Riforma pensioni Proietti, esclusiva sui lavori gravosi

Pensioni anticipate 2022, ultime: salta incontro Governo- sindacati, parla Proietti (Uil)

Oggi avrebbe dovuto esserci l’incotro tra Governo e sindacati, purtroppo però é venuto meno, in questi giorni alcune agenzie giornalistiche avevano fatto trapelare i rumors di un possibile rinvio, ma non vi era ancora la certezza della decisione presa dal Governo, ora purtroppo si apprende che, effettivamente, l’incontro, tanto atteso da sindacati e lavoratori, é slittato a data da destinarsi. Sulla questione ci siamo confrontati con Domenico Proietti, segretario confederale della Uil, che si dice deluso soprattutto dalla motivazione addotta per giustificare il rinvio. Eccovi le sue parole in questa intervista in esclusiva.

Pensioni anticipate 2022: salta l’incontro di oggi tra Governo e sindacati: l’intervista a Proietti

Pensionipertutti: Dunque le voci insistenti di questi giorni che parlavano del rinvio dell’incontro previsto oggi tra Governo e sindacati hanno trovato conferma, il tavolo di confronto non si terrà, la Uil come reagisce a tale notizia?

Domenico Proietti:Se il governo pensa di cincischiare sulle pensioni, la Uil non ci sta. Il rinvio della riunione di oggi 7 febbraio, appreso da un’agenzia giornalistica, e’ un fatto grave. La motivazione addotta, e cioè il non aver ancora affrontato in sede tecnica il tema della flessibilità, è infondata e pretestuosa . Furono proprio i rappresentanti del governo a chiedere di fare una riunione politica dopo i primi incontri tecnici sui temi dei giovani , delle donne e della previdenza complementare . Inoltre, nell’ incontro tecnico di giovedì scorso, sono stati i rappresentanti del governo a proporre di fissare la successiva riunione tecnica dopo quella politica del 7 febbraio. La Uil ha partecipato con serietà e impegno propositivo al confronto con il governo, chiedendo significativi interventi per salvaguardare le future pensioni di giovani e donne e per diffondere la previdenza complementare. La Uil, dunque, si aspetta che il governo riprenda subito il confronto per definire, in vista del prossimo Def, soluzioni positive alle attese dei lavoratori e delle lavoratrici“.

Pensionipertutti: Se il tavolo di confronto vi fosse stato quale sarebbero state le vostre richieste primarie?

Domenico Proietti: Pensioni adeguate per i giovani e per tutti coloro che sono nel sistema contributivo, superamento del gap di genere, rilancio della previdenza complementare e una vera flessibilità in uscita, sono questi i punti centrali su cui avviare una revisione del nostro sistema previdenziale e su questi punti la UIL ha avanzato nel corso del confronto con il governo proposte concrete e precise“.

Pensionipertutti: Nel precedente incontro con i rappresentanti del Governo avete avanzato misure concrete affinché le vostre proposte possano vedere la luce, può concretizzarcele affinché i lavoratori capiscano e soprattutto può dirci, a suo avviso, se vi é stata apertura o chiusura da parte del Governo?

Domenico Proietti: Il sistema contributivo non prevede al momento nessun meccanismo di tutela del reddito dei futuri pensionati, una grave mancanza che fa venir meno il principio solidaristico nel nostro sistema previdenziale. Abbiamo chiesto l’introduzione di uno strumento che integri il reddito pensionistico, ma che sappia valorizzare la permanenza nel mercato del lavoro valorizzando l’anzianità contributiva, i periodi impegnati nel lavoro di cura della famiglia e di familiari con disabilità, i periodi di formazione e di studio, i periodi di disoccupazione involontaria non coperti da altri strumenti. Su questo punto i rappresentanti del governo convenendo sulla necessità di una misura a tutela dei futuri pensionati stanno valutando e pesando le nostre proposte per calcolare gli effetti sui futuri pensionati ed i costi di una misura così strutturata. Nel corso delle riunioni Si è registrata la disponibilità anche a valorizzare la maternità ai fini previdenziali sia per la misura dell’assegno che per un eventuale l’anticipo pensionistico.

Importante per i lavoratori e le lavorstrici che hanno iniziato dopo il 1996 è la costruzione di un forte secondo pilastro previdenziale, per questo abbiamo avanzato alcune proposte per rafforzare la previdenza complementare. Su questo tema i rappresentanti del Governo al tavolo tecnico hanno valutato positivamente la nostra proposta di prevedere un nuovo semestre di silenzio-assenso per favorire le adesioni ai fondi pensione accompagnata da una forte campagna informativa e formativa. Si è esaminata la possibilità di introdurre struemnti più efficaci a tutela dei lavoratori per limitare le omissioni contributive. Mentre è rimandato ad ulteriori approfondimenti una valutazione sulla fiscalità incentivante che per noi deve essere salvaguardata e rafforzata, prevedendo anche un intervento mirato per sostenere le adesioni degli under 40“.

Pensioni anticipate 2022: i nodi irrisolti da cui partire nei prossimi incontri

Pensionipertutti: Su quali aspetti, invece, sarebbe importante fare ulteriori passi avanti e dunque i successivi incontri potrebbero essere fondamentali?

