Pensioni anticipate 2024: Durigon propone Quota 41 entro il prossimo anno

La Lega mira a inserire la proposta di Quota 41 “nella legge di bilancio per il prossimo anno”. Questo è quanto dichiarato da Claudio Durigon, esponente della Lega e sottosegretario al Lavoro, sempre attento al tema previdenziale. Da tempo, la Quota 41, che prevede la pensione con 41 anni di contributi indipendentemente dall’età, è stata una priorità del Carroccio, ma fino ad ora non si è neanche avvicinati a realizzarla. Cosa succederà quindi nel 2025?

Pensioni anticipate ultime novità: Durigon rilancia quota 41 per tutti entro il 2025

La Lega ha come obiettivo principale in materia di pensioni quello di elaborare una soluzione riguardante la Quota 41 per tutti i lavoratori, inserendo una proposta nella prossima legge di bilancio. Parola di Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e rappresentante di spicco della Lega, che ha rilanciato l’iniziativa che il partito porta avanti da anni: una riforma che consenta ai lavoratori di andare in pensione dopo aver accumulato 41 anni di contributi, indipendentemente dall’età.

“L’obiettivo della Lega sulle pensioni è quello di lavorare a una soluzione su Quota 41 per tutti che dia una risposta ai lavoratori. Non si può morire a 69 anni sul lavoro, serve una maggiore flessibilità in uscita. Siccome ormai il sistema contributivo è predominante sul sistema retributivo Quota 41 è anche sostenibile a livello finanziario. Studieremo bene tutte le fasi per far entrare la proposta nella Legge di Bilancio per il prossimo anno”. Queste le parole ad Affaritliani.it del sottosegretario al Lavoro della Lega Claudio Durigon.

Pensioni anticipate 2024-2025: Quota 41 con il calcolo contributivo è la soluzione giusta?

Come si può capire dalle parole di Durigon quindi, il “segreto” per poter realizzare la quota 41 sta nel calcolo interamente contributivo dell’assegno. Tale sistema determina l’importo della pensione in base alla quantità di contributi versati, anziché basarsi sugli ultimi salari percepiti come avveniva con il sistema retributivo. Con il calcolo contributivo, l’importo dell’assegno pensionistico risulta ovviamente inferiore a quelli con il retributivo. La soluzione della Lega quindi sarebbe Quota 41ma solo se chi ne usufruisce accetterà una pensione di importo ridotto.

Soluzione che non è gradita alle opposizioni, come spiega il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Franco Mari: “Dopo la finta tredicesima di Meloni è in arrivo il grande imbroglio sulle pensioni. Consisterà sicuramente nella possibilità di andare in pensione prima ma con quattro spiccioli che non ti consentono nemmeno di fare la spesa al discount”.

Non resta che aspettare la prossima legge di bilancio per capirne di più e per scoprire se la riforma leghista che prevedere quota 41 per tutti arriverà in discussione, o se resterà una proposta rilanciata in vista delle imminenti prossime elezioni europee di giugno.

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55 commenti su “Pensioni anticipate 2024: Durigon propone Quota 41 entro il prossimo anno

