Pensioni anticipate 2023 ultime novità: la Lega rilancia quota 41, ma contributiva
È ormai noto che, alla luce delle restrizioni di bilancio, nell’imminente manovra finanziaria il governo per quanto riguarda il tema delle Pensioni sarà probabilmente limitato a prorogare le misure relative a Quota 103, Ape Sociale e Opzione Donna, senza intraprendere passi significativi ulteriori riguardo alle pensioni anticipate. Tuttavia esistono ancora piccoli spiragli per altro. Tra le diverse ipotesi di carattere tecnico in circolazione all’interno dei tavoli governativi, in vista dell’approvazione della prossima Legge di Bilancio, figurano anche proposte relative a Quota 41.
Pensioni anticipate 2023-2024: quota 41 della lega come potrebbe essere?
Quest’ultima implicherebbe la possibilità di accedere alla pensione anticipata con 41 anni di contributi versati, indipendentemente dall’età dell’individuo. Tale proposta è stata elaborata dalla Lega con l’intento di rivitalizzare il proprio punto di vista e dimostrare che tale riforma potrebbe comportare un costo “accettabile”, a condizione che l’iniziativa resti in vigore per un solo anno, precisamente il 2024, e che l’assegno pensionistico sia calcolato esclusivamente attraverso il sistema contributivo. In questo scenario, il dispendio iniziale maggiorato sarebbe bilanciato da un risparmio annuale a regime, derivante dalla riduzione degli assegni pensionistici derivante dall’applicazione del metodo contributivo
Analizzando le diverse ipotesi possibili, si evince che in questa situazione la stima delle spese sarebbe leggermente superiore a un miliardo nel 2024 e a 2,2 miliardi nel 2025. È importante sottolineare che questa è un’ipotesi cauta, fondata sul presupposto che, secondo gli esperti tecnici, è realistico supporre che solo il 50% del potenziale gruppo di individui che raggiungeranno i 41 anni di contributi l’anno prossimo opterà per il pensionamento utilizzando Quota 41. L’altra metà opterebbe invece per rinunciare a causa della riduzione dell’assegno pensionistico legata all’applicazione del calcolo integrale mediante il sistema contributivo.
Ultime novità Pensione anticipata: i costi per la quota 41 fino al 2027
Nel corso del 2024, considerando dunque un tasso di adesione del 50%, si stima che le pensioni aggiuntive da erogare ammonterebbero a 82.000 unità. Nel 2025, si prevedono ulteriori 86.000 pensionamenti. È opportuno tenere presente che la proposta immaginata dalla Lega prevederebbe un “finestra” temporale di tre mesi tra il raggiungimento dei requisiti e l’inizio del pagamento della pensione.
Pertanto, coloro che soddisfano i requisiti per Quota 41 entro la fine del 2024 dovrebbero attendere l’inizio del 2025 per ricevere effettivamente la pensione. Inoltre, poiché tale misura consentirebbe un anticipo di quasi due anni rispetto agli attuali requisiti per il pensionamento anticipato (42 anni e 10 mesi per gli uomini, un anno in meno per le donne), è evidente che anche nel 2025 si dovrebbero erogare più pensioni rispetto a quanto inizialmente preventivato.
In conclusione, quasi duecentomila lavoratori potrebbero ritirarsi in anticipo rispetto alle regole vigenti, comportando una spesa netta (al netto delle entrate fiscali) nel periodo 2024-2026 superiore a 3,7 miliardi di euro. Ma attenzione perchè dal 2027 in poi la spesa per queste stesse pensioni scenderebbe di 8-900 milioni l’anno perché gli assegni sarebbero di importo inferiore di quelli che scatterebbero con le regole di calcolo attuali. i costi, sempre ipotizzando un tasso di adesione del 50%, sarebbero molto più alti, 9,4 miliardi fino al 2027, se quota 41 fosse concessa per il triennio 2024-26. Il Governo avrà davvero la forza di utilizzare queste risorse su quota 41, o le priorità saranno altre?
Meno male che SALVINI era così infuriato con la riforma Fornero….. Oggi vediamo il comportamento della Lega… Saluti
🤡🤡🤡🤡
È semplice …molto semplice.
I Mass media , giornali e quant’ altro cancellano la parolina “pensione” dal loro vocabolario , dando risalto a notiziucole del tipo “bevete tanta acqua se c’è caldo”.
