Pensioni 2024, Mobilitazione Cgil, Cisl, Uil: al 5° punto la riforma previdenziale
Molti lavoratori nella sezione commenti ci hanno chiesto più volte di comprendere le intenzioni dei sindacati nei confronti del Governo visto quest’ultimo pare proseguire senza convocarli e senza occuparsi della riforma previdenziale, tanto cara ai lavoratori, sebbene si sia prossimi al Decreto Lavoro, come più volte dichiarato dalla Ministra Calderone.
Sul sito della Cgil pare siano state svelate le prossime mosse, infatti si può leggere il comunicato ufficiale che annuncia le mobilitazioni a Maggio della triplice. CGIL, CISL E UIL hanno deciso di muoversi congiuntamente al fine di ottenere un cambiamento delle politiiche economiche, sociali, occupazionali e previdenzieli. Tre le date già fissate su Bologna, Milano e Napoli, 5, 13 e 20 maggio. Di seguito il comunicato redatto, che riportiamo interamente e dove tra i vari punti si scorge al 5° quello inerente la riforma della previdenza.
Riforma pensioni 2024 e lavoro: le richieste dei sindacati che portano alla mobilitazione
“CGIL, CISL e UIL decidono di avviare unitariamente nei mesi di aprile e maggio una fase di mobilitazione con la realizzazione di una generalizzata campagna di Assemblee nei luoghi di lavoro e nei territori e con l’organizzazione di tre manifestazioni interregionali di sabato (Nord, Centro, Sud), da svolgersi a Bologna (6 maggio), Milano (13 maggio) e Napoli (20 maggio).
La mobilitazione intende sostenere le richieste unitarie avanzate da CGIL, CISL e UIL e dalle Categorie nei confronti del Governo e del Sistema delle Imprese al fine di ottenere un cambiamento delle politiche industriali, economiche, sociali e occupazionali, e concreti risultati in materia di:
- Tutela dei redditi dall’inflazione ed aumento del valore reale delle pensioni e dei salari, rinnovo dei contratti nazionali dei settori pubblici e privati
- Riforma del fisco, con una forte riduzione del carico su lavoro e su pensioni, tassazione extraprofitti e rendite finanziarie
- Potenziamento occupazionale e dei finanziamenti al sistema sociosanitario pubblico per garantire il diritto universale alla salute e del sistema di istruzione e formazione, maggiore sostegno alla non autosufficienza
- Basta morti sul lavoro, contrasto alle malattie professionali e alla precarietà, centralità della sicurezza sul lavoro nel sistema degli appalti, eliminazione subappalti a cascata, lotta senza quartiere alle mafie e al caporalato
- Riforma del sistema previdenziale
- Politiche industriali e d’investimento condivise con il mondo del lavoro per negoziare la transizione ambientale e digitale, realizzando un nuovo modello di sviluppo con particolare attenzione al mezzogiorno e puntando alla piena occupazione.
Pensioni 2024, Mobilitazione Cgil, Cisl, Uil: al 5° punto la previdenza, ancora speranze, dunque?
La riforma del sistema previdenziale, come si evince dall’elenco sopra, rientra tra le 6 priorità dei sindacati, nello specifico é stata collocata al punto 5°. Quindi a quanti ci hanno chiesto più volte quali intenzioni abbiano CIGL, CISL E UIL, possiamo rispondere con certezza che nei loro piani e nelle loro richieste all’esecutivo vi é certamente la tematica previdenza.
La triplice pare stia lavorando con accortezza e accuratezza al fine di riuscire già entro quest’anno ad ottenere qualcosa in più sul fronte previdenza. Al momento le donne ed i precoci risultano quelli che potenzialmente sono stati maggiormente ‘danneggiati’ da questa recente riforma, le prime perché si é prorogata una misura che non é per nulla simile ad opzione donna, i secondi perché Quota 103 ha nuovamente legato l’età anagrafica all’età contributiva, non permettendo a chi ha 41 anni di lavoro ma é under 60 di poter accedere alla quiescenza.