  1. I pinocchi legaioli insistono ancora con QUOTA41, promessa da loro, e non solo, dal 2013 con ddl di Damiano del PD, che in ogni caso aveva votato favorevole alla legge monti-fornero e ddl che nel quinquennio piddino e renziano non fu mai portato in Parlamento. Anzi l’applicazione draconiana della correlazione tra speranza di vita (galoppante) e requisiti pensionabili minimi fu appunto applicata senza alcuna pietà in particolare per le pensioni per anzianità contributiva i cui traguardi contributivi, diversificati per sesso sono di fatto aumentati (finestre comprese) al 2018 di 37 mesi per uomini e di 25 mesi per donne.
    Il senatore semplice ed i suoi compagni di Leopolda pre europee 2014 regalò gli 80 euri mensili ad un certo numero di italiani (10 miliardi di euro annui il costo….poi raccontò che questo servì a triplicare il PIL …dal 0.1% allo 0.3%) e malgrado la maggioranza degli italiani sedicenti pensionandi si resero conto concretamente e tardivamente (ad uno ad uno presso i patronati) del significato della correlazione (automatica, periodica ed a rate) sopra descritta ed iniziarono a protestare. Nel 2018 Lega e M5S promisero quota100 e Quota41(senza sè e senza ma) vinsero le elezioni, il leader padano si intestò la Q100, valida solo per i 62enni e con soli 38 anni di contributi (molto meno dei 41) i M5S invece sbandierò il reddito di cittadinanza, ma Di Maio allora Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico ad interim, adottò una delibera con la quale modificò (per il futuro) il calcolo dell’aspettativa di vita rendendolo meno galoppante (peraltro messo in discussione dal Covid) e congelò fino al 31/12/2026 l’anzianità contributiva minima per ottenere la pensione “anticipata” ordinaria:
    42 anni e 10 mesi di contributi + 3 mesi di finestra – per uomini
    41 anni e 10 mesi di contributi + 3 mesi di finestra – per donne.
    Per ora è ancora così per la maggioranza ……… ma ad alcune categorie la Meloni ha già previsto l’allungamento delle finestre …..graduale ed automatico ……. e sottolineato che le stesse pensioni sono e saranno sempre più “magre” in quanto calcolate sempre più con il calcolo contributivo.
    Sono esistite ed ancora esistono pensioni con 41 anni di contributi per alcuni precoci, più o meno sfortunati e per i lavoratori in divisa (che godono di altre agevolazioni).
    Ribadito che la quota 41 (per tutti, senza se e senza ma) è sbandierata e promessa in particolare ora solo dalla Lega….ma eventualmente possibile solo se calcolata con il metodo totalmente contributivo ……… quindi sarà ridotta.
    La legge fornero aveva eliminato il muro dei 40anni di contributi.
    Legaioli e M5S hanno ridotto ancora gli anni di contributi a 38 se over 62 enni e per tre anni (per circa 400.000).
    Meloni e Giorgietti un giorno si ed un giorno no ci raccontano dei costi del superbonus 110% (già nel nome …….), della Quota100, del reddito di cittadinanza.
    Risultato: oggi sono già in discussione le future pensioni (con calcolo sempre meno misto) per anzianità di versamenti contributivi di 43 e 42 anni di contributi versati (per alcuni potenziali aventi diritto …..già si prevedono l’aumento dei mei di finestra)
    Ed i legaioli ancora “promettono” Quota41 ma se e solo contributivo …… poi se a molti elettori/trici va bene …….
    Sarebbe interessante conoscere dall’INPS i contribuenti che oggi possono vantare 40-39-38-37-36 anni di contributi versati.
    Il reddito di cittadinanza è stato ridotto……..e non c’è stata la rivoluzione.
    Il Superbonus ……. dovrà essere ridotto………. è assurdo constatare che detta agevolazione ha agevolato soggetti già benestanti, drogato i costi edilizi ed aumentato il debito pubblico.
    Ultima considerazione: se i governi piddini tra il 2013 ed il 2018 avessero calcolato diversamente (come poi avvenuto) l’aspettativa di vita e la sua correlazione ai limiti contributivi magari stoppandoli ai 42 anni per tutti e tutte …….certe promesse elettorali non avrebbero avuto senso …..forse.
    In ogni caso uno degli elementi emersi chiaramente dalla legge fornero-monti é questo: per avere una pensione degna sono necessari versamenti contributivi degni e protratti nel tempo, ma non all’infinito.
    Peraltro la stessa legge consente pensioni a 67 anni di età con venti anni di contributi, mentre ora mette in discussione pensioni con 42 o 43 anni di contributi e non aggiungo le pensioni che hanno sostituito i vitalizi, ricevibili a 65 anni dopo 4 anni e 6 mesi di versamenti.

  2. La pensione liquidata con il sistema contributivo dopo 41 anni di contributi è un furto alla dignità delle persone Durigon può anche esimersi da fare queste proposte non si deve permettere di buttare fumo negli occhi alla gente. facessero invece delle proposte serie tipo anche Q.104 con 63 anni e 41 di servizio ma liquidata con il sistema misto.

    1. Giuseppe, per chi comanda la soluzione 63 e 41 è possibile solo con il tutto contributivo; perchè? per chi comanda la normalità è la legge Fornero; questo è; tutto qui; saluti a te e ai gestori del sito

  3. Buonasera! Penso che il Governo Italiano, debba adottare delle misure pensionistiche che aiutino tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici, ad accedere più facilmente alla quiescenza. Ringrazio tutti infinitamente.