Domenico Proietti: Rimane ancora aperto il dibattito sulla flessibilità in uscita che interessa parallelamente sia il sistema misto che il contributivo. Per i lavoratori post ’96 è necessaria una revisione dell’accesso alla pensione con un superamento dei paletti reddituali oggi previsti. Per chi è, invece, nel sistema misto bisogna introdurre una reale flessibilità in uscita intorno ai 62 anni di età, senza alcuna penalizzazione. Bisogna, poi, per creare uno strumento strutturale a tutela delle mansioni gravosi ed usuranti che sia pienamente rispondente alle necessità dei lavoratori e che riconosca le differenti aspettative di vita derivanti da queste mansioni. Bisogna, poi, modificare l’adeguamento all’aspettativa di vita con il superamento dell’automatismo dell’innalzamento e con una revisione dei coefficienti di trasformazione.

Pensionipertutti: Quale il vostro impegno come Uil per il nuovo anno al fine di riformare la Legge Fornero?

Domenico Proietti:Il nostro impegno è quello di riuscire a costruire un pacchetto complessivo di interventi, tutti questi temi sono fortemente legati e necessitano di una visione organica e lungimirante. Come UIL stiamo lavorando per giungere celermente alla definizione di un memorandum che possa essere già inserito nel prossimo DEF”.

Ringraziamo Domenico Proietti, segretario confederale della Uil, per averci concesso questa interessante intervista in esclusiva e ricordiamo a chiunque volesse riprendere parte all’intervista che é tenuto a citare la fonte.

Pensionipertutti.it grazie alla sua informazione seria e puntuale è stato selezionato dal servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre ultime notizie seguici tramite GNEWS andando su questa pagina e cliccando il tasto segui.

80 commenti su “Pensioni anticipate 2022, ultime: salta incontro Governo- sindacati, parla Proietti (Uil)

  1. parliamo di pensioni e vi faccio un esempio; credo che alla fine dell’anno scolastico molto probabilmente saremo in 3 docenti ad andare in pensione, ti dico credo perchè poi ci sono i misteriosi che non vogliono farlo sapere; 2 colleghi la pensione la vedranno ma hanno diversi anni più di me; io andrò con la rita e mi dovrò mangiare la pensione integrativa; almeno altre 5 persone potrebbero andare ma per varie motivazioni restano a lavorare ; hanno ragione loro o ho ragione io?; ho sempre detto e lo ribadisco: se mi dai un’opportunità anche schifosa io la prendo, quella successiva potrebbe essere peggiore o anche non esserci; saluti ai gestori del sito

  2. Ma perchè dopo 38 anni di contributi una persona non può andare in pensione, parliamoci chiaro, più l’età avanza più i riflessi diminuiscono è fisiologico. Andare in pensione dopo i 38 anni e percepire in proporzione al versato?

    1. Buonasera a tutti .Egregio Sig. Lorenzo la risposta al suo quesito è molto semplice ,non vuole essere ne una provocazione e ne chissa’ quale altra cosa,pensi che ho quasi 42 anni di servizio e sto lavorando ancora .Questi signori se potessero ,ovviamente solo a noi Lavoratori e non la Casta , non ci darebbero neanche un centesimo e allungano sempre di piu’la cosa sperando chissà quale sorta per noi ,non voglio pensare a male ,diversamente per loro i tempi non si allungano mai e non ci sono tagli da fare ,esempio molto pratico ,sicuramente lei lo sa’ ,vedi le pensioni dei Parlamentari dopo quando è percepita e gli importi ,e non voglio menzionare tutti gli altri privilegi e sprechi vari .Credo di aver detto tutto,un saluto ai Sig del Sito .
      Buon Lavoro

  3. Ormai votiamo solo per regalare stipendi da nababbi e pensioni dopo 5 anni a dei co………che oltre tutto remano contro chi lavora e il peggio è che sinistra centro e destra sono solo dei pagliacci al servizio del circo europa.

  4. Incontro saltato, mi sa che ci stanno preparando un altra bella carotona, io sono pessimista e non credo più a questi politici che pensano solo ai loro mandati e vitalizi, sono tutti uguali, predicano bene quando vogliono i voti e poi ai lavoratori sarà qualcun altro a raccontare di nuovo favole e a fare delle promesse fasulle. Nella prossima vita non mi fregate più.

  5. Quanti politici papponi abbiamo in italia tanti ma proprio tanti .hanno da fare i coglioni?rinviano ?e i sindacati subiscono ?o sono d’accordo?.

  6. Ancora con queste favole ?

    Sono anni dove saltano incontri dopo incontri non serviti a niente, solamente per prendere tempo a fissare altri incontri che faranno seguito ad un altro incontro rimandato, per fissare l’incontro dell’incontro per dire che ne parleremo nell’incontro successivo !

    ORA PROPRIO BASTA !!! SIGNOR PROIETTI NON NE POSSIAMO PIÙ !!! FATTI E NON PAROLE !!! FATTI E NON PAROLEEE !!!

  7. Da quello che leggo noto un malcontento dilagante. Ma il Governo attuale ci pensa a questo?La f lessibilita in uscita è necessaria.Non portatela troppo alle lunghe.

