Sull’aumento delle pensioni di invalidità si é detto di tutto negli ultimi giorni a seguito della sentenza 152/2020 della Corte Costituzionale, ragione per cui moltissimi lettori ci hanno scritto preoccupati non comprendendo più nulla, date anche le numerose notizie discordanti sugli importi, diffuse in merito. Ci siamo allora permessi di contattare, e gli siamo immensamente grati per aver accolto il nostro invito, Raffaele Atti, Segretario Nazionale SPI CGIL, che ha deciso di spiegarci in dettaglio e con dovizia di particolari quali sono gli effetti della sentenza 152/2020 della Corte costituzionale sulle pensioni di invalidità. Eccovi lo scritto, in esclusiva per il nostro sito del Segretario Nazionale SPI CGIL. Chiunque volesse riprenderne parte delle dichiarazioni qui rilasciate é tenuto a citare la fonte.
Aumento pensioni invalidità: facciamo chiarezza sugli importi, le parole di Raffaele Atti
Dopo la sentenza 152/2020 della Corte Costituzionale che troverà applicazione con l’entrata in vigore del Decreto Agosto che il Governo ha varato ( salvo intese ) venerdi 7 agosto, sembra utile tornare sul problema dell’aumento delle pensioni di invalidità per fornire informazioni sia sugli importi, che sulle platee degli aventi diritto, oltre che per una considerazione finale.
E’ bene chiarire che la Sentenza della Corte non ha disposto un generalizzato aumento delle pensioni di invalidità, ma ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 38, comma 4, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2002)», nella parte in cui, con riferimento agli invalidi civili totali, dispone che i benefici incrementativi di cui al comma 1 sono concessi «ai soggetti di età pari o superiore a sessanta anni» anziché «ai soggetti di età superiore a diciotto anni».
Stiamo dunque parlando della cosiddetta “integrazione al milione”, riservata ai soggetti con specifici requisiti reddituali, sia personali che coniugali.
Ne discende dunque una esatta identificazione della platea interessata: i percettori di pensioni di invalidità civile totale, di pensioni per sordomuti e ciechi civili assoluti, e di pensioni di inabilità totale ( ai sensi della legge 222/84), con reddito personale annuo non superiore ( nel 2020) al valore di 8.469,63 euro ( 651,51 euro x13), e di un reddito coniugale annuo ( somma dei redditi dei coniugi) pari a 14.447, 42 euro, ( pari cioè al valore di 8.469,63 incrementato del valore dell’assegno sociale ) con età compresa tra i 18 e i 60 anni , che vengono equiparati ai soggetti, con pari requisiti reddituali, con più di 60 anni.
I redditi in questione sono aggiornati annualmente, e al mancato aggiornamento del valore va probabilmente fatta risalire la cifra riportata nella memoria della Avvocatura dello Stato sulla integrazione al milione per l’anno 2020 ( 548,26 euro) citata dallo stesso presidente del Consiglio che è stata ripresa da diversi organi di informazione.
L’altra cifra che è circolata -516 euro- è frutto di un ben più grossolano errore , 1 milione di lire espresso in euro – 516,45, nel 2002 – che non tiene conto della rivalutazione degli importi in questi 18 anni ( 2002 -2020) , ma che ha tratto in inganno perché simile al valore di una pensione integrata al minimo ( per i soggetti che non abbiano i requisiti che danno diritto alla maggiorazione sociale ) pari a 515,07 euro .
Aumento pensione invalidità: a quanto ammonta realmente l’aumento?
La conseguenza della sentenza è un aumento mensile variabile fino a un massimo di 364,70 euro , per i soggetti che usufruiscano della sola pensione di invalidità civile ( 286,81 mensili per il 2020) , senza la maggiorazione di 10,33 euro prevista per i soggetti con reddito personale annuo non superiore (nel 2020) al valore di 6.112,08 euro e di un reddito coniugale (somma dei redditi dei coniugi) pari a 12.807,99 euro, (somma del limite di reddito personale e dell’importo annuo del trattamento minimo pari, nel 2020, a 6.695,91 euro).
Per i ciechi civili assoluti non ricoverati, senza la maggiorazione di 10,33 euro (pensione di 310,17 euro, nel 2020), l’aumento massimo sarà pari a 341,34 euro mensili.
Per gli altri pensionati di invalidità civile totale, sordomuti e ciechi assoluti l’importo dell’aumento sarà concesso fino a concorrenza dei limiti di reddito.
Per i pensionati di inabilità totale ai sensi della legge 222/84 con età compresa tra 18 e i 60 anni , che già godono della integrazione al minimo, (e sempre che abbiano i requisiti di reddito personale e coniugale richiamati) l’aumento massimo sarà di 136,44 ( 651,51 – 515, 07 pensione integrata la minimo).
Non rilevano qui i requisiti e i redditi utili ai fini della pensione di invalidità civile, perché trattiamo l’argomento di una integrazione ad una pensione di invalidità già concessa (quindi con requisiti reddituali personali già verificati).
Nessun dubbio neanche sulla decorrenza: come deciso dalla Corte, dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale delle sentenza.
La Sentenza ha un rilevante valore politico, intervenendo in un campo ( quello della prestazioni assistenziali) nel quale si sono stratificate nel tempo, decine di norme che fissano indennità con misure, soglie e parametri molto diversificate: perché, risolvendo una evidente ingiustizia, afferma che non sono costituzionalmente accettabili diversificazioni eccessive quando si tratti di garantire alla persona totalmente invalida o inabile al lavoro, il minimo vitale per la propria sopravvivenza. Nè che possa essere invocato l’art.81 della stessa Costituzione sul pareggio di bilancio quando siano in campo, come in questo caso, diritti incomprimibili.
Ma la parte della sentenza sulla quale converrebbe ulteriormente riflettere è quella nella quale la Corte dichiara “Resta ovviamente ferma la possibilità per il legislatore di rimodulare, ed eventualmente di coordinare in un quadro di sistema, la disciplina delle misure assistenziali vigenti, purché idonee a garantire agli invalidi civili totali l’effettività dei diritti loro riconosciuti dalla Costituzione.” Un invito al riordino delle misure assistenziali che il legislatore farebbe bene a cogliere, in una ottica non di risparmio ma di equità, di efficacia e di efficienza delle risorse impegnate.
Ringraziamo nuovamente per questo prezioso elaborato Raffaele Atti e confidiamo, fatecelo sapere come sempre nella sezione commenti, molti dei vostri dubbi siano stati sanati. In caso contrario scriveteci e cercheremo di porre le vostre domande direttamente al Segretario Nazionale SPI CGIL.
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Buongiorno a tutti,dato che l’INPS non si decide a trasmettere questa circolare riguardo l’aumento delle pensioni di invalidità, stavo leggendo che se non avviene in automatico bisogna fare domanda sempre all’INPS per averlo. Volevo chiedere se è vero o sono sempre le solite notizie per confondere. Comunque è una vergogna.
Ne abbiamo parlato anche noi nell’articolo di ieri, al momento é solo un iniziativa dell’ANMIC di Rieti, volendo si può, ma senza circolare io temo si crei solo ulteriore pasticcio
Vergogna è dir poco,se non sa L’Inps stessa a chi spetta L’Aumento chi dovrebbe saperlo..Solita fregatura per tenere qualche milione lì fermo a fruttare x loro…CMQ io ho letto che avviene i automatico come i successivi Bonus Covid…
Titolare di pensione cat. IO (INVALIDITA’ DEI LAVORATORI DIPENDENTI ) erogata da: INPS – IST. NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE decorrenza 08/06.
Titolare di pensione cat. INVCIV (PRESTAZIONI INVALIDI CIVILI ) erogata da: INPS – IST. NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE decorrenza 09/02.Questo cosa vuol dire che sono considerate due pensioni di invalidità.Visto la IO lo percepita con i miei versamenti,più 3 o 5 anni di contributi fittizi dopo i 55 anni grazie
salve,l’assegno familiare fa reddito ?? considerato che senza di quelli vado sotto i 14000 euro ,come reddito famigliare grazie
Nn conta il reddito famigliare, ma personale o coniugale se é sposato
Qualcuno, non dico gli arretrati, ma almeno l’aumento sulla pensione? Fate sapere, grazie.
quanti silenzi, brutti presagio. A me nonè aumentata la pensione ma,…..la pressione
IRCOLARE INPS PENSIONI, ANCORA NULLA?