  4. Questi dopo oltre 40 anni di lavoro vogliono ritornarci 3 spicci…vogliono un popolo di relitti affamati…dopo che ci hanno penalizzati con i cnl fermi da decenni…

    1. caro Daniele T, è una novità? è da quasi 30 anni che si sapeva; da quando nel 1995 hanno introdotto il sistema contributivo; poi c’è chi l’hanno salvato, chi buttato a mare (noi che non avevamo i 18 anni di contributi); ora il messaggio è chiaro: vuoi andar via prima? ti tolgo soldi; vuoi andar via tanto prima? scordatelo; vuoi usufruire della RITA? prima dei 62 scordatelo salvo disoccupazione da oltre 2 anni; poi te lo permetto tanto ti mangi la tua pensione integrativa e non ti dò nulla; ma va bene così; saluti a te e ai gestori del sito

  5. Continuo a pensare ai miei colleghi pensionati con 1200 €/mese se avessero avuto un calcolo totalmente contributivo, dopo 43 anni di contributi, sarebbero alla fame. La soluzione proposta dall’inascoltabile è buona solo per disoccupati e disperati in genere. Naturalmente è totalmente altro rispetto alle promesse elettorali.

  6. Se vogliono il voto basta approvare una legge prima delle elezioni con il sistema misto e non la presa per i fondelli del tutto contributivo. Il sottoscritto con 41 anni di servizio e 63 anni di età se accettavo quota 103 andavo a rimetterci 580€. Carissimo Durigon lasci stare che di fesserie ne ha già raccontato abbastanza. Un caro saluto ai gestori del sito.

  7. Ahahahah vogliono il voto , non dateglielo, ci stanno prendendo per i fondelli per l’ennesima volta !!!
    Ma basta Durigon , te l’ha detto la Meloni di riaprire le trattative per quota 41 ???
    Siete dei 🤡
    Da me si dice : bigul si , ma trigul anche no !!

  8. Parole, parole, parole, soltanto parole, parole per te…. così cantava Mina
    Peccato che il sig. (onorevole mi sembra blasfemo) Durigon non abbia la stessa voce di cui sopra.
    Ma davvero pensa che la gente lo stia ad ascoltare? Ormai lui e il suo segretario hanno una credibilità pari a 0.
    Evviva la Fornero (e con ciò è detto tutto)
    Saluti ai gestori del sito

    1. Evviva la legge Fornero? Mai, nemmeno per scherzo.
      Che ci stiano prendendo in giro con promesse elettorali fasulle l’abbiamo capito tutti.
      Ma che dovremmo anche consolarci per le legnate prese in passato, questo sarebbe troppo.
      No agli incantatori di oggi e no anche alla legge della lacrimuccia (che tutti i partiti votarono…).
      Le alternative ci sono: persone come il Dott. Perfetto o il Dott. Marino sono qui a dircelo (grazie per il vostro impegno!).
      Un saluto a tutti e complimenti ai gestori del sito

      1. Era palese che il mio “viva la Fornero” fosse una battuta
        Però devo anche dire che io sono in pensione grazie alla sua legge con una parte retributiva che dubito prossimamente sopravvivrà.
        Guardando la foto dell’articolo, voi comprereste un’auto usata da quella persona? Ecco, quella persona sta decidendo (decidendo?) del futuro dei prossimi pensionati. Ho detto tutto………….

        1. Vincenzo, non dire cavolate; la parte retributiva ci sarà sempre se vai con la legge Fornero; il problema è che si riduce sempre di più andando avanti; se poi vuoi andar via prima quello è un altro discorso e lì ti do ragione; saluti a te e ai gestori del sito

        2. Caro Vincenzo, se e battutine servissero a qualcosa direi va bene, ma poi mi viene il dubbio che, nel bene o nel male, qualche modifichina fatta dal venditore di auto che citi quando nel governo gialloverde, ti sia stata utile. Saluti.

          1. Le modifiche, di norma e in una buona azienda, dovrebbero portare delle migliorie nel campo lavorativo ed economico dell’azienda stessa. Lei ritiene che la quota 100 sia stata una miglioria per tutti i lavoratori e per i conti dell’azienda ? Mi consenta di dissentire. Non tutti i lavoratori hanno beneficiato della modifichina anzi, ne hanno beneficiato i meno meritevoli, chi non dovendo raggiungere la pensione d’anzianità e chi non dovendo raggiungere nemmeno l’anticipata Fornero. E parlando della miglioria economica dell’azienda, mi rifaccio a quanto affermato dal ministro dell’economia Giorgetti: ” La quota 100 è stata un bagno di sangue per le casse dell’INPS”. Il venditore di auto sopracitato, ha venduto una fiat 1100 del 1970 al prezzo di una Mercedes del 2024. Ci ha guadagnato la Lega, ci ha perso il mondo del lavoro in generale.

