Pensioni, parla landini

Pensioni 2023 ultime notizie da Landini: ‘ Il Governo non ha risposte sulla riforma’

Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha criticato duramente il governo Meloni per la mancanza di una reale discussione e di risposte concrete in merito alla questione pensionistica. Secondo Landini, l’esecutivo si limita a rispondere alla sua maggioranza e i confronti con i sindacati sono solo finti e senza una vera discussione. Vediamo le sue parole durante l’intervista di ieri sera ad Agorà su Rai 3.

Riforma Pensioni 2023-2024, Landini frena: Governo Meloni non si confronta veramente con i sindacati

Le organizzazioni sindacali sono state convocate solo sporadicamente negli ultimi mesi dalla ministra del Lavoro, Marina Calderone, per trattare il tema delle pensioni. Tuttavia, Landini ha definito questi incontri come “totalmente inutili”, sottolineando che”hanno ridetto le stesse cose di gennaio. Di fatto questo significa non voler fare alcuna modifica alla legge Fornero”.

Durante l’ intervento su Rai 3, Landini ha ribadito la sua delusione riguardo ai rapporti con il ministero e l’esecutivo di Giorgia Meloni. Ha sottolineato che: “Noi non ci regoliamo in maniera diversa a seconda di chi c’è al governo. Chi sta avendo preconcetti e pregiudiziali nei confronti dei sindacati è il governo“.

Pensioni 2023 ultime novità: Landini vuole risposte su quota 41, Fornero e flessibilità a 62 anni

Il segretario Cgil ha lamentato che, nonostante alcuni incontri tenuti quest’anno, le discussioni sono state prive di sostanza, “finte”. Landini ha esposto una serie di quesiti cruciali riguardo alle pensioni: “Se discuto di pensioni e non dici quante risorse metti sul tavolo di cosa stiamo discutendo? Si supera la legge Fornero? Discutiamo di dare una pensione di garanzia ai giovani? Diciamo che con 41 anni di contributi si può andare in pensione? Si introduce la flessibilità in uscita a 62 anni? Si riconosce il lavoro di cura? Non abbiamo avuto nessuna risposta a queste domande”.

Le preoccupazioni dei sindacati sono principalmente incentrate sulla riforma Fornero, che ha aumentato l’età pensionabile e i requisiti contributivi. Nonostante numerose sospensioni apportate negli anni successivi, la legge Fornero non è stata abrogata, lasciando aperta la possibilità che i criteri stabiliti dalla riforma possano essere ripristinati ogni anno, a meno che il governo non intervenga con forme di pensione anticipata.

L’appello di Landini al governo per una discussione autentica e risposte concrete

Landini ha ribadito la richiesta di una revisione e un cambiamento della legge Fornero, sottolineando la mancanza di risposte concrete da parte del governo nonostante siano passati sei mesi e due incontri. “Abbiamo chiesto di rivederla, di cambiarla, sono passati sei mesi, abbiamo fatto due incontri e il governo non ha ancora detto cosa succede. Se la discussione è cambiare qualche virgola della legge Fornero non ci interessa. Il governo non ci sta dicendo quanti soldi ci vuole mettere. A fine anno si torna alla Fornero in modo secco”.

La mancanza di una reale discussione e di risposte concrete da parte del governo Meloni ha generato frustrazione tra i sindacati e sollevato dubbi sulla volontà di apportare cambiamenti significativi al sistema pensionistico. Mentre i rappresentanti dei lavoratori continuano a esprimere la necessità di una riforma delle pensioni sostanziale, l’incertezza rimane sul futuro delle pensioni e sulla possibilità di superare definitivamente la legge Fornero. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti qui di seguito!

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41 commenti su “Pensioni 2023 ultime notizie da Landini: ‘ Il Governo non ha risposte sulla riforma’

  1. Buon pomeriggio! Spero che il Governo Italiano convochi costantemente le parti sociali, per trattare il tema delle pensioni. Ringrazio tutti vivamente!

  2. Bravo Landini… nella forma siete ineccepibili, ma nella sostanza siete ridicoli. Come non ricordare quando fu varata l’odiata legge che porta il nome di quella signora? Il tuo sindacato (all’epoca non eri tu il segretario; eri alla Fiom) come reagi’? Proclamando quattro ore di sciopero!!! E che dire del partito volano della cgil? Furono gli unici a votare compatti a favore della predetta legge… coloro che dovrebbero essere dalla parte dei lavoratori!!!… per favore… adesso l’unica sarebbe, come scritto da altri utenti, al limite civile dei 65 anni; almeno quello. Poi vi chiedete perché avete sempre meno iscritti e poco seguito…

  3. Io esprimo soltanto un pensiero….stiamo sotto una dittatura…..ci dicono quando andare in pensione…..dobbiamo cambiare auto perché non posso circolare se non è elettrica…..non posso prendere i miei soldi in banca….ecc.ecc. Però per ripristinare i vitalizi è bastata una votazione…..sono tutti bravi a parole…..riflettete….