Un disabile totale ha preso la pensione di inabilita totale con limite reddituale canonico a 16,982,49 perche costretto ad andare a riposo dal lavoro.Se questo disabile poi ha bisogno anche dell’indennità di accompagnamento si troverà’ ancora piu nello stato di bisogno.l importo dato di 520 euro non e’ assoluatemnte sufficiente,dato che minimo per una badante che si prende cura di te,la devi pagare minimo 1000/1200 euro.Poi devi anche mangiare..vestirti,pagare le utenze..Questa e’ una pensione concessa soprattuto per questi motivi e non solo per meri motivi economici.Allora dico.Come e’ possibile che non aumentino questa pensione a chi e davvero nel giusto ed e’ l’avente diritto maggiore??Non credo proprio che al disabile totale canonico, legge 118/71 art 12,non venga aumentata al massimo al pensione.Ad ognuno verra aumentata con il proprio status.
Una cosa e chiara.I giudici definiscono 286,81 importo incostituzionale MA PER TUTTI.Proprio l importo commisurato poi a tutti gli altri provvedimenti e troppo basso aprlanp della pensione sociale ma anche del reddito di cittadinanza per cui credo proprio che nessuno prendere piu un importo cosi basso di 286,81 euro, giudicato assolutamente incostituzionale dai giudici.
domani pagamento pensioni, ma sapete qualcosa se ci sarà il famoso aumento? Grazie
Alberto manca la circolare attuativa Inps
Buongiorno, mia figlia disabile intellettiva è stata dichiarata invalida al 100% con inabilità al lavoro perchè non è in grado di svolgere le azioni quotidiane. Percepisce anche assegno di accompagnamento. Vive in casa con me e mio marito non ricoverata in nessuna struttura. volevo chiedere cortesemente se mia figlia rientra in questo aumento. Grazie
Anna l’assegno di accoampagmaneto non fa reddito, dovrebbe percepire l’aumento se rientra nei limiti reddituali personali indicati
ma quando esce la circolare inps esplicativa data aumenti?
Ci hanno detto che é in lavorazione dunque speriamo a breve
Io avevo letto giorno 1 quindi nn sarà così ?????
Non c’é la circolare Inps ragion per cui non credo proprio sia possibile l’aumento dal 1
Grazie, il suo reddito è la pensione di invalidità . E’ solo a carico di mio marito. lei non fa nessuna dichiarazione dei redditi.
Buona sera sono inabile al lavoro totale permanente al100%piu aoi per un valore complessivo di euro 550mensili vorrei sapere se rientro nell aumento agosto 2020visto che non arrivo a 8000euro di reddito grazie buona serata
Credo ci rientri
Trovo davvero vergognoso calcolare l’aumento in base al reddito coniugale. Io lavoro guadagno 1400 euro al mese. Mio marito è invalido 100 % senza accompagnamento per il mio reddito non deve avere nulla. Deve dipendere da me a vita. Ci sono famiglie con due stipendi proprietà figli con accompagnamento ma solo perché non sposati devono avere aumento. Gente che potrebbero anche non avere accompagnamento per i figli per i soldi che hanno.. Io con 1400 euro devo mantenere mio marito……senza nessun aiuto Vergognatevi……
Io ho un’invalidita’ del 75% ma inabile a lavoro e sono ormai a 62 anni, anche volessi, chi mi prende?
Non comprendo perché io invalido civile al 100% per il mese di settembre non ho trovato il tanto sperato aumento della pensione?
Non lo ha trovato nessuno, manca la circolare attuativa INPS che indichi le nodalità di erogazione
Buonasera
Volevo sapere se rientra nel mio caso l’aumento
Percepisco una pensione di invalidità contributiva di euro 516 in più sono inabile al lavoro
L’altra pensione è del 100 ed è di euro 296 con decreto del tribunale percepita dal 2005
Grazie
Buongiorno
Dai siti che si occupano dell aumento dell invalidita civile 100% si denotano conclusioni differenti
Ce chi dice che sui limiti di reddito non viene aggiunta l importo della prestazione economica dell invalidita percepita pari a 286 euro x 13 mensilita
Ce chi dice che l importo totale della prestazione economica pari a 286 euro x 13 mensilita fa cumulo sui limiti di reddito x l ottenimento dell aumento sull invalidita civile
La carezza,dove?
Chi darebbe una risposta certa,farebbe un servizio a tanti
Grazie buona giornata
Attenetevi a quanto ha detto il segretario nazionale dello spi cgil, noi più che andare alla fonte non sappiamo più come rispondervi.
Ciao, sono jawad
62 anni
Invalido civile 100%
Non lavoro
Coniugato
Reddito di mia moglie 15400 €
Ma ho diretto delle aumento?
Buongiorno Dott.ssa Venditti Erica, oggi 20 Agosto 2020 sono andato sul sito dell’I.N.P.S. in quanto sono invalido al 100% e inabile al lavoro per controllare il cedolino di settembre, l’aumento ancora non ci sta. Ho telefonato all’ i.n.p.s. parlando con una operatrice mi confermava che ancora non ci stava una circolare. Per l’aumento tocca aspettare il mese di Ottobre, poi un’altra domanda che gli ho fatto come veniva calcolato l’aumento toccava farne richiesta, la risposta era (No) viene in Automatico.
Cordiali Saluti
Davide
Davide che la circolare manchi l ho fatto presente da giorni, la ringrazio per avermene data conferma diretta. Sull’aumento automatico è possibile ma non certo fino a quando non vi sarà la circolare con le disposizioni
Erica ok che manca la circolare, ma ci sono molti siti web che stanno dicendo che il pagamento scatta dal 1 settembre, invece non è assolutamente vero. Era solo per far chiarezza in merito.
Infatti Davide io evito di scrivere date relative al pagamento perché non ho avuto ufficialità da parte di nessuno e non voglio illudere. Quando non trovate news sup sito non é una mancanza mia o del collega, ma desiderio di non scrivere inesattezze.
ottobre? Ma con gli arretrati?
Arretrati sì ma solo da quando la legge é stata pubblicata in gu…l aumento infatti non è retroattivo.
Erica quando leggo questo: Non rilevano qui i requisiti e i redditi utili ai fini della pensione di invalidità civile, perché trattiamo l’argomento di una integrazione ad una pensione di invalidità già concessa (QUINDI CON REQUISITI REDDITUALI PERSONALI GIA’ VERIFICATI).
Significa che se io già ricevo pensione di invalidità e sono invalido al 100% loro hanno già verificato il mio reddito visto che già percepisco un pensione di invalidità, non so se mi sono spiegato, insomma devono verificare di nuovo il mio reddito e poi il reddito di mia moglie?
Non so dirle se l’aumento arriverà in automatico o se sarà necessario dimostrare nuovamente di averne diritto…attendiamo disposizioni Inps
Questa è la vergogna un coniuge che deve mantenere l’altro solo perché sfora di qualche euro possibile che questi giudici non se ne rendono conto che è anche una questione di dignità personale io a 62 anni mi devo fare mantenere da mia moglie anche lei invalida? Se lo sapevo non mi sposavo ma uno deve arrivare a queste bassezze per ottenere un diritto sacro santo? Una vergogna più di questo non posso dire.
Milano, 18 agosto 2020
Gentile Dottoressa VENDITTI,
Gentile Dottr ATTI,
Buongiorno.
P.S.:
ora ho letto anche questa ulteriore frase: “… Per gli ALTRI pensionati di invalidità civile totale, sordomuti e ciechi assoluti l’importo dell’aumento sarà concesso fino a concorrenza dei limiti di reddito”…
Ecco… io spero tanto di aver semplicemente frainteso il “discorso dei 286,81 euro piuttosto che 297,14 euro” e quindi di rientrare a PIENO DIRITTO fra gli “ALTRI” Pensionati di Ivalidità civiile totale… e di conseguenza…
POtete per favore confermarmi questa mia logica “supposizione”?
