente e andare avanti . Manco siamo capaci di spendere i soldi del PNRR perchè dovremmo fare qualcosa per spenderli e mandare gente qualificata a lavorare , ma non ce li abbiamo. che tristezza!

  4. Buongiorno a tutti, a proposito di questi tavoli tecnici, incontri/farsa (come dice Landini) organizzati dal governo, tanto decantati dai mezzi d’informazione, sentite cosa diceva, con parole testuali, lo scrittore Andrea Camilleri in una delle sue interviste, fatta prima della sua morte: “in Italia abbiamo, 2 milioni di analfabeti totali, 13 milioni di semianalfabeti, cioè a dire, che sanno fare la loro firma ma non capiscono ciò che leggono, 13 milioni di analfabeti di riporto, cioè a dire che hanno perso l’uso della scrittura e della lettura, quindi, 13+13 fa 26+ 2 fa 28 milioni, siamo 52 milioni (ultimi dati di rilevazione), dal momento che questi analfabeti e semianalfabeti si recano a votare, su che cosa hanno basato le loro convinzioni? sulle televisioni!! ecco perchè da parte del potere è assolutamente indispensabile che l’informazione sia univoca, cioè sia indirizzata in un unico senso.”
    Ora io comprendo la delusione, la rabbia, ma leggendo i commenti, alcuni dei quali contro tutto e tutti volevo dire di certo la colpa non è sempre di altri ovvero questa rabbia ci esonera dalle colpe. Ciò che diceva Camilleri è più che mai attuale! non solo, ma basta vedere sulla Reti Rai, dove tutti noi paghiamo il canone! per la riforma delle pensioni fanno passare l’idea che non ci sono soldi, dicono loro, il Ministro Lollobrigida dovrebbe spiegarci dove ha preso le risorse per la carta “Dedicata a te” (come il famoso brano di Loredana Bertè) oppure per i condoni fiscali espressamente fatti o celati, poi magari si vanno a fare i comizi ed ai contribuenti gli si predica che le tasse da pagare, che servono, per le pensioni, la sanità, la sicurezza, le calamità naturali (come in Emilia Romagna) sono pizzo, trasmettendo un messaggio devastante!!. meditate gente, meditate!!
    Grazie ed un salto ai gestori del sito.

  5. Tutte parole al vento, se a 65 anni non si può andare in pensione perché ho 39 anni di contributi e di questi alcuni anni di lavori stagionali, in cosa dobbiamo sperare?
    In nulla….
    Grazie
    Marcello

  6. Buonasera! Spero che il Governo Italiano traduca in atti concreti le proposte dei Sindacati. Grazie di cuore a tutti!

    1. Vana speranza cara Teodora, o almeno lo è stata negli ultimi 30 anni.
      Non vedo presupposti a cio che cambi, se non in negativo.
      Auguri.

  7. Ma a cosa servono tutti questi tavoli incontri inutili? Bisogna mobilitarsi con una rivoluzione sociale come in Francia, niente più quote 100 101 102 103 41 ora 96 oppure peggio Ape Social, bisogna chiedere ed abbassare l’età pensionabile per Tutti a 63 64 anni favorendo il vero ricambio generazionale. Questo si chiede semplicemente a questa specie di Sindacati che difende sempre e solo i più forti fottendosene della maggioranza che soffre con miseri stipendi o peggio sfruttati per pochi euro. Bastaaaaaaaa!!

    1. E per fare questo Bruno, ci vuole solo una rivolta, ma di quelle toste, altrimenti non ne usciamo e questi negrieri continueranno a trattarci da poveri disgraziati che devono spaccarsi il culo per arrivare a 67 anni….. per far riposare una cinquantina d’anni i privilegiati intoccabili che se la spassano grazie alle nostre fatiche ed ai nostri contributi- ma il dilemma è….. chi ci condurrà alla rivolta?

  8. I nati degli anni 1960 non sono forse giovani con una pensione che se va bene avrà un 23’/
    Di calcolo con il vecchio sistema retributivo e dopo 40 anni di lavoro arriveremo forse a 1000 euro di pensione! Quale garanzia giovani!!! I nostri contributi servono solo per le pensioni ora in vigore chi pagherà le nostre tra 10 anni
    visto che non volete fare lavorare i giovani dignitosamente e parlate di pensione di garanzia. Ormai ridono anche i polli!!!

  9. I giovani hanno bisogno di uno stato che sia una garanzia e cioè che non sia al primo posto nelle statistiche OCSE per precarietà contrattuale, che abbia i livelli di occupazione e salariali equivalenti agli altri paesi europei con cui pretende di confrontarsi in maniera paritetica e lo stesso dicasi per quanto all’attività della delinquenza organizzata e per i livelli di istruzione e che vi siano istituti di sostegno diretto e proporzionale alla genitorialità ecc.. Invece alla fine, con linguaggio asettico e falsamente professionale, ai giovani si sta dicendo che con quota pare di quelle risorse scarse che si prevedono per loro devono farsi l’integrativa. Per favore, fate funzionare il mercato socio economico invece di impoverirlo progressivamente.

