Pensioni 2024, su Opzione donna: Appendino indignata, Rizzetto risponde in esclusiva

Nella giornata di ieri, 9 maggio 2023, si é riaperto il dibattito sulla proroga dell’opzione donna, nello specifico Chiara Appendino, Movimento 5 Stelle, é intervenuta alla Camera dei deputati per manifestare la propria contrarietà nei confronti del Governo e della poca attenzione verso le donne che richiedono a gran voce il ripristino della misura con i requisiti originari. L’intervento, e su questo non ne comprende il senso l’onorevole Walter Rizzetto, é avvenuto a seguito della mozione presentata dalla maggioranza a sua prima firma proprio con l’intento impegnare il Governo a rivedere le posizioni e a trovare una soluzione al riguardo. Per questa ragione dopo aver ascoltato interamente l’intervento dell’Appendino e aver letto la mozione presentata da Walter Rizzetto, abbiamo deciso di interfacciarci con lui per comprendere maggiormente il punto della situazione al riguardo della proroga dell’opzione donna, di cui esplicitamente non si era fatta menzione. Di seguito, per fare il quadro d’insieme, una sintesi delle parole dell’Appendino che ha additato il Governo di voler far cassa sulle donne già molto penalizzate sia sul lavoro che per poter accedere alla pensione, visti i lavori discontinui a causa del peso della famiglia sulle loro spalle, e una sintesi dei punti chiave della mozione. In conclusione l’intervista rilasciateci in esclusiva dall’onorevole Rizzetto sulle accuse ricevute.

Pensione opzione donna, mozione presentata dall’onorevole Walter Rizzetto(Fdl)

Nella mozione presentata al Governo a prima firma Rizzetto leggiamo: “Impegna il Governo: 1) ad assumere specifiche iniziative a contrastare il divario pensionistico di genere, attestato dai dati sull’andamento delle pensioni erogate dall’Inps, 2) ad individuare, nel prosieguo dell’azione di Governo e compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, forme di flessibilità di accesso per le donne al trattamento pensionistico e/o di anticipo pensionistico, 3) A studiare formule innovative che permettano di anticipare la decorrenza della pensione, ma consentendo di integrarla con una più ridotta prestazione lavorativa, facilitando l’integrazione con i tempi di vita e di cura”

Per Chiara Appendino le promesse del Governo e la mozione presentata da Walter Rizzetto non sono sufficienti, tra i vari punti del discorso tenuto ieri alla Camera dei Deputati in cui presenta alcune testimonianze di donne che non possono, a seguito delle restrizioni della platea imposte dal Governo attuale, più accedere alla quiescenza, aggiunge: ” Non basta essere la prima Presidente del Consiglio donna per fare politiche a favore delle donne e Giorgia Meloni ce lo sta dimostrando su più fronti. L’esempio peggiore è la gestione di Opzione Donna, che era stata prorogata per vent’anni da tutti i governi e la Presidente Meloni ha invece stravolto, come le vite di 20.000 lavoratrici. Lavoratrici che ancora oggi guadagnano in media il 20% in meno dei colleghi e che una volta in pensione prendono addirittura il 30% in meno degli uomini. Lavoratrici che avevano maturato il diritto ad andare in pensione anticipata con 35 anni di contributi, che sappiamo quanto siano difficili da raggiungere per una donna nel mondo del lavoro italiano. Lavoratrici che questo governo sta abbandonando tradendo l’ennesima promessa elettorale“.

Per l’onorevole Rizzetto la contestazione é priva di senso in quanto la mozione parlamentare impegna proprio il Governo ad individuare una soluzione al problema. Lo abbiamo contattato per chiedergli una reazione a caldo sulle accuse mosse dalla collega.

Pensioni 2024, su opzione donna: Appendino vs Rizzetto, l’intervista in esclusiva

Pensioniepertutti: ” Onorevole Rizzetto, ieri é stata presentata la mozione della maggioranza a sua prima firma per richiedere al Governo interventi di flessibilità a favore delle donne, ma la collega Chiara Appendino é subito intevenuta dicendosi delusa dall’atteggiamento del Governo nei confronti delle lavoratrici che meriterebbero senza ‘se e ma’ il ripristino immediato dei requisiti originari della misura, ad oggi snaturata. Cosa ne pensa al riguardo delle ‘accuse’ mosse nei vostri confronti, il Governo sta facendo cassa sulle spalle delle donne ed é davvero insensibile alle loro richieste?

