In questi giorni ha fatto discutere per quanto concerne la riforma delle pensioni , la misura di uscita anticipata che parrebbe poter essere nelle corde di Giorgia Meloni, risultata vincitrice alle elezioni, ossia una sorta di opzione donna tutti affinché non vi siano discriminazioni eccessive tra i due generi e resti comunque una libera scelta nel panorama previdenziale attuale. La leader di Fratelli d’Italia si è detta pro proroga di opzione donna e non ha nascosto il suo desiderio, appunto, di pensare a misure analoghe anche per gli uomini.
Su sito molti lettori hanno detto la loro al riguardo, potrebbe essere l’opzione donna estesa agli uomini un’opzione pur di sfuggire al ritorno in toto della Fornero o sarebbe eccessivamente penalizzante per chi decidesse di usufruirne giacché il ricalcolo dell’assegno, come è noto, avviene interamente col calcolo contributivo? Taluni si sono detti a favore, altri la ritengono una misura che deve restare a vantaggio delle donne visto che svolgono da sempre un doppio lavoro dentro e fuori casa, altri invece hanno espresso un’alternativa interessante. Ossia una sorta di opzione per tutti che però non preveda il contributivo per sempre a solo per il periodo necessario a raggiungere i 67 anni, anno in cui poi verrebbe concesso al pensionato il retributivo, Una sorta di opzione tutti con metodo Tridico. I dettagli:
Pensioni anticipate, opzione tutti in 2 tranche, modalità Tridico
Il piano Tridico per cercare di andare incontro alle richieste di flessibilità senza pesare eccessivamente sui conti Inps era il seguente, e da molti era stato accolto positivamente: un anticipo pensionistico solo per la parte contributiva: 62/63 anni e 20 di contributi, il resto la parte retributiva lo si ottiene a 67 anni.
Qualcuno ha pensato ad una modalità analoga come Mimmo: “Opzione tutti o qualcosa di simile potrebbe essere accettabile alla condizione che non sia col contributivo per sempre; ormai quasi tutti noi che apparteniamo al c.d. sistema misto abbiamo circa 2/3 come contributivo, perché non permetterci di scegliere se accettare l’uscita a 62 o 63 anni con penalizzazione salvo poi ottenere l’importo che ci spetta al raggiungimento dei 67 ? Un saluto a tutti”.
Vi é anche chi si dice favorevole alla proroga dell’opzione donna attuale e propone mini modifiche e/o migliorie.
Pensioni anticipate, opzione donna: strutturale per tutti?
Salvo, scrive: “Ottima cosa rendere opzione donna strutturale. Bisogna eliminare quell’”odiosa” finestra di 12 mesi, che è veramente un controsenso.
Consuelo Simone: “Opzione donna dovrebbe diventare strutturale e basta e rimanere una misura solo per le donne, per ovvie ragioni, che, seppur con le dovute eccezioni tra gli uomini, non sto nemmeno a elencare. Cordiali saluti.
Parassita risponde alla signora Consuelo: “Cara signora le “dovute eccezioni” possono essere questioni esistenziali di vitale importanza! e poi non capisco che fastidio le darebbe se tale opportunità fosse concessa anche agli uomini!!
Michele si dice pro opzione tutti: “Perché no ? Potrebbe andare bene anche “OPZIONE TUTTI “. magari a partire da 62 anni con minimo 35 anni di contributi”
Walter é più per una soluzione intermedia a suo dire, ossia quota 41 per tutti, ma siamo certi che questa proposta non potrà mai essere considerata il giusto compromesso dalle donne che spesso faticano ad arrivare ai 35 anni di lavoro figuriamoci ai 41. Le sue parole: “Ma non si potrebbe cercare una via di mezzo per tutti? 41 e 10 mesi senza finestre?”
Andrea é ormai disilluso, teme che anche questa volta qualcosa possa andare storto ed altre emergenze far passare in secondo piano la questione pensioni: “Guardate che c’è sempre stata e sempre ci sarà una “emergenza” che faccia slittare la riforma delle pensioni di qualche anno. Una volta è lo spread, un’altra volta la guerra o l’inflazione od ancora una crisi di governo o la bolla speculativa“.
Voi cosa ne pensate sareste pro o contro opzione tutti con piano Tridico? Fatecelo sapere, se vi va, nell’apposita sezione commenti del sito.