Molte donne, come leggiamo sul CODS, sotto la rpresa del medesimo comunicato da parte di Orietta Armiliato, paiono intenzionate a farsi sentire anche nelle piazze. Paola, scrive: “Questa è una Mobilitazione Generale per la Rivendicazione di tanti Diritti e Riforme che riguardano Tutti gli italiani ,Tutti i Cittadini Italiani …e di Protesta contro questo Ignobile Governo ! Anna; “Finalmente….direi che è inevitabile”, Claudia: “E mobilitazione sia …governo sordo...” Enza: “È l’unico modo per far capire a questo governo che il dissenso è generale e non riguarda solo noi..non potranno dire che va tutto bene..e continuare a prendere in giro”. Paola:”Presente a Bologna! Con maglietta “Opzione Donna”, Maria, Cristina e Maria Vittoria, scrivono una dietro l’altra quasi a voler formare già un piccolo gruppo: “Presenti a Milano”, Su Bologna anche Carla, Antonella, Paola. Insomma le donne sembrano intenzionate a continuare a lottare per il ripristino di una misura che come dice Cesare Damiano in un’intervista rilasciata a PMI.it, é stata ‘manomessa’. E voi parteciperete alla Mobilitazione? Forse sarebbe il momento di abbandonare il PC e le tastiere e di scendere in piazza al fianco dei sindacati per manifestare non solo a parole ma a fatti il vostro dissenso, per emulare, come tanti in questi giorni ci hanno fatto notare estasiati, quello spirito francese che ha portato a lottare contro una riforma pensioni non voluta. Adesso potrebbe essere il momento dell’Italia dato che i temi sono molti e tutti molto spinosi.
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Viva i francesi.
Si terranno assemblee nei posti di lavoro?ultima fatta nel 1997 per cambio appalto.che buffoni.
Buongiorno siamo allo sbando, qualsiasi opzione che faranno assieme alla legge attuale Fornero avrà delle penalizzazioni ,da quello che sento e vedo dai futuri Pensionati quando si recano ai vari Caf,ed Imps si sentono rispondere la maggior parte che andranno con i requisiti attuali,anche nel 2024 se faranno una nuova riforma sarà a fine legislatura.Dire questo costa moltissimo ci Hanno venduto per 2 Lire
A MANIFESTARE CI SARA ANCHE L EX SINDACALISTA PANZERI CON MOGLIE E FIGLIA ???????
non bisogna attaccare il governo, ma i sindacati , si e visto come hanno ceduto l articolo 18, bisogna non pagarli piu.
Ma Landini e compagnia bella dove erano quando al governo c’erano il PD e 5stelle….solo adesso parlano di salari diritti e sicurezza sul lavoro……. bisognerebbe prendere esempio dai francesi loro si che lottano per i loro diritti
Riascoltate l’intervento del senatore Gasparri a TG 2 post di stassera 6 aprile 2023.
La conduttrice dopo aver mostrato le immagini delle manifestazioni abbastanza violente in Francia, ribadisce che il tema pensioni è un tema scottante per l’innalzamento da 62 a 64 anni, mentre noi in Italia siamo ben oltre i 64 anni.
Rivolta al senatore dice che anche il governo italiano dovrà affrontare il tema pensioni.
Gasparri risponde che l’aumento dell’età media della popolazione e la necessità di riformare il sistema previdenziale è una questione ineludibile, naturalmente esclusi i lavori usuranti (seguono una serie di esempi). E continua dicendo: ma l’Italia a differenza della Francia lo ha già affrontato, è Macron che non lo ha gestito bene. Poi continua dicendo che l’Italia rispetto ad altri paesi in Europa e nel mondo ha migliori condizioni e migliori potenzialità ecc ecc
Mi pare di capire che questi si vantino che in Italia è già stato fatto l’innalzamento pensionistico richiesto e non hanno alcuna intenzione di riformare il sistema previdenziale almeno come intendiamo noi con una maggiore flessibilità in uscita e con il superamento della Fornero in particolare la prevista uscita a 67 anni ed oltre.
