Pensioni anticipate 2024: mancano i soldi per quota 41, resta solo la proroga di quota 103?

La prospettiva che il 2024 segni l’attuazione di “Quota 41” o di una più ampia riforma previdenziale con flessibilità in uscita e pensione di garanzia per i giovani appare alquanto improbabile al momento, considerando i limitati margini finanziari delineati dal Def. L’unico intervento in agenda che sembra possibile è la proroga di quota 103 per un altro anno.

Ultime novità Pensioni anticipate 2023-2024: quota 41 costa troppo

Secondo quanto riportato da Quotidiano.net, si sta prendendo in considerazione l’idea di prorogare di dodici mesi l’attuale “Quota 103” (composta da 41 anni di contributi e 62 anni di età) a partire dal prossimo gennaio. Inoltre, l’aumento dell’inflazione di quest’anno comporterà probabilmente ulteriori spese per la rivalutazione dei trattamenti nel 2024.

Il problema principale, come sempre è la scarsità di risorse disponibili per raggiungere un accordo con i vertici di Cgil, Cisl e Uil. Anche una soluzione di compromesso richiederebbe il via libera a misure costose, attualmente inattuabili date le condizioni delle finanze pubbliche.

Inoltre, sembra non esserci spazio nemmeno per l’implementazione di “Quota 41”, che consentirebbe di andare in pensione con 41 anni di contributi indipendentemente dall’età. Una misura di tale portata comporterebbe un costo tra i 2 e i 4 miliardi di euro, una spesa al momento impossibile da affrontare.

Pensioni anticipate 2024, niente altro oltre a quota 103?

 La cosiddetta pensione di garanzia per i giovani è meno urgente, ma resta comunque di difficile attuazione e finchè non vi sarà un riassetto generale della previdenza resta una missione difficile da realizzare per il Governo.

Considerando la situazione attuale, sembra probabile che si opti per la proroga del meccanismo di flessibilità di Quota 103, insieme ad altre formule come l’Ape sociale e il canale dei precoci. Tuttavia, per quanto riguarda Opzione donna, la situazione è ancora incerta. Nonostante siano state ipotizzate alcune modifiche in corso d’opera, finora non è stata presa nessuna decisione definitiva. In ogni caso, è improbabile che si possa tornare alla formula degli anni passati.

Inoltre, sarà necessario affrontare l’adeguamento delle pensioni all’inflazione in misura rilevante anche per il 2024, il che potrebbe complicare ulteriormente la situazione finanziaria. Pertanto, la prudenza sembra essere la linea guida, e si potrebbero evitare misure costose o eccessivamente onerose per il bilancio pubblico. Voi cosa vi augurate? Fatecelo sapere nei commenti!

53 commenti su “Pensioni anticipate 2024: mancano i soldi per quota 41, resta solo la proroga di quota 103?

  1. A me che sono quota 103 ad oggi 17 maggio l Inps NON MI
    HA ANCORA COMUNICATO NIENTE DICENDOMI IL 15 APRILE CHE NON HANNO IMPLEMENTATO IL SISTEMA X IL CALCOLO DELLA PENSIONE
    BENE…. PERÒ LO STATO HA GIÀ
    IMPLEMENTATO IL SISTEMA X
    IL CALCOLO DELLE BOLLETTE
    E I 55 GIORNI DI TEMPO X COMUNICARE ESITO DOMANDA???? A FARSI FOTT…..

  2. Io dico e riconfermo che la proposta Tridico sarebbe attuabile.Pero’ se non fosse possibile perché non è uscita dalla bocca di qualcuno di dx,facciano almeno la riconferma di quota 103 senza paletti fissi.Quando la somma tra contributi ed età anagrafica fa 103 puoi decidere se andare in pensione.Naturalmente prendi in base a quello che hai versato.Considerare 41 di contributi vuol dire ammazzare una buona fetta di persone che magari hanno già 64/65 anni anagrafici.Saluti

    1. Sempre d’accordo con te Fac , se fossero gente seria raddrizzerebbero questa porcata di quota 103, rendendola più umana per aiutare chi ha superato i 64 anni e non ne può- capisco i precoci che hanno lavorato 41 anni, ma vogliamo metterci nei panni di chi a 64-65-66 anni non è più in grado di continuare per mille motivi, a cominciare da quelli di salute e vuole liberarsi dalle catene? là calderone ha affermato che se ne riparlerà a settembre….. peste la colga

  3. Qualcuno dice che non abbiamo protestato abbastanza contro la legge Fornero ma il boom del M5S alle elezione del 2018 fu dovuto soprattutto al desiderio degli elettori di CANCELLARLA DEFINITIVAMENTE, invece il governo ci illuse e non lo fece creando la quota 100 per soli tre anni. Intanto sono passati 5 anni d’allora ed è tutto in alto mare. VERGOGNATEVI! Pagheranno le conseguenze di tutto questo le aziende pubbliche e private costrette a tenere in organico persone demotivate, stanche e senza più stimoli, in attesa di andare in pensione. SIETE DI UNA STUPIDITA’ UNICA.