Grazie molte,
distinti saluti,
Claudio
Non ho compreso la domanda…mi perdoni…può rifarla?
Buonasera…
Questo è un P.S. , un pensiero sopraggiunto DOPO che ho scritto la Email che compare qui sotto, CLAUDIO 18 agosto in 22,54, quindi la mia domanda “principale” era ed è comunque “legata” alla email “lunga” qui sotto riportata, e cioè se
io che ho tutti i requisiti richeisti “ma” una pensione (da inizio 2020) di Euro 297,14 e NON di 286,81, rientro o no tra quelli che comunque percepiranno un aumento seppur proporzionale.
Spero di aver chiarito.
Grazie per l’eventuale risposta.
Claudio
Credp di si….perché non dovrebbe? Ma rilancio la questione ai signori esperti in materua Massimiliano e Daniele. Grazie nel caso vi fosse possibile rispomdere a qualche domanda
Milano, 21 agosto 2020
Buongiorno…
E’ il seguente passaggio nell’articolo del Dottor ATTI che secondo me può dare adito quantomeno a “fraintendimenti” che poi aggiungono altra ANSIA all’ANSIA dell’attesa di notizie (più) chiare, certe, definitive che dovrebbero prima o poi arrivare tramite una Circolare INPS :
” Aumento pensione invalidità: a quanto ammonta realmente l’aumento?
La conseguenza della sentenza è un aumento mensile variabile fino a un massimo di 364,70 euro ,
per i soggetti che USUFRUISCANO DELLA SOLA PENSIONE DI INVALIDITA’ CIVILE ( 286,81 mensili per il 2020) ,
SENZA LA MAGGIORAZIONE DI 10,33 euro (cioè un TOTALE APPUNTO di Euro 297,14 – NotaDiClaudio) prevista per i soggetti con reddito personale annuo non superiore (nel 2020) al valore di 6.112,08 euro … ”
A una prima lettura sembrerebbe quasi che l’aumento, seppur proporzionale, spetterebbe soltanto a
– INV. CIV 100% con inabilità permanente al lavoro,
– 18/60enni,
– con reddito annuo sotto una certa soglia,
– MA che percepiscano ad oggi una PENSIONE INV. CIV. di “soli” EURO 286,81
– e NON di “ben” EURO 297,14 come quella del sottoscritto
(aumentata inizio 2020 in automatico da INPS, per cui un motivo ben preciso ci sarà stato, e credo possa essere che il mio reddito annuo è praticamente inesistente).
Come ho avuto già modo di dire, spero appunto di aver frainteso il concetto che il Dottor ATTI voleva esprimere nell’articolo :
se lei Dottoressa Venditti o magari direttamente il Dottor Atti, voleste
(se possibile e ve ne ringrazio fin da ora)
confermarmi che ho “capito” male e che quindi l’ AUMENTO SPETTERA’ (a parità degli altri requisiti) ANCHE a chi, come me, percepisce EURO 297,14 di Pensione e NON SOLTANTO a chi PERCEPISCE EURO 286,81,
ve ne sarei davvero molto grato.
Divagando… : oggi 21 agosto, “abbiamo” ulteriori news rilevanti sull’argomento “Aumento Pensioni Invalidità”?
Mi scusi per il lungo nuovo messaggio.
Grazie molte per la cortese attenzione, cordiali saluti,
Claudio
Ho inoltrato la sua richiesta al dott Atti per email, spero di avere specifiche al più presto. In caso affermativo sarà mia cura aggiornarla Claudio
CLAUDIO come promesso: “Tranquillizzi il signor Claudio, se riceve già la maggiorazione di
10,33 euro, avrà certamente diritto all’aumento, fino a concorrenza
dei limiti di reddito. Con cordialità Raffaele Atti”.
Buongiorno.
Grazie molte a Lei e al Dottor Atti per l’attenzione e per la “risposta del 24 Agosto 2020 in 11:35”.
(… ora, non resta che attendere … fiduciosi novità, circolari inps e “risvolti”…)
Saluti, Claudio
Milano, 18 agosto 2020
Gentile Dottoressa VENDITTI,
Gentile Dottor ATTI,
buongiorno.
Leggo, fra le altre cose : “…La conseguenza della sentenza è un aumento mensile variabile fino a un massimo di 364,70 euro , per i soggetti che usufruiscano della sola pensione di invalidità civile (286,81 mensili per il 2020), senza la maggiorazione di 10,33 euro prevista per i SOGGETTI CON REDDITO PERSONALE ANNUO NON SUPERIORE (nel 2020) al valore di 6.112,08…”
Per favore Dottoressa Venditti (o magari direttamente Lei, Dottor Atti, che magari ha modo, anche CASUALMENTE, di leggere questo mio messaggio), con riferimento alla frase sopra estrapolata, LE/VI porgo la seguente domanda:
quello che ho letto starebbe a significare che chi, COME ME, dall’inizio del 2020 prende “ben” Euro 297,14 azichè “soltanto” 286,81 di Pensione Invalidità , non avrebbe UGUALMENTE DIRITTO ad un AUMENTO PROPORZIONALE della propria Pensione di Invalidità , previsto dalla nuova legge??
A me sembrerebbe un paradosso grosso come una casa, qualcosa che sicuramente si rivolterebbe come un boomerang contro INPS stessa, con probabili anzi CERTISSIMI RICORSI al riguardo…
Ma “scusate”… E il paradosso sarebbe questo:
se è stato APPUNTO deciso “in automatico” di aumentarmi la Pensione di Invalidità con 10 “miseri” euro PROPRIO per la LAMPANTE, OVVIA MOTIVAZIONE che io sono – come molti altri casi analoghi credo – un SOGGETTO con un REDDITO MEDIO/BASSO (nel mio caso BASSISSIMO, pressoché inesistente) e comunque sotto una certa soglia stabilita,
secondo me QUESTA è la PROVA PROVATA e LAMPANTE che (anche) a me tocca comunque (soprav)vivere con una Pensione (comunque) MOLTO BASSA (tra 286 e 297 euro c’è davvero notevole divario??) più un reddito bassissimo/inesistente
e quindi, di conseguenza e a rigor di logica, credo che “spetterebbe” anche al sottoscritto un aumento adeguato e proporzionato alla Pensione attualmente di Euro 297,14 (DIMENTICAVO: naturalmente ho tutti gli “altri” requisiti richiesti e cioè
– 58 anni,
– INVALIDO con TOTALE e permanente inabilità lavorativa: 100% art.2 e 12 L 118/71
– oltre a un reddito annuo personale e “singolo” che non supera i 250 euro).
Per favore, lei PUO’/POTETE farmi chiarezza su questo aspetto e su questo mio – a quanto pare – “caso limite” sopra descritto, dandomi una risposta, magari quella che in cuor mio spero di poter sentire?
A disposizione per eventuali domande o chiarimenti, vi ringrazio molto per la cortese attenzione.
