Il Segretario Generale dell’UGL (Unione Generale del Lavoro), Paolo Capone, ha recentemente sottolineato la necessità di riformare il sistema previdenziale italiano. Secondo Capone, la riforma Fornero ha avuto un impatto negativo sul mercato del lavoro, ingessandolo e contribuendo alla crescita della disoccupazione giovanile. Inoltre, la crescente presenza delle pensioni assistenziali ha creato una disparità all’interno del sistema previdenziale, penalizzando le pensioni contributive. Capone ha quindi presentato una proposta alternativa: Quota 41, che mira a favorire la flessibilità in uscita dal mondo del lavoro e incentivare l’ingresso dei giovani.
Ultime novità Riforma Pensioni 2023, Capone critico contro la Legge Fornero
Paolo Capone ha dichiarato durante il suo intervento al Congresso Federazione Nazionale Pensionati dell’UGL, presso il Centro Congressi Cavour, a Roma: “La Fornero ha avuto un impatto negativo, in quanto rappresenta una riforma sbagliata che ha ingessato il mercato del lavoro e ha contribuito alla crescita esponenziale della disoccupazione giovanile.”
“Inoltre, la crescita delle pensioni assistenziali ha creato una discrepanza nel sistema previdenziale, penalizzando le pensioni contributive. Risulta centrale, pertanto, la separazione fra previdenza e assistenza del bilancio dell’Inps, per assicurare una migliore lettura della realtà vera della spesa pensionistica.”
Capone critica la riforma Fornero, sostenendo che abbia limitato la flessibilità del mercato del lavoro e abbia avuto conseguenze negative sulla disoccupazione giovanile. La sua proposta mira a contrastare queste problematiche.
Riforma Pensioni ultimissime: Quota 41 per dare flessibilità al sistema, la ricetta di Capone
“È necessario dare flessibilità al sistema, lasciando alla persona la scelta di valutare se e quando uscire dal mondo del lavoro. Ribadiamo, pertanto, che una proposta come Quota 41, che prevede 41 anni di contributi a prescindere dall’età lavorativa, possa favorire la flessibilità in uscita e incentivi l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.”
Il sindacalista sottolinea l’importanza di offrire flessibilità nel sistema previdenziale, permettendo alle persone di decidere quando ritirarsi dal mondo del lavoro. La proposta di Quota 41 è vista come un modo per favorire la flessibilità in uscita e promuovere l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.
Capone conclude poi sottolineando l’importanza di salvaguardare i diritti acquisiti dai lavoratori come base essenziale per mantenere coesione e stabilità sociale nel contesto delle riforme previdenziali: “In tal senso, salvaguardare i diritti acquisiti dai lavoratori rappresenta il presupposto essenziale per garantire la coesione e la stabilità sociale.”
Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, ha presentato la proposta di Quota 41 come alternativa alla riforma Fornero e come soluzione per affrontare le sfide del sistema previdenziale italiano. La sua proposta mira a favorire la flessibilità in uscita dal mondo del lavoro e incentivare l’ingresso dei giovani. Ma il Governo ascolterà questa richiesta del sindacato, o continuerà per la sua strada, senza intervenire in maniera strutturale sulla riforma delle Pensioni?
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LASCIASSE LA FORNERO. Per “salvaguardare i PRIVILEGI acquisiti dai pensionati” va ad intaccare i “diritti NON acquisiti dai lavoratori” che devono solo lavorare fino a 70 anni e STARE ZITTI.
Ma anche BASTA.
Non riesco a dimenticare lo shock del DDL Durigon 2855/2021 (vicesegretario UGL e predecessore di Capone) che proponeva 41 ANNI PER TUTTI CON CONTRIBUTIVO per tutti, poi smentito prima delle elezioni … e mo’ sta a vedere che verrà riproposto.
Ma è difficile per i dotti professori dell osservatorio previdenziale mettere su un foglio i costi delle varie proposte e farli conoscere agli italiani ? Si parla sempre di costi. Quanto costa OD ? La tridico ? La 41 secca ? e così via . Almeno si comincia a parlare sui numeri? Ma la verità è che nessuna proposta è sostenibile perché ormai il sistema inps non funziona più. Che lo dicano chiaramente! E facciamola finita con questi tavoli inutili.
Ultimora…..pare che il Governo sia favorevole a mandare tutti in pensione con 41 anni di contributi senza vincoli di età.
Piccolo dettaglio: con il calcolo integralmente contributivo!!
Ecco servita la fregatura per quelli che hanno votato Salvini.
