Pensioni 2023, precoci ‘neri’: Quota 41 una beffa: limiti anagrafici, reddituali e finestre

In queste ultime ore si stanno facendo più chiare le indicazioni circa la quota 103, anche perché ora é pubblicata la bozza della legge di bilancio ed i paletti ed i limiti paiono purtroppo per i lavoratori sempre più chiari.

Specie per i lavoratori come Carlo che sostiene affranto che nessuno stia effettivamente evidenziando le reali ‘Beffe’ per i precoci ed i quarantunisti che vanno ben oltre l’ambo secco richiesto e che prevedono altresì limiti reddituali e finestre. Insomma, dice affranto, una manovra assolutamente peggiorativa rispetto a quella tanto sbandierata in campagna elettorale.

I limiti della Quota 103: paletti, età anagrafica, finestre

Così Carlo, a cui abbiamo deciso di dare spazio nonostante i toni un pò accesi, chiaramente dettati, lo comprendiamo dalla profonda delusione:

E’ possibile che nessuno parli in termini CORRETTI del perverso meccanismo di quota 103 ????? Anche ieri, come nei giorni scorsi, ascolto su tutte le trasmissioni televisive, vari interlocutori, politici e non oltre ai vari giornalisti, che affrontano l’argomento della nuova quota 103 in maniera fortemente DISTORTA ed INCOMPLETA. Il problema non é solo la somma di 41+62, come se questa fosse l’unico elemento sul quale discutere di questa ennesima e vergognosa revisione temporanea sul tema pensioni. Possibile che NESSUNO, ripeto NESSUNO, abbia invece puntato l’attenzione anche sui paletti imposti ?

(In realtà stamattina il collega ha esplicitato tutti i limiti del caso visto che la bozza é ufficiale, qui articolo preciso): Carlo parla di 4 ingiustizie che andrebbero a danneggiare profondamente i lavoratori e per farlo usa un termine volutamente ‘forte’….parla infatti di FURTO perpetuato ai danni dei quarantunisti. Riportiamo le sue considerazioni:

1° FURTO : ” Chi può e vuole accedere alla pensione con la nuova quota 103 NON PUO’ comunque superare (come trattamento), l’importo pari a 5 volte la pensione minima (circa 2600 euro) LORDI , ripeto LORDI, fino ai 67 anni, dal cui raggiungimento percepirebbe il trattamento completo.
Cioè, vale a dire, che lo Stato RUBA (questo è il termine corretto) per 5 anni la differenza al lavoratore (CIOE’ I NOSTRI SOLDI), ma, si percepisce tra le righe, questa differenza ovviamente non sarà MAI PIU’ restituita.

2° FURTO –Chi accede a questo tipo di trattamento, come per quota 100 e quota 102, NON può svolgere NESSUNA altra attività lavorativa fino ai 67 anni.
Posso capire, ED E’ GIUSTAMENTE INIBITO, che, come avveniva intorno agli anni 1995, NON sia possibile svolgere ALTRA attività di LAVORO DIPENDENTE (molti infatti all’epoca, accedevano alla pensione poi si facevano riassumere), ma non capisco per quale ASSURDO motivo questa facoltà non sia concessa ad iscritti ad albi professionali che NULLA HANNO A CHE VEDERE con il lavoro dipendente, “ergo” con l’Inps.

3° FURTO – OPZIONE DONNA, un pensiero e rivolto anche alle lavoratrici, E meno male che la Presidente del Consiglio è donna, così come la Ministra del Lavoro (TRA L’ALTRO FACENTE PARTE DI ORDINE PROFESSIONALE), altrimenti chissà cosa si sarebbe ordito a danno delle donne lavoratrici, madri o non madri. La donna è quindi una lavoratrice di serie B, o addirittura di serie C, o peggio ?

4° FURTO – LA FINESTRA MOBILE Anche questo non è l’ennesimo FURTO, come tutte le altre finestre mobili ?

Sulla questione finestre riportiamo le specifiche del collega per chi se le fosse perse nel precedente articolo: “previste le finestre per i dipendenti per poter uscire dal mondo del lavoro: di tre mesi per i lavoratori privati e di 6 per quelli pubblici. Chi matura i requisiti il 31 dicembre 2022 dovrà però attendere aprile, se dipendente privato oppure se lavora nel pubblico aspetterà agosto”.

Pensioni 2023, lo sfogo del Sign Carlo su Quota 103

Così conclude Carlo: LE PENSIONI SONO SOLDI DEI LAVORATORI, che gli stessi hanno accantonati in un cassetto (come fossero depositati in una qualsiasi banca) e che ad un certo punto VOGLIONO E DEVONO RIAVERE, con gli interessi, (rivalutazioni), NON SONO SOLDI DELLO STATO O DEL GOVERNO, SONO SOLDI NOSTRI !!!!!!


Lo stato/Governo invece ne dispone a proprio INSINDACABILE piacimento. COME LO CHIAMATE VOI ?? In quanto alla sbandierata riforma prevista nel 2023 per il 2024 ASPETTIAMOCI IL PEGGIO DEL PEGGIO. Poi si chiedono il perché dell’astensionismo al voto e dei giovani emigrano all’estero. Chissà come mai eh ??? Se avessi 20 anni lo farei senza indugio anche io. DELUSISSIMO E SCHIFATO”.

Ci rendiamo conto che i toni di Carlo siano un pochino sopra le righe ma al tempo stesso ci pare anche che paradossalmente tra i commenti ‘più pacati’ che abbiamo ricevuto oggi post pubblicazione della bozza che specifica i limiti di quota 103 che come si evince vanno oltre il problema relativo al centrare l’ambo secco 41+62, ma mette in campo finestre e limiti reddituali. Se su opzione donna che pare essere divenuta opzione mamma solo per determinate categorie maggiormente disagiate il Governo pare avere ancora dei dubbi, la pagina risuulta bianca, per quota 103 non sembrano esserci ripensamenti almeno evidenti.

Cosa ne pensate delle considerazioni di Carlo? Concordi con lui o esagerato? Fatecelo spaere nella sezione ‘commenti’ del sito.

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126 commenti su “Pensioni 2023, precoci ‘neri’: Quota 41 una beffa: limiti anagrafici, reddituali e finestre

  1. E’ un VERGOGNA senza fine….quota, quota quota ma di cosa parlano anche questi????
    Dovete vincolare le pensioni all’ETA’ PUNTO!!! 62 ANNI è più che sufficiente per tutti…avete creato un popolo di “lavoratori” stanchi vecchi e demotivati e con chi volete rilanciare il paese????? Andare in pensione è diventato un terno al lotto….avete creato lavoratori di serie A e lavoratori di serie B…siamo anche abbastanza stanchi di essere trattati peggio degli “sbarcati” a Lampedusa.

    1. Sottoscrivo ogni parola di Patrizia, ormai l’iniquita delle scelte di questo Governo è sotto gli occhi di tutti, specie di tutto il popolo degli anziani che ormai ha capito che è nel mirino della Meloni che , invece di tutelarlo garantendogli la possibilità di uscita all’età ragionevole di 62-63 anni, li spinge al massacro, tenendo in naftalina il popolo dei validi giovani che sprizza forza e salute da tutti i pori, compiendo così la triste distinzione che diceva Patrizia……lavoratori di serie a e lavoratori di serie b lasciati marcire senza pietà per pagare la pensione di chi è stato premiato anni addietro.

    1. Significa che chi aderisce a quota 103 può prendere al massimo 2000 euro di pensione netta ( anche se ne avrebbe diritto di più in base ai contributi versati).
      A questo punto meglio l’anticipata Fornero o la quota 100/102 che non decurtano l’assegno.
      Mai avrei pensato di dire “non toccate la Fornero” !

    2. Esiste una pensione minima. L’importo di questa pensione è poco superiore a 500 euro. Deve moltiplicare questo importo per 5 e il risultato è pari al massimo dell’importo che può percepire. Importo al lordo. Es. 525×5=2625 Praticamente è un tetto massimo

      1. Bravo Luca.
        Questo cosa significa?
        Significa che i molti che anno uno stipendio netto di 1.300 euro al mese posso scegliere di pensionarsi, il loro capo che magari guadagna 5.000 euro al mese netti ci penserà su un pochino prima di farlo; potrà comunque decidere di restare al lavoro e prendere un bonus aggiuntivo del 33% (come sembra qualcuno voler proporre), ovvero guadagnarne 6.500 o quasi netti al mese?
        Stiamo entrando per caso in uno Stato meno democratico ma più socialista o qualcosa di altro????
        C’è tetto e tetto!
        E si, ma forse siamo su scherzi a parte.

  2. Carissimi, capisco bene le vostre delusioni, peraltro essendo anch’io del 1960 con 40 di contributi non godrò di nessun vantaggio da questa riforma (non voglio certo regalargli la mia parte contributiva); però credere alla promesse di Salvini è davvero incomprensibile per me e quindi votarlo, consentitemi, da stupidi. La Meloni peraltro la trovo brava a fare l’opposizione ma non credo sia in grado di governare un paese (o una nazione come dice lei) come il nostro pieno di contraddizioni e problemi che in questa fase sono particolarmente accentuati; non ce la può fare proprio specie se consideriamo di chi si è circondata. I primi provvedimenti di questo esecutivo sono stati fatti proprio per distrarre e cercare di fare dimenticare le loro promesse elettorali inattuabili (per incapacità) facendoci credere che il nostro problema siano i migranti e rave party. Se a questo aggiungete i provvedimenti atti a favorire l’evasione fiscale ecco che la pensione può diventare davvero un lusso; ricordiamoci che in questo paese c’è un’evasione di circa 120 miliardi l’anno con i quali potreste andare in pensione davvero a 60 anni. Quindi, spero di sbagliarmi, la vedo davvero dura anche per il futuro. Buona domenica a tutti.

    1. Buongiorno Carlo

      Visto che hai fatto 30 puoi fare anche 31 (come è uso dire) e, a questo punto, dicci pure a chi si potrebbe pensare di consegnare la guida della nazione!

      Ti elenco qualche … ISTA che mi viene in mente.
      Un illusionISTA, un rigorISTA, un decisionISTA, un cessionISTA, un opportunISTA, un europeISTA o un nazionalISTA, un liberISTA o un comunISTA, ecc. ecc.
      Tra questi pochi ISTA elencati credo qualcuno ci abbia provato dal dopoguerra.

      Sembra facile fare opposizione come dici ma poi ……. aggiungo io (poi se non ci accontentano sulle pensioni li releghiamo tutti a incapaci).
      Ricordo, per concludere, che solo un mese fa ci dicevano che il Italia si era riusciti a trovarne uno, il solo di valido, anzi uno SUPER, su oltre 50 milioni di persone; caso strano era un economISTA, ma dubito ci avrebbe accontentati in fatto di pensioni.

      Buon lunedì anche a te.