Distinti saluti,
Claudio
Gentilissimi Dottori..se ne stanno leggendo talmente tante cose su questo argomento che non si capisce realmente più niente.. prima si parlava di intorno alle 500 poi 650 ed ora addirittura nemmeno 400..ma cari Dottori.. come pensate sia possibile che una persona con 100 di invalidità ed inabilità al lavoro possa vivere realmente con 280 euro al mese..sembrava strano che qualcosa si stesse muovendo aiutando le persone..ma come sempre si viene emarginati.. siamo proprio un paese se così si può definire veramente ridicolo.. spero tanto che questa situazione non tocchi mai alle persone che prendono queste decisioni.. vorrei vedere loro nei nostri panni..ricordo.. invalidità al 100 con totale e permanente inabilità lavorativa..mettetevi una mano nella coscienza anche se penso proprio che questa vi manchi parecchio.con questo concludo già sapendo di non aver mai una risposta.grazie mille ITALIA..decreti leggi..quante ne avete scritte ed alla fine sempre la stessa presa in giro…la ruota gira..a presto
Buona sera signora Erica io sono massimo e sono invalido al100%100 e con in abbilita’ lavorativa e percepisco una pensione 297.14×13 mensilità volevo sapere se a me la aumentano a 651 anche a me
Buon pomeriggio sig Daniele ,io mi chiamo Antonio sé e possibile vorrei il tuo aiuto gentilmente,,io sono invalido al 100 x100,con accompagno e più un invalidità da lavoro categoria io di 515 il mio reddito annuo sul CUD e 5300 euro,io separato ma non divorziato con la mia x moglie, attualmente convivo con un’altra donna che mi assiste e siamo sul stato di famiglia di mio padre,sig Daniele la prego mi aiuti a capire ,il reddito vera calcolato con guello di mio padre o della mia x moglie o della mia compagna,,la ringrazio di cuore sig Daniele se e possibile ti prego mi aiuti,,
Buon pomeriggio dottoressa erica se gentilmente gualcuno può aiutarmi io sono invalido al 100 x100 con accompagno e più l’invalidità categoria io di 515,sono separato ma non divorziato e passo 110 euro come mandenimento per la mia x moglie,io adesso vivo con mio padre anche lui pensionato di anzianità,, vorrei sapere per favore vera calcolato anche il reddito di mio padre,o il reddito della x moglie per favore aiutatemi a capire,,il mio reddito sul CUD e 5300 annui,, grazie di tutto cuore dottoressa erica,
Antonio il reddito di suo padre non credo…sul coniuge se riesce a dimostrare che non vivetw più insieme non credo conti. Massimiliano/Daniele confermate? Grazie per il vs prezioso aiuto.
Grazie di tutto cuore dottoressa erica,e grazie di tutto cuore anche per il sig Massimiliano,,il sig Daniele grazie di vero cuore,
Di nulla Antonio, grazie a lei per i ringraziamenti sempre graditi in un mondo in cui tutto viene dato per scontato 🙂
Buongiorno Signor Daniele, mi scuso per il disturbo, lei è l’unico che può darci una risposta, mi sembra molto competente…
Mio marito invalidò 100%, inabile al lavoro percepisce la pensione di 286 euro per 13 mensilità, io non lavoro, cerco ma ancora niente di definitivo..abbiamo da qualche mese il reddito di cittadinanza ma non sarà eterno e io spero proprio di trovare lavoro perchè anche io ho un invalidità del 50% e ovviamente non ho pensione, mi prendo cura di mio marito..mi chiedo se mio marito avrà diritto all’aumento fino ad arrivare a 651 euro? E vorrei capire se la sua pensione fa reddito o no…tra l’altro ha detto il Caf che il RDC dal 2021 farà reddito anch’esso e mi chiedo a quel punto cosa succederà?
Se avrà voglia di risponderci le sarei infinitamente grata, non capiamo più niente…la saluto calorosamente e la ringrazio molto..arrivederci Barbara
Buonasera Signora Barbara
D’accordo al reddito personale di suo marito, e se lei non lavora senz’altro prenderà l’aumento pieno di € 364, che porterà la sua pensione a €651….Fin cui ci siamo, ma, se lei percepisce il reddito di cittadinanza, e ha letto la mia risposta al Sig, Ruggero troverà che nutro una certa perplessità riguardo a questa prestazione di tipo assistenziale che al momento non si sa, se sia un reddito da includere o di farne a meno,….finchè l’INPS non ci farà conoscere le linee guide al riguardo non è chiaro questo punto.
La ringrazio molto signor Daniele per avermi risposto, grazie davvero.
Il RDC non sarà eterno e come mi sembra di aver scritto io spero di avere un impegno definitivo e comunque considerando la malattia di mio marito non credo proprio di riuscire ad avere più di un part-time, è già con quello mi riterrei fortunata, io sono l’unica ad avere la forza e la volontà di aiutare mio marito con tutte le mie energie.. e quindi non posso permettermi di avere un lavoro che mi prenda troppe ore..lui è tutta la mia vita e ha bisogno di me..
Se come lei suppone riuscissimo ad avere un aumento fino a 651 euro probabilmente diminuiranno o decurteranno il reddito di cittadinanza immagino oppure viceversa. Perciò non ci facciamo illusioni.
Credo solo sia un diritto e una necessità per chi non ha la fortuna di avere una normale salute che sia fisica o mentale, avere un’aiuto economico perlomeno decente ed è per questo che trovo incredibile che il reddito considerato nel nostro caso sia quello coniugale, mi spiego se io dovessi avere uno stipendio di 500 euro+651 euro di mio marito (se glieli daranno) siamo già quasi oltre il limite reddituale. Non abbiamo casa di proprietà o altro, non possediamo niente, combattiamo per stare assieme e avere una vita dignitosa, sperando che la salute non vada peggio di così per entrambi.
Credo sia questo che chiedono a gran voce le persone con le nostre difficoltà! Faccio un grande augurio a tutti voi e anche a lei signor Daniele, grazie ancora, arrivederci. Barbara
Una domanda semplice.Reddito pensione IO 14.558,72 mogli a carico percentuale invalidità 100% Pensione invciv / 374 euro dopo i 65 anni.Chiedo. i 374 euro rientrano nei futuri aumenti. ??? Grazie
Salve ma per reddito devo tener conto dell’importo ISE o ISEE? Grazie
Buonasera Dott.Erica, io percepisco la pensione d’nvalidita al 100 per cento.
Non ho alcun reddito.
Riceverò l’aumento solo se espressamente citata nell’ultimo verbale
la totale inabilità al lavoro, o posso contare solo il mio 100 per cento e la mancanza di reddito…disoccupato?
Grazie mille! rsvp.
Edgardo la rimando al Sign Daniele se ha compreso la domanda e se la sente di risponderle
Buonasera vorrei conoscere se per caso si sa qualcosa della circolare Inps riferita agli aumenti , e se per caso l’ esperto le sa dire qualcosa a riguardo !!! Perché nemmeno per settembre si sa qualcosa!!! Grazie e arrivederci
Salve Sig, Edgardo, senz’altro con “la sola pensione” di 286 euro mensili lei prenderà l’aumento di € 364 arrivando così a € 651 mensili….Poi non ho capito la domanda.
Ho 76 anni e sono invalida al 100% con accompagno.Ho capito che a causa dell’età non otterrò l’aumento previsto dal DL Agosto,ma non capisco la ragione di questa sperequazione’,un invalido è invalido a qualunque età,però vorrei sapere perchè il mio assegno supera di poco i 185 euro invece dei 285 previsti dalla legge e se ci fosse un errore da parte dell’INPS potrei richiedere gli arretrati. Grazie
Salve nn capisco una persona che a 80% di invalidità civile e l’art 3.comma 3.
Nn gli spetta l’aumento… Noi nn siamo pure invalidi civili con 297,15 che cosa possiamo pagare se già pago un affitto di 230 euro.
Ma i diritti per gli invalidi civili. Dove sono.
Io nn capisco come dovrò fare se mi arriva una bolletta di luce o di acqua….
Devo mangiare… O posso solo morire….
quando si avrà aumento pensioni invalidità?
Salve,Sono invalido 100/%,percepisco pensione cat. 002/IO di 1100 euro piu’ 51 euro di assegni famigliari (moglie a carico , casalinga ) Ho percepito, pensione/assegno 044/ invicv di 270 euro mensili fino al compimento dei 65 anni. Dopo i 65 anni aumentata a 374 euro mensili. Reddito famigliare 14.558,72, ise 5900 euro.Nullatenente vivo in affitto.Domanda: I 374 euro di invicv ,rientrano nell’aumento (se ci sarà )dichiarati dal inps visto la situazione sopra elencata?.Grazie per una eventuale risposta
La rimando alla preparazione e alla gentilezza dei 2 ns lettori esperti…
Buongiorno. Concordo con Diego!
