Riforma Pensioni 2024: quota 41 non arriva, lavoratori protestano contro il Governo
Le ultime notizie che arrivano dal Governo sulla riforma delle pensioni, hanno generato malcontento nei lavoratori, soprattutto in coloro che chiedono quota 41 per tutti e che speravano di veder realizzata la loro richiesta dopo le promesse della campagna elettorale del Governo Meloni. Vediamo alcuni dei tantissimi commenti dei lavoratori che ci sono arrivati negli ultimi giorni.
Pensioni quota 41: la riforma non si fa, i lavoratori protestano
Iniziamo con il commento di Marco, che ci scrive: “Quota 41 per tutti senza paletti. Chi è in grado di stabilire la differenza tra i lavori usuranti o meno ? Sicuramente NON i politici, che di lavori usuranti o meno, NON sanno nemmeno cosa vuol dire. Alcuni esempi ? E’ più usurante più il postino o il vigile urbano ? E’ più usurante il bidello o l’impiegato che magari ha sempre il fiato sul collo del capo ufficio ? Ci sarebbero tantissimi altri esempi da fare… 41 anni di lavoro e di contributi versati, sono già fin troppi. Meloni, Durigon, Salvini e combriccola, gli italiani vi hanno votato anche e soprattutto per la tanto promessa “QUOTA 41 x tutti” e le promesse elettorali vanno mantenute (cosa che voi non avete fatto). Scendiamo tutti in piazza, come i francesi.
Alberto ci scrive: Oltre i 60 anni nessuno dovrebbe continuare a lavorare. Stessa cosa per chi ha maturato 40 anni di contributi. Voglio proprio vedere oltre i 60 anni che resa psico-fisica possono ancora dare i lavoratori. Nel frattempo i nostri governanti sperano che molti in questa situazione passino a miglior vita, così non avranno più alcuna pensione da pagare. Per la pensione di vecchiaia invece rimarrà quota 67 fino al 2024 (non è stata aumentata “grazie” alla pandemia) e poi come se non bastasse, si parla ancora di aumentarla nel corso degli anni. Nel 2050 presumibilmente si andrà quindi in pensione a 100 anni! Speriamo almeno che questo governo lasci quota 41 , il che è già meglio della Legge Fornero.
Riforma delle pensioni 2024: i lavoratori delusi dal Governo per quota 41
Guido guarda alla protesta in Francia e si chiede: Sono allibito, la Francia a messo una nazione a ferro e fuoco e Macron sta già prendendo i calzini dai cassetti dell’Eliseo perché in fretta e furia dovrà andarsene e leggo qui sotto dei commenti che dicono, “penso che se dovesse a fine legislatura passare quota 41″. Fine legislatura???? Ma sapete cosa significa fine legislatura? Fine legislatura significa 5 ANNI e voi aspettereste che il Governo metta quota 41 fra 5 ANNI? Viva la Francia”.
Infine ecco le parole di Vincenza, delusa dal Governo: Sinceramente mi aspettavo dalla Meloni e dal Governo una diversa presa di posizione nei confronti della riforma pensioni, al momento mi sembrano troppo allineati alla volontà di Salvini che ha promesso quota 41 per tutti, pensando invece solo ad una categoria di lavoratori a lui ben cara!!
Detto questo, per non rimanere ulteriormente delusi penso che se dovesse a fine legislatura passare quota 41, sarà rivolta ad una platea di lavoratori limitata. Non sarà mai rivolta a tutti come promesso e lasciato intendere durante la campagna elettorale! Nel frattempo il Governo disperde risorse rinnovando quote ponte vedi 103 o proponendo Opzione Donna con forti penalizzazioni etc…… aggirando una significativa e reale riforma che possa superare la Fornero soprattutto a beneficio di tutte le donne lavoratrici e non solo per poche.
Sconcertante e vergognosa una campagna elettorale in cui la riforma delle pensioni veniva garantita entro aprile!!! Ora nessuno ne parla più, neanche per sbaglio. E tutti zitti!!! Non si può accettare passivamente tutto questo. A 61 anni e 40 di contributi ancora non so se come e quando andrò in pensione. Io non posso permettermi opzione donna a 1000 euro, monoreddito e con una figlia che non trova lavoro. Ma non ce la faccio più con ritmi di 9/10 ore al giorno, responsabilità e dirigenti incompetenti che ti spremono come un limone perché comunque la P. A. non assume. Basta. Sono dei pagliacci votati da chi credeva alle promesse. Auguro a questi di non durare neanche fino a Natale. E impariamo dai francesi! Sindacati a cui pago la tessera INESISTENTI!!! I soldi per la guerra, degli altri, però li trovano. Esistono solo gli sbarchi, l’Ucraina, la riforma fiscale dei ricchi. Schifo.
ma e’ cosi’ difficile capire che se si mandano le persone in pensione a 67 anni avremo i 30enni…e forse fra un’ po’ anche i 40enni a spasso? e poi il “Prof . cazzola” dice che mancheranno i lavoratori ? ma cosa pensa …che i giovani senza un lavoro possano mettere su famiglia? in poche parole si potrebbe dire che la “cura” Fornero il paese non la regge…e pertanto va abolita da subito e ripensato tutto il sistema previdenziale….avendo come obiettivo primario quello di far lavorare i nostri ragazzi …perche’ da loro dipende l’esistenza dell’ Italia…e non dai vecchi tromboni come il succitato professore.