  8. Ma che cosa vogliamo se non ci ribelliamo stiamo a parlare se meglio un 3 per cento o altro ma non ci indigniamo quando ci dicono che togliamo la speranza hai giovani noi e invece i militari che ancora oggi vanno in pensione a 35 anni contributivo e 58 di età come la mettiamo privilegi su privilegi e poi non parliamo delle baby pensioni dove se andassimo a vedere tutti quelli lavoravano in nero a 45 anni di eta

  9. A monte e a valle di tutti i discorsi gia’ fatti e da fare … credo sia cosa buona e giusta che:
    chi sia andato in pensione (qualche anno fa) a 59 anni – con pensioni gonfiate a mongolfiera – ed e’ inutile fare nomi … “Oggi” si metta una mano sulla coscienza e pensi ai 62enni – 65enni che dopo decenni di contributi … ora sono – anche – SENZA LAVORO ..!!
    Saluti

    P.S.: ovviamente, sarebbe anche giusto pensare a tutti i giovani che dopo una vita di precariato …. debbano pure andare in quiescenza a 71 ANNI !!!

  10. Purtroppo c’è solo una cosa da fare, scendere in piazza tutti insieme e copiare dai francesi o dai nostri padri…. Serve una seria mobilitazione che duri almeno una settimana. Poi sicuramente il sindacato sarà convocato e si siederà al tavolo con maggior potere. Questa è l’unica strada da percorrere, tutto il resto sono bla bla bla.

  11. Buongiorno a tutti .Voglio fare solo una piccola considerazione , questo governo sta trattando il sindacato una schifezza ,non oserei dare altre definizioni per vergogna ,da tempo il sindacato aveva chiesto tavoli per incontrarsi e discutere del fatto senza essere calcolato ,dopo tanto tempo è stato concesso un incontro e Draghi li ha lasciati improvvisamente mentre si iniziava a discutere ,il governo detta legge su quello che vuole fare ,contributivo puro e penalizzazioni ,senza tenere conto di quello che vuole proporre il sindacato,incontro di lunedi 07/02/2022 rimandato .Se fossi io al posto del sindacato non attenderei piu’,non sopporterei piu’ di essere trattato da ragazzino e prenderei decisioni per iniziative in merito,ovviamente iniziative con ampia risonanza non la passeggiata turistica ai Fori Romani .
    Buon Lavoro

  12. Cosa si poteva aspettare da questa classe politica,non interessa un bel niente di noi,,a loro interessa solo la loro poltrona i loro privilegi,cosa dire la legge Fornero Resterà..io penso quando ho Iniziato a lavorare a 14 anni mi dicevano lavorare e un Dovere “D’accordo”,, posso dire che dopo 40 anni che lavoro di avere sbagliato tutto nel credere nei principi che ci hanno inculcato ,,noi saremo la Generazione che lavorerà più in assoluto … questa è la cruda Realtà…

  13. Secondo me state prendendo un granchio. La tanto paventata opzione donna manda a casa le lavoratrici con 37-38 anni di servizio a 900€ al mese, la quota 100 con 1300 -1500€ per i più fortunati. ma Landini & company quando parlano di pensioni, lo dicono che hanno affamato i lavoratori per un pugno di tessere sindacali promettendo pensioni sicure da morti di fame?
    Ricordatevi e ricordiamoci che: ogni qualvolta fanno una riforma pensionistica tirano ad affamare i lavoratori, ogni qualvolta parlano di turnover, tirano a formare nuovi poveri( laureati e diplomati ma senza alcun futuro). Questo è quello che stanno facendo. La cosa che chiedo, è quella di non confrontare il PD con la Democrazia Cristiana in quanto è sotto gli occhi di tutti che: il PD è il partito delle tasse(con la complicità del sindacato di sinistra che non ha mai fatto scioperi durante i loro pochi governi), ha demolito lo stato sociale ed ha riportato la classe operaia agli anni sessanta; la DC, ha consentito alla classe operaia di fare conquiste sociali e creare benessere che nessuno e ribadisco nessuno è in grado di riconoscere.
    Pertanto l’unica speranza è che Le Destre, facciano una seria opposizione a questi burloni che stanno preparando un’ennesima burla per i lavoratori( vi mandiamo in pensione da poveri).

  14. Forse Draghi sperava di essere eletto Presidente della Repubblica e dunque di scampare a questo incontro del 7 febbraio, ma siccome così non è stato, ecco qui il risultato: incontro rinviato a data da destinarsi… Mentre noi tutti poveracci lì ad aspettare con il fiato sospeso . Io dico: è serietà questa? Ma in che mani stiamo? Sciopero immediato! E questa volta con tutte le sigle unite, per favore. E aggiungo che ormai è ora che a governarci sía qualcuno eletto da noi!

  15. Fatto gravissimo che fa capire ancora una volta che il Governo se ne fotte dei Sindacati e di noi lavoratori- dico ai Sindacati di essere uniti e inasprire la lotta, si perchè di lotta si deve parlare con questo governo che sfugge ai problemi reali innescando una bomba sociale che spero scoppi al più presto ed allora vedremo come va a a finire-se avranno udienza spingano per le proposte Reitano e Tridico,che mi sembrano ragionevoli rispetto alla Fornero o al passaggio totale al contributivo, almeno avremo qualcosa per uscire prima , altrimenti la vedo dura se non succede niente nell’anno- poi ci vedremo alle elezioni cari governanti!

    1. Caro sig. Sergio, d’accordo con Lei, ma a proposito di elezioni può cortesemente indicarmi quale partito, secondo Lei, ha a cuore le sorti dei pensionandi?