SIG . Enrica Venditti
Ho scritto tantissime volte,ma nn ho ricevuto nessuna risposta
Gentilmente le sottopongo la mia situazione
Ho un reddito irpef pari a 6669 euro reddito 2019
Sono titolare di una pensione di inabilita lavorativa pari a 515 euro x 13 mensilita(maggiorata dell integrazione al minimo)
Sono titolare di un invalidita civile al 100% e percepisco una pensione di 285 euro x 13 mensilita
Ho diritto all aumento sulla pensione di invalidita civile?e per quale importo?
Se potrebbe darmi una risposta ,gliene sarei grato
Grazie
E
Ruggero le ho risposto ieri che avrei inoltrato una lista di domande al Dott Atti per capire se era o meno disponibile a fornire, quella che parliamoci chiaro, é una consulenza ad hoc per ognuno di voi. Chiaramente la risposta é stata negativa, le domande sono troppe e troppo specifiche, ragione per cui é opportuno che avendo avuto le indicazioni di base, grazie a differenti nostri articoli, ognuno si rechi presso il patronato che più predilige per farsi dare una mano sulla singola situazione. Il file effettivamente conteneva davvero molrtissime domande e tutte molto articolate, sarebbe stato come offrire ore ed ore di consulenza gratuita da parte del segretario nazionale dello Spi Cgil. Ci sta che non abbia né il tempo né la modalità di farlo. Mi rincresce dalla mia ci ho provato.
Grazie di cuore comunque,
Ruggero un gentile Signore, Daniele, le ha risposto in modo estremamente accurato. Verifichi tra i commenti.
Dl agosto pubblicato in Gazzetta ufficiale , aumento dei fondi invalidità ma L’ INPS non emana nessuna circolare !!! Ba mistero
Vorrei havere un piccolo ragguaglio se la sentenza corte costituzionale stabilisce che gli arretrati devono essere pagati dal deposito della sentenza, allora visto che la sentenza è stata pubblicata il 20 luglio , gli arretrati li dovranno pagare da luglio?
Credo di sì
Salve nn capisco una persona che a 80% di invalidità civile e l’art 3.comma 3.
Nn gli spetta l’aumento… Noi nn siamo pure invalidi.
Una cosa importantissima che ne il Segretario Atti ne le conseguenti considerazioni dello scrivente sull’articolo a seguire è il fatto che l’aumento delle pensioni degli invalidi civili totali, rientranti nella fascia di età tra i 18 ed i 60 anni saranno portate da 289 euro al mese a 650 euro, ma che per percepire detto aumento non bisogna superare la soglia di reddito personale di 8.470 euro l’anno e di 14.4447 euro di tetto massimo se coniugato, cosa fondamentale i redditi dei coniuge NON rientrano nel conteggio come NON rientra l’indennità di accompagnamento che e’ cosa a parte….i Signori dell’INPS da me stesso interpellati riguardo l’aumento in questione (essendo io invalido totale a qualsiasi lavoro) mi hanno risposto che non mi spetta “perché mia moglie lavora”….forse col Covid non si sono letti la relativa e chiarissima normativa…..”ai fini dell’ottebimento degli aumenti delle pensioni minime degli invalidi totali non vengono conteggiati i redditi del coniuge, ma solo quelli dall’avere diritto”….Non ci provassero, se vi rispondono così rivolgetevi al vostro Avvocato, la devono finire di approfittare templi deboli….e poi concedere pensioni a delinquenti ed affini che sono magari in carcere!!!
Io avevo compreso contasse il reddito personale come avevo scritto nell articolo in cui avevo riportato la circolare…ma Atti é certamente più esperto di me in materia, ragione per cui, non ho motivo di credere si sia sbagliato sulla questione.
Signor Giuseppe, dove ha preso la normativa da lei riportata “ai fini dell’ottenimento degli aumenti delle pensioni minime degli invalidi totali non vengono conteggiati i redditi del coniuge, ma solo quelli dall’avere diritto”?
Mi faccia sapere. Grazie.
Salve Signor Ruggero,In risposta alla sua domanda posso dirle che lei, come me, percepisce una pensione di invalidità 100% che fa un reddito di € 3.718 + una pensione di inabilità che fa un reddito di €6.695+ un reddito irpef €6.669.il suo reddito totale personale è = €17.082, purtroppo la cifra va oltre al limite di 8.469 ,e pure 14.447 per il pensionato coniugato ….Farò un esempio, un pensionato con pensione di inabilità 515×13=6.695 + una pensione di invalidità 100% 286×13= 3.718 il totale è 6.695+3718= €10.413, quindi se si trata di un pensionado solo, niente aumento,va oltre la soglia 8.469, se invece il pensionato ha una moglie il conto si fa così:” se la moglie no ha redditi” 14.447-10.413=4.034 diviso x 13 mensilità = €310, questa ultima cifra sarà l’aumento mensile del pensionato coniugato moglie reddito “0”, quindi prendeva 515+286=€801,..a partire di prossimo mese (speriamo) prenderà “””” 801+310 = €1.111″” Possiamo fare un’altro esempio stavolta con una moglie che ha un reddito di €200 mensili x13 =€2.600 annui , il conto in questo caso è il seguente: 10.413(pensionato)+2600(moglie)= €13.013-14.447 limite reddituale = €1434 diviso per 13 mensilità = €110 di aumento mensili …e cosi via
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Grazie infinitamente Daniele per il suo prezioso supporto al sito. Confidiamo in lei giacché ci pare esperto, qualora altri ponessero domande troppo specifiche.
Buongiorno Sig.Daniele
Grazie delle sue delucidazioni
Mi sembra assurdo “da mie deduzioni”che davanti a un reddito personale di 6669 euro derivato da una pensione di inabilita lavorativa di 515 euro x 13 mensilita viene aggiunta la prestazione di invalidita civile di 285 euro x 13 mensilita,quando nella dichiarazione dei redditi nn va dichiarata
E nel mio caso e nel caso di tanti altri la prestazione dell invalidita civile da me percepita verra trasformata in pensione sociale pari a 459 euro al compimento dei 60 anni “notizie di padronato”
Chiaramente le mie sono delle considerazioni,magari sbagliate
Buona giornata Sig Daniele e grazie
Buongiorno volevo aggiungere che l’accompagno è di 12 mensilità.
Complimenti signor Daniele,
anch’io ho consultato molte circolari INPS ed ero arrivato alle sue stesse conclusioni. Il fatto che i miei risultati concordino con i suoi dovrebbero rassicurarci di essere nel giusto.
Salve,prendo la pensione di invalidità di 297,14 € più il reddito di cittadinanza 500 €, avrò l’aumento?Nel caso non avessi l’aumento perché già prendo il rdc,quando quest’ultimo finirà ci sarà credo sicuramente l’aumento,giusto?Dimenticavo invalidità 100% senza accompagnamento
Buongiorno Sig.Daniele
Grazie per le sue informazioni
MI sorge un dubbio”da mie deduzioni,magari sbagliate”
Siamo sicuri che nella determinazione dell eventual aumento sulle pensioni di invalidita civile all 100% viene sommata la prestazione economica dell invalidita al reddito personale “visto che lerogazione dell invalidita civile nn viene condeggiata nella dichiarazione dei redditi.?
Buongiorno Sig, Ruggero che la pensione di invalidità venga considerata come reddito non è una cosa nueva, è già accaduto con il reddito di cittadinanza,…A dire la verità la mia paura è che questo aumento non sia altro que coprire un buco per aprire un’altro, mi spiego ,…più di un invalido arrotonda oggi qualcosa con il reddito di cittadinanza,…La cosa che ci debe ancora spiegare l’INPS è se propio il reddito di cittadinanza non verrà considerato a sua volta reddito da scalare,..perche se così fosse vedremo ,da una parte l’aumento delle pensione di invalidità, e dall’altra ci verrà tolto il reddito di cittadinanza,….Quello è al momento un mistero.