Certo, cara Roberta; loro si vantano di averlo affrontato e superato; quella volta, nel 2011, hanno detto: abbiamo salvato l’italia; avevano semplicemente salvato i loro vitalizi i signori onorevoli; il problema è che il debito pubblico, che ci piaccia oppure no, esiste e il nostro, a parte la Grecia, è il più alto d’Europa; loro praticamente, fino al 2026, a parte legge Fornero, qualche provvedimento per far andare in pensione sempre poche persone ogni anno; la partita si gioca sul discorso di fregarti la parte del misto; ti dicono: vuoi andar via prima? tutto contributivo ; non pensare però che ti faccio andar via tanto presto, in fondo anche con il contributivo io la pensione te la do; non capisco certe persone che , potendo andar via prima, aspettano la legge Fornero; ormai bisogna approfittare e scappare via; saluti a te e ai gestori del sito
Caro Paolo Prof, il tuo ragionamento non fa una grinza, tuttavia non e che abbiamo scoperto solo oggi che siamo, come dici tu, uno dei paesi con il debito pubblico più alto d’Europa, quindi, sicuramente La Meloni, Salvini, Giorgetti e compagnia cantante lo sapevano, ed allora, come diceva un vecchio giornalista, la domanda nasce spontanea, se questi signori sapevano, perchè prima delle elezioni hanno promesso di abrogare la riforma Fornero ed una nuova riforma delle pensioni con quota 41????? quindi, hanno mentito sapendo di mentire, giusto??
ci hanno gettato la polverina negli occhi, o sbaglio??? quindi per favore diciamo le cose come stanno altrimenti noi, oltre che a subire diventiamo reticenti e complici nello stesso tempo.
Saluti a te ed ai gestori del sito.
Caro beppe 61; prima delle elezioni i partiti promettono cose incredibili; promettono la minima a 1000 euro nette e tante altre cose; su quota 41 a me ha sorpreso che abbiano abbassato di 2 anni l’età; in compenso hanno alzato di 3 anni i contributi; parli della meloni, salvini e giorgetti?; il pd non ha promesso nulla ma quando era in sella Orlando sulle pensioni non ha fatto nulla; comunque vedremo dopo pasqua se ci sono buone nuove ma temo di no; saluti a te , ai gestori del sito
Cara Roberta questi signori si sono presentati alle elezioni con diversi slogan, (abrogheremo la legge Fornero!! tuonò Salvini, uno dei tanti venditori di fumo, faremo quota 41 per tutti senza vincoli di età!!!) vi ricordate??? adesso si presentano in TV, con le facce di bronzo, con le giustificazioni più svariate.
Almeno avessero il buon gusto di stare zitti!!! Poveri noi!!!!
Ma Ricordiamoci, ogni popolo ha il governo che si merita!!!!
un saluto a te ed ai gestori del Sito.
Le donne private dell’unica forma di flessibilità in uscita con la sostanziale abrogazione di opzione donna saranno presenti alle manifestazioni per denunciare la mancanza di rispetto e l’indifferenza di questo governo nei confronti delle istanze di lavoratori e pensionati.
Il CODS non demorde!