Onorevole Walter Rizzetto (FdI):Ma guardi Erica, Le parole delle collega Appendino sono parole con poco senso, basta leggere la mozione che riguarda opzione donna della maggioranza ovvero quella a mia prima firma per capire che in questo casoé stato fatto e si continua a fare un tentativo di mediazione su quello che é la misura rispetto al fatto che stiamo ed abbiamo tecnicamente indicato al Governo la necessità e la volontà parlamentare di poter fare un passo avanti sotto questo punto di vista dopo la legge di stabilità. tanto é vero che negli impegni c’é scritto ben chiaro che tendiamo a percorsi di flessibilità in uscita, opzione donna é una flessibilità in uscita tra l’altro non citando, come avrete notato, i paletti che sino ad oggi ci sono rispetto ad opzione donna dopola legge di stabilità. C’é un interlocuzione col Governo su questo punto di vista, soltanto chi fa una critica strumentale al Governo può dire che la mozione non é risolutiva o é tutta fuffa, assolutamente no, avrei potuto non presentare una mozione e non votare quelle di maggioranza se non ci fosse la volontà di poter fare qualcosa, o sbaglio?

Orietta Armiliato, amministratrice del CODS, che abbiamo raggiunto telefonicamente per chiederle un parere sul dibattito in corso, si dice ottimista: “La mozione sebbene sia ancora un ‘ci stiamo lavorando’ in realtà fa una cosa importantissima, a mio avviso, mantiene aperta la questione presso il Governo” .

Poi aggiunge, per dare una risposta ai tanti commenti disfattisti: “A tutte coloro che oggi ancor più di ieri asseriscono che “é finita” ricordo che: Nel 2012 Opzione Donna fu bloccata e dovemmo combattere per quasi 4 anni prima che si riuscisse a renderla nuovamente fruibile Nel 2015 quando giunse alla sua naturale scadenza data dalla qualità di legge sperimentale, non fu prorogata nell’immediato ma si dovettero attendere altri 3 anni prima che fosse nuovamente inserita ancorché modificata nei requisiti anagrafici ed ancorché nuovamente in modalità non strutturale, a seguito di un costante impegno da parte delle Donne che ne rivendicavano il diritto di accesso“.

Voi dal canto vostro cosa ne pensate delle parole dell’Appendino e della mozione dell’onorevole Rizzetto? Fatecelo sapere nell’apposita sezione commenti del sito. Ringraziamo l’onorevole per averci concesso del tempo e ricordiamo a chi volesse prendere parte delle sua risposta che é tenuto a citare il sito.

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32 commenti su “Pensioni 2024, su Opzione donna: Appendino indignata, Rizzetto risponde in esclusiva

  1. Riguardo opzione donna, il governo ha modificato i nuovi requisiti. Mi riferisco in particolar modo alle donne licenziate, creando due gruppi, ovvero quelle di serie A e quelle di serie B. Le prime possono richiedere opzione donna in quanto appartenenti ad aziende con tavoli di crisi aperti e le seconde rimangono escluse. Trovo tutto ciò fortemente discriminante ed ingiusto perché tutte indistintamente abbiamo versato i contributi in egual misura! In più a quasi 60 anni è difficilissimo se non impossibile trovare un nuovo lavoro. Come faremo ad arrivare, semmai ci arriveremo, alla pensione di vecchiaia? Che fine faranno i 35 anni e più di contributi versati? Come verseremo i contributi mancanti? Sono veramente sconfortata! Non solo hanno disatteso le promesse fatte durante la campagna elettorale ma il governo condotto da una donna, ha boicottato le donne! Spero veramente che qualcuno ci aiuti! Siamo più di 20.000!!! Grazie per l’attenzione Nunzia

  2. “Flessibilità in uscita dal mondo del lavoro e accesso facilitato alla pensione, favorendo al contempo il ricambio generazionale. Stop all’adeguamento automatico dell’età pensionabile all’aspettativa di vita.
    Rinnovo della misura “Opzione donna””. Erano le promesse di FdI prima delle elezioni. Sig. Rizzetto avreste potuto non presentare la promessa elettorale se non avete avuto già dal 2023 la volontà di poter fare questa cosa.

  3. Propongo di cambiare il titolo del blog da ” Pensione per tutti” a quello piu’ realistico : Pensione per NESSUNO”….

  4. Possiamo anche illuderci che altri avrebbero fatto di meglio ma la verità è che siamo la vacca da mungere per poter pagare le pensioni a chi le ha già. Destra, sinistra e sindacati lo sanno, il loro intento è farci morire al lavoro. Un saluto a tutti

    1. È indiscutibilmente così, da sempre vince il potere costituito, il popolo non conta nulla, anche se la sua forza sarebbe devastante se solo ne avesse la consapevolezza. Comunque, magra consolazione, almeno per ora, anche i potenti se ne vanno, magari in ritardo ci lasciano ed io auguro loro di farlo tra le più atroci sofferenze! Maledetti per l’eternità!