  16. Io penso che 41 anni di lavoro siano più che sufficienti, che i sindacati facciano i sindacati e non i burattini del potere

  17. A parer mio il peggio deve ancora arrivare. La “liquidità” di questa società, per dirla alla Bauman, ha prodotto esseri come noi, senza riferimenti, senza destra o sinistra, senza giusto o sbagliato, e quel che è peggio senza palle. Senza palle perchè adagiandoci sui sacrifici e le lotte fatte da chi ci ha preceduto, non ci siamo resi conto che abbiamo consentito ad affaristi senza scrupoli di sottrarci, a poco a poco, tutti i nostri diritti. Infatti in molti possono ancora godere di qualche soldo da parte, di qualche eredità o di qualche morente attività. Ma quando i nonni non guarderanno più i nipoti e quando morendo non percepiranno più la pensione che tanto aiuta a sbarcare il lunario, ecco, allora sarà il caos. Ieri nuova umiliazione per i sindacati, snobbati dal governo all’ultimo minuto. Secondo me un oltraggio vero e proprio che come risposta avrebbe dovuto produrre uno sciopero generale.

  18. Incredibile.Sono al quanto sbigottito da tanta inaffidabilità da parte di tutti.Inaffidabili è sicuramente poco seri.Aspettiamo,aspettiamo la Fornero.Buona giornata

  19. Incontro saltato certo i politici dopo tanto lavoro per eleggere il presidente ora riposano anzi a me pare che siano andati in letargo.i problemi crescono per i cittadini e chi se ne frega la politica non ha problemi e se ci fosse poco male si aumenta stipendi e pensioni.

  20. A tirare tanto la corda alla fine si strappa ,questo come gli altri governi a snobbare i cittadini non si rendono conto a cosa alla fine vanno incontro

  21. Giocano a rimpiattino vergogna quest anno hanno chiuso il 32 ottobre prima del solito il termine di presentazione della domanda e io xhe ho gia 41 e 10mesi sono rimasta fuori per un errore di calcolo di un caf e loro aprono la possibilita di fare domanda solo per opzione donna e 102 vergognatevi come fate le cose senza criteri ….

  22. Orlando secondo me non hai mai lavorato in fabbrica o in cantiere ricorda DI RISPETTARE
    I PATTI CON CHI LAVORA PAGANDOTI LO STIPENDIO sai quanti aspettavano l incontro???? Certo che degli operai che hanno GIA DATO non frega niente a nessuno

    1. ORLANDO NON HA MAI LAVORATO!.
      Non sa cosa significa lavorare. Ricopre un posto che non merita. Gia nel 2021 ha continuato a girare intorno al problema e così fara nel 2022. Sveglia!.

  23. È la solita menata, i sindacalisti complici xrke le colpe principali le hanno loro, io quando sono entrato al lavoro bastavano 19 anni sei mesi ed un giorno, Min o 40 anni di contributi o 65 anni, ora non si capisce più nulla, a tutt’oggi ho 43 anni di contributi e 60 di età e non posso andare in pensione perché mi tagliano di brutto l’assegno pensionabile, poi questa sx prima era a favore dei lavoratori ora va braccetto con la politica.

  24. Mi stupisco che qui ancora ci siano illusi che confidino nella difesa dei lavoratori da parte della sinistra. E’ chiaro come il sole che oggi questa parte politica rappresenta ben altre categorie sociali, legate alle tematiche LGBT, piuttosto che all’immigrazione. Spiace dirlo, ma è incontrovertibile. Sarebbe bene che tutti i lavoratori ne prendessero atto, e dessero a questa parte politica la scoppola che si merita. Quanto al fatto che i sindacati, che tacquiero sommessamente al varo della Fornero ( una vergogna che non va dimenticata), sembra che siano un tantino troppo condiscendenti ad un partito che li snobba, il che fa pensare ad una sudditanza psicologica, se non a qualcosa di peggio. Venendo al merito delle pensioni, bisognerebbe trovare i quattrini tagliando quelle in essere , diciamo sopra i 2000 euro netti al mese, che non fossero basate su reali contributi. E andrebbe data flessibilità in uscita dai sessant’anni, accettando una ragionevole riduzione dell’assegno, al fine di rendere l’azione sostenibile per le casse dell’ipns. E questo ci sta.

  25. Voi sindacati siete incapaci compreso tutti i partiti che appoggiano draghi vi sembra normale che nn tutelate per primo gli invalidi civili vergognatevi io sono precocissimo ho 104 personale in situazione di gravità comma 3 articolo 3 invalidità al 67% e nn posso uscire con quota 41 vergognatevi ho 3 patologie e un anca finita e gonoattrosi alle ginocchia che differenza c’è tra il 74%e il 67% me lo spiegate gli invalidi devono uscire tutti prima chi sta bene può lavorare poi io sono falegname da sempre é pure gravoso e lo avete inserito solo su ape social vergognatevi tutti sindacati e governo fate schifo

  26. Salve, intanto sono d’accordo con il signor Proietti e la Uil, io sono disabile all’85% con 104, non sono in grado di lavorare con tutte le patologie che ho adesso, ho tre figli minori, percepisco rdc e assegno temporaneo è la pensione, ho una figlia di 17 anni avuta con un padre , e 2 un maschio di 8 e la femmina di 4 che a marzo ne fa 5 avuti con un’altro padre fuori dal matrimonio anche col 1 fuori dal matrimonio mai sposata. Il padre dei 2 minori dei minori li ha praticamente abbandonati non li vede da più di un’anno e non li mantiene da quasi un’anno, praticamente penso a tutto io col reddito e gli assegni è non arrivo mai a fine mese, penso solo per loro, da premettere che il padre dei piccoli ha già 2 denunce, è con tutto il decreto del giudice di mantenerli e vederli è soprattutto portali con sé non sta stabilendo i patti praticamente se ne sta fregando anche del giudice, abbiamo il divieto d’incontro ed aprile c’è la causa dove io voglio l’affidamento esclusivo è lo stesso li deve mantenere, detto ciò è stato un mio sfogo, io chiedo per favore è con il cuore in mano di dare a noi cittadini tutto ciò che ci spetta perché chi come me né abbiamo davvero bisogno, con le puntualità dei pagamenti è tutte le prestazioni. Detto questo vorrei sapere quando è prevista la pensione anticipata ,io aspetto anche degli arretrati è non ritiro allo sportello, ma con postepay evolution al bancomat. Aspetto con ansia vostre notizie e grazie di tutto quello che state facendo.