      Saluti

    2. Carlo ha perfettamente ragione,
      Io sono nelle stesse situazioni
      Ho sempre votato da quando avevo diciotto anni.ho voluto fidarmi della lega. Credo che non voterò mai più
      Paolo di Abano terme

  3. Credo che la Lega si stia auto-cancellando con le proprie mani, Salvini-Durigon pietosi, e hanno pure il coraggio di vantarsi di aver cancellato la legge Fornero, questa quota 103 è inutile e riservata a 4 gatti, hanno ancora qualche mese di tempo, o per la Lega sarà l’estinzione, come per i dinosauri… mi auguro che partoriscano una vera riforma equa e degna di questo nome, ma soprattutto DURATURA, le persone DEVONO SAPERE di che morte devono morire, non si possono cambiare i requisiti tutti gli anni, basta, gli italiani che hanno lavorato per l’ITALIA meritano di meglio di questa robaccia… saluti

    1. Ottime riflessioni quelle di Frenk, che mi trovano completamente in sintonia – infatti sono convinto che se entro un mese non ritireranno questa lurida quota 103, creata per far felici i leghisti e rivolta a quattro gatti, come dice giustamente Frenk, la Meloni e compagni faranno la fine che si meritano , per il grave motivo di essere stati scoperti dal popolo intero e tacciati per traditori sociali, venendo di conseguenza presto risucchiati da PD e M5S ……..così imparano la prossima volta ad essere più leali ed onesti !!!!!!!!

    2. Buongiorno, almeno fate definitivamente quota 103 cumulativo, cioè anni di età più contributi , e lasciarla per sempre,almeno il lavoratore che non lavora più ha la possibilità di arrivarci , e di programmare la propria vita.

  4. Sembra che stanno prendendo per il culo quelli nati nel 1960
    Legge 100 scaduta il 31/12/2021,chi è nato nel 1959 può andare in pensione a 62 anni .
    Legge 102….con 38 anni di contributi va in pensione con 64 anni .
    Quando cazzo vanno in pensione quelli nati nel 1960 avendo 40 anni di contributi versati?

    1. nel 2024 e magari ti dicono che se vuoi andarci il calcolo è tutto contributivo altrimenti aspetti i 42 anni e 10 mesi; piero, tutti moriremo e quindi anche loro; e magari ci faremo anche una bella risata alle loro spalle; forza e coraggio; saluti a te e ai gestori del sito

  5. Concordo con chi contraddice sul fatto che se si raggiunge il diritto entro il 31/12/2023 può’ essere esercitato anche successivamente …… ma mi chiedo allora che pensione Anticipata e’ …… ma allora se mi allungo più’ di tanto vale la pena che arrivi alla pensione di vecchiaia , che tra l’altro può’ di suo essere cumulativa su redditi da lavoro autonomo (… vedi per l’ appunto i professionisti) . Riguardo alla lotteria saremo presumo tutti d’ accordo che la Vita e’ una lotteria ….. pertanto vedendola metaforicamente come un biliardo con tante palline in movimento e’ sempre
    una gran fatica a sapere come può’ andare a finire . Sono burle si’ o cose vere ….. ? o meglio il Sistema tiene o fra un po’ come si dice fa’ la botta ….. !?! . I Politici poverini (non fraintendiamo pero’ …. ) non capiscono una mazza di queste cose , si sono succedute 2 Repubbliche , 68 governi …… tutto per arrivare a dire che sono dei benemeriti incapaci (cialtroni) per non arrivare a pensare che sono una banda di L……. . Signori e’ il Welfare che non tiene più’ ….. è qualcosa i politici per gli elettori si devono inventare dai !!! Non ce ne’ quasi più’ e sarebbe quasi meglio dire che si possono concedere max sui €. 1.000 mensili a tutti …..e basta !!!
    La Fornero e’ stata per il
    popolo una delle maggiori figure pessime mai esistite , ma per ragioni di Stato e’ una dei pilastri dell’
    attuale Costituzione
    …… . Parlate di
    me ….. male , bene , così cosi’ ….. ma parlate …… bisognerebbe ignorarla , ma il
    mondo va’ alla rovescia …… . Invito tutti alla calma (…..fosse facile) oppure alla Rivoluzione (…. senza garanzia più’ di niente pero’ …. ) . Meditate gente meditate .

  6. Veramente uno schifo, io a gennaio 2023 ho 41 anni di contributi con 59 anni.
    Devo continuare a lavorare fino ai 42 anni e 10 mesi oppure se l’azienda mi licenza ci arrivo con la disoccupazione.
    Dopo che la Lega in campagna elettorale ha sbandierato i 41 anni senza limiti di età per riuscire a prendere qualche voto in più.
    Una vergogna.

  7. Sono del 1960, per quota 100 none avevo i requisiti anagrafici, ora ho 62 3 nel 2023 per pochi mesi non ho 41 anni di contributi…fregato prima e dopo..

  8. Noi ultrasessantenni, pur avendo lavorato da piccoli, purtroppo spesso senza contributi, di anni di lavoro sulle nostre spalle ne abbiamo. Pertanto sarebbe socialmente equo dare la possibilità di uscire dal mondo lavorativo, magari con la proposta Tridico. Ricordo che in Francia a 62 anni puoi uscirtene.

  9. Vorrei gentilmente fare una domanda perché non ho capito bene questa benedetta quota 103 mi spiego :
    Mia moglie dipendente pubblico nel 2023 compie 65 anni e 38 di contributi totale 103 può andare in pensione ? Oppure ci vogliono 41 anni di contributi ? Grazie resto in attesa di una vostra risposta

    1. caro Vittorio, ti risponderanno credo anche altri lo faccio anch’io; no, tua moglie non può andare in pensione salvo……………………….; con quota 103 ha l’età ma non i contributi; ce ne vogliono 41; possibilità: opzione donna ma è una salassata perchè tutto contributivo; si faccia fare i calcoli precisi perchè uno dice una cifra, un altro ne dice un’altra; meglio andare in 2 posti: patronato, inps; tutto chiaro? saluti a te e ai gestori del sito

  10. Buongiorno ho 62anni contributi 41 anni e 4 mesi settori pubblico rientro quota 103 però vado ad agosto oppure aprile 2023

    1. sono contento per te; leggi l’articolo con la finanziaria; si parla di una finestra di 6 mesi per il pubblico; dovrai fare la domanda e credo che sarà entro fine gennaio; quando uscirà l’ordinanza ci saranno i termini precisi per fare la domanda; in genere si fa on line tramite spid; un po’ di saltini da un patronato in questa fase sono necessari; tutto chiaro? saluti a te e ai gestori del sito

  11. Quota 41 senza limiti questo è stato promesso in tutta la campagna elettorale.No a quota 103 inutile… bisogna avere 62 anni e oltre dato che poi ci sono le finestre per arrivare alla fine come fornero.La lega si renda conto…e cerchi di sistemare… altrimenti le persone già non vanno a votare,…..tanto è poi inutile….non si mantengono le promesse agli elettori,e chi andrà disilluso non li voterà più.

  12. Alla fine anche il centro dx si è rivelato come un’accozzaglia di ladroni che pensano solo alla loro poltrona a cominciare dalla meloni che si spaccia come paladina del popolo o di Salvini che vuole cancellare la legge Fornero e come cavallo di battaglia vuole la pace fiscale.alla fine tutto ciò che vogliono fare e affossare ancora di più la gente che non arriva a fine mese,la gente che lavora da una vita e non può andare in pensione, la gente che non può pagare le tasse perché non ha soldi e che magari le ha sempre pagate.perche non mettono le mani sulle pensioni d’oro che sono cifre da capogiro,sui vitalizi,sui privilegi che si accaparrano questi maiali che noi abbiamo votato. A questo punto non ho più parole per esprimere la mia delusione per l’ennesima beffa dei nostri politici cafoni e bugiardi.

    1. Concordo pienamente con il tuo ragionamento, è veramente uno schifo. Pensioni d’oro non si toccano, che schifo, vitalizio non si toccano, che schifo, però per noi niente,e bisogna andare in pensione quando dicono loro, che sono soldi nostri, e poi si lamentano che tanta gente non va a votare. Buona serata

  13. Per me del 1960 è una vera e propria rincorsa alla pensione, per tre mesi non ho potuto accedere alla quota 100, ora con quota 41 e le maledette finestre andrei in pensione solo qualche mese prima della Fornero.
    Ma non bastava la somma età+contributi per la quota 103 senza altri paletti…..vogliono risparmiare sempre sulla gente che produce

  14. Penalizzante quota 103
    Penalizzante opzione donna (vergognosa è il termine esatto)
    Io con 64 anni e 37 anni e 2 settimane di contributi a fine dicembre non rientrerò in quota 102
    Non ci sono parole per esprimere l ‘amarezza e la delusione.

  15. Ma non avete ancora capito che i politici sono tutti uguali?Falsi come giuda ed ingannatori,da almeno cinquant’anni,le solite promesse da marinaio,ottenuti i voti dai fessi che glieli danno,vengono eletti ,non per fare le veci del popolo,ma PER FARSI I CAZZI LORO,aumentandosi a dismisura le prebende,vedi alla voce stipendio,immunità parlamentare,dunque intoccabili,ogni sorta di servizi al cittadino gratuiti,anche per i familiari, cosa che tu,cittadino qualunque paghi caro e salato,ed ogni sorta di nefandezze a discapito del popolo,trovatemi una legge dicasi una che non sia discriminante e a favore degli amici degli amici,oltre che a favorire lor signori,e pensate di vedere sbocciare i fatidici 41 con questi sodali?Il grande TOTO’ebbe a dire “ma mi faccia il piacere”…………..

  16. Sono stati dei buffoni vergognosi. Io ho 61 anni di età nel gennaio 2023 e mi avvio a 42 anni di metalmeccanica settore industria. Ho scritto varie email ai vari siti della lega nord. Poche righe ma incisive devono capire che hanno preso per il sedere migliaia di persone. Fatelo un consiglio. Per il resto anche i sindacati dovrebbero vergognarsi. Scusate lo sfogo

  17. quota 103 alternativa percorribile ? In realtà ad essere onesti per la prima volta in uno schema pensionistico si utilizza come parametro 41 come anni di contribuzione non solo per i precoci .L’aspetto criticabile ed averla resa valida solo per un anno , inserendo tuttavia come requisito dei 62 anni e soprattutto mettendo il limite della possibile pensione erogabile al massimo ai 1900/ 2000 euro. Quindi diciamo è una 41 ma con penalizzazioni e poco fattibile per un precoce. cosa si potrebbe fare prima che venga approvata ? Direi di proporre di affiancarla con uno strumento che tuteli i precoci e togliere la penalizzazione. Mi rendo conto che sarà difficile che recepiscano quanto propongo proprio perché l” obbiettivo del governo è quello di. Ridurre al massimo la platea che ne possa usufruirne, come capisco il rammarico di chi è del 1962 ma anche quando si è passati da quota 100 a 102 sono rimasti delusi i 62 e 63 anni. Occorre fare proposte riformatrici che tengano conto degli equilibrio di bilancio altre strade nel dare al governo giudizi pesanti quali pagliacci o. Traditori Vi farà stare a posto con la coscienza ma non servirà molto a contribuire ad una vera e propria riforma pensionistica che tutti si attendono per superare nel 2024 la fornero.. che alla stato Attuale addirittura fa dire a molt i di.mantenere e rimpiangere 41 e 10 mesi donne e 42 e 10 mesi uomini come anticipata. Si rischia che sia uno schema oensionistico utilizzato poco come ad esempio quota 102 usato da solo 4000 persone quasi un flop nonostante le buone intenzioni.

