Pensioni anticipate 2024, Proietti su ripristino opzione donna e flessibilità dai 62 anni

A seguito dell’approvazione del DEF ci siamo interfacciati con il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti, per comprendere le considerazioni della UIL in merito a quanto fino ad oggi fatto sul versante previdenziale dal Governo Meloni.

Dalle parole del segretario confederale traspare amarezza non solo relativamente al fatto che le misure sin qui espresse siano insufficienti rispetto alle richieste del sindacato, ma soprattutto perché nonostante “gli impegni presi dal Governo sui temi previdenziali del Tavolo di confronto si sono perse le tracce” .Vi lasciamo alle sue parole:

Pensioni anticipate 2024, misure proposte insufficienti

Così Domenico Proietti: “Le prospettate misure di intervento sulle pensioni minime non sono sufficienti a dare risposte concrete ai lavoratori e alle lavoratrici. Inoltre, una misura parziale e limitata rischia di essere sperequativa per chi è comunque in condizioni di povertà ma non sarà interessato da questa misura.

Da tempo la UIL chiede un intervento complessivo sulle pensioni in essere che sappia dare risposte concrete a tutte le pensionate ed i pensionati, gli strumenti ci sono e vanno potenziati. Pensiamo in primis alla 14 mensilità una misura che valorizza gli anni contribuzione e che riconosce un beneficio in proporzione al reddito, questa misura rafforzata e va estesa la platea dei percettori. Parallelamente si deve intervenire per ridurre la tassazione che grava sulle pensioni italiane che è mediamente il doppio di quella che opera sui pensionati europei.

Ma nonostante gli impegni presi dal Governo sui temi previdenziali del Tavolo di confronto si sono perse le tracce.

Pensioni anticipate 2024: ecco su cosa intervenire, parla Proietti: flessibilità dai 62 anni

Intervenire in maniera lungimirante e organica è questa la via maestra, la pensioni sono un tema complesso che impatta sulla vita di tutti i cittadini italiani, siano essi lavoratori o pensionati. È un tema così vasto non può e non deve essere affrontato con misure spot, sperimentali o temporanee.

Serve quindi equità ed equilibrio sociale partendo dal varo di una vera e diffusa flessibilità di acceso alla pensione intorno ai 62 anni che riallinei l’Italia alla media europea.

Bisogna, poi, agire da subito anche per i giovani e i futuri pensionati, che a causa della precarietà di questi anni rischiano di avere prestazioni pensionistiche inadeguate. Per questo chiediamo ed abbiamo chiesto a tutti i governi che il tema di un meccanismo che assicuri pensioni future adeguate, parallelamente, ad una revisione dei criteri necessari per l’accesso alla pensione anticipata nel sistema contributivo. Gli attuali paletti reddituali, infatti, penalizzano le carriere più fragili e discontinue, ovvero, proprio le categorie più meritevoli di tutela.

Misure che devono essere accompagnate da interventi volti a tutelare le lavoratrici per eliminare tutte le penalità che riguardano le donne, a valorizzare il lavoro di cura ai fini previdenziali, a riconoscere un anno di anticipo d’accesso alla pensione per ogni figlio e ripristinando Opzione Donna nella versione originale.

Infine, bisogna riaccendere i riflettori sulla previdenza complementare attraverso un nuovo semestre di silenzio assenso e una campagna istituzionale di informazione.

Le proposte messe sul tavolo del governo sono concrete e multidimensionali, proposte strutturate per dare risposte a tutti i cittadini in maniera stabile e duratura”.

Ringraziamo come sempre il Segretario confederale della Uil per il tempo dedicatoci e la sua disponibilità al confronto. A chiunque volesse riprendere anche solo parti delle dichiarazioni che ci sono state rilasciate in esclusiva ricordiamo di citare la fonte.

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36 commenti su “Pensioni anticipate 2024, Proietti su ripristino opzione donna e flessibilità dai 62 anni”

    • Viva i francesi! Gli italiani sono dei pecoroni hanno portato le pensioni a 67 anni e tutti zitti. I nostri onorevoli le pensioni se le aumentano e noi zitti. La verità fa male? So già che non lo pubblicherete. Viva la libertà di opinione