    1. Sig.Francesco forse l’unico partito che ha rispettato le promesse fatte è stato il M5S(che io non ho votato)con il rdc. Appena andati al governo lo hanno attuato poi sappiamo benissimo che non è stato controllato ecc ecc ma hanno mantenuto quanto promesso. Salvini con Landini erano sempre in tv a promettere quota 41 per tutti o 62 anni d’età. Dove sono finiti questi signori?

  4. Almeno i francesi sul letto di morte potranno dire di esseresi comportati da uomini e di aver sempre creduto in un ideale e un pensiero unitario … loro

  5. Hanno scoperto l’acqua calda, non ci sono i soldi.
    Ma quando mai i soldi ci sarebbero stati?
    Prima delle elezioni? I soldi li trovano solo per i loro guadagni e tornaconti,di noi lavoratori non importa a nessuno.

    1. Non solo hanno scoperto l’acqua calda ma continueranno a scoprirla. Se le motivazioni per cui non si farà la riforma pensionistica e quant’altro sono quelle addotte, in assenza di elementi gestionali della spesa e dinamiche economiche globali difformi dal passato anche recente, le suddette motivazioni continueranno nel loro moto incrementale garantendo ogni anno proclami di pari contenuto. In sintesi niente riforme fino al 2026 perchè i problemi economici addotti ci sono da molto prima del 2011 come le loro cause che nessuno governa razionalmente.

  6. Non voglio essere un cattivo profeta ma se mancano i soldi noi tutti prossimi ai 41 manca la salute.Poche parole a buon intenditore.

  7. Buon pomeriggio! Desidererei porre, cortesemente, una domanda:” È vero che gli assegni di invalidità civile, per il 2024, non verranno adeguati all’inflazione?”. Grazie infinite a tutti!

  8. Se ascoltate su YouTube la conferenza del Prof. A. Barbero, peraltro sempre divertente e mai noioso, capite perché la ns. Democrazia, o presunta tale, non funziona.

  9. Ogni sera che torno dal lavoro,apro il sito con la speranza di novità, ma sono sempre le stesse parole(non per colpa di chi ci riporta notizie che anzi ringrazio)una volta proroga 103 un’altra quota 42..e cosi via, i governanti hanno delle persone preposte che fanno circolare diciamo queste voci e come gli ami con i pesci! sondano il terreno,e vedrete che prima della fine dell’anno daranno qualche contentino a pochi lasciando a bocca asciutta i molti. questo non è più un paese serio(se mai lo fosse stato) ma da molto tempo, e noi che contribuiamo alla loro rendita profumata,siamo come delle pecore al macello.coraggio e saluti a tutti.

  10. buonasera,
    quota 103 si può attuare con una proroga.. e questo va bene, ma almeno che tolgano il paletto del
    trattamento spettante con Quota 103 che viene riconosciuto per un valore mensile lordo non superiore a cinque volte il trattamento minimo previsto a legislazione vigente pari, per il 2023, a 2.818,70 euro,
    che vale a dire se i miei calcoli sono giusti forse meno di 1900 euro mese netti ..
    ecco perchè chiedo un calcolo approssimativo da parte degli amministratori del sito che possa a tutti far capire bene o male quanto si perderebbe a favore di una pensione “completa” e netta parametrandola ai 42 e 10 mesi ( uomini
    grazie

    1. In realtà sono circa 2025 € x 13 mensilità non 1900. La perdita eventuale dipende molto dal reddito e tipo di carriera. Impossibile generalizzare.

    2. Pietro, qualsiasi provvedimento faranno avrà sempre tanti paletti per convincere la gente a restare a lavorare; in alcuni casi sulle cifre, in alcuni casi sui requisiti; ti faccio un esempio: se sarà quota 104 a 63 anni escludono quelli del 1962; se alzano i contributi escludono quelli che ne hanno meno di quella cifra; calcolano quante persone, al di là della legge Fornero, possono andare in pensione; tutto qui; almeno io la penso così e potrei sbagliarmi; saluti a te e ai gestori del sito

  11. Chiarimento Inps dopo la risposta ad un interpello dell’Agenzia delle Entrate. Anche le pensioni a carico della gestione privata non potranno essere detassate a meno che il pensionato abbia la cittadinanza bulgara.