  18. Durigon e Salvini che delusione……non ho mai votato così male…….. Per me non esistere più. Disonesti….

  19. Buongiorno, prima con quota 100 , adesso con quota 103 e noi ci tacca lavorare per 43 anni Secchi, ci avete tagliato fuori dalla mattina alla sera , io vi dico semplicemente che voi politici non ci meritate, almeno avere la compiacenza di togliere la finestra dei 3 mesi e vi ricordo che andare a lavorare dopo la terza media in Fabbrica non è stata una passeggiata.

  20. Rimango senza parole dopo la fregatura della formero di quota100 di draghi e dellambo secco 62 più 41, per allungare la salsa mettono le finestre di 6 mesi!!!!!! Aoh! Dove sono i sindacati????

  21. Sig. Carlo la comprendo benissimo ….. io al 1 maggio 2023 avrò 41 anni di contributi …… ho 55 anni sono invalido al 70% ( protesi bilaterale alle anche ) …. lavoro come vetraio a Murano ( lavoriamo il vetro a 1200 gradi ) e non so se INPS mi riconoscerà l’usura …. al 16 ho la visita INAIL per malattia professionale ….. so già che non mi daranno niente …. bastava che prendevano gli extra profitti e potevano fare la legge sacrosanta 41 ….. a questo punto spero che nel 2024 non tocchino la legge Fornero ( non avrei mai pensato di dire queste parole ) la mia paura è che la prossima legge 41 solo con il contributivo ….

    1. no giovanni; se arrivi alla Fornero non possono fare tutto contributivo; se lo fanno rischiano cause da tantissime persone; se un sindacato non propone una causa uno si toglie e se si tolgono in 10.000 persone ci pensano un attimo; chi comanda calcola che tanti non fanno la causa ; tutto chiaro? comunque prima la salute; vai anche dal tuo medico; a proposito quanto pesi? lo sai che se pesi tanto il carico va su anche e ginocchia? non te lo dice un medico, ma un prof. di ginnastica che queste cose le mastica da una vita di sport; saluti a te e ai gestori del sito

    2. Io sono un marittimo a febbraio raggiungo 41 anni lontano da casa e dei figli lavoriamo in mare. Il sig Salvini è tutta la lega hanno fatto la loro campagna elettorale 41 senza limiti di età cosa ci ritroviamo 41 e 62 credo che la lega dovrebbe dimettersi dal governo per incoerenza ma non sanno cosa significa

    3. Purtroppo ci anno fregati dinuovo alle votazioni, promettono chiacchiere e le chiacchiere ci troviamo, sono dei belli figli di introcchia, ci dicono che le casse dello stato sono vuote per noi, per loro invece escono tutti gli strafoghi possibili.

    4. Sono assai delusa e purtroppo mi viene da dire che la legge Fornero che non approvavo, è assai meglio. Questo governo che si vanta di apportare delle riforme positive a favore dei cittadini, farebbe meglio a distribuire la ricchezza, e non sperperare i soldi per chi già ce li ha, tipo il bonus 110 e politiche fiscali discriminatorie a favore delle pensioni e dei giovani. Delusissima perché tutto quello che è stato propagandato non ha un minimo di fondamento reale.

      1. Cara Carla, la legge Fornero è strutturale, mentre le quote ondivaghe, opzione nonna e la quota 103 sono provvedimenti temporanei presi ogni anno che scontentano tutti e tutte. Un saluto. Lilli Reolon

      2. LA QUOTA41 (41=CONTRIBUTI INPS VERSATI)…… PER TUTTI …. SENZA SE E SENZA MA non NON STE ……. NON E’ MAI ESISTITA ……. E NON ESISTERA’ MAI………
        RESTA QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE N.214/2011 (….detta Fornero)
        41 anni e 10 mesi per le donne di contribuzione previdenziale + 3 mesi di finestra
        42 anni e 10 mesi per gli uomini di contribuzione previdenziale + 3 mesi di finestra
        QUESTI CONTRIBUENTI INPS SONO COLORO che più hanno versato, versano e verseranno per ottenere una pensione chiamata pensione ordinaria anticipata (per anzianità contributiva)
        IN OGNI CASO SAREBBE STATO PIU’ EQUO RIMODULARE LE USCITE PARTENDO DA CHI OGGI HA PIÙ VERSATO e raggiunto e superato i 41 e/o 42 anni di contribuzione.
        ED INVECE ……. QUOTA 103….. 62anni di età e 41 anni di contributi
        ……la bandierina-feticcio…..finale
        Confermata Quota 41 con 62 anni d’età – dal Sole-24h dd. 21-11-2022
        La rotta già tracciata per evitare di tornare alla legge Fornero in versione integrale con lo stop a fine dicembre di Quota 102, sarà confermata dal testo finale della legge di Bilancio.
        Sulla falsariga del pacchetto di proposte su chi ha spinto molto la Lega, soprattutto con il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, dal 1° gennaio 2023 i pensionamenti anticipati sanno possibili con 62 anni d’età e 41 anni di contributi. Una soluzione che il Carroccio considera la prima tappa per arrivare in due o tre anni a Quota 41 in forma “secca”. Il nuovo mix non è altro con una Quota 103 di fatto con una nuova configurazione rispetto a Quota 102. La platea potenziale interessata dovrebbe essere di circa 48mila lavoratori per un costo di poco superiore ai 700 milioni.

        L’ AZZERAMENTO DELLA LEGGE FORNERO (E PRIMA DELLA LEGGE SACCONI …..la cui interpretazione successiva è stata smentita dallo stesso sacconi ed anche da Brambilla di Itinerari Previdenziali ….in particolare ……riguardo all’applicazione della correlazione all’andamento dell’aspettativa di vita sia all’età anagrafica ….. ed anche ai contributi necessari per ottenere la pensione per “anzianità contributiva” (ma avvenuta comunque “automaticamente” ed a rate dal 2013 al 2018 per 25 mesi in aumento durante i governi letta, renzi e gentiloni con il silenzio omertoso del parlamento …. requisiti differenziati per sesso e ben oltre i 41 anni di versamenti Inps)
        ESISTE SOLO NELLA MENTE ….di salvini e di durigon …E DATI I RISULTATI DELLE “DEROGHE” SUCCESSIVE ED ANCORA DELLA NUOVA QUOTA 103 CAMUFFATA DA QUOTA41………VIENE DA DIRE …….. PER FORTUNA.
        QUOTA 41 E’ ORMAI UN FETICCIO SBANDIERATO ED APPLICATO SOLO PER ALCUNE CATEGORIE più o meno sfortunate ……..dietro alle quali hanno inserito categorie forse solo meglio rappresentate e quindi privilegiate ….…ed ora per gli over62enni.
        Salvini aveva promesso la stessa cosa anche nel 2018. Poi hai fatto la quota 100 (62 anni di età e SOLO 38 anni di CONTRIBUTI) ora ….. chiamandola Quota41 ……. si appresta per il 2023 a fare Quota103 (41contributi+62anni) …… ambo secco ….. 62 la fissa…..una bandierina-feticcio squallida……..
        Chi ha 58-59-60 età + 42 anni di contributi o 61 età + 41/42 di contributi previdenziali già versati all’inps se la piglia in saccoccia ….. ieri come oggi………
        Salvini e durigon ….perchè credervi oggi? Sarebbe bello …. ma è dal 2012 che con sta QUOTA 41 ci illudete e immancabilmente ci deludete….. fino a quando? …….. fino a quali elezioni ancora…..legaioli?
        Forse fino alle prossime elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio….. tra qualche mese ….. e le europee nel ….. 2024 ?????
        Ci credete proprio, e non solo voi ….. quattro idioti smemorati e alcolizzati? …..oppure come da colloquio di politici di vertice ……. durante la crisi governo draghi…. “questo paese ha la memoria di un criceto”……… paese=italiani ……. lo affermava anche Montanelli ….. tanti anni fa ….”gli italiani non hanno memoria” ……nel 1991 intervista ad Elkann ……
        Amaramente …….. forse è vero ed aggiungo gli italiani leggono poco….pochissimo…parlamentari passati inclusi, sicuramente coloro che hanno votato la legge-fornero nel 2011…..nemmeno quella legge hanno letto.
        Non solo molti e molte aspiranti pensionandi/e si sono resi conto della “flessibilità” della legge chiamata fornero e della “dinamicità” rateizzata e spalmata nel tempo, correlata all’aspettativa di vita verificata dall’Istat, dei requisiti di età ed ancor di più dei requisiti contributivi …….per andare in pensione ……. quando gli è arrivata a casa la busta arancione dall’inps e/o quando si sono rivolti ad un patronato previdenziale………occasione nella quale magari sono stati informati dei loro buchi “contributivi” consistenti di vent’anni o trent’anni prima …. non sanabili …….. altro che altri paesi europei ……
        Peraltro sarebbe interessante conoscere dall’ Inps a marzo dell’anno successivo ……..quanti contribuenti ha con 41 e con 42 anni di età divisi per età e per sesso …….. per conoscere e capire.
        LEGAIOLI …….POTEVATE, PRESO ATTO DELLA IMPOSSIBILITA’ ECONOMICA DI REALIZZARE QUOTA41 PER TUTTI, ALMENO CONSIDERARE I 42 ANNI DI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI PER TUTTI I LAVORATORI MASCHI E I 41 E 6 MESI PER TUTTE LE LAVORATRICI FEMMINE, MENO GENEROSO MA ANCHE MENO COSTOSO E FORSE PER QUESTO PIÙ REALIZZABILE e PROBABILMENTE PIU’ SOCIALMENTE ACCETTATO………. PER ALMENO QUALCHE ANNO …….
        Un piccolo segnale di rispetto per coloro che per andare in pensione hanno, pagano od avranno pagato più contributi di tutti/e e spesso prima o durante con periodi di lavoro non coperti dalla contribuzione previdenziale.
        IN OGNI CASO SAREBBE STATO PIU’ EQUO RIMODULARE LE USCITE PARTENDO DA CHI OGGI HA PIÙ VERSATO E 42 E 43 ANNI, IN PIU’ DIFFERENZIATI DAL SESSO, DI CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE DA LAVORO (ANCOR PIÙ SE DIPENDENTE) SONO UNA VITA….. ma evidentemente tra i parlamentari passati presenti futuri …non ci sono …..contribuenti previdenziali di questo tipo e gli stessi non frequentano questi contribuenti………
        ED INVECE …………. QUOTA41 MA SOLO PER GLI ALMENO 62 ENNI – SQUALLIDO – DISONESTO – PARZIALE E DIVISIVO ….
        (CHE QUOTA NON E’ – E’ UN DATO OGGETTIVO: I CONTRIBUTI “GIA’” VERSATI all’INPS QUESTI SICURAMENTE SENZA SE E SENZA MA ) poi in sostanza gli collegate ancora all’età anagrafica di anni 62 …… ancora? ………..ancora……. divide et impera!……. i 62/63/64/65/ enni vengono privilegiati COME NELLA QUOTA 100…… che infine diventa QUOTA -103 -…..gli under 62 invece se la pigliano ancora in saccoccia………complimenti salvini e durigon!

