Pensioni anticipate 2023 ultime news: Durigon su Quota 41 e scivolo a 62 anni
Nell’ambito di un’intervista rilasciata al Quotidiano.net sull’argomento delle pensioni, il Sottosegretario all’Economia e al Lavoro, Claudio Durigon, ha annunciato una serie di misure volte a migliorare il sistema previdenziale italiano e a offrire maggiori possibilità di uscita dal lavoro. Durigon si è espresso su diversi temi, tra cui l’obiettivo di raggiungere la tanto discussa Quota 41 e le misure volte a sostenere i giovani lavoratori.
Riforma Pensioni ultime novità su quota 41: Durigon vuole arrivare ad una misura per tutti
Riguardo alla tanto discussa Quota 41, che rappresenta un traguardo ambito da molti lavoratori, Claudio Duringon ha dichiarato: “Lo verificheremo con gli obiettivi e le risorse della prossima Legge di Bilancio, ma entro la legislatura ci arriviamo. Per le decisioni concrete è necessario aspettare l’autunno. Intanto, però, non dimentichiamo che Quota 41 esiste già, con 62 anni di età, ed è una realtà per 17mila persone. Ma intendiamo migliorarla e continuare un percorso che dovrà portare a Quota 41 piena, senza vincoli di età”. “Miglioreremo anche altre forme di flessibilità in uscita: dall’Ape social ai lavori gravosi, agli anticipi per le donne, esistono molte azioni da mettere a regime”, ha aggiunto.
Riguardo a maggiori possibilità di uscite anticipate nel 2024 Durigon ha dichiarato: “L’intenzione è questa. Bisognerà vedere la Legge di Bilancio. Per ora abbiamo esaminato varie opzioni anche sulla base delle richieste dei sindacati”.
Pensioni anticipate 2023-2024: scivolo a 62 anni, opzione donna e giovani
Un’ipotesi dibattuta è l’introduzione di uno scivolo a 62 anni per gli uomini e a 60 anni per le donne nelle aziende in crisi. “Nell’ambito della riforma della flessibilità in uscita contiamo di poter migliorare e estendere nelle medie e piccole imprese formule già esistenti nelle grandi aziende, come l’isopensione e il contratto di espansione“, ha affermato Durigon.
Ha inoltre sottolineato l’importanza di rivedere le formule attuali per le donne, come Opzione donna, che permette di lasciare il lavoro a 58 anni con una decurtazione significativa. “Credo che nella riforma che stiamo costruendo debba esserci spazio per affrontare anche con altre soluzioni il tema donne. L’aiuto alle donne che vogliono lasciare il lavoro deve essere per loro sostenibile anche economicamente. Stiamo pensando anche a intervenire su formule esistenti, come l‘Ape social, per dare risposte più efficaci alle donne“, ha affermato Durigon.
Durigon ha sottolineato l’importanza di fornire opportunità ai giovani lavoratori: “È un capitolo che riteniamo importantissimo. I giovani saranno al centro della riforma con una ‘pensione di garanzia’ affinché possano al valore previdenziale del futuro. E poi vogliamo dare la possibilità alle aziende di coprire ‘buchi’ contributivi dei loro dipendenti giovani attraverso premi e incentivi”.
Infine oltre alle misure precedentemente menzionate, il governo punta anche sul rafforzamento del secondo pilastro delle pensioni, ossia i fondi previdenziali, come ha dichiarato Durigon: “Oggi più che mai fondamentali se si tiene conto dell’incidenza del sistema contributivo rispetto a quello retributivo. I lavoratori hanno bisogno di questo sostegno per avere un reddito vero quando vanno in pensione”.
Quota 103 l’ unica percorribile e per sempreeeee
Sig. Jo quindi io che ho 58 anni e 41 di contributi dovrei lavorare fino a 61 anni con 44/45 di contributi? non mi sembra una cosa giusta.
no roberto, tu andrai in pensione con la legge fornero; semplice; ma tu sicuramente volevi quota 41 indipendentemente dall’età? se hai creduto alla favola? ci vuole il 6 davanti e poi non un numero basso, anche medio (tipo 3-4); ma ripeto andrai con la legge fornero; saluti roberto a te e ai gestori del sito
La politica tutta sempre più lontana dai cittadini bene i cittadini sempre più lontani dai politici bisogna liberarsene (inutile votare.)
Buongiorno! Mi auguro che il Governo Italiano assicuri una ” pensione di garanzia,” ai giovani ed aiuti le lavoratrici ed i lavoratori, ad accedere facilmente alla quiescenza. Grazie di cuore a tutti!