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Flessibilità in uscita a partire dai 62 anni con un minimo di 30/35 (da considerare che nel mondo del lavoro i Laureati stanno crescendo esponenzialmente). Non capisco cosa voglia dire e significare “41 anni di contrbuti a prescindere dall’età” se solo il 4/5% dei lavoratori hanno iniziato a lavorare dopo i 27/28 anni di media. La quota 41 non ha davvero senso. Si ad un anticipo pensionistico con volontarietà, libera scelta (dignitosa) per i Lavoratori a partire dai 62 fino ai 69 (vecchiaia) con semmai una penalizzazione dell’assegno che parte dal 3% max volendo uscire a 62 anni, fino a 0% di penalizzazioni dai 66 in su e il cacolo contributivo (è quella la tendenza negli anni a venire) in base a quello effettivamente versato nelle casse Dell’INPS in tutta la carriera lavorativa (che siano 25, 26, 29 , 35 poco importa) e lasciare libera scelta al lavoratore (nessuno considera che i lavoratori subordinati in un ambiente esteso dopo tanti anni si fanno due MARONI quanto saturno)…. Meditate gente meditate…
Diciamola fino in fondo…. Nessuno a voglia di scornarsi per affrontare seriamente il tema delle pensioni riformando l’attuale sistema. Tutti vogliono evitare questo tema, e rimandano l’argomento fino al 2038 quando tutti quanti risulteranno nel sistema contributivo. Nel frattempo lo si potrà usare come cavallo di battaglia per le prossime elezioni, tanto il lavoratore sarà sempre ben disposto a dare il voto a chi fa promesse in tal senso.
Ecco quindi risolto l’arcano, quindi dormiamo sonni tranquilli sperando che la riforma Fornero non venga cambiata in peggio e nel frattempo preghiamo affinchè il signore ci dia la forza di lavorare fino a 70 anni e di vivere fino a 100.
Basta questi politici non fanno leggi giuste…non capiscono neanche se uno è monoreddito o no,come sei ridotto dopo 42 anni di lavoro sono fuori dalla realtà, ma poi trovano miliardi per guerre…
Credo che la proposta Tridico sia penalizzante.Meglio una quota 103 flessibile ossia 60 + 43 di contributi o 62 e 41 di contributi oppure mantenere la quota 102 ma con flessibilità ossia 63 e 39 di contributi o 62 e 40.
Pardon volevo dire quota 103 con 63 e 40 di contributi o 62 e 41.No 60 e 43.
Nel 2023 un lavoratore autonomo che compie 64 anni e 39 di contributi con ditta indivuduale che non riesce più a mantere attiva e profiqua la sua attività non è giusto che debba arrivare cosi fino a 41 anni versati. Occorre pertanto flessibilità, visto che la 102 viene cancellata occorre prorogarla proprio per questo motivo ma sopratutto perchè parliamo di un impatto economico basso visto numericamente non sono alte le richieste, bene…. proprio per questo prorogarla sarebbe giusto. In alternativa occorre cambiare le regole e dare la possibilità agli autonomi di chiudere la Piva e autodichiararsi disoccupati per percepire la naspi.
È VERGOGNOSO E INDECENTE CHE CHI HA GIÀ 41 ANNI DI CONTRIBUTI ED È DISOCCUPATO DA TEMPO NON POSSA ANDARE DA SUBITO IN PENSIONE SENZA PENALIZZAZIONI ! È PURE VERGOGNOSO E INDECENTE L’ ESCLUSIONE A TUTTI I BONUS !
SIAMO PRATICAMENTE “ZOMBI” DIMENTICATI DA TUTTI COMPRESI I SINDACATI ! SINDACATI DOVE SIETEEEEE ???
Opzione flessibilità a 62 anni con un minimo di 20 anni. Secondo me la soluzione più equa che contribuirebbe a “svecchiare” un sistema ingessato.
Diciamola fino in fondo, la proposta Utp è la più completa, equa e sensata , perché accontentrebbe tutti evitando la tagliola che scatterà il 1′ gennaio- pertanto speriamo che il Governo Meloni la tenga in debita considerazione, ma se proprio non se ne farà niente, diciamo che l’opzione tutti con il metodo Tridico potrebbe essere la soluzione immediata da inserire in legge di bilancio- la opzione donna o tutti è troppo penalizzante ma accoppiandola alla proposta Tridico , potrebbe andar bene specie per i misti.