Trascurando che un muratore 65 deve stare sopra un tetto con temperature folli.
Siamo alla frutta …..bisogna smuovere le acque…..senza lamentarci dei sindacati che ormai sono istituzioni obsolete e vendute.
Il casino deve venire dal popolo……..
Come in Francia durante la rivoluzione francese. Ma l’ordine da chi deve venire? Chi è cosa si fece allora per mettere ordine al casino e cosa è chi potrebbe fare ordine oggi?
Li avete votati ora alle elezioni europee con il voto puniteli ma gli itaglioti non sono capaci li continuano ad acclamare
hai mai visto un idiota diventare intelligente?
Caro sig.Giorgio, potrebbe, gentilmente, consigliarci per chi votare in futuro ? Vorrei smettere di essere un idiota e diventare un illuminato come lei.
Grazie mille
Tanto chi voti voti, sono tutti uguali- la verità è che dei lavoratori se ne fregano tutti…. Governo, opposizioni, sindacati e capo dello stato- ci sono solo due vie d’uscita, o scendere in piazza o andare via da questo paese ridotto a pezzi, per colpa dei nominati sopra.
Esatto, dei lavoratori se ne fregano tutti, compresi i pensionati (hanno capito che più lavoriamo e più vengono pagate le pensioni già esistenti).
Io ho risolto non andando mai più a votate tanta è la delusione: chiunque voti farà il contrario di quello per cui lo voti. I giovani? meglio se ne vadano via.
Non basterà subire il ricalcolo di quarantuno anni di lavoro interamente col contributivo, sarà infatti pure necessaria l’amputazione di entrambi gli anulari (sino alla fede matrimoniale inclusa) e l’obbligo di trascorrere i 3 mesi di finestra a cavalcioni, appunto, di una finestra di casa a piacere, anche se piove e pure la notte. E il primo semestre da pensionati occorrerà ospitare a casa un ragioniere lituano, che durante l’ora della colazione avrà il piacere di leggere a voce alta (in italiano) il saggio “come incrementare l’occupazione giovanile e la natalità in Italia facendo sì che gli anziani occupino tutti i posti di lavoro fino agli ottantasette anni e mezzo”.
Ma per favore.
OPZIONE DONNA. Salvini e Meloni… promesse…. Per i droni, ecc in Ucraina tutto ok… Per le spese prossima ricostruzione Ucraina ok… Per i lavoratori italiani??? NIENTE. .. FREGATI !!!!
Buongiorno abbiamo capito dovremmo andare con la legge Fornero,ditelo e basta..
Ci avete venduto per due lire a sua Maestà Europa
Caro omonimo, non essere così pessimista; diciamo che le probabilità sono 9 su 10 con la legge Fornero e ne rimane 1; comunque vedremo credo tra novembre e dicembre; saluti a te e ai gestori del sito
Proviamo a vedere di cosa si tratta e se su base volontaria. Poi io potrei pensarci, nessuno di noi è
padrone del nostro destino, la vita può sfuggirci di mano in qualsiasi momento e nessuno, dico nessuno di noi ha fatto patti con il Padre eterno. Pochi, maledetti e subito. Su di “loro” in ogni caso, ho già gettato la mia “Damnatio memoriae”, l’inferno li attende.
Caro Guido, facciamo un esempio: chi comanda ti fa arrivare ad un bivio: a destra c’è la legge Fornero e a sinistra una strada complicata, con tanti paletti etc; chi comanda vuole che prendi la strada di destra e fa di tutto perchè prendi quella; ti convince o ti costringe; la frase mia è stata: meglio una proposta schifosa: quella successiva potrebbe essere anche migliore ma anche peggiore o non esistere proprio; poi dipende da che lavoro fai, quanto stufo sei e quanto sei disposto a soffrire; se poi non ci sono alternative non hai neanche il dubbio della scelta; saluti a te e ai gestori del sito
Bravo
Ricordo le promesse fatte dal Governo Di Maio-Salvini: “la prima cosa che faremo al governo sarà QUOTA 41 per tutti senza paletti”. Ricordo le promesse elettorali di Salvini e della Meloni: ” Quando saremo al governo, la prima cosa che faremo sarà QUOTA 41 per tutti senza paletti”…
Continuano a prenderci per il “naso” (per non usare altri termini).