Mi dispiace deludere qualcuno ma il sindacato in Italia è venduto e colluso con le imprese da anni ,ne siamo testimoni dove lavoro io,gli aumenti li ho tenuti con il sindacato COBAS.Cgil CISL UIL non sono credibili, insieme al PD ci anno tolto art.18.ecc ecc.VENDUTI
Speriamo che opzione donna ritorni senza vincoli di invalidità visto che dovevo andare in pensione quest’anno invece pur avendo già 61 anni devo ancora aspettare, confido nella riforma strutturale 🤞🤞🍀🍀
Cara Tiziana, spero per te ma non farti illusioni; a 61 in pensione ci vai o perchè raggiungi la Fornero o devi essere in situazioni estreme; con la RITA regolare devi averne minimo 62; per andare prima devi essere disoccupata da oltre 2 anni; poi speriamo che nel 2024 opzione donna sia migliore di quest’anno ma ho tanti dubbi; saluti a te e ai gestori del sito
11 scioperi in Francia 2ore in Italia (viva i francesi)
Caro Landini, dove erano le bandiere rosse della cgil quando la Fornero del governo Monti mise in piede la manovra pensionistica lacrime e sangue ? Bhe chiaro, erano ben riposte nei magazzini perchè il governo Monti era sostenuto da tutti anche dalla sinistra…
Questo sindacato necessita un po’ di fosforina così magari non si dimentica che le giuste lotte del mondo del lavoro vanno fatte ANCHE quando al governo c’è la sinistra…
Avete perso la credibilità già da anni.
Hai centrato il problema quando la sinistra per modi di dire il PD è al governo i sindacati sono dormienti sarà per questo che i poteri forti li appoggiano….
Santo
La Francia ha fatto la rivoluzione, noi ci svegliamo solo ora?
Ma se quota 41 per tutti non si può fare che intanto facessero 41 e 10 mesi per tutti. Sarebbe già qualcosa anzichè questa disparità fra uomo e donna. No?
Secondo me bisognerebbe andare in pensione a 62 anni tutti.,e prendi quello che hai versato.
Lei é uno dei potenziali lavoratori che sarebbe andato con quota 41 ma non hs potuto a causa del paletto anagrafico quota 103? mi faccia sapere che Mediaset sta cercando qco da intervistare tra oggi e domani. se disponibile mi scriva a erica.venditti@yahoo.com, grazie. Erica
Meglio tardi che mai
Caro Landini il partito del tuo cuore e del tuo sindacato nel governo dei migliori aveva il.ministero del lavoro, eppure pur avendo partorito una farsa con quota 103 tu sei stato muto, silente ed hai approvato silente questa schifezza. Ora con un governo di centrodestra fai politica e chiami la gente in piazza. Non sei più credibile. Che si lasci la Fornero, tanto la si ritrova sempre in TV ed è molto apprezzata da chi fa credere di fare scioperi e manifestazioni farsa. Non vi credo più
Falsi come Giuda per più di dieci anni con il PD a ” governare” tutti silenti ora è bastato toccare opzione donna che bel distinguo uomo-donna e facciamo due manifestazioni. Mi recherò a Milano per coerenza con quello che ho sempre asserito in passato ma siamo veramente un popolo brutto brutto e soprattutto fariseo.
FORZA !!!!!!!! MOBILITAZIONE GENERALE!!!!!
GRAZIE SINDACATI!!!!!!!!
GRAZIE AI GESTORI DI QUESTO SITO!!!!!!!!!
quota 41 per tutti!!!!!
……e per chi è disoccupato pensione anticipata !!!!!!
CARLO
Questa era una promessa del governo attuale che sta smentendo.
Vi sembra giusto che io con 41 anni di contributi non posso andare in pensione perché sono troppo giovane (60) a settembre. Io lavoro dall’età di 17 anni.
a TOMMASO io ne ho 60 di anni, 61 a ottobre e di contributi ne ho collezionati 42 e 2 mesi. Poi un anno circa me lo sono perso per strada… Ciò detto sono ancora qui a soffrire perchè ormai l’unico spiraglio certo rimane la Fornero con 42 anni e 10 mesi + 3 di finestra.
Che dire….. Buona salute a tutti.