        LA QUOTA 41 PER TUTTI I LAVORATORI PRECOCI E NON PRECOCI SENZA SE E SENZA MA REALMENTE APPLICATA NON ESISTE, NON E’ MAI ESISTITA E NON ESISTERA’ MAI.
        Ed invece ……
        Per la precisione:
        41 anni e 10 mesi per le donne di contribuzione previdenziale + 3 mesi di finestra
        42 anni e 10 mesi per gli uomini di contribuzione previdenziale + 3 mesi di finestra
        QUESTI CONTRIBUENTI INPS SONO COLORO che più hanno versato, versano e verseranno per ottenere una pensione.
        SAREBBE STATO PIU’ EQUO RIMODULARE LE USCITE PARTENDO DA CHI OGGI HA PIÙ VERSATO E 41 E 42 ANNI DI CONTRIBUZIONE INPS (ANCOR PIÙ SE DIPENDENTE) SONO UNA VITA…..

        PS….. Passera ex manager e mi sembra anche ex-ministro aveva affermato, intervistato in merito alla legge cd fornero, intervista durata si e no 20 secondi, che far lavorare le persone più di 42 anni era immorale e Passera non arrivava certo da rifondazione comunista.

        E non si racconti che in certi paesi europei….. servono 45 anni di contributi …..se si parla della Germania ….. li l’evasione fiscale ed in particolare quella contributiva …. è rispetto all’italietta minima….non solo …… anni di scuole superiori e lauree ….possono essere dal punto previdenziale “riscattate” molto più semplicemente che in Italia e la media dei lavoratori va con 43 anni di contributi ….. se si parla della Francia ……. hanno fatto manifestazioni vere per i 42 anni di contributi massimi…., e si potrebbe continuare.

        Nel frattempo, i senatori semplici e non ex pd, gentilone, letta enrico e zio gianni, mario I° e mario II°, cottarelli, cazzola, ………….. tutti i parlamentari votanti favorevole della legge n.214/2011 (molti di loro senza leggerla……ne riporto alcuni bersani,berlusconi, damiano, brunetta, franceschini, carfagna, razzi, meloni, gelmini, orlando, casini, la russa …….senza se e senza ma….con il paravento che lo chiedeva l’Europa……. ) ET ALTRI SEDICENTI ESPERTI TELEVISIVI, STATE SERENI, AVETE GIÀ UNA O DUE O TRE PENSIONI, CALCOLATE CON IL METODO RETRIBUTIVO ED AL MASSIMO DOPO 40 ANNI DI CONTRIBUTI (E MAGARI SOLO 35/36 DI LAVORO EFFETTIVO…e per alcune categorie è ancora così), CHE RICEVETE DA LUSTRI, ALCUNI DI VOI RICEVONO ANCHE GIÀ IL VITALIZIO PARLAMENTARE O L’INDENNITÀ PARLAMENTARE, ALTRI DI VOI LO RICEVERANNO, FORSE INSIEME A PENSIONI PARALLELE REALIZZATE CON CONTRIBUTI FIGURATIVI O PAGATI DA ENTI PUBBLICI (CHIEDERE A BOERI),
        RIPOSATEVI, AVETE GIÀ DATO E MOLTO DI PIÙ GIÀ AVUTO E NON OCCUPATEVI PIÙ DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ALTRUI VERSATI O DA VERSARE ALL’INPS, BEN OLTRE I 41 E/O 42 ANNI DI CONTRIBUTI, CHE PER LA MAGGIOR PARTE DI VOI NON SARANNO MAI RAGGIUNTI NEMMENO A 67 ANNI O PIU’.
        E’ ormai palese che voi considerate i PENSIONANDI o MORTI da SUICIDARE o FUTURI MORTI di FAME………l’importante per voi e non solo era ed è che il sistema si tenga in equilibrio, a spese del parco buoi, …….per mantenere le vostre indennità attuali e/o i vostri vitalizi attuali e futuri e le vostre attuali o future pensioni….questa è stata la motivazione ultima dell’approvazione bulgara delle legge-fornero in 15 giorni, nel novembre 2011, in quell’occasione veramente votata e deliberata dal parlamento con maggioranza bulgara o mussoliniana anni 30 (ecco alcuni votanti:bersani,berlusconi, damiano, brunetta, franceschini, carfagna, razzi, meloni, gelmini, orlando che probabilmente non l’hanno nemmeno letta……..senza se e senza ma….con il paravento che lo chiedeva l’Europa……..)
        ITALIANI ELETTORI LEGGETE, LEGGETE TUTTO E RICORDATEVELO…..
        La PENSIONE ordinaria per anzianità contributiva è stata denominata “ANTICIPATA” altro trucco semantico (era necessario aggiungere anticipata????)
        41 anni e 10 mesi per le donne di contribuzione previdenziale + 3 mesi di finestra
        42 anni e 10 mesi per gli uomini di contribuzione previdenziale + 3 mesi di finestra
        LIMITI CONTRIBUTIVI EX-LEGGE FORNERO n. 214/2011 – CHE RIMANE …….e meno male.
        UNICO PROVVEDIMENTO GOVERNATIVO QUASI ERGA-OMNES E’ STATO IL SEGUENTE:
        I suddetti requisiti sono stati parzialmente modificati e congelati nel 2019, fino al 31/12/2026, dal governo conte1, con provvedimento ministeriale (lavoro ed a interim sviluppo economico) di di maio, che ha anche modificato l’applicazione futura della correlazione, ai requisiti pensionistici contributivi e/o anagrafici, della speranza di vita …… risultante all’ Istat.
        Dal 2013 al 2018, durante i governi piddini letta, renzi, gentiloni, invece i suddetti requisiti sono aumentati “automaticamente” di 25 mesi …….nel silenzio, nell’omertà e nel disinteresse quasi assoluti del parlamento…… forse se i già citati governi piddini …. fossero intervenuti prima come il governo conte1….. 4-6-8 mesi su 41 o 42 anni e 10 mesi …. ai suddetti pensionandi gli avremmo risparmiati……e non saremo ancora a parlare di riforma delle pensioni, che in realtà è una modifica dei limiti minimi di accesso alle pensioni per anzianità contributiva, solo per chi azzecca l’ambo secco legaiolo.
        L’ATTEGGIAMENTO DEI TRE GOVERNI PIDDINI A ME PARE ANCORA PIU’ SQUALLIDO-DISONESTO, DIVISIVO ED IN PIU’ OMERTOSO, DELLE PROMESSE LEGAIOLE NON MANTENUTE, PERALTRO RIPETUTAMENTE DISATTESE, SQUALLIDAMENTE e PERVICACEMENTE DIVISIVE……. rese possibili dall’omertà dalla cecità e dallo sprezzante ed insistito disinteresse dei tre governi piddini precedenti già citati…….che hanno lasciato aumentare dal 2013 al 2018 i requisiti minimi per andare in pensione di 25 mesi ……..senza se e senza ma …..spesso ironizzando ……. se intervistati sull’argomento.

        IN OGNI CASO QUOTA41, SENZA SE E SENZA MA …….. e 41 sarebbero gli anni di contributi previdenziali versati all’inps,………………….AVREBBE DOVUTO ESSERE SUFFICIENTE da sola ad ottenere una pensione senza penalizzazioni specifiche peraltro già economicamente diversificate in base all’età anagrafica…….. PER TUTTI I LAVORATORI PRECOCI E NON ……..
        MA QUOTA41 NON ESISTE …. NON E’ MAI ESISTITA …… e del futur non v’è certezza ….ed è improbabile si possa tornare indietro …… se non calcolando le future pensioni esclusivamente in base ai contributi previdenziali versati…..come già avviene per almeno 1/3 delle pensioni attuali.
        ED E’ STATA RIDOTTA A BANDIERINA – FETICCIO ELETTORALE FALSA ED IPOCRITA.
        Come diceva quel bambino di una scuola elementare di Napoli:
        Io, speriamo che me la cavo! …….
        Come probabilmente stanno pensando i 41isti attuali o prossimi 62enni ed over 62enni, almeno per il 2023………buon per loro…….. a questo ci stanno riducendo i parlamentari italiani….
        (io no…non sono almeno 62enne ……ma ormai non cambia molto….in ogni caso una delusione … ed una seccatura per …..mesi).

        Come giustificheranno la richiesta di un voto coloro che votarono favorevole alla legge (senza leggerla…… ascoltando gli esperti di partito…..da dichiarazioni alla stampa) n. 214/2011 nel novembre 2011 (bersani,berlusconi, damiano, brunetta, franceschini, carfagna, razzi, meloni, gelmini, orlando ed i loro partiti attuali e precedenti ……le votazioni dovrebbero essere ancora in rete) ed a questo punto anche chi insiste a prendere per i fondelli….., promettendo elettoralmente provvedimenti palesemente irrealizzabili già nella loro enunciazione, …… chi paga, chi più ha pagato continuerà a pagare per più tempo i contributi previdenziali inps per ottenere la pensione ordinaria per anzianità contributiva “anticipata” per ben oltre i 41anni se donne e 42anni se uomini …… divide et impera…. .et unico ambito previdenziale in cui i requisiti vengono diversificati per sesso, con buona pace delle pari opportunità…….. privilegiando ambi secchi e assurdi ….. con l’età 62 fissa….. prima e dopo……?????
        E’ abbastanza evidente che i politici italiani ……provenienti da liste di nominati …. contano sulla scarsissima memoria dell’italiano medio, …….italia paese con la memoria di un criceto (ex conversazione telefonica di due politici di “vertice” durante la crisi del governo draghi…..che uscirà in un libro di prossima pubblicazione).