Ringraziamo come sempre i sindacati, complici
quale spiegazione riesci a dare?
Di noi poveri cristi non interessa a nessuno,basta vedere l’opposizione non dice una parola su questo scempio che ci stanno facendo,perchè hanno la coscienza sporca come quelli che governano adesso,l’importante e urlare per i migranti e per altre baggianate!,svegliamoci alle prossime elezioni il 100% di astenzioni cosi si faranno un’esame di coscienza!saluti
Ma la denatalità come la chiama Giorgetti , non è dovuta al fatto che i giovani che vorrebbero creare una famiglia non hanno certezze nel mondo lavorativo , mentre chi ha 40 di contributi ha la certezza di non sapere quando va in pensione ??
Siete dei cazzari dal primo all’ultimo .
E i soldi ci sono eccome !!!
Manica di 🤡🤡🤡🤡🤡
Giorgietti ha messo la pietra tombale sulla riforma delle pensioni. Ciao a tutti. È stato bello condividere con voi tutti questo splendido spazio. Sindacati e politici siete della stessa pasta di mer…..
Vorrei capire per quale motivo una persona che ha versato 41 anni di contributi per andare in pensione debba subire delle penalizzazioni?non è bastato il passaggio dal retributivo al misto? aver visto andare in pensione colleghi a 50 anni con 25 di contributi?(metà anni 80)? altri con 35 anni di contributi che prendono più di quello che avrò io con 43, persone dopo 18 anni di lavoro, parlamentari che con un giorno di”lavoro”prendono 3000 euro e più di vitalizio etc. etc.,la riduzione dei contributi dai 43 a 41 anni e allo stesso tempo quella dell’età dai 67 ai 63/64 non è un regalo ma una questione di giustizia per i tanti come il sottoscritto che si sono visti allungare i contributi e l’eta di 6/7 anni dalla sera alla mattina con la fornero e non è che si ripara a questo penalizzando le persone:Saluti
Per essere corretti si è parlato di riduzioni non ho capito chi ha detto tutto contributivo ,per esempio si potrebbe fare una piccola riduzione per ogni anno che manca alla Fornero anticipata….ma?
Santo
Ma sì…perchè non proporla per soli 6 mesi invece di un anno ? Anzi, fatele di mese in mese le prossime riforme perchè è così che si dà serenitá al lavoratore che può programmarsi la vita per il mese successivo! Ma vi rendete conto di cosa procurate negli animi delle persone gestendone la vita di anno in anno ?
Pazienza: è un piccolo effetto collaterale della carota davanti all’asino.
Leggo dell’ oscena proposta di sperimentare quota 41 contributiva. Chi devono sistemare? Chi ha lavorato 41 anni e ne ha più di 62 non accetterebbe mai una decurtazione del 30% e sarà costretto a non accettare io sono tra quelli , non ho altre risorse dopo 41 anni di onorato lavoro non ho altre entrate e non posso permettermi di rinunciare a una cospicua parte di pensione. Come al solito si vogliono favorire alcuni a scapito di altri quelli che una volta andati in pensione con anche meno di 60 anni continueranno a lavorare privatamente. Chi ha più di 62 anni , donna e con anziani a carico dovrà accontentarsi di una miseria? Che schifezza ! Continuino così e mi auguro che nessuno li voti più!
Età: almeno 60
Contributi: almeno 35
Penalità: 20%
Chi non accetta continua a lavorare
quota 41 solo con contributivo e una riduzione sostanziale(25-30%) dell’assegno se la possono tenere loro….poi ci toccherebbe andare a mangiare a casa di Durigon e Salvini:basta che ci dicano l’orario del pranzo e della cena si puo’ fare.
Durigon è talmente grosso che per un po’ starà a digiuno, quindi non invita nessuno
Gli ULTRA60ENNI, in particolare disoccupati, devono poter andare in pensione quando vogliono. Con decurtazioni che non comportino costi aggiuntivi per INPS. Questa è l’unica ipotesi di riforma sensata che io vedo.
NON TOCCATE CAINO-FORNERO!