A mie spese mi auguro proprio di no.
Se lo fanno riducendo i loro compensi va benissimo, ma non accetto che si debba togliere dalle mie tasche.
Lui ingrassa a nostre spese, ma le vite al limite sono le nostre.
Per DURIGON urge intervento del dr Nowzaradan!
Ops vedasi commento sopra…
Ha la faccia come il culo
Mentre la Meloni ce l’ha di bronzo e la Calderone di pietra- tutti comunque coi peli sul cuore ….. senza pietà e senza compassione, ma col gusto di schiacciarci e ridurci a brandelli- ma se qualcuno va in escandescenza e prima o poi commette una sciocchezza…… ha ragione o no ? I sono convinto di si !!!!!!
Cari signori stanno facendo di tutto per potersi garantire i soldi per altre misure togliendoli alla previdenza.
Loro fanno i calcoli con i numeri e non vogliono pensare alle persone. Io continuo a dire meglio la Fornero anticipata ordinaria che non quota 41 per tutti calcolata con il contributivo c’è una penalizzazione troppo alta come per opzione donna.
Salvini ha fatto campagna elettoreale con quota 41 senza vincoli e ora proprio la Lega li vuole mettere.
Sono pericolosi perché ripeto non gliene può interessare di meno dei lavoratori, pensano prevalentemente alle ditte e perciò a favorire con l’isopensione o altro le uscite anticipate dando pure un contributo statale e chi ha sempre lavorato ed è prossimo alla pensione magari si vede stravolgere la vita ad un passo da essa.
Chi ha votato questa gente?!
E’ un disastro questo attuale governo, non ha fatto nulla di ciò che aveva promesso in campagna elettorale……..uno schifo!!!!!assurdo……..speriamo nelle prossime elezioni…E ci ricorderemo alle future elezioni..noi donne discriminate e lasciate abbandonate sulla strada di non SCELTA , scelta che c’era fino al governo precedente con opzione donna …ma purtroppo NON C’E’ PIU’
Essere all’opposizione è facile.Ora che sono al governo stanno dimostrando di essere degli incapaci assoluti racconta balle.Fac59
sicuri che l’ape social aperta per le donne che prevede 1500 euro lordi per 12 mesi sia meglio della della vecchia pensione opzione donna anche se calcolata interamente con il contributivo ? inoltre non e’ reversibile… sicuri che una pensione calcolata interamente con il contributivo sia peggio dell’assegno e condizioni previste dall’ape social!
Meloni rispetta gli impegni presi e la parola data con le donne che prevedevano il rafforzamento di strumenti come opzione donna (rendendo strutturale la formula che gia c’era)
il gatto e la volpe rispetto a questi signori sono dei dilettanti.
Con la dittatura politica e mediatica non facciamoci illusioni.non se ne esce in un paese di pecoroni.viva i francesi.
Concordo con i commenti qui sopra ed aggiungo…per le donne o per tutti che facciano quota 95 e finiamola con i giochetti! Tanto non hanno nulla di nuovo in saccoccia ma tutta roba già fatta! Quota 95 e finiamola! Ape sociale rosa? Per mettere quali paletti ancora? Io donna voglio essere libera! Ho 36 anni di contributi e voglio una pensione per quello che ho pagato e senza pali o paletti!
Non esiste più legame tra candidati e territori.
Siamo in una finta democrazia. Il popolo non conta nulla.
Ma è piovuto dal cielo o qualcuno lo ha votato?
La democrazia è l’unico contesto in cui gli utili idioti hanno sempre ragione.
I nostri nonni erano quelli di Portella della Ginestra, hanno lottato e sono morti per lavorare la terra. I nostri padri hanno lottato per diritti, paghe e lavoro dignitoso nelle fabbriche. Noi assistiamo passivamente a paghe ridotte e sfacelo della previdenza. I nostri figli riceveranno un reddito di sussistenza, ma i nostri nipoti non sapranno mai che una volta esisteva il sistema pensionistico.
Infatti non siamo capaci di lottare. Siamo inermi in un sistema che ci tiene incollati ad una tastiera a guardare o a fare roba da tik tok mentre ci toglie i diritti, i valori intoccabili piano piano. Questa è una FINTA democrazia. Bisogna scendere in piazza e purtroppo ribellarsi anche con le brutte, con il sangue. Ho ricevuto una quattordicesima con le imposte aumentate del 30% rispetto a quelle dello scorso anno, nonostante i vari proclami del governo che sarebbe venuto incontro alle fasce medio basse. Bisogna ribellarsi con i sindacati INCAPACI di difenderci per mantenere tutti quei privilegi che hanno. Un mio amico è andato un anno fa in pensione a 53 anni perché ha lavorato nella marina militare, iniziando a 14 anni…ma come è possibile che ci sono chi ha tanto di più di altri? VERGOGNA, e VERGOGNA ancora…
Era bello e comodo fare le promesse quando ti trovi all’opposizione.