  12. Che dire …
    Basta un bel PAGLIACCI!! – PAGLIACCI!! – PAGLIACCI!! o preferite un bel vaffa’.
    Comunque vada è sempre la stessa storia… chi è chiamato a contribuire con il proprio lavoro, (leggasi lavoratori in generale) e chi vive del sudore degli altri (classe politica e casta in genere), il resto non conta nulla.
    Il lavoratore deve sputare sangue e vivere pochissimi anni con la pensione, altrimenti i privilegi di alcuni si rimpiccioliscono.

  13. Qualcuno riuscirebbe a chiedere a Tridico se la sua proposta è ancora attuale ed attuabile e perché nessuno la prende in considerazione ?

  14. poter metter mano all’eccessivo sborso pensionistico dovuto alla mancata copertura contributiva di una consistente porzione di quiescenze , per esempio con la promozione a livelli maggiore a pochi mesi dalla pensione calcolata col retributivo (sistema usato in non poche categorie di “lavoratori”) ritengo sia ormai necessario , malgrado i famosi diritti acquisiti se non altro per recuperare un pò di denari , e far “digerire” il sacrificio di chi come me e tanti altri dovranno lavorare ancora parecchi anni per raggiungere i requisiti per una pensione dignitosa… avendo già 40 anni di contribuzione certificata
    saluti a tutti Luca (muratore settore edile)

  15. Mentre il ponte sullo stretto ha una logica perché “DEVONO” farlo, sulle pensioni spendono molti soldi per accontentare pochi.
    Roba da matti.

  16. E’ vero: quota 41 ci costa carissima, solo le armi e soldi che inviamo a Ucraina sono a gratis, ovviamente con il consenso della CGIL che si è trasformato nel più feroce e sporco partito politico remando contro i lavoratori e andando a dare solidarietà in loco : un’ulteriore prova di leccaggio conclamato ai danni delle pecore lavoratori che ancora sventolano la loro bandiera. Mahhh

    1. Caro Salvo, Allora, vediamo un pò, gli illusionisti venditori di fumo, oggi al governo, prima e durante le elezioni “sbraitavano… “quota 41 per tutti, senza vincoli di età!! …Stop legge Fornero!!! pensioni minime a mille euro!! ed inoltre, (per dirla alla De Luca) cornetto e cappuccino ogni mattina per tutti, fino alle prossime elezioni europee, Risultato: quasi annullamento di Opzione Donna, un piattino di lenticchie ai pensionati al minimo, quota 41 scomparsa totalmente dalle bocche di Salvini, Durigon, Giorgetti, Meloni.
      Adesso Francamente, non capisco però cosa c’entri la Cgil, la Cisl, la Uil, che tra l’altro si sono detti d’accordo con la loro proposta, se lor signori, DICIAMO PURE LA VERITA’, “ci hanno” FREGATI????
      Ti dirò di più, questi signori sono troppo impegnati a sistemarsi alcune cosucce! ad esempio le risorse che avevano disponibili li hanno utilizzati per aiutare gli evasori fiscali con il condono e la Fla Tax per i redditi alti!! ha, Poveri noi!!!! (solo che, io a differenza, non li ho votati).
      Un caro saluto a te ed i gestori del sito.

  17. Premesso che concordo pienamente con chi dice destra o sinistra nulla cambia in materia pensionistica è anche vero che parlando in modo stomachevole di quote è pur sempre un’opzione ( pur tappandosi naso e bocca) che qualora uno ne voglia usufruire prima non aveva dopodiché vuoto totale e pensare che in futuro con il calo delle nascite le cose potranno solo peggiorare è inquietante e avvilente. Al momento portiamo a casa quota 103 che presumibilmente verrà riproposta anche per il prossimo anno poi vigerà la massima di Lorenzo de Medici ” del doman non v’è certezza”

  18. Abbiamo capito tutti che siamo sulla soglia del dissesto finanziario e che ben presto i nostri risparmi saranno requisiti ma, non volendo infierire, chiedo solamente il prezzo di una flessibilità che sarei disposto a pagarmi: ditemi solamente il prezzo!

  19. A me personalmente potrebbero attuare anche una proroga della quota 103. Basta che non penalizzano!!! Altrimenti andrò con la 42 e 10. DOVREBBERO PENALIZZARSI LORO!! HANNO STIPENDI DI 15.000 EURO AL MESE! Inoltre dicono che la riforma con 41 di contributi è troppo costosa. Basterebbe non comprassero le armi per inviarle all’ucraina! I SOLDI SAREBBERO GIÀ PRONTI! Quante bugie ci raccontano!….