Sognare non costa nulla, c’è chi non vorrebbe 41 anni di contributi con il sistema totalmente contributivo, c’è chi vorrebbe quota 41 solo per i precoci, c’è chi non vorrebbe parlare di quote, buone vacanze a tutti coloro che faticano a guardare in faccia la realtà. Il bello deve ancora arrivare se ne renderanno conto i giovani che tra vent’anni avranno stipendi da fame e pensioni che non raggiungeranno i 1000 euro al mese raggiunte a settant’anni ad oggi sono ancora rose e fiori…. il resto sono solo chiacchere.
Sig. Luigi lei è un ottimista o forse le sfugge che già oggi la maggior parte delle pensioni a 67 anni non arriva ai 1000 euro, io credo che tra 20 anni con l’andazzo che c’è non ci sarà nessuna pensione a meno che non ci si dia una svegliata soprattutto i giovani,spero di sbagliarmi.Saluti
Apprezzi i tuoi pezzi. La gente si perde in chiacchere inutili. La pensione può essere anticipata con decurtazioni. Se ci sono mille voci con mille proposte diverse non si va da nessuna parte. Bisogna partire da fatti certi.
Loro approfittano dei nostri egoismi. Ognuno guarda il suo da tipico italiano.
Ma per 10 mesi una donna rinuncerebbe al calcolo misto per uscire a 41 anni di contributi? Piuttosto si paga quei 10 mesi che mancano!
INFATTI
Una cosa del genere la pensi solo se ritieni di avere a che fare con degli utili idioti e magari non ti sbagli.
Guarda che non puoi pagarti personalmente i contributi sarebbe troppo facile. Informarsi prima di scrivere.
Dal sito pensionioggi.it
I vantaggi del versamento dei contributi volontari
I contributi volontari, ai sensi dell’articolo 9 del DPR 1432/1971, sono parificati ai contributi obbligatori ai fini del diritto alle prestazioni, all’anzianità contributiva e alla determinazione della retribuzione annua pensionabile. Quindi possono essere utilizzati per raggiungere il requisito contributivo sia per l’accesso alla pensione anticipata (es. 42 anni e 10 mesi di contributi) sia della pensione di vecchiaia (i 20 anni di contributi) che per il raggiungimento dei 35 anni di contributi per i lavori usuranti. Si noti però che per i lavoratori nel contributivo puro, cioè non in possesso di anzianità contributiva alla data del 31 dicembre 1995, il versamento dei volontari non può essere utilizzato per il perfezionamento della pensione anticipata ai sensi dell’articolo 1, comma 7 della legge 335/1995.
sig. Luigi sono informata, ma evidentemente lei no.
https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-servizi.50123.contributi-volontari.html
Ovviamente se una lavora fa i 10 mesi che mancano piuttosto di ricevere una pensione nella maggior parte dei casi decurtata. Altrimenti può pagarseli con i contributi volontari. Informarsi prego
Barbara non vorrei sembrarle petulante ma i contributi volontari si possono versare previa autorizzazione dell’INPS a copertura di determinati periodi in cui il soggetto non sta lavorando tenendo presente che l’importo varia tra i 4000 ed i 4500 euro annui sino ad un massimo di sei anni e dieci mesi solo per la precisione nessuna guerra tra “poveri” lungi da me essere classista le auguro di riuscire ad accedere presto alla sua pensione. Un saluto.
Bene Luigi, adesso scrive che si possono pagare prima aveva affermato il contrario. Basterebbe andare sul sito del’Inps x informarsi. Saluti
Si possono pagare i contributi volontari se non si lavora (altrimenti si continua a lavorare ovvio). Informata
Mi fa piacere quindi lei ha risolto il problema forse tanti di noi non possono supportare tali spese. P.S. i contributi retroattivi mancanti comunque non si possono pagare.
https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-servizi.50123.contributi-volontari.html
Li ho votati ma spero che ora, per qualche tornata elettorale, paghino le conseguenze di quanto promesso e non fatto. Avanti qualche altro furfante.
Quota 41 tutta contributiva se la tengano pure, è anche politicamente molto rischiosa con le europee di mezzo. Francamente dubito che passi l’anno prossimo, staremo a vedere.
Per essere corretti si è parlato di riduzioni non ho sentito dire tutto contributivo ,per esempio una riduzione per ogni anno che manca alla Fornero anticipata….ma?
Santo
Quota 41 con il contributivo? Ipotesi valida per disoccupati, inoccupabili, richhi a prescindere oltre ad intenzionati a fare del nero dopo la quiescenza e quindi può essere solo aggiuntiva all’anticipata Fornero.