Grazie signor Daniele
Credo che tutto sara chiaro quando l inps pubblichera le direttive dell esecutivo
Buongiorno Signor Daniele, mi scuso per il disturbo, lei è l’unico che può darci una risposta, mi sembra molto competente…
Mio marito invalidò 100%, inabile al lavoro percepisce la pensione di 286 euro per 13 mensilità, io non lavoro, cerco ma ancora niente di definitivo..abbiamo da qualche mese il reddito di cittadinanza ma non sarà eterno e io spero proprio di trovare lavoro perchè anche io ho un invalidità del 50% e ovviamente non ho pensione, mi prendo cura di mio marito..mi chiedo se mio marito avrà diritto all’aumento fino ad arrivare a 651 euro? E vorrei capire se la sua pensione fa reddito o no…tra l’altro ha detto il Caf che il RDC dal 2021 farà reddito anch’esso e mi chiedo a quel punto cosa succederà?
Se avrà voglia di risponderci le sarei infinitamente grata, non capiamo più niente…la saluto calorosamente e la ringrazio molto..arrivederci Barbara
Francamente non ci sto capendo piu niente su questo aumento, chi dice reddito+pensione(3750)..8469-quel che esce dalla somma/13 mensilità, quello è l’aumento, sempre se la somma fatta in precedenza non supera il limite…
ma quello che mi son sempre chiesto, se la pensione non fa reddito, perchè viene considerata in questo calcolo?
comunque alla fine è sempre la solita pagliacciata italiana…
Buonasera volevo sapere io sono invalida al 100% prendo 297euro inabile al lavoro prenderò L aumento previsto grazie per la risposta Alessandra
Se i suoi redditi stanno nei limiti stabiliti per legge certo che si
Chiarisco al signor Atti che per lo stato di bisogno per la pensione di inabilita totale civile,e non per la 222/84 che non c’entra nulla con questi aumenti,e stato gia,dal legislatore,decretato un limite unico reddituale,16.982,49 ma i motivi sono chiari.Chi e disabile deve sostenere un numero molto alto di spese..Deve essere assistito, e una badante per esempio meno di 1000/1200 contributi compresi non esiste..spese mediche..spese di via mangiare pagare le utenze..Ecco spiegato il limite a 16.982,49 ad oggi di questa pensione.E ogni aumento per stato di bisogno economico su questa specifica pensione sara fatto in base a questo e solo a questo limite reddituale, lasciando allo stato la decisione sulla cifra dell importo da aumentare.
Egregio sig. Diego, sebbene le Sue considerazioni sia teoricamente ineccepibili, temo che nelle intenzioni del governo vi sia l’applicazione dei criteri descritti nell’articolo in commento. e ciò lo si può intuire anche dalle parole pronunciate dal premier Conte in conferenza stampa:”aumenteremo le pensioni di invalidità fino a 648,00 euro mensili”. in quel “fino a” io temo si celi la beffa. Spero ardentemente di sbagliarmi.
Buongiorno signor Diego,
purtroppo le sue affermazioni sono esatte solo in minima parte. Il limite a 16.982,49 vale per la pensione di invalidità totale BASE (ossia 286,81), ma per l’aumento la soglia si abbassa a 8469,63 per gli invalidi non sposati e a 14.447,42 (8469,63 + assegno sociale pari a 5977,79). A queste soglie vanno tolti i redditi della persona invalida e (nel caso sia sposato) del coniuge… oltre a questi deve essere tolta anche la somma di euro 3728,53 (286,81 x 13). Per maggiori informazioni legga quanto riportato nella circolare INPS 147 del 11/12/2019 allegato 2 sezione 5.
Riguardo l’integrazione degli assegni di invalidità L. 222/84 (comprendente sia quella “al minimo” sia “ASSEGNO MENSILE PER L’ASSISTENZA PERSONALE E CONTINUATIVA AI PENSIONATI DI INABILITA’”) le soglie sono differenti: 11.955,58 per gli invalidi soli e 17.933,37 per i coniugati, ma anche in questo caso per ricevere l’incremento a 651,51 i limiti si abbassano a 8469,63 e 14.447,42. Naturalmente spetta al legislatore, come si può leggere nella GU, definire l’esatto importo dell’incremento e le eventuali modifiche del calcolo (difficile che cambino in meglio…) da effettuare al fine di determinare l’ammontare dell’aumento (che a tutt’oggi può variare da 364,70, se i redditi sono nulli, a 0 euro, qualora i redditi facciano oltrepassare le due soglie citate).
Volevo solo correggere una mia svista. Le soglie di euro 11.955,58 per gli invalidi soli e 17.933,37 per i coniugati sono esatte per la “pensione integrata al minimo” (ossia quella pari a 515,07 euro) ma non hanno nulla a che fare con l’assegno mensile per l’assistenza personale e continuativa, che a volte viene confuso con l’indennità di accompagnamento (i requisiti richiesti sono differenti ma per entrambi NON CI SONO LIMITI DI REDDITO). Consultare tante leggi e circolari una di seguito all’altra o addirittura contemporaneamente per confrontarle mi ha portato a questo errore.
Domando scusa per l’equivoco.
ha diritto un invalido al cento per cento con accompagnamento che vive con i propri genitori e che non ha nessun reddito al di fuori della propria pensione con legge 104 ad avere questo aumento? spero in una risposta grazie
Giro in un file tutte le vostre domande all’esperto, confidando possa aiutarci a rispondere, gli argomenti sono troppo tecnici, non mi sento di espormi e dirvi cose errate, potete comunque sempre scrivere all’Inps o rivolgervi alle sedi competenti più vicine
Gentile signora Erica.
Esiste ancora la flebile possibilità che questa benedetta circolare Inps trasformi da reddito coniugale a personale il limite reddituale dell’aumento a 651?
Tante situazioni come la mia da operai con coniuge disabile al 100% a carico lo sperano.
È poi possibile sia reddito coniugale bypassando la legge del 9 agosto 2013 art 10 comma 5?
Grazie di cuore per la risposta.
Giuseppe
Giuseppe io avevo compreso reddito personale, ed ho riportato quanto pubblicato in data 21 maggio 2020 dal portale ‘Superabile Inail’, ma se il segretario nazionale della Spi CGIL parla di reddito famigliare, essendo lui certamente più esperto di me, non posso far altro che pensare che conti anche quello del coniuge. Mi attengo a quanto mi é stato detto. Non saprei e nemmeno potrei darle una risposta differnte, perché anch’io leggendo l’articolo pubblicato il 21 maggio 2020 avevo colto diversamente.
Chiedo scusa ma la pensione d’invalidità 100% pure viene conteggiata nel reddito?Certo che se è cosi e davvero una presa per i fondelli…scusatemi l’espressione
Lucia che vuol dire? In teoria una parte di pensione già la prende dunque credo di si
Salve, scusate ma credo che ci sia grande confusione… Dopo la riforma del 2015, ad esempio sull’isee, le pensioni di accompagnamento e Invalidità non vanno messe… E quindi non fanno più reddito!! Non capisco che conteggi fate?mah..
Buon pomeriggio dottoressa erica per favore vorrei sapere se è possibile io sono invalido al 100×100 con accompagno e più percepisco un invalidità da lavoro categoria io 516,il mio reddito sul CUD e 5300 annui rientro per l’aumento , grazie di tutto cuore dottoressa erica,a
Giro in un file tutte le vostre domande all’esperto, confidando possa aiutarci a rispondere, gli argomenti sono troppo tecnici, non mi sento di espormi e dirvi cose errate, potete comunque sempre scrivere all’Inps o rivolgervi alle sedi competenti più vicine
Umberto
Salve Dottoressa Erika
Sono un invalido totale al 100%
con inabilità lavorativa permanente,il mio reddito e pari a 0 ho il diritto all’incremento.
Grazie attendo una sua cordiale risposta.
Umberto direi di si
Buogiorno Sigora Erica Venditti
Percepisco una pensione di inabilita lavorativa pari a 515 euro mensili x 13 mensilita
Ho un invalidita civile del 100% e percepisco un assegno di 286 euro x 13 mensilita
Ho un reddito irpef di 6669 euro anno 2019
Ho diritto all aumento sull invalidita civile? E se mi spetta ,mi potete dire l importo?