Ma non è vero! Quello che è vero è che il Governo prende tempo e non da risposte concrete, probabilmente perché di risposte risolutive e concrete non ne ha!
Vai a leggerti l’articolo sul Corriere della Sera e vedrai se non è vero.
Cara Barbara, credi veramente che non abbiano risposte risolutive e concrete? le hanno, eccome se le hanno; perchè non le dicono? perchè sono talmente brutte da far spavento; 41 indipendentemente dall’età? è più facile scalare l’everest per uno che non va neanche a camminare in montagne; se va di lusso, ma tanto di lusso, fanno una quota 103 con i 62 e 41 ma secondo me sarà un mezzo miracolo; e opzione donna? come quella dell’anno scorso? 1 probabilità su 1 miliardo; poi speriamo in bene ma………………………………; saluti a te e ai gestori del sito
caro nep; è quello che dicevo io 1 anno fa circa; la partita prossima sarà di fregare la parte retributiva; ti dicono: ti faccio andare via prima, ma non tanto prima e comunque non prima dei 41 anni ma tutto contributivo; altrimenti aspetti e fatichi; saluti ai gestori del sito
Dettaglio non da poco, in pratica anticipano ciò che è scritto nella Fornero.
Ci manca solo che aggiungano un’altra finestrina diciamo di 18 mesi per non farsi mancare nulla.
Sindacati buffoni.
Politici bugiardi .
Il popolo si merita ciò che ha.
È così Giorgio e poco fa abbiamo avuto l’ennesima prova , dato che Landini è uscito dal covo dei buffoni dicendo che l’incontro è stato totalmente inutile! Buffoni, andate al diavolo tutti….ci vediamo alle urne !
E Sbarra ha affermato…..aver riallacciato ildialogo è un fatto positivo! Ma va a cag … – incredibile ma se landini dice che l’incontro è stato totalmente inutile, questo qui dice che è positivo il fatto che hanno dialogato……ma di che ? Buffoni andate a cag……..tutti quanti
la Cisl è sempre stata dalla parte del governo, qualsiasi colore esso sia.
Pertanto non c’è trippa per gatti! Speriamo ci sia una mobilitazione seria
Esatto Sergio!
Anche questa volta hanno deciso di decidere la prossima volta!
Non faranno nulla di buono!
Proprio così Don, ma aggiungerei che hanno deciso di decidere non la prossima volta, ma nelle prossime volte , senza sapere quando dove e come- io li manderei tutti a fare un tavolo di trattativa su Marte con solo biglietto di andata…. almeno c’è li togliamo dalle scatole….. a cominciare da Sbarra che onora questi tavoli e questo governo ogni volta, apprezzando l’operato dell’esecutivo…..ma si può essere più falsi e coglioni ?…..ma che ne pensano i suoi iscritti? Senza parole!!!!!!
Si ma Landini è lo stesso che 6,8 anni fa in tv gridava scandalo e chiedeva quota 41 minacciando scioperi ad oltranza. Qualcuno ha poi visto qualche sciopero?.
Tutti bravi a vendere la merce con il sedere degli altri..
Una contraddizione assoluta definire quota 41 una scelta di flessibilità in uscita!!
A casa mia la flessibilità significa definire una età a partire da cui si può andare in pensione, a prescindere dagli anni di contribuzione.
Altrimenti si chiama rigidità!!
certo che è flessibilità in uscita; tutto dipende dal punto di vista: se la base, per loro che comandano, è la legge Fornero, cioè i 67 anni o i 42 anni e 10 mesi i 41 anni è flessibilità; ma devono convincerti che ti conviene aspettare la legge Fornero; cosa fanno? i 41 con tutto contributivo; ci sarà quello che dice: scappo; ci sarà quell’altro che dirà: resisto e vado con la legge Fornero; oppure fanno come quest’anno con il tetto a 5 volte la minima, e magari il tfr con un po’ di anni più tardi; tutto chiaro? loro, almeno fino al 2026 , a parte legge Fornero, quasi nessuno; l’altro ieri, 6 ex colleghi in pensione; con quota 103, ma quasi tutti con legge Fornero o per età o per anni di contribuzione; questa è la realtà; oppure con la RITA ma la pensione ufficiale è con i requisiti fornero; saluti a te e ai gestori del sito
Se il punto di arrivo dovrebbe essere quota 41 x tutti (che al momento non sembra attuabile), si potrebbe superare quota 103, istituendo nuove quote dal 2024 legata ad anni 61, dal 2025 legate ad anni 60, dal 2026 legata ad anni 59 , dal 2027 ….liberi tutti.