  27. Ben detto, per i nati nel 60 non si intravvede nulla di buono, o saremo costretti a penalizzazioni inaccettabili, oppure ci toccherà la Fornero… Non ho capito cosa comporta esattamente la penalizzazione del 3 per cento sul retribuito per ogni anno di anticipo… Qualcuno m lo spiega in modo semplice?

  28. mah che devo dire è da 16 anni che faccio il fabbro ora ne ho 57 ho e sto lavorando alla forgia faccio ringhiere scale cancelli ecc. in più serramentista o poco più di 40 anni di contributi potevo avere una speranza in più mi diverto a fare cose artistiche tutte donate potete controllare su il fabbro cercatelo grazie a tutti siete grandi

  29. Che posso dire ad agosto ho 62 anni di età e 42, e sei mesi di contributi. Che posso dire sono una banda di pagliacci, con tutto rispetto per gli artisti…….

  30. Penso che questo governo oramai non sia più credibile. Disattendere un incontro con i sindacati per discutere sulle pensioni penso che sia una mancanza di rispetto verso tutti i cittadini. Forse non hanno capito quanto sia importante per un lavoratore poter programmare il proprio futuro dopo tanti anni di lavoro. In particolare per chi ha perso il lavoro e ha superato i 60 anni di età dopo aver versato per tanti anni i contributi. Arriveremo ad un limite insopportabile….

    1. Ma che cosa vogliamo se non ci ribelliamo stiamo a parlare se meglio un 3 per cento o altro ma non ci indigniamo quando ci dicono che togliamo la speranza hai giovani noi e invece i militari che ancora oggi vanno in pensione a 35 anni contributivo e 58 di età come la mettiamo privilegi su privilegi e poi non parliamo delle baby pensioni dove se andassimo a vedere tutti quelli lavoravano in nero a 45 anni di eta

  31. Carissimi sindacati , bisogna che cominciate a farvi rispettare ,e tutti uniti , cominciate a proclamare uno sciopero generale con tanto di manifestazione , sarà il governo a venire a cercarvi e trattare , non si può sempre subire ingiustizie !

  32. Cosa aspettano i simdscati a scendere in piazza? Già sono stati presi per il culo l anno scorso con tanti rinvii per essere rivevuti dopo l approvazione della legge di bilancio a giochi fatti.flessibilità in uscita dopo i 62 anni, mantenimento del sistema misto e flessibilità per le donne madri ecc questo vuole la gente! Sveglia!

  33. Buonasera se i nostri Sindacati oltre ad essersi indignati fossero coerenti nel giro di pochi giorni organizzerebbero un Veto Sciopero Generale a tempo indeterminato bloccando il Paese come fanno i Camionisti fino a quando non otteniamo quello che ci spetta alla faccia del sig. Draghi che sta dimostrando ogni giorno di più la mancanza di rispetto verso le Persone Comuni visto che casualmente non ho MAI visto rimandare dalla stessa persona incontri con Banche Confindustria o Potentati di turno….senza Vergogna lottare lottare lottare

  34. Governo vergognoso, quelli delle cosiddette pensioni anticipate sono soldi miei che mi prendono automaticamente dalla busta paga da più di 38 anni ed io ho il diritto, ripeto il diritto di andare in pensione in quanto ormai ho dato ed è l, ora che il governo renda

  35. Senza parole ,sarebbero pesanti,
    Veniamo presi per i fondelli da queste persone ,false a dir poco.solo una battaglia… può cambiare le cose .
    Ho 41 anni di contributi e vorrei godermi un po’ di pace e fare quello che mi piace,prima di essere chiamato dal signore. Non tutti hanno la fortuna di fare un lavoro che è un hobby come i fenomeno del governo

  36. Di cosa ci dobbiamo meravigliare da uno che si alza stizzito e insofferente dal tavolo di discussione con le parti sociali. L’uomo solo al commando, l’uomo dei poteri forti che dall’alto della BCE IMPOSE A MONTI E FORNERO LA MOSTRUOSA RIFORMA DELLE PENSIONI. Sindacati togliete fuori i cosi detti… Proclamate lo stato d’agitazione altrimenti l’uomo solo al comando stizzito e insofferente vi magia la pastasciutta in testa.

    1. Buongiorno Antonello 61.
      Ma ti è mai capitato di trovare in internet i redditi di quell’anno; quelli della coppia che ha partorito la
      beneamata Legge!
      Cercali e se li trovi allora potrai metterti il cuore in pace perché comprenderai che con quelle cifre, non frutto di calli sulle mani, difficilmente potevano calarsi nel mondo della maggior parte delle persone che qui scrivono.
      Un saluto

  37. Io non sono del 1960 bensì del 1957 ed aspettavo con ansia questo incontro. Purtroppo siamo burattini nelle loro mani. Che arrivi più tardi l’incontro ma con qualche notizia positiva, ovvero flessibilità in uscita e senza penalizzazioni, soprattutto per le donne.