  20. Le Pensioni sono una nota dolente procurata dai Governi Precedenti. I soldi per avviare quota 41 e/o altro ci sono eccome; senno e un bieco copia e incolla dei disastri precedenti procurati appositamente. In tanti paesi e non molto distanti ci son stati scontri per questo argomento, con limiti ben meno restrittivi per non parlare delle quote corrisposte che son ben piu che dignitose rispetto al bel paese. In paesi evoluti ce SOLO L eta Anagrafica che fà testo ( 60 anni ) & Non un tot prestabilito/tassativo di anni lavorati. Ma come mai non riescono MAI nemmeno a copiare le cose ben fatte da altri paesi: Perchè son solo balle/scuse per non agire …

  21. Un bel vaffa…in…a governo sindacati e tutti gli attori di questa telenovella…Non se ne può più di essere presi per i fondelli da questi venditori di fumo di qualsiasi colore essi siano. Non ci resta che scendere in piazza e protestare fortemente per difendere i nostri diritti…

  22. E adesso cosa fanno i 14 dell’osservatorio previdenziale Meloni ? Si metteranno in tasca i nostri soldi per poi dirci peccato il PIL non cresce , il debito pubblico aumenta e non ci sono soldi per le pensioni , accontentativi se va molto molto bene della quota 103 . Quindi chiudete subito l’ osservatorio di esperti tanto non serve e risparmiamo .

  23. Ma dare almeno un piccolo segnale di buona volontà togliendo quella odiosa finestra di tre mesi prevista dalla Fornero? Tanto abbiam capito che non cambierà nulla almeno per altri due o tre anni… che delusione

    1. Sig. Giorgio, i tre mesi di “quella odiosa finestra di tre mesi” come la chiama lei non è stata prevista dalla Fornero che aveva, invece, eliminato le finestre nel lontanissimo 2011.

      Le finestre sono state reintrodotte nel 2019 dal Governo Conte 1 con la coalizione Lega-M5S.

      Pertanto, Elsa Fornero non ha nulla a che vedere con le finestre alle quali lei si riferisce, sig. Giorgio.

      Le persone che hanno a che vedere con le finestre alle quali lei, sig. Giorgio, si riferisce sono: Giuseppe Conte, Matteo Salvini, Luigi Di Maio.

      1. Sig. Perfetto. La ringrazio della precisazione sulle origini della finestra. (Ho detto Legge Fornero per semplificare) ma giustamente ci sono stati interventi successivi. Rimane sempre l’auspicio che la finestra venga tolta come segnale di attenzione verso coloro che contribuiscono da molti anni. Buona serata.

      2. A dire il vero, le finestre furono reintrodotte in quanto l’aspettativa di vita per le anticipate fu bloccata fino a tutto il 2026.
        E, comunque, c’è differenza tra aspettativa di vita, che rientra pienamente nei requisiti, e finestra che non vi rientra. Si può anche evitare la finestra di tre mesi per chi ha delle risorse da parte o, comunque, può resistere per tre mesi senza stipendio né pensione.
        Sono solidale con Lei, Dott. Perfetto, quando qualcuno l’attacca per aver fruito della quota 100 salviniana. Indipendentemente dall’opinione che si abbia su quella misura, una battaglia tra lavoratori non mi piace.
        Cirdiali saluti
        Mars

        1. Sig. Mars, io non ho mai attaccato il Dott. Perfetto in quanto fruitore della quota 100, ho sempre criticato la quota e i suoi ideatori. La quota 100, per bocca anche del Sig. Marino, altro fruitore, è stata una norma iniqua e non giusta, l’ha confessato lui stesso. Visto che però è stata varata ne hanno usufruito lecitamente. Nemmeno a me piace la battaglia tra lavoratori, ma mica l’ho inventata e sostenuta io questa oscena norma. Intanto qualcuno che un lavoro e uno stipendio lo avevano ogni mese è già in pensione con 62 anni di età, mentre altri con 65-66, disoccupati e senza reddito, sono rimasti al palo. E intanto siamo entrati nel 5° anno che qualcuno continua a sorbirsi interamente la Fornero. Cordiali saluti anche a lei.