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  1. NON C’E’ PIU’ NULLA DA COMMENTARE….C’E’ DA PIANGERE FINO A FARSI DEL MALE ….QUESTO IN RIFERIMENTO ALLE DONNE ITALIANE CHE CON LA LEGGE MARONI (OPZIONE DONNA) POTEVANO SCEGLIERE TUTTE QUANTE SENZA NESSUNA DISCRIMINAZIONE NE DI SITUAZIONI PERSONALI O FAMILIARI O DI ESSERE MAMMA O NO CIOE’ TUTTE UGUALI AL RAGGIUNGIMENTO DEL SOLO REQUISITO DI ETA’ E DI CONTRIBUZIONE……..IL GOVERNO ATTUALE DOPO 18 ANNI DI QUESTA GRANDE OPZIONE MARONI ( LA VOGLIO CHIAMARE COSI’) …..LA VOLUTA ANNIENTARE MA CON TANTA TANTA CATTIVERIA E FALSITA’ DURANTE LA PROPAGANDA ELETTORALE……MA CE LO RICORDEREMO IN FUTURO DI COME ANDARE DIETRO LE URNE ….IL MONDO GIRA PER TUTTI INESORABILMENTE
    GRAZIE A PERSONE SENSIBILI COME LO SCOMPARSO ( PURTROPPO) M A R O N I

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  2. Caro sig Proietti pensioni a partire dai 62? E chi nel 2024 ne ha 61 e 42/1 mese deve lavorare ancora un anno? Oppure come parla il governo che vuole introdurre 41 per tutti con il contributivo. Su uno stipendio di 1300€ se ne perdono 200€ dopo 42 di contributi! Volete proprio questo? Ingiustizie che ogni nuovo governo porta prima la Fornero e adesso… SI FORNERO ANTICIPATA ORDINARIA

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    • Cara Daniela; ti spiego: se è un uomo ha 2 alternative: o tiene duro un altro anno e va con l’anticipata ordinaria e il tutto contributivo non esiste o è una donna e va con la anticipata ordinaria; è una notizia che buttano là apposta per capire le reazioni delle persone, tutto qui; per loro esiste solo la legge fornero e basta; saluti a te e ai gestori del sito

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  3. Buongiorno
    Pensano solo a loro ad aumentarsi gli stipendi e comprare computer,telefono ,tablet per noi popolo Italiano non c’è mai niente fanno promesse da marinai.
    Noi dobbiamo morire sul posto di lavoro.
    Io ho un lavoro pesante e non è in quelli usuranti .
    Ho iniziato a 15 anni .perdendo qualche hanno di contributi

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  4. cosa volete che vi dica? tutte queste brutte notizie, a partire dai sindacati, che quando sono intervistati parlano di lavoro, fisco e si preoccupano dei giovani per la pensione e non di chi ha superato i 60 anni mi fanno sentire vecchio; anzi oggi proprio più vecchio; auguri ai nati il 2 maggio; in quell’anno un certo Livio vinceva una gara importante sui 200 metri; saluti ai gestori del sito

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  5. Buongiorno l’amarezza e grande, vedere che questo Governo non fa nulla per i più vulnerabili ma esattamente l’opposto fa tanto, tanto Male.

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    • Il problema che l’Europa pilotata dalla Germania ….ha messo un cappio al collo al governo italiani ano che cerca di opporsi al MEF per non fare la fine della Grecia….Ma poi soldi per la guerra ci spingono a metterceli…siamo in un’Europa egoistica cosa ci stiamo a fare?

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    • I sindacati devo chiedere la proroga di quota 103. I sindacati devono chiedere che NON vengano inserite penalizzazioni.
      I sindacati devono chiedere che si possa sempre andare in pensione per anzianità di servizio come già stabilito dalla legge Fornero, 41 e 10 mesi per le donne e un anno in più per gli uomini a qualsiasi età si raggiungono e sempre senza penalizzazioni.

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  6. Malgrado tutta l’amarezza e la delusione per ciò che NON viene fatto dall’attuale governo, malgrado ci si renda TUTTI CONTO che i nostri contributi previdenziali servono “a quei signori” che non so neppure come li stanno utilizzando, ma di sicuro senza alcun riguardo per noi lavoratori, malgrado la depressione a cui sta andando incontro questo sbilenco e ormai arrabbiatissimo Paese, ecco…vorrei ringraziare la giornalista Erica Venditti sempre attentissima, presente ed empatica nei riguardi del NODO PENSIONI attraverso articoli ed interviste!