Marcello
marcello, ma credi veramente che abbassino ulteriormente le età? ; certo ti fanno andare a 60 anni con la legge fornero; loro con questa quota 103 con i 62 e 41 fanno una doppia fregatura; per chi ha più anni ma non arriva ai 41; per chi ha meno anni e arriva a 41; tutto chiaro? poi spero di sbagliarmi tantissimo; saluti a te e ai gestori del sito
Prof. non ti sbagli affatto. Il giochino funziona ormai da diversi anni e la fregatura è sempre dietro l’angolo. Ovvuiamente i fregati sono solo i lavoratori dipendenti.
Esatto
Ma non fanno un cavolo di niente.Siamo tutti degli illusi speranzosi.Fac59
Infatti Marco, poco fa Landini è uscito dalla riunione dicendo che l’incontro è stato totalmente inutile! La Calderone non aveva nessun mandato per chiudere la trattativa e nessuna parola è stata spesa sulle risorse da mettere in campo- tutto come volevasi dimostrare , come al solito i buffoni di corte ci hanno preso in giro e i sindacati torneranno a dormire,con la banda Meloni che ridera’ di gusto per aver preso per il culo i sindacati, la massa dei lavoratori che aspettano e i fessi che li hanno votati! RIVOLUZIONE….questa ci vuole per mandarli tutti a casa !
io ho votato salvini il bugiardo pinocchio grandissima delusione tutti sono tutti cosi destra e sinistra la più grande delusione la meloni spero che vadano subito a casa
Ma la carriera discontinua delle donne e lo sconto per le madri con figli dove è finito?
nessuno ne parla più…. una donna che ha avuto figli e non ha lavorato quando arriva a 41 anni di contributi?
un pò di pietà….. già prendiamo stipendi più bassi, dobbiamo fare doppi lavoro (attività lavorativa più lavori da casalinga, notti in bianco per i figli, ecc..)
almeno dare una flessibilità per età alle donne…
Capone parla forse di Quota 41 SECCA ?
La prometteva già Durigon prima delle elezioni…salvo poi dire che al momento non ci sono risorse e metterci 2 paletti grossi come piloni…il tetto all’assegno poi è chiaramente incostituzionale…
Sulla quota 41 che propone Capone quale nuovo paletto si inventeranno ?
nessun paletto, diventerà norma nel 2037.
Perchè 2037 matematica…. Tutte le persone che hanno iniziato a versare contributi al 1/1/1996 andranno in pensione con il sistema contributivo e guarda a caso nel 2037 avranno versato esattamente 41 anni di contributi. Semplice no.
Quindi da qui al 2037 cosa fare? Prendere tempo questo è il mantra dei nostri politici, illudere le persone e prendere tempo.
Chi ha “rubato” l’RDC rischia la galera per max 500 Eur. La Ministra Santanchè non ci andrà di sicuro. Siamo nella m. sino al collo, tipo repubblica delle banane.
Con 10 miliardi si può fare meglio di quota 41.
E i disoccupati ultra60? La Tridico costava poco e sistemava chi ne aveva davvero bisogno. La Giustizia sociale rimane un sogno.
“Inoltre, la crescente presenza delle pensioni assistenziali ha creato una disparità all’interno del sistema previdenziale, penalizzando le pensioni contributive. Capone ha quindi presentato una proposta alternativa: Quota 41, che mira a favorire la flessibilità in uscita dal mondo del lavoro e incentivare l’ingresso dei giovani.” Per fare tutti i distinguo che la frase riportata sopra merita ci vogliono pagine su pagine dattiloscritte. Capisco che la selezione per i vertici politico – sindacali vari parte dal fondo della classe, ma non hanno nessuno, neanche per sbaglio, che sia bravo a mettere ordine e a non accrescere il casino? Quota 41 senza adeguati complementi di specificazione è un problema come superare la Fornero, come tutte le altre definizioni ad alto livello di generalità che albergano costantemente nella retorica politico – sindacale e che consente a lor signori ripetenti di fare ciò che si vuole e dare fregature dicendo che era ciò che si ere promesso. Baasta por favor!
Salvini do c’è cazzo sei ?
Burattino.
Mi sembra che da mesi Salvini non parli più di pensioni … Erano un suo argomento frequentissimo PRIMA delle elezioni
Salvini è il Ministro delle infrastrutture (ex trasporti), che cavolo c’entra con le pensioni?
Salvini è il segretario della Lega, partito che della abolizione della Fornero ha fatto una bandiera sventolata a ogni comizio pre-elettorale
E’ vero, ma comunque sia deve fare i conti con gli alleati di governo, nè più e nè meno come quando si alleò (per modo di dire) con i Cinque Stelle, che per avere la tanto discussa quota 100 si dovette piegare al più grande sperpero di spesa pubblica della storia quale il Reddito di Cittadinanza.