  5. Egregi signori, se qualcuno non l’avesse capito, scordiamoci quota 41, scordiamoci OD vecchia edizione, scordiamoci gli aiuti alle coppie giovani per fare più figli, per i nostri figli scordiamoci di avere contratti meno precari. Purtroppo questa è la situazione con questi governanti illusionisti e venditori di fumo, che molti hanno votato (io non li ho votati e me ne vanto!!).
    Per questi signori (Meloni, Salvini, Giorgetti & C.) oggi le priorità sono altre, sono il ponte sullo stretto, le nomina fatte dei Boiardi di stato negli Enti Statali (inps, inail, Enel, Eni ecc..), pensate un pò, con un decreto urgente (per la prima volta nella storia della Repubblica!!), nonchè le eventuali riforme per poter consolidare bene le loro poltrone, di già belle comode, di questi illustri governanti!!
    cioè tutto il contrario di ciò che avevano detto e promesso in campagna elettorale!!!
    Seguendo le vicende politiche nazionali, tutto ciò lo avevo sognato ed oggi posso dire che quel triste sogno è diventato realtà.
    Un’amara realtà quella di inseguire sempre le “Chimere”, tipica del popolo italiano, purtroppo, spesso abituato a rincorrere i “miracoli” promessi da (nuovi??) politici, da politici che si “riverginano” in continuazione cambiando casacca ogni sei mesi, oppure sognare attraverso i programmi TV “spazzatura” come quello in cui ci inculcano che tutti possiamo vincere 500 mila euro al gioco “Affari Tuoi” intanto, adesso però, sono C…..I nostri!!!! Grazie e cari saluti ai gestori del sito.

    1. Tutto vero Peppe e per questo non c’è più tempo da perdere e bisogna menar il can per l’aia come hanno fatto i francesi per innalzamento a 64anni nel 2030, mentre qui rischiamo di passare a 68 e poi 70 trasformando tutto in contributivo , perché dobbiamo mantenere i pensionati che, beati loro, se la godono grazie a noi anche da 40 anni- questi maghi della politica meritano che tutti si mettono in malattia e poi vediamo che succede- e intanto i sindacati miagolano come impauriti, invece di ruggire e mordere come leoni , per cercare almeno di fronteggiare il duetto Meloni Giorgetti, i veri maghi impostori di questa feroce primavera di persecuzione per precoci, donne ed anziani, relegati ormai al ruolo scomodo e triste di prigionieri dello stato, sotto lo sguardo divertito delle star del centro destra!

  6. Questa si che è una bella domanda da fare a Rizzetto alla prima occasione: che fine ha fatto la sua proposta di legge che dorme nei cassetti della commissione di cui lui è presidente?? Perché non viene messa all’ordine del giorno in discussione e magari approvarla in sede referente e quindi mandarla in aula affinche segua l’iter legislativo??
    Saluti ai gestori del sito che magari possono girare le domande a on Rizzetto

  7. Niente Quota 41, niente Opzione Donna, stanno pensando a come fare per togliere la possibilità, a tutti, di usufruire del calcolo retributivo per gli anni lavorati antecedenti il 1995 e portare tutto al contributivo. Dobbiamo lavorare fino a 67 anni, dal 2025 ci sarà nuovamente l’aumento dei mesi relativi all’aspettativa di vita. Quindi, non andremo mai in pensione, ma se ci andiamo, faremo la fame.
    Non ho mai creduto che avrebbero modificato in meglio le varie finestre in uscita, ma di sicuro non pensavo le peggiorassero. Almeno non vi ho votato.

    1. Non faranno nulla di quello che hanno promesso perchè non ci sono i soldi come non c’erano nei governi precedenti (voglio pensarla così…..) ma fino al 2026 non ci sarà nessun aumento dell’aspettativa di vita, e per il contributivo potrebbe essere proposto per qualche ipotesi di uscita anticipata extra Fornero. Per quanto riguarda OD, era un provvedimento a scadenza come la quota 100,102,103 che pur non essendo stati condivisi da molti, per lo meno sono stati fatti. Pensiamo anche a coloro che dal 2011 al 2018 si sono dovuti sorbire la Fornero in forma integrale.