  38. Bene…così Salvini farà lui la proposta dei 41, i poveracci che devono andare in pensione lo voteranno e i ricchi avranno pure la flat-tax al 15%.

  39. come volevasi dimostrare; devono ancora riprendersi dalle votazioni sul presidente della repubblica; adesso ci sono tutte le lotte interne ai partiti dopo le votazioni sul presidente e poi sono tutti concentrati sulle prossime elezioni che dovrebbero essere tra 1 anno; dimenticavo : discutono sulla legge elettorale perchè rischiano il posto almeno 300 di loro; ma loro la legge per salvarsi il vitalizio se la sono già fatta; quindi? per le pensioni? tra un paio di settimane fisseranno un incontro per stabilire quando incontrarsi di nuovo; bello poi pensare alle pensioni dei giovani che magari andranno in pensione tra 30 anni; e di quelli di 61-62 anni ? non possiamo mica pensare a tutti’ ; alla fine mia madre diceva sempre: paolo, è inutile che ti arrabbi, il quadro non può diventare tondo; saluti ai gestori del sito

  40. Salve, fanno schifo, perché non si tratta de i loro fammigliiari , sono perché loro non anno provato la fame e non sanno come si lavora nei campi pezz. M. Ne ho piene le palle pensano ai cazzi loro governo di merda…………

  41. Che il governo (e i partiti che lo sostengono facendo finta di essere diversi tra di loro) rinvii ad libitum appuntamenti relativi al tema delle pensioni non sconvolge nessuno credo. Tantomeno immagino siano rimasti basiti (al di là delle dovute dichiarazioni di facciata) i rappresentanti sindacali: il teatrino è ormai chiaro. Giunti a queste conclusioni, chiedo – se possibile – ai gestori del sito (gentilissimi Dr. Venditti e Rodinò) di chiedere agli interlocutori sindacali che offrono a più riprese i loro contributi che rimangono appesi nel “vuoto” o nel “nulla” che cosa pensano di portare a termine con questi incontri (posto che avveranno) con una controparte che ha già dimostrato di avere le idee abbastanza chiare: abolizione anche del misto (con quella piccolissima parte ormai di retributivo), nessuna marcia indietro neanche sulle finistre odiose (tre mesi così per gradire) che si sommano ai requisiti già vessatori in essere per le “anzianità” Fornero. Quanto deve durare questa pantomima? Fino a che punto dobbiamo essere “umiliati”? Dite le cose come verranno risolte, senza ulteriori prese in giro. Ve lo ritorno a chiedere senza pensare ad alcun mio piccolo vantaggio: aiutate i 41nisti, aiutate le donne, aiutate chi ha perso lavoro e difficilmente lo troverà per età e competenze. Io, se rimarrò in vita, spero di arrivare alla pensione di anzianità di servizio (se non la toccano!). Sono rassegnato, ma spero che si vada incontro a chi veramente ha bisogno di intervento

  42. Buongiorno cara Erica……. Non credo sia così grave che il confronto tra il governo e sindacati previsto per oggi sulle pensioni sia saltato…… A breve si vedranno e troveranno un ottimo compromesso per entrambi le parti……. Piuttosto, volevo sapere del grande errore commesso dall’inps nei riguardi degli invalidi civili al 100% che si sono visti decurtare il rdc di gennaio per le maggiorazioni sulla pensione del 2020……… Spero e mi auguro che la dottoressa Erica faccia un articolo su quanto accaduto e spero anche che l’inps rimedi al più presto all’errore compiuto……… Un saluto e un abbraccio alla dottoressa Erica.

    1. Mi spieghi meglio Stefano, lei é uno di questi, mi scriva la sua storia piuttosto la pubblichiamo. Saluti, Erica

  43. Beh, che dire, questo senza dubbio è un un bel sito su quale ritrovarsi per aumentare le incavolature (cerco di mantenermi nell’uso decente delle espressioni).

    Di recente e casualmente ho assistito all’ennesimo predicozzo diramato su di una rete nazionale da parte di un vecchio intellettuale di sinistra.
    Una predica successiva a quella di un pomeriggio, stessa rete, stessa ideologia, stessi problemi : debito pubblico da rendere e la necessità di redistribuzione della ricchezza.
    Per non essere discriminanti in fatto di genere e di stipendi devo dire che erano un “colto” e una “colta” progressista.

    Incuriosito, ho dato una scorsa veloce in rete, 156 anni suonati in due e, sempre dalla rete,
    non meno di seicentomila euro di stipendio lordo sommato tra in due.
    Poi, data l’età, posso supporre anche siano dei pensionati da alcuni anni e, ovviamente, con il metodo retributivo.
    Largo ai giovani, direte, ma quando mai!
    Poi mi sono ritrovato a pensare che qui, tra noi incavolati, alcuni parlando di debito pubblico e di danni prodotti, si ricordano solo dei due partiti che hanno sostenuto quota 100. Dimentichi del mondo in cui vivono come quello sopra descritto, e che la pensione a 62 anni non è stata la sola quota 100, ma lo è tuttora una richiesta, pur difficile da ottenere, proposta da parte del sindacato….
    Beh, allora valli a capire questi sbandieratori dell’orgoglio rosso e ormai fu proletario.