SIII… SE HAI 5/ 6 ANNI DI RETRIBUTIVO IO NE HO 17 QUINDI SU UNA PENSIONE
DI 1310 LORDA FAI UN PO IL CONTO …. SE ARRIVO A 800 NETTI E UNA FORTUNA
CON LE PENALIZZAZIONI SAI NELL 80 GLI STIPENDI ERANO DA FAME QUINDI
ANCHE I CONTRIBUTI VERSATI PER CUI LE PENSIONI DEI NATI NEL 60 SONO BASSE
PENSA CHE IO HO FATTO 5 ANNI L APPRENDISTA SENZA CONTRIBUTI COME DA LEGGE
ANNI 76/80
Mi sembra sensato , così potrei andare con 45 anni di contributi versati ( ne ho già 39 certificati a marzo 2022 ) e prendere meno di chi ha versati x 38… mi sembra giusto e molto italiano
concordo in pieno!
Grazie a tutti, dal profondo del cuore!
Buongiorno! Io penso che debba essere garantita, sia agli uomini che alle donne, una pensione dignitosa, a prescindere dagli anni di anzianità contributiva; ritengo, inoltre, che debba essere assicurata una pensione di garanzia, ai giovani, con carriere precarie e discontinue.
Mi ripeto sino alla noia: Tridico è stato messo alla presidenza dell’INPS sulla base di accordi tra partiti oramai superati. Tridico di Area M5S a marzo 2023 sarà sostituito e l’attuale maggioranza si guarderà bene dall’approvare una proposta di ispirazione politica di opposizione. Purtroppo nel nostro paese funzione così.
Signori,la verita’ e’ si parla ma non si conclude niente.Continuate pure,a prenderci in giro.Moriremo sul lavoro,grazie politici e sindacalisti,fate i conti sulle spalle delle persone,non meritate nemmeno il saluto finale
Buongiorno da tutte le Notizie che stanno arrivando ,abbiamo preso l’ennesima Fregatura
come da tanti commenti che leggo e Realtà l ‘Ocse ha ribadito di andare in Pensione solamente se si hanno i contributi ,a questo punto arrivare a 43,1 mese la vedo dura..
Anche questa volta ci rimettono i più vulnerabili….
E’ lecito manifestare qualche perplessità su queste formule che oserei definire “tra il fantascientifico e l’algoritmico”…anzi più che perplessità direi diffidenza, giacchè comunque contemplano decurtazioni e penalizzazioni che proprio non entusiasmano. Anzi, sono proprio da evitare.
Per dare una valutazione seria a proposte piuttosto cervellotiche, occorrerebbe conoscere gli impatti economici che si andrebbero a determinare sul futuro trattamento pensionistico, in particolare di ogni singolo interessato. Che non è cosa secondaria.
Comunque, noto con soddisfazione che le ipotesi di riforma non mancano. Anzi, come già visto, le proposte abbondano!! Non c’è che l’imbarazzo della scelta!
17anni col retributivo meloni e tridico ANDEE A CAGHER… ECCO
COSA AVETE RISOLTO VOTANDO
NA ROMANA L UNICO CON QUOTA 41 ERA SALVINI COGLIONIII
IO HO 17 RETRIBUTIVO PIÙ 24 CONTRIBUTIVO TOT 41 DISOCCUPATO SENZA REDDITI
E POI PERCHÉ NESSUNO CHIEDE
PERCHÉ I BONUS DRAGHI NON SPETTANO A I DISOCCUPATI???
Meno male che draghi andrà ACAGHER ANCHE LUI…
Opzione tutti con il metodo Tridico va bene. Però gli anni di contributi devono essere non più di 20 anni, altrimenti non darebbe la possibilità di andare in pensione a TUTTI, per l’appunto. Inoltre il metodo Tridico, come lo stesso Presidente afferma, non costa molto, e penalizza chi vuole andare in anticipo in pensione ma solo fino al compimento dei 67 anni, anni in cui poi la pensione verrebbe erogata anche con la quota retributiva per chi si trova nel calcolo misto della pensione. Mi sembra una ottima soluzione, che non costa molto per le casse dello stato e nel contempo penalizza solo per gli anni di anticipo dellapensione.
Alla fine conta che la gente abbia in tasca i soldi per vivere dignitosamente, come si trova scritto anche in alcuni documenti UE. Dopo, i sistemi sono lo strumento per l’obbiettivo.