  8. Solo per dire che è una vergogna quello che dice l’onorevole Rizzetto (lo è?) e ancora più vergognoso che blocchi alcune cittadine che pongono domande scomode o chiedono spiegazioni. Deve ricordarsi che il suo stipendio e di conseguenza la sua futura pensione è pagata da noi.
    VERGOGNAAAA

  9. Sono mesi che promettono di intervenire che devono verificare i fondi con Mef che devono valutare interventi che dopo aver snaturato il provvedimento ristretto la platea paragonato la scelta autopagata con riduzione del 30% consentendo solo a donne invalide al 75% a donne licenziate da aziende che rientrano ai tavoli nazionali a chi è cargiver e poi si meravigliano che solo 151 donne hanno presentato la domanda Opzione Donna
    Signore Signori ma di cosa stiamo parlando?
    La volontà politica di radere al suolo O.D è chiara e azzurra come l’acqua.

  10. L’Europa non accetta discriminazioni di genere, esige leggi uguali per uomini e donne, anche se a volte alcuni politici sembrano dimenticarlo.
    Abbiamo già la procedura di infrazione 4199/2013 perché la legge Fornaro richiede agli uomini di lavorare un anno in più

  11. sono anni e anni che sentiamo che c’è la volonta di fare qualcosa da tutti i partiti , la lega e ora Fratelli di Italia hanno la volonta ? Ma per piacere ….!!!! La realtà è che ci stanno prendendo tutti in Giro .
    – perchè non si divide assistenza da previdenza? per capire dove vanno i nostri contributi .
    – perchè non si interviene sulle pensioni in essere invece di aumentare perfino le baby pensioni a causa dell’ inflazione , c’è chi ha preso di pensione due volte quello che ha versato di contributi?
    – perchè non si interviene sui lavoratori ultrasessantenni permettendo un partime o uno smartwork?
    – perchè non si aiutano i disoccupati ultrasessantenni che devono aspettare i 67 anni per la pensione ?
    – perchè non la smettiamo con le quote che cambiano ogni anno e non si fa una vera riforma ?

    Forse perchè l’argomento pensione è un argomento politico e chi racconta più balle prende più voti e chi se ne frega degli italiani .

  12. Il Sig. Rizzetto può dire ciò che vuole ma la verità è che era stata promessa la proroga per avere i voti in campagna elettorale e poi hanno tradito le donne, togliendola. Lui poi è sempre stato favorevole a opzione donna, manifestava con le donne, e ora ci deve spiegare il voltafaccia.
    I soldi inutile dire che per una misura del genere ci sono visto che hanno sborsato cifre molto più grandi per armi e serie A.
    A proposito, Rizzetto ha bloccato anche me, è il suo modo di dare le risposte ai cittadini.

  13. La Meloni dovrebbe vergognarsi fino adesso si è sempre nascosta Al movimento Opzione Donna mandando la Calderone non ha il coraggio di dire che ci ha rubato i voti in campagna elettorale promettendo alle donne una Opzione che poi di fatto sta eliminando. I nostri voti e i nostri soldi le sono serviti alla guerra in Ucraina con 35 miliardi per armi. Si ricordi che noi donne tradite ci vendicheremo alle prossime elezioni perché dietro a noi ci sono mariti figli fratelli. Vergogna tradire le donne in questo modo

  14. Bisogna dare atto a Rizzetto di essersi speso molto e dichiarato tanto su OD, tentando di ripristinare La formula originale. Diciamo che come Damiano nel PD è rimasto inascoltato anche lui dal suo partito FdI. Purtroppo non sono stati appoggiati dai deputati e senatori e rimangono la foglia di fico del nulla, dei semplici spingibottoni nelle camere dove ormai si eseguono solo gli ordini di chi li ha messi in lista e non devono più rispondere ai propri elettori. Noi non possiamo nemmeno più sceglierci gli eletti.

  15. le solite fiabe… vorrei ricordare a tutti i lavoratori e a tutti gli italiani, che tali Di Maio, Conte, Salvini, Durigon, promettevano agli italiani (in cambio del voto) la tanto sperata Quota 41 per tutti, senza paletti (ma di fatto una vera frottola, un’ illusione). Questi politici sono andati al potere grazie a noi sessantenni che da circa 40 anni versiamo contributi e lacrime di sangue e loro ci hanno solo preso per il naso (per non usare altri termini). Naturalmente i sindacati tacciono.
    Dovremmo fare come i francesi, anzi di più.
    W la “vita” lavoriamo e versiamo contributi per 43 anni e una volta arrivati in pensione (per chi ci arriva) campiamo ancora 15 anni (salute permettendo) E’ un furto !!! VERGOGNA !!!!