Ho scritto tante volte a voi,potete delucidarmi?grazie buona giornata
Giro in un file tutte le vostre domande all’esperto, confidando possa aiutarci a rispondere, gli argomenti sono troppo tecnici, non mi sento di espormi e dirvi cose errate, potete comunque sempre scrivere all’Inps o rivolgervi alle sedi competenti più vicine
Le do una mano io quando mi reco alle Acli per fare l’ ICEF mi dicono sempre che l’ invalidità essendo una provvidenza assistenziale non fa reddito quindi solo la pensione di invalidità fa 0 reddito
Ma chi ha revisione ci rientra ?
Sperando che qualcuno mi risponda e che il mio commento venga pubblicato, io sono invalido al 100% dalla nascita, percepisco la pensione di invalidità (senza integrazione) più l’indennità di accompagnamento, vivo in famiglia con i miei genitori.
Io oltre la pensione di invalidità e l’indennità di accompagnamento, non ho altre forme di reddito, dovrei quindi rientrare nell’aumento o verrebbe preso in considerazione anche il reddito dei miei familiari?
Giro in un file tutte le vostre domande all’esperto, confidando possa aiutarci a rispondere, gli argomenti sono troppo tecnici, non mi sento di espormi e dirvi cose errate, potete comunque sempre scrivere all’Inps o rivolgervi alle sedi competenti più vicine
Salve Sig. Alessio
Se lei prende solo la pensione di € 286 euro al mese e niente altro, dato che indennità di accompagnamento e il reddito dei genitori non sono da considerare .L’aumento per lei è di circa € 364, quindi il prossimo mese( incrociamo le dita) lei prenderà al posto di € 286 , la somma di €651, quindi sarà uno dei pochi a prendere il massimo di aumento. …Auguri.
Grazie mille signor Daniele, speriamo che la circolare Inps a tal proposito, possa arrivare entro fine mille.
Ancora grazie.
Grazie mille signor Daniele, speriamo che la circolare Inps a tal proposito, possa arrivare entro fine mese.
Ancora grazie.
Sono invalido 100 %, ho compiuto 67 anni quindi percepisco l’assegno e sostitutivo pari a 459h
€ mensili, ho diritto all’aumento?
.
Sto predisponendo un file contenente tutte le vs domande, girerò il tutto al segretario nazionale Spi Cgil confidando abbia modo e tempo di rispondere ad ognuno di voi per sommi capi, la tematica é troppo complessa, non mi sento di dare risposte sui singoli casi. potete comunque sempre scrivere all’Inps o rivolgervi alle sedi competenti più vicine
Gentilissima Dott. Erica.
Una domanda ma la stessa pensione di inabilità dell 100 fa il reddito? Ciò devo sommario al mio reddito di lavoro anche il reddito che prendo già come pensione di inabilità ciò è i 285 euro grazie.
Mi pare di aver compreso di sì.
Salve sono un epilettico da tantissimi anni percepiscono una pensione di 285 euro sono con un punteggi di invalidità 77 per cento la mia eta e di 66 anni e mezzo a me mi spetta l’aumento? Il mio numero e 3892161430 la ringrazio e la saluto con affettuosa cortesia grazie
L aumento va agli invalidi totali al 100%
Buongiorno Erica, mio marito invalido 100% inabile prende 286 euro x13 mensilità, non ha altri redditi. Io non lavoro , prendiamo da qualche mese il reddito di cittadinanza, io sto cercando lavoro e spero di avere almeno un part-time presto. Mi chiedo, visto che oramai non capisco più niente di tutto ciò che ho letto…arriverà a prendere i 651 euro? Grazie mille…spero di avere risposta.
Ho girato la sua domanda all’esperto, attendo sue.
La ringrazio , aspetto risposta, arrivederci.
Buongiorno Sig,Erica VENDITTI
Sono titolare di una pensione di inabilita lavorativa pari a 515 euro mensili x 13 mensilita
Sono I nvalido civile al 100% e percepisco 285 euro mensili x 13 mensilita
IL reddito irpef e pari a 6669 euro reddito 2019
HO diritto all aumento pensionistico sull invalidita civile? E se ci sara un aumento a quanto ammontera?
Grazie buona giornata
Ho girato la sua domanda insieme a molte altre al Segretario Nazionale dello Spi Cgil, spero abbia modo di darci lumi, non mi sento di rispondere alle questioni di carattere personale, dunque ai singoli casi, perché l’errore rischia di essere dietro l’angolo, dunque lungi da me darvi informazioni errate. Potete comunque sempre scrivere all’Inps per avere specifiche al riguardo
Confondete la pensione di inabilita civile quell di inabilita ordinaria la 222/1984 infatti.Fate riferimento ai limiti reddituali della legge 222/1984 non a quelli della pensione di Inabilita CIVILE TOTALE che e proprio di natura diversa.INFATTI AL 222/1984 e’ una disabilita ordinaria con limite reddituale a 8,469,63 mentre la PESNIONE DI INABILITA TOTALE LEGGE 118/71 di cui parlano i giudici nella sentenza,ha assolutamente altri criteri e ha sopratutto un limite reddituale per le persone sole a 16982,49 euro e non a 8,469,63 cone la disabilita ordinaria legge 222/1984.
Guardi diego lei scrive decine di commenti al giorno,ora io questo lo pubblico, ma non é che ‘noi diciamo’,proprio per togliere ogni dubbio, abbiamo deciso di andare direttamente alla fonte, non so dirle altro al riguardo, giacché le interpretazioni avevano iniziato a trarre in inganno anche me, nonostante l’esperienza, pere evitare errori ho preferito far scrivere un editoriale a chi certamente ha maggiori competenze rispetto a me e lei nel campo. Magarisarà lo stesso segretario nazionale dello Spi Cgil a risponderle sentendosi chiamato in causa. Se non pubblico ogn suo commento e perché vorrei evitare eccessivi fraintendimenti nei lettori, che sulla questipone continuano ad essere, direi, piuttosto confusi.
Basterebbe che all’ INPS di decidessero a mandare un circolare chiarificatrice coi tempi di erogazione, chi ha diritto e chi no !!! E quando ? Boo
Le volevo chiedere se è poi neccessaria la circolare Inps per l’ avvio degli aumenti , visto che in PV (Trento) esiste una legge provinciale che disciplina la materia , e stabilisce che le pensioni vengono adeguate agli aumenti INPS ?
Certo Vittorio siamo in attesa
Ma puo dire cio che vuole.E una altra deduzione coem c ene sono a iosa l unica cosa che sembra certa e che nella sentenza i giudici parlano di aumentare la pensione di inabilita totale quella della legge del 1971 la 118 ed e sotteso che chiede l aumento per TUTTI INDISTINTAMENTE,vedendo anche gli importi delle altre provvidenze!!!QUESTO DICONO IN SOTTESO I GIUDICI!!!e quelli che hanno preso questa pensione e per prendere questa pensione di inabilita totale lo ripeterò un milione di volte il limite reddituale non parla ne ne di singoli ne di doppi ne di famiglie ma parla unicamente di un reddito personale che non deve superare ad oggi i 16982,49QUESTO DICE LA LEGGE DI QUESTA PENSIONE!!!Diversa cosa sono gli incrementi sugli aumenti di queste pensioni che hanno dei limiti reddituali piu stringenti Fate confusione con le pensioni minime e sociali.Leggete bene la sentenza..I GIUDICI DICONO IN GENERALE CHE LA PENSIONE DI INABILITA TOTALE SI DEVE AUMENTARE A TUTTI COME POTREBBERO ANCHE EVENTUALMENTE LASCIARE TUTTI GLI ALTRI CON L IMPORTO INVARIATO DI 186,81 SE E STATO DECISO CHE E’ IN GENERALE INCOSTITUZIONALE???
Allora l’invalido civile deve, prima di sposarsi e far famiglia, pensarci molto bene, perché dopo sposato non è più invalido, non è più a carico dei famigliari (marito o moglie che sia), non rientra nel diritto di essere aiutato economicamente. Torna tutto a carico delle famiglie!!!
meditate !!!!