        DAL SOLE 24h
        Confermata Quota 41 con 62 anni d’età – dal Sole-24h dd. 21-11-2022
        Il nuovo mix non è altro con una Quota 103 di fatto con una nuova configurazione rispetto a Quota 102
        La rotta già tracciata per evitare di tornare alla legge Fornero in versione integrale con lo stop a fine dicembre di Quota 102, sarà confermata dal testo finale della legge di Bilancio.
        Sulla falsariga del pacchetto di proposte su chi ha spinto molto la Lega, soprattutto con il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, dal 1° gennaio 2023 i pensionamenti anticipati sanno possibili con 62 anni d’età e 41 anni di contributi. Una soluzione che il Carroccio considera la prima tappa per arrivare in due o tre anni a Quota 41 in forma “secca”. Il nuovo mix non è altro con una Quota 103 di fatto con una nuova configurazione rispetto a Quota 102. La platea potenziale interessata dovrebbe essere di circa 48mila lavoratori per un costo di poco superiore ai 700 milioni.
        DIMENTICATEVI LA QUOTA41 PER TUTTI SENZA SE E SENZA MA ……….E CON IL CALCOLO SEMPRE MENO “MISTO”
        LA QUOTA 41 PER TUTTI I LAVORATORI PRECOCI E NON PRECOCI SENZA SE E SENZA MA REALMENTE APPLICATA NON ESISTE, NON E’ MAI ESISTITA E NON ESISTERA’ MAI. ……
        DIMENTICATEVI LA QUOTA41 PER TUTTI SENZA SE E SENZA MA ……….E CON IL CALCOLO SEMPRE MENO “MISTO”
        Rimangono invece i parametri “fornero” ……per la precisione:
        41 anni e 10 mesi per le donne di contribuzione previdenziale + 3 mesi di finestra
        42 anni e 10 mesi per gli uomini di contribuzione previdenziale + 3 mesi di finestra
        QUESTI CONTRIBUENTI INPS SONO COLORO che più hanno versato, versano e verseranno per ottenere una pensione.
        DIMENTICATEVI LA QUOTA41 PER TUTTI SENZA SE E SENZA MA promessa e ripromessa dal 2013 in poi e disattesa ……….E CON IL CALCOLO SEMPRE MENO “MISTO”
        SAREBBE STATO PIU’ EQUO RIMODULARE (anticipandole del “possibile”) LE USCITE PARTENDO DA CHI OGGI HA PIÙ VERSATO E 41 E 42 ANNI DI CONTRIBUZIONE INPS (ANCOR PIÙ SE DIPENDENTE) SONO UNA VITA…..
        INVECE ANCORA UNA VOLTA i legaioli salvini e durigon …. hanno creato dei “privilegiati” over 62enni……..
        ELETTORI ……… ricordatevelo……

  22. il 2% di cuneo fiscale in meno per i redditi fino a 35.000,00 sono circa 34,00 al mese.
    Non mi basta neanche per mezzo pieno di benzina. il pane qui a Milano lo pago 3,99.
    Del 2% non so cosa farmene. Siete vergognosi!!!!!! fate pena!!!!
    Sindacati fatevi sentire altrimenti passate anche voi per ridicoli.

    Matteo

    1. Caro Matteo, quelli che si sono infilati nel sindacato, guadagnano un bello stipendio, fisso al mese, il cazzo in culo è di chi lavora davvero, con tutte le problematiche che loro sanno, ma che anche loro se ne sono scappati da quei lavori , per andare a non fare niente

  23. Io personalmente sono arrabbiato durigon e Salvini e tutto il cdx si sono dimostrati dei pinocchi sulle pensioni a giugno 2023 ho 61 anni e ho già 41 anni di contributi di sono del 1962 quindi non ci rientro praticamente praticamente a giugno 2024 ho 62 anni e 42 anni di contributi quindi con la finestra sono vicino a 42 e 10 m Fornero giudizio negativo per questi politici da strspazzo

      1. mi rivolgo a te e anche a marco Giachini: speravate di andare in pensione a 61 anni? non riusciamo ad andare in pensione noi del 1960 con 2 anni in più; o meglio io ho terminato e la pensione ufficiale la vedrò nel 2027; fanno quello che vogliono e anche vedi i paletti che hanno messo se uno vuole andare; quindi? pensiamo alla salute, cerchiamo di campare 100 anni; saluti a te, a marco Giachini e ai gestori del sito

      2. Da Franco,ho 58 anni 41 anni e 6 mesi di contributi 70% di invalidità civile lavoratore precoce e mi aspettavo novità positive riguardo la possibilità di andare in pensione,viste la propaganda Prè elettorale,ma siamo sempre alle solite,i soldi per tante cose ci sono ma per chi lavora da una vita mai.ci faremo i 42,10mesi sperando la salute e tutto il resto non ci abbandoni.di certo non ringrazieremo i politici di turno

  24. Mi spiace contraddire alcuni di voi sulla quota 103, una su tutte: il diritto conseguito entro il 31.12.23 può essere esercitato anche successivamente alla predetta data. Conseguentemente la maturazione degli assegni pieni avverrà su due finestre ovvero o con la pensione anticipata o con la pensione di vecchiaia. Entrambe però scontano l’aspettativa di vita. Un’ultima annotazione: raggiunto il diritto alla quota 103 se rimanete a lavoro c’è un bonus mensile del 10% sebbene costituisca una decontribuzione.

    1. Non ho capito il senso del suo intervento, che cosa toglie all’iniquità della previsione di quota 103?
      Anzi sottolinea una maggiore iniquità è cioè quella di consentire ai fortunati sorteggiati 62/41 del 2023 di percepire uno stipendio maggiorato rimanendo al lavoro alla faccia di quelli che hanno già 42 anni di contributi o addirittura di chi avendo maturato 41anni e 10 mesi se donna o 42 e 10 mesi se uomo volesse rimanere al lovoro; per questi ultimi infatti non è previsto lo stesso innalzamento dello stipendio.
      Quindi per chi coglie l’ambo 62/41 nel 2023 ha vinto una una grande lotteria. Chi ha partorito la norma dovrebbe organizzare lotterie nelle sagre … sai che successo!

      1. Marc, attento: guarda i paletti che hanno messo su questa quota 103; quella di non oltre 5 volte il minimo non riguarda un operaio ma neanche 1 insegnante ma livelli più alti di retribuzione; inoltre la norma che non puoi fare altri lavori occasionali oltre la cifra di 5000 euro lordi all’anno; sarei curioso poi alla fine di sapere quanti aderiscono; qualcuno ha parlato del 30%, secondo me non sarà così basso ma neanche superiore al 50%; vedremo; saluti a te e ai gestori del sito

    2. Mario, ok spero che tu abbia ragione , ma purtroppo in una intervista della Meloni ha parlato chiaramente dei 67 anni per l assegno pieno e non dell anticipata ordinaria. Insomma è tutto pensato nel dettaglio per portare tutti al2024 dove con una finta “flessibilita” ci manderanno tutti col 60% dell ultimo stipendio attraverso il contributivo . Questo è sempre stato il loro unico obiettivo per i nati nella bolla degli anni 60. SVEGLIAAAAA

    3. Per quanto riguarda la pensione anticipata, è veramente una presa per il culo nei miei confronti. Io al 1 agosto, sono fuori con la legge Fornero. Evidentemente hanno studiato tutto questo. Potevo capire se mi mandavano in letargo al 1 di gennaio. E poi cosa mi rappresenta rimanere a lavoro per il 10%. Se il mio obiettivo è andare in pensione al più presto,e lasciare il mio posto di lavoro ad un giovane.

    4. bonus 10% per i 62 enni 41isti ……… e coloro che hanno superato già i 42 anni di contributi …. e devono pagare ancora i contributi ……. invece se la pigliano in saccoccia…….non sanno più come fare per nascondere i fatti ……. promettere e non mantenere ….
      Tutto questo ….. per le elezioni …… passate e future ……. regionali 2023……

  25. Ho 39 anni di contributi e 67 anni di età sono nato il 07/12/1956 con la grande e nuova legge non posso andare in pensione solo nel 2024. Arrivano quelli nati alcuni mesi prima con solo 20 anni di contributi e vanno in pensione vergogna

    1. Gianfranco, sei sicuro? va da un patronato e pure all’inps; si parla di anno solare; vai più presto possibile; tutto chiaro? saluti a te e ai gestori del sito

    2. Una doveva essere la legge, no tutte queste regole, non ti fanno capire niente, ti fanno venire il mal di testa, mentre la loro è così chiara, non la cambiano mai, arrivano al loro combimento e pigliano 3.300€ netti al mese da spendere da pensionato

  26. Per quanto riguarda gli autonomi, nel caso avessero i requisiti ma decidono di restare al lavoro visto che per chiudere un’attività ci vuole minimo un anno e’ previsto qualche sconto sui contributi obbligatori IVS ? ( Legge Maroni 10%). Qualcuno mi sa rispondere?

  27. Tutto vero quello che dice, ma conta poco, purtroppo.

    Io ho contato 235 interventi relativi all’articolo intervista a nome Durigon. Ammettendo che almeno il doppio possano essere arrivati e cestinati perché troppo irriverenti, quello che posso dire è di non vedere al momento una sollevazione nazionale nel merito di quanto proposto sulle pensioni, trovo viceversa più attivismo da parte di chi vede minacciato il suo reddito di cittadinanza.

    Allora più che interviste a Tizio o a Caio, visto che non si possa immaginarle all’Unione Europea o perché ben sappiamo la risposta o in quanto è costruita per non essere democratica, ciò che resta è che molti tra i popoli delle nazioni che la compongono vedono i paesi mediterranei come fannulloni o spreconi e non vogliono rischiare i loro di tesoretti.
    Ma di cosa stiamo a parlare!
    Ci hanno incantato con la produttività, ci hanno ridotto gli stipendi, hanno preferito la finanza al lavoro.
    E ora ci affidiamo alle promesse elettorali di qualcuno che ha avuto un 8% dei voti o di partiti che ci hanno sempre raccontato che la legge Fornero non si sarebbe toccata.

    Cosa proponete di fare oltre stracciare la tessera elettorale e rimuovere in futuro il voto dato alla Lega … sono discorsi che, se ci pensate, fanno ridere.
    Il barile del voto è già stato raschiato a fondo cosa ci è rimasto ormai: l’Autocrazia?
    Resta il fatto o il timore che per chi ha lavorato 41 anni e oltre si possa pensare in futuro, nel 2023, di rimodulare rapidamente e il più possibile gli assegni adattandoli al tutto contributivo.

    E questo mentre Noi continuiamo a dire “No! Erano 4 metri e quelli vogliamo! Sono il nostro diritto, qui si giocano i nostri diritti” cit. P. Barnard.

    La mia non è una provocazione, è la semplice constatazione di quanto sia difficile trovare una corretta, o come spesso e a sproposito si indica “equa soluzione”, alla luce degli innumerevoli diversificati commenti e del pensare ciascuno a se stesso ; di chi i 41 anni di versamenti li compie a 56 anni di età e di chi non li raggiungerà mai …
    E intanto il lavoro sparisce o quello che si trova molti lo rifiutano mentre sono riusciti a convincerci a dare loro le nostre liquidazione come fossimo dei piccoli investitori a chi periodicamente ci gabba nel nome della finanza.