Ma ora che siete al governo si sta spegnendo tutta la vostra autorevolezza,che avevate mesi prima.
Cercate di non peggiorare le cose.
A pagare non possono essere sempre i lavoratori…
Quello che dice durigon visto le sue dichiarazioni pregresse ha credibilità minore di zero..non ho neanche letto quanto ha detto ..scrivo solo il mio commento
Gli intelligenti (come Durigon) ci saranno fino a quando esisteranno gli utili idioti.
Quanto contano i vostri “faremo” lo abbiamo già visto. Che i percorsi che individuerete per le donne debbano essere sostenibili per i pensionati mi pare imprescindibile e giusto ma proprio perchè giusto vale per tutti, non solo per le donne. Poi vedremo a che cifra cade per voi il concetto di sostenibile ma non voglio affaticarvi. Personalmente comunque credo sia meglio che lasciate le cose come stanno. Non capisco perchè dovrei illudermi che facciate qualcosa di migliorativo che dove avete potuto avete subito peggiorato le cose vedi Opzione Donna.
Passare ai fatti prego!
O meglio ancora visto che siete capaci pure di peggiorare quello che c’è adesso, lasciate le cose come stanno.
Inutile intervista di Durigonsul faremo. Ora e’ tempo di vedere subito cosa fare
Oltretutto dice di aver fatto quota 41 per chi ha 62 anni di età dimenticando che l’hanno fatta con un paletto incostituzionale, che è il tetto all’assegno…facile dire le mezze verità nascondendo gli aspetti ingiusti
Caro Dome 61, premetto che non ho dato mai il voto alla lega e non lo darò mai; ha fatto quota 41 con i 62 anni: vero; hanno abbassato di 2 anni l’età; io speravo 63 e 40 così qualcosa prendevo invece di mangiarmi la pensione integrativa ma va bene così; hanno alzato di 3 anni i contributi ma secondo il loro ragionamento hanno comunque abbassato rispetto la legge fornero; il tetto all’assegno? è un modo per scoraggiare la gente e farla rimanere a lavorare; lo hanno fatto per evitare fughe di massa di certi comparti tipo sanità; un prof delle superiori a 5 volte la minima non ci arriva e nemmeno 1 operaio; tutto quello che fanno ha una logica; 9,5 persone su 10 con legge fornero; per altre situazioni quasi niente; io la interpreto così; poi potrei anche sbagliarmi; saluti a te e ai gestori del sito
Viva i francesi.
Durigon torta in letargo come hai fatto finora. Non fare altri danni e lascia la Fornero e quota 103 com’è, almeno qualcuno potrà beneficiare di ciò ( sempre meglio che niente). Tornatene a mangia’ e dormire coni tuoi simpatizzanti Landini e C.
Hai ragione Beppo, io spero nella proroga di quota 103 per poter riuscire ad andare in pensione un anno prima del requisiti Fornero, ma con questi non si riesce a stare per nulla tranquilli!
Siamo in tre
Non so più come dirlo. Pensioni facoltative anticipate a costo zero INPS. Riuscirò a convincere qualcuno?
Durigon sostiene che quota 41 esiste già, per chi ha almeno 62 anni…dimentica che c’è anche un paletto incostituzionale, che è il tetto all’assegno …penso non sia accettabile che si facciano norme con paletti incostituzionali !!!
(Anche se i sindacati hanno protestato poco per questo …)
Senti senti Durigon, che furbastro, afferma che nella riforma che stanno costruendo è prevista la modifica di ape social…… quanto scommettete che spaccheranno anche questa come hanno fatto con opzione donna- questi sono capaci di tutto e lanciano messaggi strani e pericolosi – sono molto preoccupato perché l’effetto sorpresa di questi qui è la loro arma e quindi altro che eliminare la fornero, qua sta per abbattersi su di noi qualcosa di molto pesante a cui nessuno porra’ un freno, perché tutti sono complici, a partire dall’ opposizione, per finire ai sindacati che fanno passare tutto con gli applausi di Sbarra- meditate gente meditate….. qua se non ci svegliamo e vendiamo cara la pelle….. va a finire tutto a carte quarantotto .