Ma che pensano di fare con queste manifestazioni, ora ricominciano con queste mosse inutili che fanno solo il solletico a Meloni e compagnia bella- ma ci rendiamo conto che in Francia con battaglie in strada da settimane, ancora resiste Macron, figuriamoci con queste inutili manifestazioni quale sarà il risultato qua da noi…… meno di zero- basta buttarci fumo negli occhi da dieci anni, se proprio si vuole tentare qualcosa, bisogna fare i duri, perché questi del centro destra sono si duri, ma se si sfidano in strada senza paura e ad oltranza, allora si che la giorgina si mette al muro ammorbidita – lo capiscono o no questi conigli sindacalisti che ci siamo stufati di loro e di tutte le pagliacciate loro? Finitela e fate i fatti che ci vogliono per raddrizzare questa barca che fa acqua da tutte le parti, altrimenti qua affondiamo tutti nella cacca, nella quale già stiamo annaspando da anni PER COLPA VOSTRA!!!!!!!!
Mi dispiace deludere qualcuno ma il sindacato in Italia è venduto e colluso con le imprese da anni ,ne siamo testimoni dove lavoro io,gli aumenti li ho tenuti con il sindacato COBAS.Cgil CISL UIL non sono credibili, insieme al PD ci anno tolto art.18.ecc ecc.VENDUTI
Landini mi raccomando , nelle piazze grandi urla contro il governo , poi nei tavoli mutismo assoluto , grazie !!!
a Milano ci sarò!
La vita corre così velocemente che non riusciamo neanche a materializzare una buona educazione e sani principi per chi ci succederà
MANCA L’UNIONE
Difficile dare priorità sono tutti punti importanti . io a bologna ci sarò. non si può dire evviva i francesi e poi quando c’è una manifestazione in italia trovare mille scuse per non andarci .
Dovremmo andare in piazza contro l’Europa che con la capo commissione ha minacciato il governo dicendo non irritateci sulla pensione….se volete i fondi…pnrrr
Santo
Manifestazioni? rivoluzione ci vuole coglioni.
La primavera è iniziata gli animali si sono svegliati dal letargo i sindacati ancora no.
I sindacati italiani reagiscono ormai da decenni con ritardo ma saranno forse ritardati?
Ma negli ultimi 10 anni oltre che a ciucciarvi lauti stipendi dove eravate? Date le dimissioni in massa , forse con nuove persone il popolo vi crederai….. forse…
Sono in ritardo perché ritardati
Riforma pensioni in Francia al primo posto (viva i francesi).
Su quota 103 non è solo una tematica legata all’’età ma anche alla storia del palo sull’assegno minimo… In sintesi perché chi ha versato tanto deve ricevere una pensione non superiore a 5 volte l’assegno minimo??? Non bastano i 62 anni d’età legati ai 41 anni di versamento???
x piu di 10anni INESISTENTI adesso perche c e un governo di destra tornano a muovere
la cenere….. x 2 anni ho lavorato a 840 euro al mese (servizi fiduciari) scritto a tutti i sindacalisti
mai una risposta mai un aumento MA ANDATE A CAGARE……..ALTRO CHE MANIFESTAZIONE…
VIVA LA FRANCE
Manifestazioni … a cosa servono le manifestazioni…. altro tempo perso
Ci sarò….eccome se ci sarò!!
la manifestazione a Bologna fa proprio al caso mio; vedo di esserci; saluti ai gestori del sito
Non toccare la FORNERO. Questi fanno di peggio. Superamento graduale e flessibilità a costo zero. SUBITO SE NON COSTA NULLA!!
La legge Fornero non va toccata, va solo bruciata.
E sostituita in toto dalla proposta di riforma previdenziale del GRUPPO UTP (Uniti per la Tutela della Pensione).
Toccatr la Fornero è un rischio. Le quote sono deleterie e discriminanti. Per il 2024 sarebbe già molto diminuire l’età a 66 e i contributi di un anno. Pensione anticipata flessibile per tutti senza oneri per INPS. Il resto è fantasia.