  16. Rizzetto .. scusi se i tempi necessari alla nuova mozione sono quelli ancora in corso inerenti la sua proposta “Disposizioni concernenti l’introduzione di un sistema flessibile per l’accesso al trattamento pensionistico” (1170) (presentata il 19 settembre 2018, annunziata il 21 settembre 2018) che ancora galleggia in parlamento… non si vedrà mai la fine!
    la domanda sarebbe proprio questa….per il Dt Rizzetto : Visto che la sua proposta su flessibilità c’e’ già, e’ gia stata in commisiione… perche una nuova mozione?? dobbiamo ritenere chiusa la sua proposta di intervento su flessibilità a 62 anni da lei presentata , utilizzata per lustro e per la quale in molti l’hanno votata?
    E infine basta definire i politici di professioneo mestierandi onerovoli… l’ONORE E’ UN ALTRA COSA! L’ONORE E’ MANTENERE LA PAROLE E LE PROMESSE NON CONTINUARE A RIMANDARE! L’onere si conquista sul campo!

    1. Questa si che è una bella domanda da fare a Rizzetto alla prima occasione: che fine ha fatto la sua proposta di legge che dorme nei cassetti della commissione di cui lui è presidente?? Perché non viene messa all’ordine del giorno in discussione e magari approvarla in sede referente e quindi mandarla in aula affinche segua l’iter legislativo??
      Saluti ai gestori del sito che magari possono girare le domande a on Rizzetto

  17. Quante sono le donne che nella realtà possono aderire ad opzione donna? Un eseguità. Non è vero che tutte le donne fanno lavori di assistenza o di casa, al contra
    rio ci sono uomini che lo fanno…Parliamo di flessibilità pensionistica complessiva evitando le divisioni di genere altrimenti è tutto una burla.

  18. Il contentino! Vorremmo il fatti.
    Parole, parole, parole…soltanto parole! Avevano promesso la proroga invece l’hanno smantellata rendendola inaccessibile quasi a tutte. Dovrebbero cambiare nome allo scempio che hanno generato perché non è una proroga Poi per 5 mesi ci hanno preso in giro con fantomatiche soluzioni migliorative che non sono state assolutamente apportate. Preferisco fermarmi qui, tanto il buon Rizzetto non mi legge in quanto bloccata poiché parafrasando un’altra canzone: la verità ti fa male lo so!

  19. Ora Rizzetto vuole addolcire la pillola- è inutile arrampicarsi sugli specchi, lui che fa parte del centro destra, mi chiedo perché non ha impedito lo sfascio di opzione donna , poi perché non ha spinto per far passare la sua proposta di flessibilità di qualche tempo fa, che tutto sommato non era male- ed ora promesse di aggiustare le cose , dopo averle distrutte o averle abbandonate – tanto il solco tracciato da questo esecutivo è chiaro a tutti…..loro al comando e noi prigionieri dello stato, ma prima o poi li vedremo scappare con la coda tra le gambe, è questione di tempo, basta che opposizione e sindacati scendano in campo a braccetto alla francese e voglio vedere come va a finire- mi chiedo però se abbiano gli attributi per farlo!

  20. LA SPERANZA E’ ULTIMA A MORIRE!!!!!! Così diciamo solitamente per sdrammatizzare delle situazioni gravi ……IL TOGLIERE OPZIONE DONNA E’ UN TRADIMENTO TALMENTE CLAMOROSO da non poter utilizzare nessuna frase di ottimismo in merito al ritorno e quindi al ripristino dei VECCHI REQUISITI…..Sono talmente depressa che non so più cosa commentare ……SO SOLTANTO che mi sento tradita proprio da NOSTRO PRIMO GOVERNO AL FEMMINILE….ne ero veramente fiera come donna ma così NO!!!!!! NON LO SONO PIU’

  21. Ma come si fa a credere a questo governo fino ad adesso solo promesse e niente risultati pensano solo alle partite iva povere donne

  22. Buonasera! Mi auguro che il Governo Italiano riesamini la misura ” Opzione donna” ed aiuti tutte le lavoratrici ad accedere più facilmente alla quiescenza. Grazie a tutti di cuore!

  23. I percorsi di flessibilità in uscita per le donne auspico che siano veramente pensati per tutte le donne togliendo tutte le storture e le ingiustizie che hanno contraddistinto Opzione Donna in questi 18 anni. In primis la possibilità del cumulo gratuito dei contributi per chi ha carriera lavorative nel pubblico e nel privato

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