  28. Il Sig. Carlo ha colto in pieno i contenuti della burla quota 103.
    Purtroppo in questo Paese le promesse elettorali servono solo il tempo necessario al loro scopo affinchè i boccaloni abbocchino.
    Salvini lo sa bene e tutte le volte il giochino gli riesce con buona pace di chi ancora crede alle sue contine fake.

    1. Perfettamente d’accordo! la gente continua a credere a certe promesse, nonostante abbiano avuto prova del contrario già in passato.

  29. Dal momento che gli ultrasessantenni continueranno a prendere il reddito di cittadinanza o simile, non sarebbe meglio dargli una pensione anticipata contributiva? Le cose intelligenti non le fanno mai e vanno a discapito di tutta la collettività che deve pagare.
    Sono un 64enne disoccupato.
    Dei poveri non frega niente a nessuno.
    Inoltre non si fa distinzione tra chi ha pagato un sacco di tasse e contributi.
    Il mondo ci sono tante cose ingiuste.
    Ma il sistema pensionistico italiano credo che le batta tutte. Sono sempre i soliti che lo prendono in quel posto.

  30. L’altra grande ingiustizia che riguarda quota 41 è non considerare che chi ha investito la propria giovinezza nella studio per raggiungere il traguardo della laurea avrà la possibilità di raggiungere i 41 anni di contribuzione da almeno 67 in poi , anche perché riscattare gli snni di laurea costa più di 100000 euro , che non verranno mai recuperati.
    E quindi noi laureati non potremo mai rientrare nelle quote

    1. a proposito di riscatto mi viene in mente quando, appena entrato in ruolo nel 1992 mi dissero: fai la domanda per il riscatto sia dell’ indennità di buonuscita che dell’isef; non importa quando la pagherai, il calcolo si fa quando hai fatto la domanda; passarono 17 anni e poi ho cominciato a pagare; ora sono passati 30 anni ; tutto chiaro, Rosellina? in bocca al lupo e tieni duro; saluti a te e ai gestori del sito

      1. ……..il punto è aver incontrato persone “informate” o provenire da ambienti familiari altrettanto “informati” e qualche volta le domande si incagliano ……..

  31. LETTERA APERTA
    G.le On. Meloni
    Non sono stato un suo elettore, tuttavia devo riconoscere l’empatia che Lei suscita per la verve oratoria e i suoi modi di essere donna e madre. Lei è Capo del Governo da pochi mesi e uno dei primi adempimenti è il gravoso, visto il momento, varo della legge finanziaria. Taccio sulle tante voci della manovra anche se non mancherebbero gli spunti ma vorrei soffermarmi sul capitolo previdenziale. Le vorrei dare un consiglio: quando può, si chiuda sola in una stanza e studi e rifletta su tutta quanta la materia. Si renderà presto conto che le decisioni finora adottate sono sbagliate e discriminanti. I suoi suggeritori (Salvini in primis) hanno fornito indicazioni solo per tentare di soddisfare, peraltro nella maggioranza dei casi senza riuscirvi, i propri elettori con quel numero 41 che da solo non significa nulla e che, per come sarà applicato nel 2023, produrrà solo una fortunata quota di lavoratori che potrà scegliere un modo diverso di vivere. Il punto, caro Onorevole, sta proprio in questo: nessuno Le chiede di svuotare le casse dello Stato per favorire nuovi pensionamenti, nessuno Le chiede di stornare i miliardi risparmiati dall’INPS per le morti Covid sul capitolo previdenziale, Le chiediamo solamente di fissare un prezzo per consentire a persone over 62 stanche e demotivate di potere scegliere di quale morte morire. Un certo Tridico aveva formulato una proposta che costa meno di questa quota 41 che Vi siete inventati. Tridico è di ispirazione M5S e non gli va data dignità politica?! Ok, allora, se la inventi Lei una formula che vada bene! Confidando nella Sua capacità politica e sopratutto personale rimango in fervida attesa.
    distinti saluti.

    1. mi associo completamente ….
      e aggiungo e spero che On. Meloni l’anno prossimo se veramente vuole fare RIFORMA della previdenza si rivolga al suo collega di partito On. Rizzetto che ha fatto una proposta simile a quella Tridico (già che questo è 5S e non può essere preso in considerazione) in modo da rendere effettiva e vera la FLESSIBILITA’ in uscita
      Distinti saluti

    2. libero, bella la lettera; parli della proposta tridico? è vero che è vomitevole ma non ti danno neanche questo perchè devono tirar fuori comunque soldi e non lo vogliono fare; anche questa quota 103 hanno messo una serie di paletti per fare in modo che la gente non la prenda; poi vedremo; saluti a te e ai gestori del sito

    3. Sono totalmente d’accordo con libero e aggiungo che la Meloni dovrebbe riflettere chiusa in una stanza, facendosi aiutare dal compagno di partito Rizzetto che aveva proposto già la flessibilità in uscita con penalità- che rifletta bene ed elimini questa 103 cosi feroce e la trasformi in 103 libera , senza paletti rigidi- e se proprio non si convincesse, mettesse subito in campo la Tridico a doppia quota, basta che si faccia qualcosa subito per noi vecchi stanchi che a 41 non ci arriveremo mai e che siamo stufi di aspettare e rincorrere le quote e poi per i precoci che hanno 41 e più anni sulla spalle- che giustizia venga fatta , una volta per tutte.

      1. Buongiorno Sergio.

        Sinceramente non posso credere che lei immagini 2 persone chiuse in una stanza che si aiutino a fare conti o scelte sulle pensioni.

        Semplificando al massimo il ragionamento direi:
        Ok, vada per le due persone, che però dicono ai tecnici: abbiamo a disposizione 1 miliardo, fatemi delle simulazioni con i supercomputer di cui disponente e mostratemi i risultati di.
        Quante persone.
        Con quale età.
        Con quanti contributi.
        Con quali penalizzazione posso decidere di pensionare nel 2023.

        Che tra i tecnici ci sia direttamente il dottor Tridico, è marginale.
        Questa è la realtà, credo!
        Saluti.

    4. Mi associo anch’io ma con una piccola differenza che io e tutta la mia famiglia che è abbastanza numerosa abbiamo distribuito voti alla meloni a salvini e anche a Berlusconi che alla fine lui si che merita. Niente! Deve dire con molto rammarico che sono quasi pentito di averli votato, in quanto credevo ad una manovra più solida, per non parlare della quota 103 che fa ridere anche i polli! Forse saranno al massimo 10.000 a coglierla e non vi sembra un po’ po’ ciò che avete partorito con QUOTA 103?

  32. Carlo ha perfettamente ragione, io continuo poi a notare che se la pansione minima netta è 523 euro , perché 5 volte la minima (ovvero 2615 ) deve esse il LORDO per quota 103??
    Dopodiché che senso hanno le finestre una volta raggiunti i 2 requisiti 62+41 che già non sono cosa da poco, come faceva notare qualcuno…. ma soprattutto Non c’è proprio nessuno né in parlamento né in sindacato che faccia notare queste storture??

    1. Analizziamo con calma questa quota 103; quella di 5 volte il trattamento minimo credo che si riferisca al netto, non al lordo; chi prende 2500 euro netti di pensione? non certo un operaio e nemmeno un insegnante a fine carriera; livelli più alti di retribuzione; le finestre? sono sempre esistite, io l’anno scorso per terminare al 31 agosto di quest’anno ho fatto la domanda a ottobre 2021, quasi 1 anno prima; ti dicono poi: la pensione completa te la do a 67 anni se superi quel limite; sono tutti modi per convincerti a rimanere a lavorare; chiaro il concetto? io l’ho capita così; saluti a te e ai gestori del sito

    2. anch’io credo che il 2605 euro si riferisca al netto e non al lordo; se è al netto è per livelli medio alti di retribuzione, non un operaio e nemmeno un insegnante a fine carriera; ci informeremo ma tanto non riguarda me; saluti a te e ai gestori del sito

  33. E anche questa volta la destra ci ha fregato ha detto una cosa in campagna elettorale E ne ha fatta poi un’altra Complimenti soprattutto alla lega era meglio la Fornero a questo punto

  34. Il ringraziamento immenso va al signor Landini ed ai suoi compari sindacalisti che si sono opposti alla flessibilità in uscita. Loro, i sindacalisti, si oppongono alle scelte democratiche. Complimenti mr Landini complimenti. Lui fa il gioco contro i lavoratori. Annuncio che ho immediatamente comunicato la mia cancellazione dal sindacato, motivo non fa gli interessi dei lavoratori. Prego signori pagateli pagateli che vi remano contro.

  35. E’ talmente chiara la faccenda che ormai lo hanno capito pure i bambini che questo strano esecutivo ci ha completamente truffati, prima promettendo la luna e poi mettendo in campo soluzioni che non soddisfano nessuno, attuando quella che ormai possiamo chiamarla come la grande rapina- vogliamo commentare questa quota 103 che fissa nuovi paletti rigidi e feroci? Allora diciamo senza ombra di dubbio che se avevano intenzione di troncare definitivamente la Fornero , con questa misura in campo ….ALTRO CHE FORNERO, qui noi ultrasessantenni dai 63 ai 66 anni, bisognosi di più attenzioni per ovvi motivi anagrafici e di fragilità, siamo sprofondati proprio noi in un abisso da cui grazie a questi disumani politicanti non ne usciremo vivi- e che dire dei precoci che magari a 60 anni , già hanno più di 41 anni di lavoro sulle spalle e non possono uscire- e che dire delle donne che senza figli devono aspettare 60 anni per prendersi una quota donna già ferocemente penalizzata- quindi che dire più di questa rapina a mano armata che ci hanno fatto! ora è il momento per l’opposizione e per i sindacati di fare i fatti per tentare che in parlamento NON VENGA VOTATA QUESTA SCHIFEZZA e se proprio non ce la si fa, tentare di strappare almeno la proposta Tridico di pari passo con la triste 103, e magari tentare di renderla più flessibile, specie per i più vecchi che la raggiungono e ne usufruirebbero senza I 41 di contribuzione, es. 64-39- 65-38- 66-37 – poi tentare di far scendere i 67 almeno a 66 anni , considerata la media europea a 63 anni – io penso che se la Meloni viene messa alle strette, non credo possa respingere ad oltranza il malcontento e la rabbia di tutti noi……. i francesi hanno insegnato che con la perseveranza , i risultati si ottengono…..PROVIAMOCI TUTTI UNITI !!!!!!!!!!!!

    1. Mi associo totalmente a quanto hai scritto…..
      La quota 103 attuale dovrebbe essere FLESSIBILE………
      e allora avrebbe già più senso….ma come si fa a mobilitarsi per fare sentire la nostra voce??????