        3. Buongiorno.
          Rispondo a Franco Giuseppe.
          Con il termine modifichina, riferita a Vincenzo ormai pensionato, intendo che: fermo restando la legge Fornero di inizio 2012 (giusta o sbagliata che sia stata) e prendendo a riferimento gli anni 2023 e a seguire; tutti coloro che avrebbero usufruito della anticipata Fornero si sarebbero dovuti sorbiti almeno 6 mesi aggiuntivi qualora non fosse intervenuto il blocco prodotto, non dico da Salvini, ma dal governo Conte 1.
          Questo lo posso affermare con certezza in quanto vissuto in prima persona.
          “Pensione anticipata riservata alla moglie con 42,1 anni di contributi a 62 anni e 11 mesi di età il primo dicembre 2022 e non nel mese di Luglio successivo”.

          Ciò detto quello che cerco di esprimere nei miei commenti non è tanto del “rancore” nei confronti di chi ci governa, ma lo è a ragion veduta nei confronti del sistema (economico) che si è venuto a creare perchè troppo sbilanciato a favore degli imprenditori.
          Io non so se Lei sia stato un dipendente dello Stato o del “Mercato” uno che nella vita si è dovuto sbattere 3 o 4 volte a cercarsi un nuovo impiego prima che il “Mercato” le chiudeva il portone aziendale.
          Ma il “Laissez Faire” di tale Legendre ai tempi di Luigi XIV è valido tuttora per molti di loro anche se, fortunatamente alcuni hanno ancora una poco di coscienza.
          Affidarsi ad un Management lautamente pagato assunto con il solo scopo di ridurre il personale io non lo sopporto.
          E non mi venga a parlare di meritevoli o meno meritevoli in base alla età lavorativa, perché come gira il mondo del lavoro lo conosciamo tutti.
          Per quanto poi attiene a quota 100 (premesso che la storia delle quote la ha inventata il governo Prodi), forse la si sarebbe potuta impostare meglio se vista nell’intento di soddisfare la richiesta di riduzione della forza lavoro perennemente presente in campo imprenditoriale alla ricerca di una produttività infinita … del loro portafoglio.

          Saluti

  9. se volessi andare quest’anno con 41 63 anni anagrafici ci rimetto 400£,per 3 mesi mi conviene aspettare ordinamentale che mi calcola anche la mia seppur minima quota retributiva81981-1995).Solite promesse mai mantenute, dai soliti noti con il benestare dei sindacati.

  10. Siamo grandi e super vaccinati se fosse vero la facciano questa soluzione dopo ognuno si fa i suoi conti…..ricordo che nella vita più soluzioni ci sono meglio è….chiaramente la legge Fornero deve rimanere come punto massimo

  11. Da tempo è chiaro che la futura riforma delle pensioni prevederà 41 anni di contributi (più finestra o probabilmente passo carraio) calcolati con il sistema contributivo e conseguente abolizione o forte penalizzazione della cosiddetta anticipata Fornero. Il problema è che poiché gli importi delle pensioni dopo 41 anni sanno di fatto bassi i lavoratori dovranno comunque continuare a lavorare ancora per anni. Un interessante studio scientifico recentemente pubblicato conferma che l’aspettativa di vita per gli italiani sebbene si stia riducendo è ancora al terzo posto in Europa dopo Spagna e Svezia ma in realtà la qualità della vita dopo i 70 anni è tra le peggiori in Europa a causa della sempre più alta incidenza di gravi patologie croniche invalidanti e di un sistema sanitario sottofinanziato non più in grado di garantire cure adeguate. Forse bisognerebbe spiegarlo ai politici e agli economisti che invocano pensionamenti in età sempre più avanzata

  12. A pensar male si sbagli, ma a volte si indovina. Strano, la tanto decantata quota 41, torna in auge con l’ approssimarsi di qualsiasi incrocio elettorale, dalle mie parti, incombono, tra’ l’ altro, le comunali a Sassari , Cagliari, etc. Anche i meno informati, hanno capito che d’ ora in poi le pensioni saranno come i tordi durante la stagione di caccia. Italia, paese ingiusto.

  13. Cos’è ? Propaganda elettorale per le europee o per le amministrative ?
    Basta fare ridere con queste cavolate.
    Se qualcosa verrà fatto sarà comunque a dicembre ed in ogni caso peggiorativo.
    Buona giornata a tutti

  14. Allora vediamo quest’anno cosa hanno fatto:
    Quota 41 con minimo 62 anni di età tutto contributivo più 7 mesi di finestra che nel mio caso sarebbero 8 perché maturo quel diritto proprio oggi che è il mio 62 esimo compleanno e avendo 41 anni e 8 mesi fatti, ma non ne usufruirò perché molto penalizzante. Aspetto anticipata ordinaria Fornero l’anno prossimo incrociando le dita che non sfascino pure quella!