    Redistribuzione …. prendendo però da chi, dalle pensioni da 1.200 Euro al mese?
    Ma se le mazzate ve le rifilano coloro che Voi stessi votate; politici sostenuti da intellettuali che se non fosse altro per l’età, questi si sono tra coloro che potrebbero permettersi la Ferrari.
    Ma di cosa parliamo!

    1. “debito pubblico da rendere e la necessità di redistribuzione della ricchezza.” in un mondo perfetto potrebbero avere ragione ma in un paese dove c’è una evasione fiscale incredibile il problema sono le pensioni…..?

    2. “Redistribuzione …. prendendo però da chi, …?”
      Mi attacco a questo passaggio. Ho letto sulla rassegna stampa di oggi che si accingono a recuperare evasione fiscale, forse è per questo che hanno rimandato l’incontro, con l’utilizzo di algoritmi, incrocio di dati e quant’altro. La notizia riferiva che questo gran dispiegamento di forze ha come obbiettivo l’aumento del 20 % delle lettere di compliance. Meraviglioso!!!! Lo scandalo delle slot machine intorno al 2010 portò alla luce oltre 90 miliardi di € di evasione ed il tutto avrebbe comportato una decina di lettere di compliance. Anche qui hanno sbagliato la definizione degli obbiettivi. Vabbè che quell’esperienza insegna che poi tali cifre sono “difficili ” da riscuotere. Forse anche qui meglio prendersela prima con i piccoli evasori. Poi io non appartengo ne ai grandi ne ai piccoli ma sicuramente a quelli che pagano per loro e quindi vedrei meglio partire da dove si recupera di più procedendo poi progressivamente ai più piccoli e certo non dalle pensioni di 1.200,00 €/mese.

    3. La mia sensazione è che vogliono svestire la Madonna per vestire Gesù Cristo…..non si può più accettare ancora penalizzazioni sulle pensioni meno che meno di togliere la quota retributiva….spero che lì il governo cadi e che il signor Draghi vada a casa …che lui problemi di sopravvivenza non ne ha.

  44. Questo rinvio fa capire che c’è poca attenzione o meglio dire volontà da parte del governo di affrontare realmente il nodo sulle pensioni, anche perché non è serio annullare un incontro richiesto tra l’altro proprio dal governo stesso. Spero che si possa al più presto aprire un tavolo serio che possa far uscire da questo stallo una grossa percentuale di lavoratori che attendono questa riforma.

  45. Probabilmente la pensione anticipata diventerà (o è già diventata) il campo di battaglia di alcune forze politiche con Draghi, credo, anzi spero, che stiano discutendo tra loro la strada da prendere. Comunque ogni giorno si fanno riconoscere per quello che sono….degli inaffidabili incompetenti.

  46. Questo denota una certa mancanza di rispetto, non solo verso i Sindacati (ma verso di loro già l’avevamo visto quando Draghi si è alzato e se ne andato) ora anche verso tutti i lavoratori che stanno seguendo con ansia e speranza il confronto tra Sindacati e Governo teso a trovare una soluzione di superamento (miglioramento) della legge Fornero.
    Non è tanto lo slittamento dell’incontro in se e per se che potrebbe anche far trasparire la volontà di affrontare il tema flessibilità, ma rinviarlo a data da destinarsi fa pensare al contrario o comunque al fatto che il confronto va avanti se, quando e come pare al Governo.
    Allora dico ai sindacati: non abbiate timore se del caso ad inasprire il confronto perchè a volte va misurata la vera disponibilità e la strafottenza dell’interlocutore. All CISL, dico, inoltre, che male ha fatto a dissociarsi dallo sciopero generale di dicembre.
    Se non agirete uniti la partita è persa in partenza.

  47. Ribadisco che questo Governo e questo Presidente della Repubblica non fanno gli interessi del popolo ma rispondono a potentati europei ed extra. Tanto meno emanano leggi che rispettino la Costituzione. Italiani svegliatevi!

  48. E ti pareva……..speriamo che il sindacato tenga duro e cioè 62 anni o 41 di contributi, senza penalizzazioni. Sono poco ottimista, però mai dire mai.
    Un saluto a tutti

    1. guarda che chi vive sperando muore disperato; i 62 anni e i 41 sono impossibili ma non perchè sono impossibili ma draghi è stato più che chiaro: se avesse voluto i 62 e 41 intanto non avrebbe anticipato le domande nostre di insegnanti al 31 ottobre per andare in pensione al 31 agosto del 2022 (10 mesi dopo) e comunque sulla finanziaria 2022 avrebbe detto: quota 102 con diverse varianti: 62 e 40; 61 e 41; 63 e 39; invece cosa ha fatto: 64 e 38; come dire: permetto ai nati nel 1958 di andare in pensione; ma i nati nel 1958 già nel 2020 potevano, anche nel 2021 e ora anche nel 2022; quelli che sono già scappati a suo tempo sono già in pensione e poi ci sono quelli che non hanno la minima intenzione perchè loro stanno bene a lavorare; e allora ? adesso pare che noi inc. del 1960 dobbiamo salvare l’italia dal debito pubblico; morale di tutto: ………………………………………………………….no comment saluti ai gestori del sito

  49. La verità è che quando è stato fissato l’incontro per oggi da parte del governo, c’era in ballo l’elezione del presidente della repubblica.
    I rappresentanti del governo, a cominciare da Draghi, pensavano che il nuovo presidente diventasse proprio il premier e che quindi sarebbe saltato tutto comunque.
    Mettere mano alla riforma Fornero, a questo governo, non gliene frega una cippa.
    E non solo a loro…..