Chi è benestante di suo accetterà anche strumenti deboli dal punto di vista della remunerazione, chi troverà un miglioramento accetterà comunque strumenti anche deboli. Gli altri no. In una recente indagine dell’OCSE su capacità matematiche e di comprensione del testo siamo al 30° posto per le prime e 31° per le seconde su 38 partecipanti, e si vede. Il paradigma non sarà se riusciremo ad abbandonare o meno la Fornero ma se staremo meglio, peggio o almeno uguale. E queste valutazioni qualitative lo diranno i soldi che la gente si potrà portare a casa. Anche il dato numerico della remunerazione concorre al giudizio su una proposta per definirlo più o meno giusto.
Se queste sono le voci che circolano allora mettiamoci l’animo in pace.
In linea di principio sarei per un NO a prendere la pensione a “rate”. E’ un modo come un altro per dire continuate a lavorare e fatevi sti benedetti 43,1 anni! Poi è chiaro che, come già successo per quota 100 e 102, ogni persona farà le proprie valutazioni anche di “vita” e non solo economiche…
Ho comunque una forte impressione che il “delta” economico da lasciare sul piatto rispetto alla anticipata fornero non sarà poca cosa. Il Dr. Perfetto potrebbe dire la sua opinione con una analisi sicuramente meno empirica della mia. E comunque se dobbiamo dire meglio questo che niente…DICIAMOLO!!!
Opzione Tridico decisamente migliore di opzione donna. A 67 anni reintegra la quota retributiva, mentre opzione donna la trattiene per sempre..Darebbe la possibilità di effettuare svecchiamento nella P.A., lasciando scegliere a chi non ce la fa più.
Buon giorno sono Giorgio ,l’opzione di Trittico è l’unica che rispeterebbe i bilanci dei prossimi anni e egoisticamente parlando visto che ne ho 64 a dicembre e solo 20 di contributi e l’unica che mi permetterebbe di avere un sostegno ,visto che non lavoro da 9 anni e vivo all’estero con i pochi risparmi di una vita di lavoro, in un paese terzo chiaro e mi.aiuterebbe moltissimo ,sono un ex autotrasportatore che a smesso obligatoriamente per problemi di salute e a 55 non ho più trovato il modo di reinserirmi nel mondo del lavoro in altre occupazioni !
Come ormai da tempo e come tanti si sono espressi a favore della proposta Tridico, potrebbe essere sicuramente un’ottima possibilità soprattutto per chi non ce la fa più in qualsiasi campo lavorativo. Speriamo bene.
41 anni e 10 mesi andrebbe anche bene. Almeno si recupera un anno e rispetto alla legge Fornero!!!!
…sì, se sei uomo.
Sarebbe anche positivo 41 e 10 mesi……almeno si guadagna un anno. Perché no?
Io penso che quando si fanno le proposte bisognerebbe ricordare che la maggioranza degli italiani non ha gli stipendi dei nostri parlamentari conosco operai che sono andati in pensione con il sistema retributivo che prendono 1300 euro con il misto sarebbero arrivati si e no a 1000 e quindi la proposta Tridico secondo me è improponibile,opzione donna ancora peggio forse se la possono permettere i dirigenti visto che un’insegnante di scuola media (fonti del sindacato) verrebbe a perdere circa 500 euro,quindi stiamo parlando del nulla
Buonasera a tutti .Si ricomincia ,è studiato a tavolino,è come una goccia d’acqua che ti cade in testa e fara’ il buco se non la fermi .La vergogna delle vergogne ,cose che solo da noi si fanno .Detto questo ,il mio parere personale ,fate tutto quello che volete lasciando anche l’anticipata Fornero con la possibilità di scelta del Lavoratore senza imporre cose con strane manovre con la scusa di abolire la legge Fornero .Chiudo, se questo governo non onora ciò che ha promesso ,quota 41 senza nessuna penalizzazione ,è veramente da non riuscire a trovare la parola giusta per definirlo ,mi auguro che si ravvedano .
Buon Lavoro
Proprio questo il problema, che impongano “strane cose” con la scusa di abolire la legge Fornero. La demonizzazione psicotica invece di una critica razionale e puntuale fatta a livelli dove la puntualità della critica è d’obbligo, fa necessariamente pensare ad una volontà strumentalizzatrice del malcontento che renda più accettabile un peggioramento.
lo ribadisco; opzione tutti è una grande fregatura perchè gli anni di retributivo si perdono; con la proposta tridico è dura però per lo meno gli anni non si perdono; trovare un equilibrio per farla partire almeno dal 2024 ma l’ideale sarebbe dal 2023; vedremo cosa ne verrà fuori; saluti ai gestori del sito
Non si è ancora formato il nuovo governo e già suonano le campane a morto per la riforma delle pensioni. Un film già visto. Oggi ho anche sentito dire che quota 102 non verrà prorogata perché troppo costosa! Siamo alle comiche, i quattro gatti che l’hanno utilizzata (10.400 persone) sicuramente manderanno a gambe all’aria il bilancio dell’INPS!