  4. Sindacati ora fuori le palle, basta quote 41 100 101 102 103 o peggio Ape Social, l’unica vera riforma è abbassare per legge l’età pensionabile per tutti a 63 64 anni come sarà ora in Francia, solo così ci sarà veramente flessibilità in uscita e soprattutto giustizia sociale verso i più fragili, le risorse ci sono o quando vogliono li trovano.

    1. Le palle ce l’hanno, stai sicuro, ma le cacciano quando possono- ora non possono tirarle fuori perché la Meloni gliele taglia, ma non si rendono conto che se gli iscritti si rompono le balle, e ormai ci siamo vicini, ai vari Landini Bombardieri e Sbarra gli tagliano i viveri, e voglio vedere con quattro tessere sindacali come fanno- loro tre scappano tra le file Dem e presto li vedremo al Parlamento, e I sindacati dovranno rifondare, sperando che qualche bonaccione prenda la tessera.

  5. Tutti a prendersela con i sindacati, ma è chiaro che non vanno in piazza perche la gente non ci andrebbe, non siamo purtroppo come i francesi.Farebbero una figura da cioccolatai e perderebbero la poca credibilità rimasta.Quindi fanno pressione sul governo come possono e come si vede non basta.Se potessero le mega manifestazioni le avrebbero già fatte. La situazione è questa .Non possono fare altro se la gente non si iscrive più ai sindacati e per giunta poi pretende chissà cosa.

  6. Ma mandiamoli tutti in Corea del Nord che li sistemano bene. Altro che Maserati e spese pazze. Sono ormai senza vergogna. E gli italiani dormono.

  7. I sindacati ormai sono una comica. Forse tragicomica. Senza fare i “Francesi” MUOVETEVI E RIBALTATE ROMA”. Che popolo di morti di sonno.

    1. In pratica, sig. Guido, lei sta dicendo “Armiamoci e partite”.

      Io credo che non ci sia alcun italiano disposto a lottare per una giusta causa. Disposto ad andare in prigione, per una giusta causa. Disposto a morire, per una giusta causa.

      Era il 15 agosto 1947 quando il popolo indiano guidato dal suo leader Mahatma Gandhi liberò l’India dal secolare dominio inglese. Mahatma Gandhi si ispirava al principio della non violenza e fu ispirato dal principio di disobbedienza civile di Henry David Thoreau.

      “Disobbedienza civile” significa “non rispettare le leggi quando esse vanno contro la coscienza e i diritti dell’uomo”.

      Agli italiani viene concesso, ma sempre nel rispetto delle leggi, protestare per manifestare il proprio disaccordo verso le azioni del proprio Governo. Tale concessione si chiama “sciopero”.

      Ma lo sciopero non è “disobbedienza civile”.

      Scioperare non significa “noi cessiamo di collaborare coi nostri governanti quando le loro azioni ci sembrano ingiuste”.

      Sig. Guido, non c’è bisogno di “Ribaltare Roma” (sue parole). “Bisogna fare gli italiani” (parole di Massimo D’Azeglio).

  8. Intanto… si sono ripristinato il vitalizio sti infami . E noi a elemosinare quello che ci spetta di diritto.

  9. A Landini chiederei di fare almeno abolire la finestra di 3 mesi…o pensa che dopo 42 anni e 10 mesi sia giusto imporre di fatto ai lavoratori di farsi altri 3 mesi ?

  10. A quasi 1 anno dall’insediamento e dall’abbaiare di Salvini & C. su di quota 41 per tutti, a prescindere dall’età, di stiamo ancora qui a pestare acqua nel mortaio, ma vedo che molti di noi forse non hanno ancora capito nulla, infatti, mentre noi discutiamo di pensioni (aspettare e sperare), il governo, come ho avuto modo di dire in qualche altro commento, e come abbiamo modo di vedere dai mezzi di informazione, al loro servizio, (con il canone pagato da noi tutti) ha altre priorità e della riforma delle pensioni non gliene frega un tubo. Mi potrei fermare qui ma, da cittadino incazzato, con quasi 62 anni e quasi 40 anni di lavoro, non posso accettare che qualcuno di noi pensi davvero che non ci sono le risorse per le pensioni e fanno conteggi in continuazione, roba che si vede solo al mercatino delle pulci!! Allora, che ne dite, ad esempio, se relativamente alle risorse, se questi signori anzicchè utilizzarli per fare i condoni agli evasori fiscali, non li utilizzavano per le pensioni? e se la Lega di Salvini che deve restituire 49 milioni di rimborsi elettorali non dovuti spalmati in 80 anni, li restituisse subito? nel frattempo stanno pensando a sistemarsi alcune cosucce ed a questo ci sta pensando il Ministro della Giustizia, come ad esempio, per l’appunto, con la riforma della giustizia ed alla luce di alcuni scandali che stanno venendo fuori non è escluso che venga fuori pure qualche leggina “ad personam” d’altronde ormai questa nostra Italia è stata devastata sotto il profilo educativo e morale e per parafrasare una frase del dott. Perfetto, che rispondeva ad un mio precedente commento, a proposito di quelli che stavano seduti al primo banco (Berlusconi), la mia opinione è che questi ha fatto più danni di quelli fatti dallo sgancio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, mentre gli apprendisti stregoni che erano seduti al secondo banco sono passati al primo, vedi un po che salto di qualità!!! (salto della quaglia!!). Quindi state sereni è teniamoci la Fornero altrimenti questi sono capaci fare di peggio!!
    Nella speranza che questo articolo non resti nel cassetto della moderazione ringrazio e saluto i gestori del sito.