  10. Il succo e che i nostri contributi che versiamo non bastano neanche a coprire lo sborso x gli attuali pensionati , quindi devono x forza tirare avanti con la Fornero perlomeno fino al 2026 .
    Fin che non verrà messo mano ai “privilegi e diritti acquisiti ” la voragine non verrà colmata .
    Purtroppo tocca a noi pagare il conto.

  11. Possiamo solo dire che siamo stanchi di chiacchere, la pensione la vogliamo da vivi..chiedere di lavorare fino a 67/68 anni è da DITTATURA!!!!! Il gioco delle 3 carte ha stancato!!! La pensione è diventata un terno al lotto!!! Mandateci a 62 anni con quello che abbiamo versato il resto è fuffa!!!

    1. Appunto! Mandate le persone a riposo con quello che hanno maturato con un età dignitosa! No! Invece a 70 anni quando il cervello non regge più il controllo e si rischia pericolo per se stessi e per azienda ! Avete rotto i coglioni! Politici venduti!

  12. Qualcuno riesce a spiegarmi perché i sindacati sono contrari al pensionamento con quota 41 e calcolo interamente contributivo della pensione ?
    Si tratterebbe di una opzione in più.
    Chi vuole la potrebbe esercitare, chi invece non vuole, non la eserciterebbe.

  13. Loro hanno 5 anni di legislatura! E così recuperano tempo per poi non fare nulla mentre noi invecchiamo di altri 5 anni e siamo costretti a subire la Fornero. Io donna di quasi 62 anni che me ne faccio dei vostri 5, sicuramente inutili, anni?
    Le soluzioni vanno trovate ADESSO. I soldi ci sono se non li sperperate e se li recuperate da una vera lotta all’ evasione.
    Mi unisco anche io a quanti chiedono perchè non potrebbe essere presa in considerazione la proposta Tridico magari con uno sconto di età per le donne che per decenni si sono accollate il lavoro di cura mai riconosciuto.

  14. A che serve chiedere che idea ci siamo fatti se i commenti, come ad esempio il mio, poi non vene pubblicato???
    Saluti a tutti.

    1. Esatto!
      È successo anche a me ,
      In base a quali motivi non pubblicate alcuni
      commenti ? 🤔…
      No… vorrei capire perché non avevo Offeso Nessuno !
      Grazie

  15. Siamo al paese con i più bassi salari di tutte le economie più importanti. Politici da strapazzo e Sindacati inesistenti. Non siamo più in democrazia e la Costituzione non viene fatta rispettare da chi è lì per quello. Si salvi chi può.

  16. Dott. Proietti , mi può spiegare perché la proposta Tridico non è stata mai presa in considerazione? Economicamente sostenibile come diceva Tridico. Allora è una questione politica?

    1. Rino certo che è politica.Degli incompetenti dovrebbero prendere in considerazione una proposta di un 5 stelle!Fac59

      1. La proposta Tridico sarebbe stata abbondantemente sostenibile se i 5 stelle non avessero sperperato 30 mld per il Reddito di Cittadinanza.

      2. Sono d’accordo Marco, ma se sono intelligenti , ora che c’è uno di loro a guida Inps, prendono la proposta Tridico e la fanno propria, magari con qualche piccolo accorgimento per non far vedere il copia incolla-così facendo aprono una via d’uscita per tante migliaia di persone, precoci, donne, anziani, invalidi e via dicendo, che ormai sono relegati al ruolo di disgraziati sotto dittatura, costretti a sputare sangue per sostenere i 400 mila che prendono la pensione da 40 anni- questi cacchi di sindacati manco questo fanno…. invece di chiedere la luna, spingano per almeno far passare la Tridico che costerebbe 500 milioni …..altrimenti è meglio che si ritirino in buon ordine in un convento di educande- qui abbiamo bisogno di sindacalisti cazzuti alla francese…. di questi morbidi e consenzienti sindacati non sappiamo che farne….. se non la rottamazione!

    2. Ancora non si e’ capito che quei signori fanno proposte iĺlusorie…. dare poco e anche meno subito, illudere, e non dare nulla in futuro…. e’ 40 anni che vanno avanti cosi’….

    3. Purtroppo c’è un accanimento contro i poveri e la proposta Tridico costava poco e avrebbe tolto una bella fetta di sessantenni dalla povertà. Peccato non essere a Parigi nel 1789!

  17. Siamo noi i pagliacci, ci preoccupiamo di conservare lo scontrino della farmacia mentre non ci preoccupiamo che questi MOSTRI ci stanno facendo perdere l’intero capitale che con il sangue abbiamo accantonato per anni. Diciamo basta al nostro insulso comportamento è ora di reagire.

    1. Giusto Guido, si faccia avanti chi ci deve guidare…..penso che in migliaia siamo pronti, altrimenti questa dittatura ci schiaccerà e perciò va ribaltata .

