Le ultimissime novità sulle pensioni al 6 dicembre 2018 giungono direttamente da Claudio Durigon, sottosegretario leghista al Ministero del Lavoro, che conferma che da gennaio 2019 si potrà andare in pensione anticipata ancora con 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni ei 10 mesi per le donne, confermato lo stop dell’adv , stesso discorso per i lavoratori precoci che opteranno per la quota 41, anche per loro non scatterà l’incremento dei 5 mesi dal 2019, saranno sufficienti 41 anni di contributi. Il tutto con buona probabilità resterà però ancorato al meccanismo delle finestre, ragione per cui il vantaggio reale potrebbe ridurci a due mesi. I dettagli e le parole dell’onorevole leghista.
Pensioni anticipate e precoci, quale il vantaggio reale del blocco dell’adv?
I lavoratori precoci ossia quanti hanno alle spalle già 41 anni di contributi versati e nello specifico hanno almeno 12 mesi anche non continuativi di contributi versati prima del 19esimo compleanno, potranno continuare ad accedere alla quota 41 per due ragioni. La prima è che la misura è stata resa strutturale, vale dunque per sempre, dalla precedente legislatura. La seconda è che il sottosegretario al Ministero del Lavoro ha confermato che per loro non scatterà l’aumento dei 5 mesi previsti dal 2019 relativo all’aumento dell’ aspettativa di vita.
I lavoratori precoci che potranno accedere alla quota 41 nel 2019 non sono tutti, l’estensione richiesta dai lavoratori ad oggi non è passata, potranno optare per l’uscita con 41 anni di contributi solo quanti hanno situazioni di difficoltà (disoccupazione, familiare disabile, inabilita al 74%, impiegati nei 15 mestieri gravosi ritenuti meritevoli di tutela). Per loro è confermato, almeno stando alle ultime dichiarazioni ufficiali di Durigon, lo stop dell’adv per il 2019, ma scattano anche per loro le finestre trimestrali, come per la quota 100. Ragione per cui a conti fatti il vantaggio effettivo sarebbe di 2 mesi anziché 5.
Pensioni ultime novità: uscita a 43 anni+1 mese di contributi, anziché 43.3
Ragionamento analogo dovrebbe seguire lo stop dell’aspettativa di vita per le pensioni anticipate, giacché dal 2019 i requisiti resteranno invariati e fissati dunque a 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne, ma saranno comunque previste le finestre di uscita trimestrali.
Ragione per cui di fatto per poter accedere alla pensione, ricevere il primo assegno, occorreranno 43 anni ed 1 mese di contributi, il vantaggio effettivo sarà ridotto a 2 mesi. Questa soluzione per quanto a lungo richiesta dai precoci che non rientrano nella quota 41 perché non appartenenti alle categorie disagiate e troppo giovani per poter optare per la quota 100, potrebbe comunque far discutere non trattandosi di 5 mesi reali. Per le pensioni di vecchiaia invece resta valido l’aumento dei 5 mesi di aspettativa di vita, occorreranno 67 anni per poter andare in quiescenza.
Dopo 42 e 10 mesi la pensione subito pagliacci
Dopo 42e 10 mesi è giusto che si va in pensione serenamente senza balconi e finestre la pensione subito,non deludermi minstro Salvini
SE VOGLIONO TROVARE SOLDI I GIALLOVERDI DOVREBBERO SMETTERLA DI INVENTARSENE UNA OGNI GIORNO , IERI E’ STATA LA VOLTA DELL’ECOTASSA . LA MEDICINA E’ 1 SEQUESTRARE AL SUD TUTTE LE MACCHINE VECCHIE NON HANNO LA REVISIONE BIANNUALE, 2 SEQUESTRARE LE AUTO SENZA ASSICURAZIONE ( vedi servizio televivo su rete 4 a Napoli 5 auto su 20 erano senza assicurazione ) E BOLLO AUTO E DISSEQUESTRARLE SOLO DOPO AVER PAGATE TUTTE LE SANZIONI E COSTI RELATIVI . SOLE DA QUESTE MISURE LO STATO RISCUOTEREBBE MLIARDI ALTRO CHE ” UNIFORMARE ” LE TARIFFE ASSICURATIVE IN TUTTA ITALIA . SE I VIGILI DEI COMUNI HANNO PAURA DI RITORSIONI PERSONALI , LO STATO MANDI L’ESERCITO ,BASTA UN’APPLICAZIONE SUL TELEFONINO DIGITANO LA TARGA E SE NON E’ IN REGOLA SEQUESTRO IMMEDIATO . IN ITALIA BISOGNA FARE RISPETTARE LE REGOLE A “TUTTI ” ,SALTEREBBERO FUORI UN SACCO DI SOLDI IN PIU’ ALTRO CHE INSERIRE LE FINESTRE
MA UNO DOPO 42 ANNI E 10 MESI COSA DEVE ASPETTARE ANCORA ? ” I BALCONI “” ?? ABBIAMO VERSATO PER 514 MESI E SOCONDO VOI DOVREMMO STARE A CASA PER 3 MESI SENZA NESSUN’ENTRATA ? CI DOVETE DARE DA SUBITO I ” NOSTRI ” SOLDI VE LI ABBIAMO DATI IN PRESTITO PER 43 ANNI , NON SONO UN REDDITO DI NULLAFACENZA.
Alle prossime elezioni starete voi all finestra a guardare visto che vi mandiamo a casa pagliacci
Evvivaaaa…. Colleghi precoci… Esultiamo!!!!! Il governo ci fa l’elemosina ….. Ci regala due mesi di pensione !!!!! Ma andate a cagare!!!!!!!!
È incredibile che dopo quasi 43 anni di lavoro si debba aspettare….. Ma cosa si aspetta!!!
Durigon va a cagare tu dalla finestra buffone
lo stop dell’aspettativa di vita per le pensioni anticipate sarà strutturale o a tempo?
A prescindere comunque che lo sconto , in base alle finestre d’uscita trimestrali , sarà solo di due mesi,
sarebbe cosa davvero buona scorporare lo stop dell’A.D.V. dalle finestre d’uscita trimestrali
Sono precoce ho 4 anni di lavoro prima dei 19 anni. Perchè devo ancora soffrire e aspettare le finestre? Io l unica finestra che vedo al momento è quella per buttarmi di sotto tanto so stanca. No adv senza finestre. I 41 anni non li fate passare ed allora a noi pochissimi precoci lasciateci la speranza di eliminare l adv 2019 senza finestre. È tardi.
Dobbiamo presentare domanda di pensione. Almeno questo ultimo periodo di lavoro lo viviamo con la speranza nel cuore che c è 1 certezza e senza fare cattivi pensieri. Grazie
TANTO CASINO PER ABBUONARCI 2 MESI !!!!!!!!!!! E’ UNA VERGOGNA PERCHE’ PER 3 MESI DOVREMMO STARE IN UN LIMBO ( UNO NON MANGIA E VA’ IN LETARGO COME GLI ORSI ) . MA SE IO DOPO 42 ANNI E 10 MESI HO UN MONTANTE CONTRIBUTIVO DI 400.000 € PERCHE’ PER 3 MESI NON DEVO PERCEPIRE NULLA ? DATEMI ALMENO LA POSSIBILITA’ DI LAVORARE ANCORA IN QUESTA ” TERRA DI NESSUNO “, ALMENO LA MI FAMIGLIA POTRA’ SFAMARSI.
Siamo alle solite!!! Solo promesse di marinaio. L’unica certezza è che anche Questi sono venditori di fumo.