Sono pienamente d’accordo con lei.. una persona invalida non ha diritto a farsi una famiglia.. C’è tanto da meditare..
Sono pienamente d’accordo con lei, una persona invalida non ha diritto di farsi una famiglia..C’è tanto da meditare..
Ki percepisce la i.o e ha il 100%di invalidità,avrà l aumento?
Sto predisponendo un file contenente tutte le vs domande, girerò il tutto al segretario nazionale Spi Cgil confidando abbia modo e tempo di rispondere ad ognuno di voi per sommi capi, la tematica é troppo complessa, non mi sento di dare risposte sui singoli casi. potete comunque sempre scrivere all’Inps o rivolgervi alle sedi competenti più vicine
Io sono disabile con i miseri 286 euro mensili e mia moglie lavora, il reddito coniugale da dove lo deduco dall’ISEE? Grazie.
Avevamo fatto un preciso articolo in merito su cosa fa e non fa reddito, provi a dargli un ‘occhiata, giusto per non essere ridontante.
Io continuo a non capirci nulla…. prima avevate detto che faceva reddito solo il limite personale ora anche quello coniugale e noi poveri pensionati ne paghiamo le conseguenze rimanendo appesi a un filo di speranza di vederci aumentato l’assegno di disabilità(ma credo che a questo punto con tutte ste limitazioni si e no lo prenderanno in tre!!!!!) Le solite cose difficili fatte dallo stato Italiano.I nostri politicanti prima di lodarsi dicendo in prima serata (abbiamo aumentato a 648,00 euro la pensione ai disabili) farebbero meglio a dire le cose come realmente stanno.
Erica che cosa significa questo:
Non rilevano qui i requisiti e i redditi utili ai fini della pensione di invalidità civile, perché trattiamo l’argomento di una integrazione ad una pensione di invalidità già concessa (quindi con requisiti reddituali personali già verificati). (preso da articolo che hai messo) significa che se io prendo 280 di invalidit° civile il mio reddito é gia verificato giusto? e quindi rientro nell’aumento?
Non ho mica capito la domanda, mi perdoni
Ciao ragazzi io scrivo perché credo che possiamo stare freschi io sono invalido al 75% con assegno 286,94 che per uno sbaglio dell’Inps che hanno versato una tredicesima non dovuta hanno pensato di togliermi 30 euro al mese per recuperare la somma in pieno centro di pandemia io con 4 figli abbiamo fatto la fame…..quindi dico che se non siamo totalmente invalidi quasi in un fondo di letto a nessuno faremo pena e continueranno a giocare con le pensioni di invalidità per recuperare voti per le prossime elezioni.
ESATTO
Erica mi sono fatto quattro conti e non credo di superare con il reddito di mia moglie i 14.447, 42 e quindi probabile che rientri in questo aumento.
Erica ho letto articolo quindi se mia moglie prende 1200 euro al mese bisogna calcolare anche la tredicesima. Comunque io invalido al 100% rientrerò in questo aumento o no?
Nel caso non si calcolasse la tredicesima rientrere se si calcola forse supero ma di poco la cifra descritta
Salve a tutti, la 5° tabella INPS che indica i limiti di redditi ,sono per il 2020 per i soli invalidi = 8469,63. e per il invalido coniugato = 14.447,42.
Quindi l’aumento non sarà per tutti uguali….l’INPS, ci offre questo calcolo ( che secondo il mio parere, chiedo a voi se sbaglio ) è così : da sommare la stessa pensione invalidità 286 x 13= 3.718 + reddito personale – limite di reddito diviso per 13 mensilità. Facciamo un esempio :
Invalido solo con la pensione di 286 al mese x 13 = 3.718 + un’altro reddito personale di 2.500 fa un totale di 6.218…….quindi 8.469 – 6218 = 2.251…questo sera l’aumento annuo che diviso per 13 mensilità è di “””€ 173,15″””
Certo però senza andare oltre 651 euro. Ripeto ancora una volta non sono sicuro 100% di questo calcolo,..Mi sbaglio Dottoressa Venditti ????
.
Le specifiche sono state date dal segretario nazione spi cgil…se vuole le giro la sua donanda…si tratta di argomenti troppo tecnici e delicati per tentare di dare risp io.
Ho letto l’ articolo del signore io ho 100×100 di invalidità , prendo 286€+10,33€ di maggiorazione avendo reddito 0 sono in affitto arriverò a prendere l’ aumento ( per l’ affitto ho un assegno unico provinciale (TN) ) come assegno unico ho 260€
Quindi io che prendo 289 euro di pensione prenderò poco
Gentile dottoressa Venditti,
lei scrive: ” per i soggetti che usufruiscano della sola pensione di invalidità civile ( 286,81 mensili per il 2020) , senza la maggiorazione di 10,33 euro prevista per i soggetti con reddito personale annuo non superiore (nel 2020) al valore di 6.112,08 euro(…)”. Io non ho alcun reddito ma ricevo la maggiorazione di 10,33 euro (totale 297,14 euro al mese). L’aumento di 364,70 verrà mi verrà ridotto sottraendo i 10,33? Ovviamente sono invalido al 100% con totale e permanente inabilità lavorativa. La ringrazio per l’attenzione.
Non ho scritto io le specifiche a me appartiene solo l introduzione, il resto si deve, e lo ringraziamo, al segretario nazionale spi cgil, proverò a rivolgere a lui la sua domanda.
Senza intenti di polemica, voi del sito avete sempre sostenuto che i limiti di reddito per avere l’adeguamento fossero personali, ora si legge anche coniugali.
Ha ragione…mi ero attenuta alla normativa…senza essere ancora arrivata alla fonte….abbiamo propeio per questo cercato ulteriori specifiche da chi certamente é più esperto di noi. La questione si stava facendo complessa e le notizie erano troppo discordanti. Speriamo do aver chiarito ogni cosa
Scusi se la disturbo ancora.
Volevo solo dirle che ho capito quanto affermato dal segretario Atti. La maggiorazione viene concessa agli invalidi civili totali (100%) che hanno un reddito inferiore a 6.112,08 euro. L’aumento massimo pari a 364,70 euro quindi fa superare la soglia di 6.112,08 (651,51 x 13 = 8.469,63) e pertanto i 10,33 euro non verranno più concessi. Il “senza” scritto dal segretario significa “ai quali non verrà più concessa”. Almeno questo è quello che ho potuto desumere chiedendo a persone più esperte di me.
La ringrazio per l’attenzione.
INVALIDITA’ CIVILE: L. 118/71
– assegno di invaldità (con invalidità pari o superiore a 74%)
– pensione di inabilità (100% invalidita e indigenza e conomica)
Il disabile totale ha sopratutto bisogno anche di qualcuno che l’assista, 520 euro e assolutamente insufficiente perche per una badante minimo
ci vogliono 1200 euro tra stipendio e contributi,devi farla mangiare..poi devi mangiare anche tu disabile..devi pagare le utenze.devi pagare le cure.. e tutto il resto.Per cui e assolutamente fuori da questo mondo chi ha preso questa pensione di inabilita totale civile legge 118/71 con limite proprio per questo motivo di aggravio pesante di spese a 16.982.48,non le sia concesso la aumento a 651 euro.Poi la dicitura stessa e chiara”..100% di invalidita e indigenza economica”proprio appunto per le grandi le spese che questo tipo di disabili totali civili devono sostenere devono anzi essere i primi ad avere la propria pensione aumentata al max aumento possibile proprio!!!Sono quelli che stanno peggio di tutti.
Avete fatto un po’ di confusione, ma in totale a quanto ammonta la pensione a chi ha il 100%100?
Salvo ma chi ha fatto confusione, mi perdoni? Andiamo direttamente alla fonte, non lo fa praticamente nessuno, proprio per cercare di darvi notizie sempre aggiornata ed evitare errori. L’aumento avverrà in base alle parole dell’esperto Atti, controlli l’articolo in home page