    1. Caro Peppe; aspetta ad inc……………………rti; a quasi 62 e quasi 40? diciamo quota 101; ma se adesso è 103? aspetta ad avere qualche anno in più e qualcosa in più di contributi; d’accordo con te per l’evasione fiscale e per i milioni della lega ma non risolvi il problema; aspetta ad esempio ad arrivare a 63 e te la spostano a 64; poi quando arrivi a 64 te la spostano a 65; la conosci la storiella degli inc. del 1960? saluti a te peppe e ai gestori del sito

  11. landini..landini…quando non ce l’avevi dicevi che la poltrona faceva male… appena raggiunta l’hai incorporata! Che differenza c’e fra voi sindacati e i politici… nulla… rappresenterete sempre meno persone….e non si capisce chi ancora oggi vi paga una tessera ….
    il primo problema da risolvere e’ l’aumento automatico dell’eta pensionabile per tutte le pensioni!
    il secondo la flessibilità … che deve essere improntata all’eta delle persone…
    anche se la vita media e’ 81/82 una uscita flessibile .. ricordiam oche e sempre una media!
    il D.lgs 81/2008 dovrebbe prevedere per tutti un limite di età : a 62 anni guidare , allacciarsi le scarpe., fare le scale (non in tutti i posti di lavoro ci sono gli ascensori)…. non e’ cosi semplice
    Inotlre che dire della amata parità di genere da parte dalla UE , che non e’ la mai banale questione uomo-donna.. ma tratta argomenti legati all’inclusione, evitare differenze sociali , non dovrebbe permettere quindi che alcune persone possano godere di una pensione per 40 anni e le future generazioni forse per 10 anni perche se no il sistema pensioni non regge.

  12. Da “amici miei “il Perozzi diceva: hai visto il babbo ha fatto tutto quello che poteva fare
    È il figlio risponde “cioè nulla “
    Questa è la situazione

  13. Il bello di questo uomo è che persevera i tavoli sono finti io continuo ad andarci ė qui che casca l’asino.

  14. Be se ai tavoli ci vanno persone finte anche i tavoli lo saranno.finti come tanti rappresentanti della sinistra che per anni si sono detti di sinistra anche questi sono finti attori che recitano una parte di cui loro non fanno parte.

  15. Landini, na bravo e adesso puoi tornare a dormire come hai fatto finora. Hai fatto là tua sparata prima delle ferie Forse tutto sommato è meglio che te stai a dormire tanti quello che decide i governo è meglio di quello che vuoi fare tu.

  16. LANDINI e gli altri sindacati, invece di fare proclami contro questo Governo delle promesse non mantenute, dove eravate quando tale Fornero ci “condannava” ad una sorta di ergastolo ai lavori forzati ?
    Se tanto ci tenete così a noi lavoratori sessantenni, stanchi, esausti e vecchi, perchè non organizzate uno sciopero generale, energico e valido ? Perchè non “picchiate i pugni sul tavolo” (in senso metaforico) ?
    Scommetto che anche ai prossimi incontri con il Governo, uscirete tutti a braccetto, belli sorridenti (come avete fatto con Draghi)….
    … e intanto noi vecchietti continuiamo ad illuderci, a sperare. VERGOGNA, 41 anni di lavoro e di contributi versati, sono tantissimi !!!

  17. Ma questo Landini ci è o ci fa.anzi i sindacati tutti che pensono di fare?Pilato se ne lavo’ le mani faranno come quando fu fatta ingoiare la Fornero?o finalmente ci porteranno in piazza a difendere i lavoratori a lungo massacrati insieme ai tanti poveri che ci sono in questo paese di coglioni di politici.?

  18. Caro Landini, meglio tardi che mai. Ora far corrispondere i fatti.
    Poi perché dobbiamo essere gli unici in Europa a parlare di quote ? Decidere un’età giusta per la pensione e pagare in base agli anni dei versamenti, questa è la soluzione.