          1. Non è che mi riferissi a Lei direttamente, Francesco Giuseppe.
            Certamente, leggendo un Suo commento diretto al Dott.Perfetto nel quale comparava la Sua situazione a quella del predetto, mi sembrava di scorgere una sottile polemica. Ma prendo atto che da parte di nessuno di noi vi sia la volontà, almeno manifesta, di volere una lotta tra lavoratori. Se lo Stato, a torto o a ragione, ha dato anche in passato, prima della stessa quota 100 e dà la possibilita di pensionamento ad alcune fasce di lavoratori anziché ad altre, non è certo colpa di chi ne fruisce o ne fruirà.

            Comunque, del Suo post mi ha colpito il fatto che abbia dovuto attendere il limite dei 42 anni e 10 mesi + la finestra di tre mesi e che sia andato con 62 anni di età se non sbaglio (quindi con un coefficiente di trasformazione non alto) e con la licenza media che forse non Le avrà consentito di avere una pensione altrettanto alta. Le sono sinceramente solidale.

            Voglia gradire, anche da parte mia, cordiali saluti, Francesco Giuseppe.
            Mars

  24. Come diceva il Sig. Franco Giuseppe in precedenza, si manda in pensione gente che lavora e non vecchi disoccupati. Spendendo molto di più. ARRIDATECI I DEMOCRISTIANI!

  25. Per il governo le pensioni sono un comodo bancomat (lo sapevamo da tempo!); è scandaloso!!
    Per la previdenza insorgono sempre ostacoli di ogni tipo…e assoluta mancanza di risorse. Anche questo scandaloso!!
    Recuperare risorse dall’evasione fiscale…si fa qualcosa?…poco o nulla eh?! Altra vergogna!!

  26. Purtroppo è palese che anche quest’anno saremo spettatori della lotteria di Capodanno anticipata al 29 dicembre.
    Con la solita manovra del Governo che estrarrà i numeri dal bussolotto……. vince chi farà l’ambo esatto senza flessibilità…… 41+62 ….. (se non 41+63) rimarremmo nel tunnel senza vederne la luce di un termine su cui basare i nostri programmi di vita.
    Un saluto e buona vita lavorativa

    1. Basterebbe che diano un segnale rendendo accessibile a tutti l’opzione contributiva consentendo però di andare in pensione a 64 anni anche a chi ha iniziato a lavorare prima del 1996.

  27. Lo scandalo continua. Ci sono i soldi per qualsiasi cosa ma non per le pensioni. Che gli ultra60enni disoccupati muoiano di fame. Meglio che taccio.

  28. Come volevasi dimostrare di balle ne hanno dette molte.Sono ancor più convinto che la proposta Tridico sia fattibile ma che il governo non ci senta a riguardo.Saluti

    1. Concordo con Fac perché è assurdo e scandaloso quello che è uscito da questo lurido Def, con addirittura zero decisioni sulla Riforma Fornero, in barba a tutti i proclami elettorali di Meloni e di quel buffone di Salvini che la lingua se l’è messa in quel posto…..che ora fa parlare Molinari ,che per prenderci ancora per il sedere ha affermato che si migliorerà quota 103- sarà la solita furbata? Io penso di sì, ma se non si svegliano i sindacati, staremo sempre alla finestra ad aspettare ed a subire le angherie di questi quattro furbastri della casta di centrodestra che le stanno facendo di tutti i colori, colpendo e massacrando a più non posso il cuore pulsante del lavoro…. che siamo noi e che meriteremmo tutt’altro trattamento, non questo atteggiamento ostile e bislacco della compagnia Meloni- allora dico ai sindacati di alzare il tiro……non solo manifestazioni a maggio , ma azioni ficcanti da subito, se proprio vogliono fare il loro mestiere…… o l’hanno dimenticato, vero Landini? Chiedete a Molinari cosa intende per quota 103 migliorata per il 2024….. libera da paletti? E poi trattate per inserire almeno la proposta Tridico già da quest’anno, per la modica cifra di 500 milioni , che il bilancio certo può permettersi, in modo da avviare una valvola di scarico per tanti che non ne possono più, per età avanzata, per salute cagionevole, per questioni personali e familiari- e poi OD che va riportata alla base iniziale , senza questi assurdi paletti- la misura è colma e non si può prescindere da una ferrea azione sindacale e da una discesa a fiume nelle piazze di tutti noi…. perché……scusate la volgarità ma lo devo dire…… a noi tutti, specialmente gli anziani come me che non riescono a raggiungere i 41 anni di contributi, ma con età superiore ai 64 anni…..il culo ci sta bruciando sempre di più e vogliamo sollevarci da questa graticola su cui ci hanno inchiodato da anni, con sommo gaudio di Meloni e company che godono delle nostre sofferenze!!!!!!! BASTA 😡

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