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  7. Non si può più commentare nulla!!!! È una presa in giro da parte di questo governo…. è così purtroppo entrati dentro la porta del palazzo con le votazioni di settembre e con delle promesse non mantenute ma che hanno dato l’opportunità di convincere gli elettori che ingenui hanno creduto invano….i nostri governanti si sono insediati con la falsità e ipocrisia

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    • Perfettamente d’accordo e stasera commenteremo l’ennesima farsa del sindacato che sarà presente a palazzo Chigi a sentire dalla Meloni stessa , come stanno massacrando i lavoratori- e Sbarra dirà che il governo è da apprezzare, Landini dirà che siamo alla follia, bombardieri dirà che il governo non da risposte alle richieste sindacali- tutto qua, altro giro altra corsa, con il sindacato barzellettiere che incassa volutamente tutto e poi tenta di infinocchiarci con le solite puerili chiacchiere che ormai hanno fatto il loro tempo- se fossero come i sindacati francesi, stasera al cospetto di Meloni, dovrebbero sbattere i pugni sul tavolo e proclamare un serio e duro stato di agitazione a partire dalla festa del 1 maggio, trasformando la festa in un grosso corteo contro il governo e le sue scelte scellerate- scusate stavo sognando, questi sindacati non sono nemmeno l’ombra dei sindacati francesi e le 3 manifestazioni di maggio fatte di sabato, faranno il solletico a Meloni e compagnia cantante, che proseguiranno nel percorso intrapreso di farci a polpette, perché ormai siamo carne da macello nelle mani di questi macellai sociali senza scrupoli e senza cuore.

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    • Stasera incontro coi sindacati, altra farsa, altra barzelletta, con le solite battute di Landini, Sbarra e Bombardieri……. se volete fare i sindacalisti seri alla francese, stasera mettete in mora la Meloni e si trasformi la festa del 1 maggio in una discesa in piazza alla francese, per chiedere l’abolizione della fornero, così come proclamato da questo scellerato governo per accaparrarsi i voti.

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  8. A mio avviso la redazione di questo sito non ha ancora fatto la cosa più incisiva che può fare:
    Dovrebbe intervistare Durigon e chiedergli perché il governo non introduce Quota 41 Secca Subito, da lui promessa ripetutamente fino alle elezioni; lui probabilmente risponderà che c’è un problema di risorse, e a questo la redazione dovrebbe controbattere che nel periodo pre-elettorale la situazione economica era peggiore di quella attuale (e c’erano anche costi energetici alle stelle)… bisogna fargli notare che aveva detto SUBITO (non tra 4 o 5 anni) …idem Salvini, che ora mi sembra non parli più di pensioni (e non penso sia un caso …)…si potrebbero porre le stesse domande anche a lui…
    Questo dovrebbe fare a mio avviso la redazione per essere incisiva al massimo (e spero non censuri la mia opinione)

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    • Hai ragione, ma chi ha mentito è abituato a mentire, non mi fiderei della risposta. Comunque mi piacerebbe avere altri elementi di contrasto visto che l’unico partito della menzogna, della manipolazione, della circonvenzione di chi deliberatamente è tenuto all’oscuro ecc., dx o sx non fa differenza, questo unico partito dell’alienazione deve e può solo essere contrastato.

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    • Non è la direzione che non pone le domande, sono gli intervistati che la rigirano come vogliono e sono i lettori/elettori che si fanno infinocchiare da ripetute promesse decennali pre-elezioni che non manterranno mai post-elezioni. I politici sanno che gli elettori sono ignoranti e grazie a questo si fanno eleggere. I colpevoli siamo noi che a 60 anni crediamo ancora alle favole. Ognuno ha quel che si merita. In un mondo di ciechi ( gli elettori ), il guercio ( politico ) è Re.

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    • caro Dome 61: continui a concentrarti sui 2 politici della lega che avevano promesso quota 41 indipendentemente dall’età; io personalmente non ho mai creduto a questa proposta e ti spiego perchè: possibile che da 64 anni d’età si scendesse a 60 anni? certo hanno alzato da 38 a 41 e lì è stata una mazzata; ma il loro scopo era chiaro: al di là della legge fornero mezzo gatto e pure spelacchiato; e ora? speriamo bene per l’anno prossimo ma la vedo dura; saluti a te e ai gestori del sito

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  9. In tutto questo menefreghismo del governo i sindacati cosa fanno ??? Proietti carissimo lei ed i suoi colleghi siete pagati da noi lavoratori come i signori del governo , ma sembra che a voi di noi che vi manteniamo non freghi un bel niente , se i sindacati sono così vergognosamente alleati con i fannulloni di Roma noi da soli non possiamo fare sentire e dimostrare il nostro dissenso , per questo invito a tutti i tesserati si non pagare più i sindacati che si diano una svegliata vogliamo la pensione da vivi max 62/63 anni di età e per i precoci 41 anni indipendentemente dalla età anagrafica sono anche troppi !!!! SVEGLIAAAA

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    • oscar, dispiace disilluderti ma a 62 anni hai la pensione se hai raggiunto i 41 anni; i 41 indipendentemente dall’età anagrafica mettitela via; per l’anno prossimo secondo me è probabile un ulteriore innalzamento ; poi sono specialisti a dare le opportunità a chi le ha già avute; guarda cosa hanno fatto con noi del 1960: quota 102 alzando di 2 anni l’età fino a 64 anni; a chi il pane che era stufo di pane, a chi niente che avrebbe sognato un pezzo di pane; speriamo in bene; saluti a te e ai gestori del sito