  19. Accidenti Landini, dici che sono finti i tavoli – ma per me sei finto pure tu e inutile come i tavoli, perché se non pigli di petto la situazione e ci porti in piazza , sarà sempre tutto finto ed inutile.

  20. Nel frattempo ieri è stato abolito il taglio dei vitalizi dei senatori in vigore dal 2018, ripristinando i privilegi a 871 ex senatori e a 444 famigliari di senatori deceduti.
    Per queste persone non esistono quote, un tot di anni di contributi o avere particolari requisisti come viene richiesto ai comuni mortali, basta essere eletti e anche se non si è fatta una legislatura intera si accede a un vitalizio calcolato sulla retribuzione
    Quindi i soldi ci sono!

    1. Altroché se ci sono i soldi Enrico, con quest’altra bravata ci fanno capire che quando vogliono li tirano fuori…..ma guarda caso sempre quando si tratta di loro e dei loro familiari- e che dicono ora opposizione e triplice sindacale , di fronte a quest’altro scandalo? È tutto finto anche questo scempio? Lo ripeterò fino alla noia….. solo la rivoluzione ci potrà salvare.

    2. Loro le battaglie le vincono e non hanno nessuna vergogna a dire che è un loro diritto.
      Per noi i diritti sono solo privilegi.

  21. Fate 41.per tutti a. Prescindere dall’età
    Tanto minimo sono 61 anni per quei pochi fortunati che hanno iniziato subito dopo il diploma e hanno lavorato ininterrottamente per 41.anni.ma ci rendiamo conto
    Tanta roba. Sono pochi., poi fare le. Uscite da. 60.anni.in poi. Con 38 minimo di contributi per aiutare chi a purtroppo perso o avuto durante un’intera vita lavorativa delle interruzioni

    Questa è la barriera minima di protezione

  22. Chiedo scusa…
    “Mancanza di una reale discussione e di risposte concrete in merito alla questione pensionistica…i confronti con i sindacati sono solo finti e senza una vera discussione”…
    Non capisco dove sta’ la novita’, sono almeno 15 anni che il governo si comporta in questo modo con i sindacati. Ed almeno dieci che ogni anno rimanda la discussione all’anno successivo e poi si rinvia di nuovo…
    Film già visto e rivisto tante volte, con il bene placido delle organizzazioni sindacali e di qualche burattinaio che hanno a cuore solo i loro personali interessi, non certo quelli dei lavoratori.
    Lo stesso Landini (che vent’anni fa ammiravo) predica da diversi anni che dopo 40 anni si ha il sacro santo diritto alla pensione ma in conreto cos’ha fatto per ottenere questa giusta richiesta. Sinceramente non ricordo scioperi fatti per ottenere qualcosa. Ricordo bene invece che tutti i partiti politici e le organizzazioni sindacali erano d’accordo con l’entrata in vigore della legge Fornero, nessduno ha votato contro. Questa è la realtà, poi se vogliamo la possiamo dipingere diversamente. Dimenticavo non mi pare che nessun partito o sindacato abbia provato a proporre una rimodulazione delle pensioni riservate ai politici, ai sindacalisti, e alla casta in generale, nessuno ha proposto un limite massimo di pensione mensile. Ricordo Male?

    1. sono d’accordo, ma per fare questo servirebbe “ritoccare” tutte le pensioni in essere e ricalcolarle in base ai contributi versati (almeno in parte per dare il buon esempio)

      1. Questa è la soluzione, basterebbe una legge e via ai ricalcolo e vedrai come escono i soldi per farci scappare fuori con la flessibilità- ma dubito che la Meloni abbia le palle per fare questo, quindi…….

  23. carlo cl1960
    Landini ????? Sono anni che avrebbe potuto dire e fare qualcosa, lui e tutti gli altri sindacati, SONO TUTTI UGUALI !!!!
    Meglio che spingano per lasciare la Fornero così come è, se li “stuzzicano” su questo argomento ci ritroveremo modifiche ancora peggiorative, tipo i paletti della Q103, magari per ottenere qualche mese in meno (e sentirsi bravi) ma con regole ancora più stringenti delle quali a loro nulla importa.
    Hanno taciuto fino ad ora e TACCIANO, come hanno fatto per anni, farebbero solo altri grandissimi danni.
    Asini !!!!
    carlo cl1960

  24. “Mancanza di una reale discussione e di risposte concrete in merito alla questione pensionistica…i confronti con i sindacati sono solo finti e senza una vera discussione”…
    E’ la scoperta dell’acqua calda!…La nullità e l’inconcludenza di tali incontri da anni viene ribadita in tutte le salse da decine di migliaia di lavoratori interessati!!!….Alla buon’ora!!!

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