Pensioni aprile 2024, date di pagamento in ritardo e aumenti: tutte le news
Le pensioni relative al mese di aprile 2024 verranno accreditate il giorno successivo alla Pasquetta sui conti correnti (sia postali che bancari). Il 2 aprile costituisce la prima giornata non festiva in cui l’INPS procederà con l’erogazione dell’assegno. Coloro che ancora ritirano la pensione presso gli sportelli postali avranno la possibilità di farlo sempre a partire dal 2 aprile, preferibilmente nel tardo mattino o nel pomeriggio dei giorni successivi, al fine di evitare eventuali code e seguendo le date del calendario elencato nell’articolo.
Pagamento pensioni Aprile 2024: date in poste italiane e banche
Per coloro che ricevono la pensione tramite accredito bancario o postale, come detto il pagamento verrà effettuato il 2 aprile 2024, primo giorno utile bancabile del mese. Invece coloro che preferiscono ritirare l’assegno in contanti presso l’ufficio postale, dovranno seguire il calendario specifico fornito da Poste Italiane ed in ogni caso fare riferimento al calendario affisso nel proprio ufficio postale. In linea di massima le date saranno:
- Martedì 2 aprile 2024: per i cognomi da A a C.
- Mercoledì 3 aprile 2024: per i cognomi da D a K.
- Giovedì 4 aprile 2024: per i cognomi da L a P.
- Venerdì 5 aprile 2024: per i cognomi da Q a Z.
Con l’arrivo della pensione di aprile 2024, l’INPS applicherà le nuove regole introdotte dalla riforma IRPEF 2024. Ciò significa che le detrazioni IRPEF saranno calcolate in base ai nuovi livelli di reddito, che sono stati ridotti da quattro a tre. È importante notare che alcune prestazioni, come quelle per invalidità civile o gli assegni sociali, potrebbero essere esenti da tassazione.
Pensioni aprile 2024, aumenti, tassazione IRPEF e novità
Per verificare l’importo della pensione, è possibile consultare il cedolino sul sito dell’INPS (, dove sono elencate le varie voci che compongono l’assegno. Anche questo mese si applicano le nuove aliquote IRPEF, valide per il 2024 e entrate in vigore il mese scorso. La pensione è calcolata con un’aliquota IRPEF del 23% se il reddito annuo è fino a 28.000 euro, del 35% per redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro, e del 43% per redditi superiori a 50.000 euro.
Inoltre sul rateo di aprile vengono trattenute le addizioni regionali e comunali relative al 2023, che vengono recuperate in 11 rate, da gennaio a novembre dell’anno successivo a quello cui si riferiscono. Non vi sarà alcun aumento nelle pensioni di aprile 2024. È fondamentale evidenziare che non ci saranno incrementi nelle pensioni rispetto a marzo 2024. Ciò è dovuto al fatto che le nuove aliquote previste dalla riforma IRPEF 2024 sono state già applicate a marzo 2024. Mentre alcuni pensionati potrebbero aver subito un aumento dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche comunale e la conseguente riduzione degli assegni a partire da marzo.
Ricordiamo infine che per i contribuenti che hanno indicato l’INPS come sostituto d’imposta, è possibile verificare le informazioni fiscali attraverso il servizio online “Assistenza Fiscale (730/4): servizi al cittadino” che è disponibile tramite diversi mezzi di accesso, come SPID o l’app INPS Mobile.
Sti infami,nonle hanno mancanticipate di un paio di giorni,pure una pasqua misera ci fanno fare,in compenso si svenano per l’ucraina!!!!!
Caro Nino, alcune considerazioni: calcola quante pensioni vengono pagate (parliamo di milioni); generalmente le mettono in pagamento all’inizio del mese ma anche differite in base al cognome; te lo dico generalmente visto che ho terminato ma la pensione ufficiale non ce l’ho e a me la rata arriva ogni 3 mesi; tieni anche conto che parliamo di pasqua; come ben sai sicuramente Natale è il 25 dicembre, ferragosto è il 15 di agosto mentre Pasqua, e mi informerò del perchè, è una data ballerina; è sempre di domenica ma può variare di circa 1 mese; a volte a fine marzo, inizio aprile, metà aprile; cosa vuoi farci? vedi il lato positivo: comunque ti arriva; saluti a te e ai gestori del sito
Per le armi troveranno i denari.
Brava! Dovremmo cominciare a interrogarci su come correggere questo capitalismo demenziale, dove il 5/10% degli italiani possiede più della metà italica più povera.
Buongiorno a tutti. Vorrei chiedere,ma l’aumento del 5,4% ma dov’è? Il mio importo lordo della pensione è sempre lo stesso, per IRPEF tutto ok si vede .Grazie.
Grande Teodora! Teodora for President!
Intanto “bisogna comprare le armi” e hanno cancellato o ridotto i bonus.
Così ci hanno preso per l’ennesima volta per i fondelli, la tanto strombazzata riforma fiscale ha decurtato le pensioni, già misere, la manina dei comuni e quella regionale ha completato l’ opera.
Grazie signori
Buon pomeriggio! Desidererei, se fosse possibile, ringraziare immensamente la Redazione di Pensioni per Tutti, per i puntuali aggiornamenti riguardo il pagamento delle pensioni e inoltre, vorrei ringraziare tutti vivamente.