  18. A me sembra che da quando c’è questo governo la CISL si dica soddisfatta di tutti gli incontri sulle pensioni, anche se i risultati concreti per i lavoratori finora sono pari a ZERO, quindi non si capisce di cosa essere soddisfatti …
    Andate a vedere la differenza con le dichiarazioni che Sbarra rilasciava con il vecchio governo …penso che la differenza si commenta da se’ !

    1. Beh mentre quando c’era il governo di sinistra (al governo con giochi di palazzo) la CGIL è tanto soddisfatta e stata buona accovacciata anche quando la compagna Fornero elimino’ le pensioni d’anzianità. La verità è che i sindacati tutti sono politicizzati quanto i partiti e si nascondono dietro la bandiera a difesa dei lavoratori

  19. Ma per quanto tempo voi sindacati avete ancora intenzione di farvi prendere in giro? Per quale motivo continuate ad accettare tavoli di questo genere? Quando intendete difendere realmente i lavoratori ? No, perché a questo punto mi indigno di più con voi. CISL imbarazzante!!!!

    1. Accettano i tavoli per ingannare noi- poi escono e danno la colpa al governo e poi non fanno niente- tutto combinato, tutto studiato a tavolino, tutto un imbroglio, tutto uno schifo- solo la rivoluzione ci salverà!!!!

  20. Politica italiana poco seria e pressoché inutile in tutti i governi che si sono avvicendati… non si parla che non ci sono i soldi 💰 dimenticando che se un lavoratore versa x 41 o più anni i contributi sono suoi i soldi 💰 che si riprende in pensione… mentre i soldi che si buttano in armi mezzi munizioni bombe sono come gettati nel gabinetto… politici che pensano solo a non contrariamente l’America e l’Europa x avere i soldi 💰 x continuare a galleggiare non risolvendo i veri problemi degli italiani.

  21. Senza una moneta e senza la sovranità necessaria per garantirsi la pace questo paese non ha futuro. I giovani resteranno senza lavoro e i vecchi con pensioni da fame.

  22. Scusate redazione ho letto un fiume di parole peccato che facendo un’analisi costruttiva non si evince proprio nulla c’è da dire che coerenti con le altre convocazioni sindacali hanno dato un seguito alla solita aria fritta. Ma un senso di nausea e disgusto a voi non viene? Ciò nonostante avete tutta la mia ammirazione per la perseveranza che mettete sempre nel vostro lavoro.

    1. andate tutti a votare ma fatelo contro i partiti più rappresentativi e collusi con i fari Fondi Monetari, BCE ecc
      il non votare non porta a soluzioni, ci sarà sempre il voto degli evasori che continueranno a governare tramite i loro rappresentanti.
      i soldi sono stati buttati nella Flat Tax e nella mancata lotta all’evasione
      se va bene in Italia ci sarà conflitto generazionale se va male non ci saranno più giovani professionali che lavorano in Italia e resterà solo manodopera a basso costo per la raccolta dei pomodori
      questo paese e fallito moralmente

  23. Mi rivolgo al dott. PROIETTI per chiederle il motivo per il quale non si prende in considerazione la proposta Tridico. È un problema di equilibrio di cassa? Ma se fosse così il dott. Tridico non avrebbe mai avanzato una proposta del genere. È un problema politico? Non capisco.

  24. Incontro tanto per cambiare inutile, ma possibile che non si riesca mai ad avere incontri proficui, sempre interlocutori con rimando alla volta successiva…fa già caldo basta con le prese in giro.

  25. Come volevasi dimostrare niente di niente. Ma perché nessuno prende in considerazione la proposta Tridico?? Ma si può chiedere anche ai tecnici del sito? Grazie.

  26. Quando ci sono queste riunioni i rappresentanti della Cisl devono essere in un’altra sala e con altri esponenti del governo, rispetto a quelli di Cgil e Uil.
    Non si spiega altrimenti perchè hanno due visioni della riunione completamente diversa ,. mah ….

    1. Se la Cgil e la uil parlano di tavolo imbarazzante, la Cisl appoggia il governo, ma comunque direi che è proprio ridicolo l’atteggiamento di tutti che parlano, criticano, ma poi continuano la tragica compartecipazione a questi tavoli da cui escono solo idiozie e fuffa , a dimostrazione che è tutto inutile e tutto vergognoso, aumentando lo stato di ansia, dolore e insoddisfazione per noi che stiamo vivendo questo stato di disagio che ci porterà a 0 risultati , con somma gioia del governo degli impostori

  27. “I rappresentanti del Ministero non avevano il mandato a dare risposte…”.
    Forse han chiamato i sindacati per far due chiacchiere e un aperitivo prima di salutarsi…Ma di che parliamo?!??

  28. Insistentemente parlano di giovani , mentre i precoci li stanno “stuprando” , quando sarà il momento dei giovani faranno la stessa fine .
    L’importante sono i loro vitalizi .
    Pagliacci ridicoli !!

        1. Concordo, questi vanno ripagati con la stessa moneta- parafrasando il grande Vasco…… gli spari sopra li abbiamo noi ……quindi dobbiamo metterci al riparo e perciò vanno aggrediti

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