Sarebbe già qualcosa. Bisogna vedere quanto si prende col contributivo.
“Taluni si sono detti a favore, altri la ritengono una misura che deve restare a vantaggio delle donne” Mi scusi Erica mi ricorda in che anno siamo attualmente in quanto critichiamo il mondo arabo con il burka o lo chador ciò nonostante devo leggere nel paese in cui vivo certi pregiudizi alle soglie del 2023 e di fronte a un popolo con questi stereotipi non puoi spiegare nulla. Un mix di ignoranza egoismo ed eccentricità che alimenta polemiche sterili che non portano nulla a un dibattito dove Marx con lo stato sociale da lui descritto farebbe proselidi. Detto questo basta usare un pò di cervello per capire che sono misure atte a disincentivare l’uscita dal mondo del lavoro e numericamente parlando accessibili a pochi privilegiati. Sposo in toto la tesi del Dottor Perfetto dove descrive chiaramente la situazione di questo “strano” paese tradotto rassegnatevi non c’e’ trippa per gatti. Saluti Erica non la conosco personalmente ma mi è simpatica a prescindere…. se posso osare visti i tempi in cui si mette tutto in discussione.
Lei ha ragione, ma come sa dò voce a tutti, altrimenti le discriinazioni su un’idea che non condivido la farei io e questo non sarebbe fare imformazione ma filtrare le idee a me più congeniali. La ringrazio per il suo commento e per la sua stima, a presto. Erica
Vi prego opzione donna pensateci grazie mille stanchissima ho tanti hanno di lavoro faticoso
Salve, sono a favore anche perchè si rischia che non ci siano altre proposte che possano essere accettate dal nuovo governo in così breve tempo. L’opzione tutti probabilmente è più conveniente per coloro ai quali mancano pochi anni al pensionamento per età e che possono far valere più di 35 anni di contributi. Il periodo di transizione fino a 67 anni potrà essere compensato con la riduzione dei viaggi casa lavoro, con l’attività di nonno sitter e gestine della casa. Vorrei comunque conoscere in quale percentuale incide la scelta di anticipo e valutare se accettare o continuare (con poca voglia per quanto mi riguarda).
Opzione tutti con piano Dridico è la più sensata e costa poco rispetto alle altre meno soldini per i primi anni e poi quello che spetta a ognuno è qualche anno che sono uscito dal mondo del lavoro sono sereno mai stressato e quindi mi accontento di avere anche meno soldi da spendere anche solo una pizza o 1 birra al pub con gli amici ma da molta gioia
Tridico ? Ok, le bollette le pago a 67 anni con la pensione che dovrebbe essere un po’ meno decurtata….
D’accordo riguardo opzione tutti con metodo Tridico, ma bisogna permettere di poter fare il cumulo gratuito dei contributi presenti nelle diverse casse (come avviene per l’anticipata e la vecchiaia): viceversa la ricongiunzione onerosa ( che costa un rene ) creerebbe cittadini di serie A e di serie B, cosa che succede attualmente per opzione donna che, appunto, non permette il cumulo.
Un saluto ai gestori del sito
Buongiorno opzione Tridico non e una soluzione per tutti ma per pochi come quota 100
…Speriamo che aggiungono 41 per tutti…e speriamo che non facciano 43 per tutti a questo punto. In questo Paese tutto ci si può aspettare..
Un buon motivo per rimandare la pensione lo si è sempre trovato e sempre lo si troverà. Dovè sta’ la novità?
Mio nonno mi diceva sempre che quando non c’è la volontà di fare una cosa si trova sempre una scusa per rimandarla.
Quello che non capisco è perchè non si vuole ammettere che ci sono alcune generazioni sfortunate che sono chiamate a lavorare anche per le altre. Mi riferisco a quei poveri disgraziati che sono/saranno costretti a lavorare piu di 43 anni per poter andare in pensione quando chi li ha preceduti si è ritirato con circa 8 anni in meno di contributi e con una pensione migliore. Stessa cosa capiterà a chi li seguirà che sicuramente non raggiungerà i 43 anni di contributi reali versati.. (non figurativi).
Mio nonno mi diceva sempre che quando non c’è la volontà di fare una cosa si trova sempre una scusa per rimandarla.