E così Durigon, stanco di essere smentito dalle sue stesse decisioni, visto che è dal 2018 che propone quota 41 ma poi fa tutt’altro, manda avanti il segretario dell’UGL che è quel sindacato di cui lo stesso Durigon era vicesegretario prima di darsi alla politica.
Durigon: ” Senti Capone parla tu della quota 41, perchè ormai io mi sono bruciato e nessuno mi crede più”. Capone: “Va bene, Claudio, tengo vivo io l’interesse della quota 41, tanto a me non mi deve votare nessuno”.
Ma secondo voi, non hanno fatto quota 41 quando non c’era il covid, non c’era la guerra, la crisi energetica e un’inflazione da record e dovrebbero farla adesso che l’economia e i conti dell’INPS sono in profondo rosso ?
Infatti Franco!
Personalmente spero, come prima cosa, che non peggiorino la Fornero…
Franco Giuseppe, hai perfettamente ragione, sottoscrivo parola per parola!!!
Saluti a te ed i gestori del sito.
Si quota 41… ma al 50% dell’ ultimo stipendio ?
Quota 41 sono anni che la sento altro che novità! Comunque tra 2 mesi faccio 41 anni di contributi ed entro nel 42esimo e mi toccherà lavorare ancora, altro che balle!
Ma ci fanno o ci sono? Quota 41 ad oggi ce la possiamo scordare quindi insistere non porta da nessuna parte. Visto che le donne chiedono a gran voce l’opzione donna scusate il gioco di parole noi uomini potremmo chiedere anziché 42 e 10 mesi 41 e 10 mesi sarebbe già un passo avanti in attesa in corso d’opera di una vera riforma. Sindacati svegliaaaaa fate lavorare il cervello il poco lo conti il nulla no insistete su qualcosa che sai potrebbero prendere in considerazione non di proposte bocciate in partenza.
La Flessibilità in uscita la si garantisce agendo sulle fasce piu’ deboli che sono quei lavoratori che purtroppo hanno avuto lavori discontinui o in nero non per colpa loro e che quindi non raggiuungeranno MAI n’ quota 100 101 102 103 o peggio 41 anni di contributi.
Quindi abbassiamo per tutti l’età pensionabile a 63 64 anni cosi’ come hanno fato ora in Francia ed a 25 30 anni di contributi anche con piccole penalizzazioni ma agendo con rispetto della vita dei lavoratori.
Basta chiacchiere ma fatti e le risorse ci sono e quando vogliono li trovano!!
Tutto giusto, il problema è farglielo capire a queste capre – ma pure se gli entra in testa, lo stesso non fanno nulla perché si trasformano in iene spietate che ci spolpano vivi……nell’indifferenza generale
Mi sembra che la proposta di quota 41 non sia una grande novità!! Anzi, mi pare di averla già sentita più e più volte!! Niente di nuovo sotto il sole!!!
Dire che quota 41 garantisce la flessibilità in uscita è una emerita cazzata! La flessibilità in uscita viene garantita sopratutto agendo sull’età anagrafica! I leccaculo di Salvini e opportunisti vari vadano a zappare.
condivido. tutti quelli che non arrivano a 41 anni di contributi nemmeno a 67 anni che fanno?
La flessibilità non deve essere un ambo secco
E che lo diciamo a fare, questi sono proprio deficienti, non ci arrivano, manco se glielo spieghi con un disegno! Ottusi invertebrati (chiedo scusa a questa classe di esseri viventi, naturalmente)
Lo sanno Mariano lo sanno ma se ne fregano altamente di chi sta peggio e sta soffrendo, tanto loro hanno la pancia ben piena e sono pieni di se’ , fieri di aver preso voti , ingannando il prossimo,per poi scaldare le sedie parlamentari a 13 mila euro al mese , grazie agli ingenui che li hanno votati- ed ora beccateveli e becchiamoceli per 5 anni- questi ci trattano peggio delle bestie e prima o poi qualcuno perderà la testa, ne sono convinto, e quando succederà qualcosa io almeno non mi meraviglierò e approverò.
D’accordo, se flessibilità deve essere, si butti nel cesso il paletto 41 e si dia il giusto peso all’ anagrafico- quota 103 libera e vi salvate in calcio d’angolo, perché altrimenti vi faremo fuori alla prossima tornata elettorale, perché questo meritate , ingannatori e vigliacchi che non siete altro