  36. Infatti, io sono uno di quelli, che non ha votato, e non lo farò mai più in vita mia.
    Anche se questa nazione di m……non ha tenuto conto del 40% di astenuti, che è il fatto più grave, dove i capi partito dovrebbero riflettere.
    So di non ottenere niente, ma almeno sono in pace con me stesso.

  37. Toni sopra le righe!!!
    Sul fatto dell astensionismo al voto anche troppo pacato ricordo le parole del On. DURIGON del 22 settembre “Se vince il centrodestra 41 per tutti subito e senza paletti” e lo fanno Sottosegretario al Lavoro, la Presidente Meloni dovrebbe chiederne le dimissioni, o lui dovrebbe farlo visto che il Governo che rappresenta lo ha smentito. E non mi si venga a dire che al 22 settembre non si sapeva che risorse e tempi non sarebbero stati sufficienti. Perché dovrei andare a votare in futuro, se nemmeno da chi ricopre la II carica del Ministero ho coerenza e sincerità. E non smetterò mai di dire, che se la “41 per tutti” non si poteva fare, era da preferire un qualcosina “per tutti” e non 41 per pochi. Le Finestre hanno logica di esistere solo se il lavoratore inoltra la domanda a requisiti già raggiunti ma per il solo tempo dell iter della pratica, perciò giusti i 3 mesi per chi al 01.01.2023 avrà già 41 anni e 62 età, ma i 6 per i pubblici mi sembrano troppi, da togliere invece per le anticipate 42,10 e 41,10 donne se la pratica viene inviate con il giusto anticipo.
    Per Opzione donna esagerato 1 anno di finestra e ingiusto aver inserito il paletto figli, andava considerato al limite come uno sconto sugli anni contributivi e non come aumento di età per chi figli ne ha uno o nessuno.
    Mi dispiace, ma per tornare a quanto sopra, non mi riconosco in questo Governo che ho voluto con il mio voto,
    ne esco fortemente deluso da questa manovra, e come dice il Sig. Carlo non so se andrò più a votare, e se lo farò non perderò il tempo a leggere programmi di Governo e facendomi illudere da promesse elettorali. Ultima considerazione sulla Presidente Meloni, forse persona giusta al posto giusto, ma con dei collaboratori SBAGLIATI, politici che hanno cercato solo la poltrona, tante parole pochi fatti.

  38. Condivido pienamente con Carlo e Maurizio e aggingo di sostituire quota 103 con quota 102 libera senza penelizzazioni per cominciare la riforma in questo modo si rispetterebbero in parte le promesse fatte in campagna elettorale ( dopo 40 – 41 anni di lavoro uno possa andare in pensione senza alcuna penalizzazione ).

  39. Concordo con Carlo, saranno considerazioni sopra le righe ma prendiamo come esempio i politici … quando sono in campagna elettorale oltre ad andare sopra le righe i toni non sono certo pacati, anzi ,devono far di tutto per aprirsi uno spazio ed accendere verso di se’ i riflettori, ma una volta presi i voti , una volta presa la poltrona quel che promettono in campagna elettorale se ne va’ in soffitta e da quando ho memoria sempre con la scusa che il governo precedente ha lasciato dei buchi e che bisogna tirare la cinghia.
    In questo caso di quota 103 ricordiamo perfettamente quel che ha promesso Salvini e Durigon ….come sempre succede ,promesse disattese.

  40. Concordo su tutto, è un ladrocinio di Stato continuo, pur di mantenere i propri privilegi entrano nelle tasche della povera gente, nonostante siano diminuiti i parlamentari le spese per mantenerli belli sani e profumati sono rimaste tutte invariate. Lo schifo è che nessuno delle parti sociali e sindacali abbia fatto un commento utile a far rivedere le posizioni nel percorso parlamentare. Parlano di flessibilità con gli ambi secchi e nel contempo con le finestre mobili si prendono ancora un po’ della ns. vita pur in presenza dei requisiti, senza pensare ai limiti economici che gridano vendetta e a 63 anni e 41 anni di servizio ( come dice Paolo prof. faccio parte degli inc….del 1960) sono ancora a dover constatare tutte queste ingiustizie dopo quota 100 e altre formule…..sarebbe una situazione da insurrezione popolare …..

    1. comincio a leggere tra le righe questa quota 103 ; hanno messo una serie di paletti cercando di convincere la gente a rinunciare; alla fine hanno favorito gli amici loro e gli amici degli amici; stendiamo un velo pietoso; sarei curioso di sapere quanti aderiranno; saluti a te e ai gestori del sito

  41. Concordo con il sig. Carlo mettere le mani nelle tasche dei pensionati imponendo paletti come la soglia di 5 volte la minima è veramente una cosa infame.. Per non parlare della quota 103 in generale.
    I ricchi veri non vengono toccati come sempre.
    DELUSISSIMO

    1. sai perchè non toccano i ricchi veri? perchè se gli crei problemi loro chiudono, delocalizzano e mettono sulla strada i loro dipendenti; quella di 5 volte la minima ha una sua logica: non credo minimamente che si parli di 2500 euro lordi, bensì netti; chi arriva a quella cifra di pensione? non certo un operaio e nemmeno un professore a fine carriera, la logica è chiara: fare in modo che la persona non aderisca; secondo me l’han fatto per i medici per evitare che scappino ma è una mia opinione perchè non ho idea di quanto prenda un medico; saluti a te e ai gestori del sito

  42. Ai politici di prima e agli attuali non è mai fregato nulla di dare giustizia a chi ha lavorato per 4 decenni.
    E’ uno schifo e fa vomitare quanto si vendano prima dei voti per poi fare tutto il contrario di quello che sarebbe giusto per il bene dei cittadini. Purtroppo i sindacati, o per convenienza o perchè sono trattati come interlocutori che devono solo sapere le decisioni e basta, sono ormai totalmente inutili per un confronto che riesca a far ragionare la parte politica e arrivare ad una soluzione equa delle pensioni.
    A me manca poco e spero di uscirne presto in qualche modo e poi questo Paese non mi vedrà più se non per venire ogni tanto in vacanza 2 settimane all’anno.

  43. Complimenti per l’esamina ben Fatta.
    I toni non sono per niente sopra le righe, al contrario i fatti invece lo sono.
    La nuova quota 103 lo è, come lo erano le precedenti norme, Fornero compresa.
    Come si sa la legge Fornero ha inalzato i contributi richiesti da 35 anni a 43,1 per gli uomini. Ossia piu di 8 anni, piu del 20%, ma a aquesto aumento di contributi non si è provveduto ad aumentare le pensioni. Vi pare una cosa logica?.
    Ma nessuno ne parla.
    E sindacati Taciono ed approvano in silenzio.
    Non solo, nel contempo, con perversi meccanismi le pensioni vengono pure ridotte, pertanto il lavoratore che è andato in pensione con 35 anni di contributi prende una pensione maggiore rispetto al lavoratore che ci andra’ (se vivra’) 8 anni dopo.
    Ma di questo nessuno ne parla.
    E andiamo avanti…., mi chiedo perchè non è cambiato nulla nei confronti della classe politica, nei confronti dei privileggiati come ad esempio, forze dell’ordine, vigili del fuoco, Aeronautica ecc. ecc.
    Vi pare giusto e logico che si continui a regalare anni di contributi a queste categorie, mentre l’operaio se li deve sudare tutti in fabbrica.
    E il sindacato stà a guardare!
    E qui mi fermo, di ingiustizie ne avrei troppe da scrivere… e il sindacato stà a guardare!,

  44. Vorrei sottolineare che per una donna è meglio che si lasci la famigerata legge Fornero (41 anni e 10 mesi di contributi a prescindere dall’età) che questa “quota 103” che si vuole introdurre (41 anni di contributi e 62 di età). Secondo me se avessero prorogato “quota 102” (minimo 38 di contributi e minimo 64 di età) avrebbero fatto cosa buona e giusta, ma che ci vuoi fare, si sa che le leggi vengono cucite addosso a chi le scrive! VERGOGNA!!! Mai avrei pensato di gridare …VIVA LA FORBERO!!!

    1. barbara, cosa stai dicendo? quota 102 con 64 e 38? l’hanno fatta apposta per bloccare la gente ; potevano quest’anno fare una via di mezzo. 63 e 40; ma anche questa quota 103 contiene una serie di norme , a leggerla attentamente, per scoraggiare la gente; tetto massimo, non lavori occasionali oltre 1 cifra etc; vedremo, saluti a te e ai gestori del sito

  45. hanno fatto una così ben sapendo quello che facevano; hanno fregato per la 3° volta di fila noi del 1960 abbassando di 2 anni l’età ma alzando di 3 anni i contributi; chiaro che se una persona raggiunge i 41 anni non ha problemi; sul discorso di 5 volte il minimo è una bufala perchè si parla di pensioni da 2500-3000 euro nette e voglio vedere quanti arrivano a quel livello; la filosofia è: costringere la gente a stare a lavorare il più possibile; facciamocene una ragione tanto…………………….. ; ieri una persona mi ha detto: ti lasciano nell’incertezza apposta e ci giocano su questo; ma che vadano a fan…………………………………..; saluti ai gestori del sito

  46. Un applauso per Carlo!
    Aggiungo che in questo caso sono tante le persone fregate:
    1)Quelli che hanno iniziato a lavorare a 18/19 anni
    2)Quelli che tra militare/concorsi a vuoto/laurea hanno iniziato a lavorare a 25 a 26 anni e che non hanno riscattato la laurea per i costi proibitivi e che devono aspettare 66/67 anni(uno che ha 65 anni e 40 anni=105 non ha ampiamente fatto il suo??)Studiare è stato un errore a questo punto
    3)Le donne discriminate tra donne madri e non.Opzione donna tra l’altro si autofinanzia come calcolato con diverse tabelle visto il taglio del 30%dell’importo.
    La proposta Tridico era interessante :a 63 anni in pensione e sino ai 67 una quota ridotta solo per la parte contributiva per essere poi riallineata con la parte retributiva a 67 anni.La differenza sarebbe stata gestibile con la liquidità del TFR .Una riforma che avrebbe avuto costi limitati.Perche’non si è dato seguito?

    1. ….. lo studio è sempre cosa buona….. il riscatto della laurea ….. che io non ho…….doveva essere richiesto ….. al primo impiego …..

  47. Sono d’accordo con Carlo. I soldi accantonati nell’ inps tutti i mesi sono soldi nostri, non dello Stato..
    A questo punto preferirei non versare più i contributi all’INPS, ma ad una assicurazione privata e crearmi una rendita per l’età che indico io.