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  10. Nulla di nuovo…sull’argomento previdenza il silenzio è assordante. I casi sono due: 1) il governo lavora ma non parla, tantomeno in stucchevoli “tavoli”; 2) il governo non lavora e non parla e lascia tutto nell’immobilismo più deteriore.
    Prima non c’era tempo per una riforma strutturale…ora cala un silenzio di tomba per insabbiare lo spinoso problema. E’ come se i responsabili del ministero preposto si fossero dispersi tra le dune del Sahara. Eppure sono parecchie migliaia i cittadini che versano in una situazione di incertezza inaccettabile.
    Fanno qualcosa per iniziare a dare risposte al problema (soprattutto per i nostri figli)…o continueranno a mandare in pensione col contagocce?…La sensazione è quella di trovarsi di fronte a un muro di gomma. Spiacevole!

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  11. Buonasera! Spero che il Governo Italiano dia risposte concrete ai lavoratori ed alle lavoratrici, attuando misure pensionistiche strutturali ed efficienti. Ringrazio tutti immensamente.

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    • Te lo puoi scordare, questo governo è capace solo di fare scelte impopolari per massacrare noi lavoratori, specie noi che abbiamo quasi 67 anni che la luce per colpa loro non la vedremo mai- e nessuno che lì fermi per stoppare questo gioco al massacro che stanno imponendo, con la complicità dell’opposizione e dei sindacati…. che non fanno un piffero.

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      • ” Non abbandonatevi alla disperazione. Siamo il popolo della Pasqua, e Alleluia è la nostra canzone*. ( Giovanni Paolo II °)

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  12. Le solite parole di Proietti, senza che segua un duro scontro col governo- quindi siamo alle solite chiacchiere, Proietti e gli altri sindacalisti parlano e non fanno nient’altro , risultato zero e il Governo fa come gli pare, senza ostacoli , pertanto siamo rovinati e ci vorrebbe solo la rivoluzione per invertire la marcia presa da questo governo dittatoriale.

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  13. Sig proietti avevo inoltrato un post sulle proiezioni che dicevano che abbiamo 1,4 di versamenti per ogni pensionato.Prima che non viene pubblicato anche questo post gli dico che quel 0,4 equivale a circa mezzo miliardo che e un credito annuo che rimangono nelle casse dell’ Inps.Poi sempre sintetizzato un decennio equivale a 5 miliardi e se si parla di trentennio valgono 15 miliardi.Piu che sufficenti per mantenere a galla la barca.Ma sempre sintetizzato se quei soldi li usiamo per chi sbarca per l assistenza sociale per i bonus ferie bonus psicologo bonus pattini aiuti all ucraina come avevo già scritto si potrebbe tassare alle aziende anche l interuttore del capannone che non basterebbe per tenere a galla la barca .Ma ormai da parecchi mesi ho capito con chi abbiamo a che fare che ho preso delle contromisure che le posso garantire non sono niente male e che utilizzerò nell’ ultimo anno e mezzo.Auguri a tutti i lavoratori per l imminente nostra festa

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  14. Mi sono immedesimato e mi sono “proiettato” troppo in avanti pertanto, mi sono perso… Mah… Sul fatto che si siano perse le tracce sono d’accordo non si vedono né quelle del governo né quelle del sindacato al quale con l’occasione volevo dire che le proposte per sbaglio le hanno lasciate sul mio di tavolo … Quando volete passate a riprenderle … Che tristessa …

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  15. Purtroppo non si muove foglia dal punto delle pensioni, certo che se devono mettere le mani come fatto con opzione donna del tutto devastata è meglio che non facciano nulla.
    Con la nuova proposta del patto di stabilità della commissione europea dappertutto si sono premurati a dire e scrivere, i vari organi di stampa, che la riforma delle pensioni non sa da fare…… sai che novità.
    Bene che vada prorogheranno Ape Sociale, opzione donna devastata e quota 103, ma ripeto se va bene a mio modo di vedere!

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  16. Sempre il solito discorso, bisognerebbe fare…….ma per ora non fanno nulla. In Francia la tiforma delle pensioni è passata anche se hanno messo a ferro e fuoco diverse città francesi, quindi cosa vogliamo noi lavoratori italiani che questo Governo o un altro ascolti sulla flessibilità in uscita o su OD vecchi requisiti.
    Dobbiamo solo sperare che non tocchino la legge Fornero e che non innalzino l’età da 67 anni a 68.

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