    1. Intendo che gli 8 mesi di finestra partono adesso…. In pratica a fine anno avrei 42 anni e 4 mesi fatti…. Se toccano la Fornero nel 2025 a pochi mesi dal raggiungimento del diritto potete immaginare che arrabbiatura sarebbe nel mio caso…..

      1. Ma basta nessuno censura nulla, se non i commenti intili o offensivi, probabilmente non é passato in moderazione automatica e quindi é rimasto pending. Mi spiace, non abbiamo un addetto alla moderazone commenti! Facciamo quel che possiamo

    2. Auguri , buon compleanno. Approfitto per chiedere una opinione, che tenore potrebbe avere una pensione con decurtazione del 25.100, su la parte contributiva? Premetto che lavoro dal 1982 e faccio parte della di recente bombardata cassa speciale cpug, dell’ Inps.

      1. Ti posso dare la mia previsione con l’attuale 103 avrei 1900€ netti di pensione, l’anno prossimo con la Fornero 2100€ con moglie e figlia a carico. Quindi 200€ netti al mese in meno per sempre, aspetterò la Fonerò!

  15. La solita pagliacciata della Lega Durigon dovrebbe capire che i lavoratori non sono disposti dopo 41 anni e + di lavoro e contributi a dover rinunciare alla parte retributiva; allora facciano delle proposte serie tipo Q.41 con liquidazione del trattamento con il sistema Misto, diversamente sarebbe un furto uno scippo a chi è costretto (magari per motivi di salute) ad accettare. Grazie a tutti, e un saluto ai gestori del sito.

  16. Ci risiamo! Serve una X per caso tra poche settimane??
    Meglio che chiuda qui ora perchè ora non ho con me il sacchetto classico che si trova sugli aerei.

  17. Nel mio caso la quota 103 contributiva ( che è come dire la 41 contributiva e 62 anni ) mi porta ad una perdita di 400 euro al mese quindi lavoro altri due anni . E consideriamo che ho 63 anni , se ne avessi 61 il coefficiente di trasformazione mi avrebbe portato anche a 500 euro in meno al mese . NB. 500 euro su 1800 di pensione . Meditate gente cosa significa il ricalcolo tutto contributivo , è una presa in giro chi può resistere si fa altri 2 anni perchè la perdita media calcolata in 20 anni di vita residua è altissima poi ognuno si fa i suoi calcoli . BASTA con le prese in giro per prendere dei voti !!!!.

  18. Non se ne può più di questi annunci fasulli, ma basta! È tutta una pagliacciata sulla pelle dei lavoratori. E tutto contributivo non lo accetterà nessuno.

    1. Buongiorno.
      Temo che Lei si sbagli.
      Ammesso e non concesso che la faranno, accadrà quello che è accaduto alle donne con O.D..
      Ci saranno uomini che per le proprie individuali e svariate ragioni accetteranno l’uscita con O.U.
      Saluti

    2. Marina, sei sicura che nessuno lo accetterà? ognuno fa i suoi calcoli; dipende da tanti fattori: il lavoro che fai, quanto non ne puoi più, quanto hai accumulato, quanto guadagni etc; saluti a te e ai gestori del sito

      1. infatti…. con il pretesto che una parte di persone accetterebbe delle ”condizioni” al ribasso , prendono la palla al balzo per renderle ”obbligatorie” per tutti…
        finestre di Overton a go go
        questi non si fanno scrupoli

      2. in poche parole finalmente ..libertà….
        cmq non la faranno mai! Bastonare l’asino che lavora e produce.. mungere piu latte possibile…e questo sempre il loro scopo. non c’e’ nulla di piu sinistre che le pensioni… in ITALIA (comprese le classi sociali dei vitalizi)

  19. Durigon, dopo 41 anni di lavoro vuole dare degli assegni sociali ai lavoratori pur di poter dire al popolino che hanno mantenuto la promessa fatta. Si vergogni, lui e quelli come lui. Nono toccate la Fornero! Fate solo danni. Peccato che noi italiani non siamo come i francesi altrimenti questa gente avrebbe seri problemi di sicurezza andando in giro. Noi siamo solo pecoroni ma almeno alle elezioni puniamoli ‘sti soggetti.

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