  48. QUOTA 103 ?! È UN FURTO UNA TRUFFA VERGOGNOSA A CUI BISOGNA PORRE RIMEDIO SUBITO !!! VENGONO TAGLIATI GLI IMPORTI CHE SUPERANO 5 VOLTE IL TRATTAMENTO MINIMO LORDO ! CIOÈ “DI FATTO” NESSUNA CIFRA POTRÀ SUPERARE I 1800 EURO NETTI AL MESE FINO AL COMPIMENTO DEI 67 ANNI DI ETÀ (.. CHE DIVENTERANNO POI “PER ADEGUAMENTO” 68 ANNI… 69 ANNI !!!) Se hai versato contributi per una pensione di 4000 euro e oltre lordi non vedo perché non devi avere la PENSIONE CORRISPONDENTE ai tuoi contributi versati !!! Una volta che hai raggiunto i requisiti richiesti pagando tutto ciò che c’era da pagare .. trattenere il tuo denaro a è una schifezza è un atto incivile incostituzionale che equivale a una rapina a UN VERO FURTO !!!!!! QUESTO È UN ATTO IGNOBILE CHE VA RISOLTO PRIMA CHE “DIVENTI LEGGE”. SI CHIEDE AI GESTORI DEL SITO “pensionepertutti.it” UN GRANDE AIUTO , UN APPELLO PER ARRIVARE A CHI PUÒ DARCI UNA MANO, SINDACATI COMPRESO PER BLOCCARE QUESTO SCEMPIO QUESTA EVIDENTE RAPINA CHE RIGUARDA NON “I RICCHI”, MA I RISPARMI I SOLDI DELLA “GENTE NORMALE”

  49. salve a tutti
    sono dipendente pubblico, compio 62 anni a marzo 2023 ed al 1/12/2022 avrò maturato 42 anni di contributi… speravo tantissimo in Q 41 da ormai diversi anni…
    mi sono illuso e forse è meglio dire che mi sono voluto illudere ancora un volta sentendo le promesse fatte in campagna elettorale dalla Lega di Salvini e soprattutto da Durigon che anche nel “nostro” sito (scusate ma è ormai da parecchi tempo che mi date la possibilità di sfogare la mia rabbia e frustrazione che ritengo “pensionipertutti” un pochino anche mio), si è speso per 41 per tutti indipendentemente dall’età e senza nessun paletto!!!!!!
    Alla luce di quanto è uscito dal C.di M. con la nuova quota 103 e di tutti i “tralicci” (altro che paletti|) apposti, limite di età, limite di reddito, non cumulabilità con altro lavoro… mi rendo conto con molta, molta rabbia che mi conviene sperare ardentemente che nel 2023 non mettano mano alla Fornero!
    Spero almeno che in sede di esame in commissione eliminino le tanto odiate finestre per noi dip. pubblici di 6 mesi!!! almeno per darci un segno, un piccolo contentino!!! un paio di mesi di abbuono🙁
    …altro che 48000 nuovi pensionati come asserito da Durigon… saranno anche meno di Q 102!

  50. ….. Ponte sullo stretto, centrali nucleari, 5.000€ tetto massimo di prelievo in contanti, flatax, è poi con le pensioni facciamo Bingo!!! Come già detto, per me è “appropriazione indebita del mio denaro”. Io nn chiedo che mi regalino i soldi, ma solo che mi restItuisco quello che ho già versato, anno dopo anno con costanza e sudore senza tanti condoni, evasioni e magheggi strani.

  51. Totalmente d’accordo peggiore della Fornero almeno per me che i 41 li raggiungo a dic22 e i 62 a giù/23, aggiungi la finestra di 6 mesi appare evidente la fregatura

  52. Sarebbe interessante chiedere a Durigon se il limite di 5 volte il minimo varierà di anno in anno (appunto dipendente dal valore del trattamento minimo nell’anno di erogazione) o se il riferimento rimarrà fisso (oltretutto non si capisce bene quale sia il limite di partenza). Per un minimo di etica dovrebbe essere valida la prima ipotesi, altrimenti vorrebbe dire che chi già perde qualcosa adattandosi al primo limite, perderebbe tutti gli adeguamenti all’inflazione fino alla data della pensione di vecchiaia (e si potrebbero perdere cifre importanti).
    Strano che nessuno ne parli….

  53. Sarebbe interessante chiedere a Durigon se il limite di 5 volte il minimo varierà di anno in anno (appunto dipendente dal valore del trattamento minimo nell’anno di erogazione) o se il riferimento rimarrà fisso (oltretutto non si capisce bene quale sia il limite di partenza). Per un minimo di etica dovrebbe essere valida la prima ipotesi, altrimenti vorrebbe dire che chi già perde qualcosa adattandosi al primo limite, perderebbe tutti gli adeguamenti all’inflazione fino alla data della pensione di vecchiaia (e si potrebbero perdere cifre importanti).
    Strano che nessuno ne parli….

  54. Pasquale,

    Secondo me è incostituzionale , oltre che politicamente deplorevole, dire a due lavoratori tu puoi andare in pensione prenderai meno di 2650 e tu non puoi andare perchè prenderesti 2700 euro lordi .
    cominciamo bene……..

  55. Grazie Erica per aver ripreso l’analisi di Carlo.
    Dal mio punto di vista ha pienamentemente ragione, ha toccato i punti salienti e i toni sono dovuti alla delusione e alla rabbia, comprensibile dopo quello che è accaduto negli ultimi anni e soprattutto negli ultimi giorni. Siamo lasciati a macerare nell’incertezza…..ma vi rendete conto che siamo al 24 novembre e ancora non si sa cosa succederà il primo gennaio…. Tra un mese!!! Non puoi fare programmi e progetti per la tua vita futura.
    La nostra generazione sta pagando uno scotto assolutamente ingiusto, ci è chiaro, la pensione è il nostro incubo, ne parliamo continuamente, è l’argomento principe, siamo stanchi e stufi, sentiamo il sopruso che stiamo subendo. Purtroppo siamo tanti costiamo tanto e quindi…. dobbiamo pagare per tutti?
    Per non parlare del terrore per ciò che potrà accadere nel 2024. Chi per poco non raggiungera’ la meta nel prossimo 2023 non sa cosa aspettarsi, cosa quando è quanto trameranno ancora per costringerti a lavorare ancora.
    Ciò che poi in questo momento mi sconvolge oltremodo è la totale assenza dei sindacati. Non mi capacito del fatto che con quello che stanno proponendo nella manovra, il sindacato non si sia mosso subito e abbia speso una parola, almeno io non li ho sentiti…. Ma che succede?

  56. Non mi esprimo. Non ho la fortuna purtroppo ne’ di essere un professionista, ne’ di poter ambire a una pensione da 3000 euro al mese. Beati loro! Personalmente, ritengo piuttosto sia assurdo, direi vergognoso, che sia necessario raggiungere 41 anni di contributi per poter avere la pensione ad un’età decente. Chi ha iniziato molto giovane a lavorare e ha versato i contributi senza interruzione per tutta la vita lavorativa si tratta di pochi fortunati, tipo i dipendenti pubblici o i dipendenti di grandi aziende che non hanno mai cambiato lavoro. La maggioranza dei lavoratori, purtroppo, non riesce invece ad accumulare 41 anni di contributi, se non ad un’età avanzata, comunque oltre i 65 anni, talvolta 68 o 70 addirittura. Perciò che facciamo? Li facciamo lavorare fino a 70 anni? Non sarebbe invece giusto, direi doveroso, abbassare piuttosto l’età del pensionamento di vecchiaia, portandolo dai 67 attuali a 62 anni? O, quantomeno, abbassare a 35 anni il minimo di contribuzione necessaria per poter andare in pensione dai 62 anni in poi? Ritengo che il sistema contributivo possa consentire queste possibilità, visto che si basa sui soldi che ogni lavoratore ha effettivamente versato, cioè si tratta di soldi del lavoratore stesso. Purtroppo, nessuno pensa che questi lavoratori esistono e sono anzi la maggioranza. Salvini e Durigon si disinteressano di loro, fanno finta di non sapere che ci sono e sono i più. E se hanno la sfortuna di essere maschi, non possono neppure beneficiare di Opzione Donna, privilegio ingiustamente ristretto a chi ha avuto la fortuna di nascere femmina e che ha la possibilità di andare in pensione addirittura a 58 anni! Queste sono le vere discriminazioni.

    1. Hai assolutamente ragione, politici. Sindacati. Giornalisti se fottono di quelli che arriveranno ai 41 in tarda età, tanto non entrano nelle statistiche, ma soprsttutto ritengono che ls carriera discontinua sia uns COLPA e non la sfortuna drlls vita. Saluti

    2. Concordo con quanto hai scritto Francesco, ma intanto i vari Landini si sono subito scapicollati quando hanno sentito che poteva entrare in gioco niente poco di meno che l’opzione uomo (si fa per ridere), contestandola subito nel merito poi, quando il problema è rientrato ed è svanita la paura di perdere le proprie pecorelle, si sono quietati e lo hanno fatto così bene che a tutt’oggi mi paiono spariti dalla circolazione. Chissà, se i sindacati esistessero cosa penserebbero di quello che è stato fatto? Leggenda vuole che la loro missione fosse quella di fare gli interessi dei lavoratori e di questi portare parola … (risata libera).

    3. @Francesco… Opzione Donna se non sbaglio vuol dire …1) finestra da 12 mesi dove la donna non può lavorare, di conseguenza senza reddito e 2) con ca 25-30 % in meno sul assegno…boh, a me non pare vantaggioso

    4. Dal momento che gli ultrasessantenni continueranno a prendere il reddito di cittadinanza o simile, non sarebbe meglio dargli una pensione anticipata contributiva? Le cose intelligenti non le fanno mai e vanno a discapito di tutta la collettività che deve pagare.
      Sono un 64enne disoccupato.
      Dei poveri non frega niente a nessuno.
      Inoltre non si fa distinzione tra chi ha pagato un sacco di tasse e contributi.
      Il mondo ci sono tante cose ingiuste.
      Ma il sistema pensionistico italiano credo che le batta tutte. Sono sempre i soliti che lo prendono in quel posto.

    5. caro Francesco B; abbassare da 67 a 62 e portare a 35 anni? c’era un numero una volta ed era 65 ma parliamo di 15 anni fa; ricordo un collega che andò in pensione a 66 anni ma era nel 2015; e i 35 di contributi erano ancora prima della legge Fornero, hanno pure messo dei paletti su chi è tutto contributivo in base all’ammontare della pensione; parli che si dimenticano di chi è nel contributivo puro? il problema è un altro; chi è nel contributivo puro sa cosa lo aspetta e parliamo di persone che hanno 50-52 anni? il problema, e ce ne sono tanti, è di chi è nel misto: se tu hai 2-3 anni nel retributivo la differenza è minima; ma se hai 10-12-14 anni nel retributivo fa molta differenza , e durigon ha detto: tanto ormai la maggioranza è nel contributivo puro; come dire: degli altri , cioè noi, me ne frego; saluti a te e ai gestori del sito

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