Per chi non rientra nelle categorie di cui sopra, moltissimi, è un impoverimento coatto, è insostenibile ed in più non è un mantenimento delle promesse elettorali ed è un’ulteriore segno di disprezzo dell’attuale compagine verso il mondo dei pensionati superstanchi di essere oggetto di menzogne reiterate, di accuse di essere un peso per il futuro dei giovani, di essere la principale causa del deficit pubblico, di essere meritevoli di penalizzazione nonostante la lunghissima carriera contributiva.
noi lavoratori sessantenni , sempre DISCRIMINATI. Abbiamo lavorato una vita, abbiamo versato i contributi e pagato sempre le tasse; perchè continuano a trattarci peggio dei delinquenti assassini ? Ci stanno condannando ad una sorta di ergastolo ai lavori forzati; dobbiamo stare zitti, lavorare e versare i soldi nelle casse dell’INPS, fino all’ultimo respiro.
Ringraziamo la fornero e soprattutto i sindacati, complici.
Completamente d’accordo con te Marco, questi farabutti ci tengono in ostaggio colpendo durissimo, tenendoci all’ergastolo fino alla fine, mentre i beati pensionati se la spassano da 40 anni e più …… col nostro sangue- in Francia combattono, qui si dorme.
Proposta Tridico di anticipata contributiva con 62 anni e 35 di contributi …in pensione da 63 anni anche solo per qualche anno con il contributivo strutturale non sarebbe meglio di una quota 41 contributiva per un solo anno! Prenderebbe in considerazione molte piu casistiche … e quindi sarebbe piu democratica e i costi erano addirittura inferiori…
la soluzione con un anno di anticipo/premiante per le donne 8senza finestre) potrebbe essere anche la soluzione per cancellare tutte misure varie Ape , Opzione donne etcc….
Ah.. troppo semplice… e siccome l’ha detta Tridico…
condivido tutto, mandate la proposta a chi di dovere. I sindacati? spariti!!! fate disdetta!
Di troppo facile ci sarebbero i 35 anni di contribuzione contro i 42,10 della legge attuale…….
Già, siccome l’ha detta Tridico…Peccato perché c’è pure molto buon senso e farebbe contenta una bella fascia di lavoratori!!
Basterebbe che questo governo facesse propria la proposta Tridico, facendola uscire magari leggermente modificata per no far vedere di aver fatto il copia incolla-sarebbe la prima mossa giusta e sensata di questo esecutivo e molti di noi apprezzerebbero- ma la vedo dura e questi che sono pieni di se , difficilmente la metteranno in campo.
Quota 41 contributiva per un solo anno e l’ennesimo contentino elettorale (per le europee) anche solo per dire.. qualcosa abbiamo fatto.
Basta interventi una tantum.. servirebbe un po di flessibilità .. anche contributiva (facciamocene una ragione) … ma strutturale.
Secondo me sig Roberto potrebbero cominciare con quota41 per i precoci senza paletti vari.hanno già detto che risparmierebbero un bel pò di miliardi! Giusto per cominciare a far vedere che qualcosa si muove.
Secondo me politicamente per la lega sarebbe un vero autogol, staremo a vedere!
bella questa proposta della lega; anche lì c’è il trucco: facciamo un calcolo dal 1996 al 2024 sono 29 anni; ai 41 ne mancano 12; la penalizzazione è elevata; vogliono fregare gli anni di retributivo della gente; proprio furbi; prenderanno una batosta alle prossime europee che se la ricorderanno finchè campano; saluti a te e ai gestori del sito
Le priorità saranno altre. Se faranno qualcosa sarà comunque legato all’età (quota 103 o 104). Non faranno la prova di quota 41 contributiva x un solo anno.
Allora speriamo 103, anche la ministra del lavoro Calderone ha detto che non ci saranno regressioni… Poi ovviamente può succedere di tutto!
Si vabbè Don, ma quale 103….. quella porcheria che vige adesso? Se è sempre e solo quella, la buttino pure nella pattumiera, non ci serve, ovvero serve solo a pochi – si mettano la mano sulla coscienza e la facciano a misura di tutti, senza paletti e senza ambo secco- siamo stufi di giocare al lotto e al gioco dell’oca, vogliamo la quota 103 coi range giusti legati alla somma di età e contributi e basta!!!!!!