    1. Buonasera a tutti .Egregio Sig. Agostino ,a questo governo invece, della legge Fornero e relativa modifica,importa e come .Vede Sig. Agostino ,a questi signori con la scusa di modificare la Fornero, ci rifilano il contributivo puro o altri sistemi ,vedi il 3% per ogni anno che si esce prima .Il fatto è che sono subentrati probabilmente altri problemi ,di non poco conto ,tipo la situazione energetica. Chiudo ,secondo me per carità , meno male che hanno rinviato la cosa ,ovvero l’incontro ,speriamo che lo portano a un nuovo esecutivo ,altrimenti con questa situazione sarà un’altra riforma lacrime e sangue , senza nessuna persona che annuncerà la cosa con lacrime .
      Buon Lavoro

    2. Buongiorno Agostino, da quello che si capisce non si può abrogare o sospendere perché è una riforma strutturale e comporterebbe un costo stimato annuo di 20 miliardi di euro all’anno. Quindi si deve procedere a misure come Quota 100 102 103 con anni di contribuzione sempre calanti (misure ondivaghe) o novità tra le quali: Un sa Opzione Donna, Lavori Usuranti, Isopensione.
      Personalmente approvo la proposta dei Sindacati di 41 lavoro o 62 anni di età, ma penso che la mia pensione sarà Anticipata Fornero 41 anni e 10 mesi + 3 mesi finestra nel gennaio 2024.
      Un saluto. Lilli Reolon

      1. abrogare la legge fornero? per me stanno studiando come darci la mazzata feroce; facciamo esempi: la partita si gioca sul calcolo pensionistico: già adesso, con il misto, sono pensioni magre; diranno: vuoi andare prima dei 67 o 42 anni e 10 mesi: tutto contributivo; e magari alzano anche i 42 anni e 10 mesi; ma potrebbero anche dire: visto che le donne vivono di più degli uomini 42 anni e 10 mesi per tutti più finestra; non siamo più 10 metri sotto la c……ca, ormai sono 100m; saluti ai gestori del sito

  50. Cosa aspetta il sindacato a proclamare finalmente un calendario di scioperi generali per le pensioni ed una manifestazione con un milione di lavoratori in piazza? A quel punto la trattativa partirebbe da una posizione di forza (vedi sindacati francesi!!) e il governo ed i partiti (PD in testa) a quel punto le risposte le daranno eccome!
    Chiedo inoltre una precisazione penso a nome di tutti i lavoratori uomini, che sono tra l’altro la grande maggioranza: : superamento del “gap di genere” significa che finalmente donne e uomini (che ricordo hanno un’aspettativa di vita di circa 5 anni inferiore a quella delle donne!!) potranno andare in pensione con gli stessi anni di contribuzione e con la stessa età come in tutti i paesi civili?

  51. Classica strategia dilatoria da parte del Governo che non sapendo fino a quando resterà in carica preferirebbe passare la patata bollente al successivo. Mi auguro che i sindacati incalzino con fermezza il Governo, la richiesta di un tavolo tecnico, specifico sul tema della flessibilità, se convocato a breve, potrebbe anche non essere una cattiva notizia: vuole dire che ci stanno pensando. Mi auguro, solamente, che i sindacati compatti riescano a imporre una sola linea invalicabile: sostenibilità ok ma sulle pensioni NON SI FA CASSA!
    Riscontrata la sostenibilità economica una tra le proposte Tridico o Reitano deve passare e con la calcolatrice in mano si prenderanno le decisioni in merito ai paletti anagrafici (io “spererei” non più di 64 anni) e contributivi (io “spererei” non più di 34). FATTI E NON PAROLE, GRAZIE!

    1. sindacati? ma quali sindacati? dopo trascorso tutto l’anno di scadenza della quota 100 all’ultimo incontro (tenutosi prima di Natale 2021 22 o forse 23 o anche 20 dicembre!!!) escono tutti e tre sorridenti felici e contenti di aver ottenuto……..una lurida “AGENDA” di incontri….. ahahahah adesso saranno ancora più contenti con il salto dell’agenda senza neanche aprirla …. Ah già scusate….si sono incontrati in un dì di gennaio stabilendo che si dovevano incontrare per discutere di giovani e donne……..

  52. Grave questo rinvio, soprattutto per la modalità. A Draghi non interessa la riforma pensionistica, infatti ha piu volte snobbato la rappresentanza sindacale.
    Grave che il PD lo appoggi totalmente, un ulteriore conferma che questo partito non è più di sinistra!!
    Rassegnamoci a questa triste realtà!!

    1. PD???? LASCIAMO PERDERE! PER FAVORE NON CREDETECI PIU’!!!! il PD (con altri “nomignoli”) una volta era quello che “cercava di garantire le minoranze” ora è quello che le ignora! anzi, non solo le ignora ma colpisce duro buttando loro contro quell’odio che solo i fascisti e la lega sapevano fare ! anche se si trattava di novax ecco la frase di Letta: «Il Green pass? Non si può bloccare il paese per una piccola minoranza» e continua : Spero che il Paese non si paralizzi la responsabilità sarebbe di una piccola minoranza……..

  53. Hanno già rinviato l incontro
    NON SANNO QUANTI ASPETTAVANO L INCONTRO TUTTI QUELLI DEL 60 COMUNQUE VI ASPETTO ALLE PROSSIME ELEZIONI SPERO PRESTO. …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su