Non so, mi pare che tutti ‘sti calcoli che vengono fatti – in modo così maniacale e precisino -per i costi delle pensioni vanno ancor più a colpevolizzare una povera classe di anziani, stanchi e depressi lavoratori.
Come se ormai i pensionati siano diventati un PESO SOCIALE: già non fungono più da bancomat per lo stato…E volete saperne una? Quando sono all’estero se posso evitare di dire che sono italiana lo faccio ben volentieri, perché me ne vergogno e perché così mi sottraggo agli sguardi compassionevoli di coloro che hanno la fortuna di non subire un malgoverno come quello nostro attuale!!
Sono d’accordo sui calcoli, adesso dicono che quota 41 contributiva costa solo un miliardo nel 2024… Ma come? Quella mista dicevano che costava non meno di 4 miliardi il primo anno… i calcoli li devono fare, come hanno sempre fatto sull’intera popolazione avente diritto e non un ipotetico 50%! Come al solito rigirano i dati sui costi come meglio credono.🤡
Gentile signora Elena, io sono orgogliosa d’essere italiana. Sui nostri governanti possiamo aver da ridire, ma anche gli altri Stati del mondo hanno i loro problemi . Sempre orgogliosa d’essere italiana, fiera delle mie origini . Mai vergognarsi di sé stessi. Saluti
grande delfina chi non è fiero di essere italiano per me può anche andare a ……..
Se è pensionata la giustifico, se è pensionanda non può essere soddisfatta, se è giovane dovrebbe avere un rigurgito nel pensare che adesso lavora per mantenere tutti i pensionati attuali e fra 30-40 anni avrà una pensione che sarà auspicabilmente del 40% rispetto allo stipendio. Orgoglio?
Dottor Rodinò con tutto il rispetto visto quello che passa il convento e quello che abbiamo letto negli articoli precedenti leggere che presumibilmente verrà rinnovata quota 103 l’ape sociale e opzione donna potrà sembrare un paradosso ma ci sarebbe da essere moderatamente soddisfatti dopodichè mi rendo conto che le promesse elettorali erano ben altre, ma se le risorse non ci sono per i motivi che abbiamo già ribadito ovvero mancanza di liquidità per l’evasione fiscale, soldi stanziati per le guerre, RDC dato si ai meno abbietti ma anche a chi non ne avrebbe avuto bisogno, numero di parlamentari ancora troppo alto rispetto ad altri paesi, la sperequazione di stipendi tra il popolo e chi “governa,” pensioni spropositate a manager che hanno creato danni enormi ad aziende statali, vado avanti? Direi che ce n’è già abbastanza qualora fossero applicate queste misure, per essere moderatamente soddisfatti. P.S. A mio parere provando a guardare il bicchiere mezzo pieno il poco lo conti il nulla no.
Sono d’accordo!
Certamente non prolungare quota 103 per il prossimo anno sarebbe un vero autogol in vista delle elezioni europee.
Inoltre, guardando più avanti, sarebbe interesse della maggioranza prolungarla fino al 2026 in modo di riutilizzare nuovamente lo slogan “Quota 41 senza se e senza ma a partire dal 2027 per tutti!!!” in campagna elettorale per le politiche.
Passati gli anni la gente, purtroppo, dimentica e tanti ricadrebbero nel tranello delle promesse elettorali.
Un saluto a tutti e un sentito grazie ai gestori del sito
NO NO NO ALLE QUOTE ANCHE QUOTA 41.
I POVERI, GLI ULTRA60ENNI, E CHI HA NON SOLO INPS, DISCRIMINATI INGIUSTAMENTE.
E BASTA!!!!!!
esatto, condivido in pieno
Ogni giorno una presunta novità…..sembra il calciomercato….sono sempre più convinto che se non vuole suicidarsi questo governo avendo di fronte elezioni europee e ben 4 anni di legislatura non può peggiorare la pur già criticata quota 103 altrimenti rischia veramente tanto….pensate che chi sta governando voglia. mollare fra risate e insulti il potere ottenuto dopo anni di rincorse e promesse che vedendo ormai come funziona in Europa erano solo parzialmente realizzabili?se lo fanno un occasione così sanno bene non gli si presenta più