Caro Wal 52; la filosofia è vecchia di quasi 30 anni fa se non oltre; dall’inizio del sistema contributivo quando tagliarono le pensioni a chi aveva meno di 18 anni di contributi; far partire le pensioni integrative; ora la partita è un’altra; vuoi andare prima della legge fornero? tutto contributivo; o ti mangi la pensione integrativa come nel caso mio; cosa fare allora? tirare a campare, sperare di arrivare a 100 anni ; saluti a te e ai gestori del sito
Spero che almeno non toccano la Legge Fornero per chi come me ha 60 anni e 41 di contributi
Il signor Cazzola che con quella bocca fa così bei proclami catastrofici, farebbe bene a dire perché non si fa una bella sforbiciata a tutte quelle pensioni d’oro (che sono centinaia di migliaia) e vedrebbe come il bilancio dell’INPS si risolleverebbe.
D’altronde la Fornero per tutti questi anni di attività, cosà ha migliorato?
Il signor Cazzola si facesse un bell’esame di coscienza.
Dal mio punto di vista il Sindacata ha preteso troppo e il famoso detto che troppo vuole nulla stringe si è materializzato. Visto come siamo ridotti non si può chiedere tutto e subito e cioè quota 41, flessibilità in uscita a 62 anni, opzione donna con i vecchi requisiti, ecc.
Secondo me bastava almeno in questo momento richiedere poche cose ma concrete ad esempio:
1. OD con i vecchi requisiti perché è giusto mantenere le promesse almeno per le donne visto che la maggior parte delle volte devono occuparsi di genitori anziani e nipoti;
2. Abbassare l’età di uscita della Fornero da 67 anni a 65 mantenendo comunque l’impianto generale.
Poteva essere un piccolo passo in attesa della riforma vera e propria da fare nel 2024 e invece non abbiamo ottenuto nulla.
caro stefano; bastava opzione donna con i vecchi requisiti? se fanno una via di mezzo tra i vecchi requisiti e quelli attuali per l’anno prossimo è già un mezzo miracolo; da 67 a 65? è già un miracolo se abbassano da 67 a 66; se c’è una penalizzazione del 2% dai 67 ai 64 anni è un altro mezzo miracolo; io la vedo così; saluti a te e ai gestori del sito
Buongiorno, È necessaria una seria riforma sulle pensioni.
Gli italiani è bene che si sveglino o dobbiamo assumere un pò di francesi?
Ad una certa età, a prescindere dai contributi bisogna mandare le persone in pensione e fare largo ai giovani. Questo governo ha fregato tutti coloro che lo hanno votato. Io per fortuna non l’ho votato
Queste persocine al governo che a differenza di quelle che governano la Francia hanno solo la lingua … Sono degli sciacalli, affamatori del popolo, lusso personale, lobby e finanza sono il credo sul quale giurano la loro fedeltà … Intingono le mani nel sangue sacrificale del loro popolo, sprezzanzi degli interessi e delle necessità di vita dei propri cittadini … Sono capaci di togliere solo la pace e il riposo al popolo dopo una vita di tribolazioni, sacrifici e tasse … Sono i nuovi imperialisti “dell’adesso ti faccio vedere io” altro che democratici … Viva il popolo francese che li sceglie, li fa accomodare, ma allo stesso tempo li riconosce ed è capace di togliere loro la poltrona se non ne sono degni…
Non me la prendo con chi governa.Sono li per fregarci.Quindi non prendetevela con il nulla.Odio il sindacato quello si.Sono il diavolo in terra.Questa loro indifferenza ormai da oltre un decennio e il marcio assoluto.Ma sono convinto che prima o poi qualcuno di loro la pagherà.Non siamo francesi ma non scordiamoci la nostra storia.Faccio un sincero augurio a chi è nell’ orbita sindacale che gli vada tutto bene nella vita
Che lezione dalla Francia, l’applicazione di libertà, uguaglianza, fraternità … noi siamo rimasti al medioevo … Non siamo un popolo, non siamo neppure una nazione … Questo non è un problema individuale per i pochi ma è una opportunità e una necessità per tutti … Vergogna … Vergogna …
Vi prego, sottoscrivete almeno una delle petizioni che sono state pubblicate da questa redazione, date voce, diffondetele, occorrono tante adesioni in modo da poterle inviare a chi di dovere, occorre aiuto, occorre che da qualche parte iniziamo o resteremo con un pugno di mosche … non arrovelliamoci su noi stessi … dobbiamo agire … la nostra disperazione, le nostre idee devo essere discusse, se il tavolo deve essere la piazza che allora lo sia … rendiamoci visibili, facciamolo ORA … la mia petizione la trovate nell’articolo del 9 marzo … aiutatemi … aiutatevi … facciamolo entro APRILE … grazie
Evviva passano tutti i commenti tranne il mioooo! Ne ho fatti ben 5 … E non è questo quello che non passa! … Allora questo, vuol dire qualcosa … Vabbè
Non so come facciano a guardarsi allo specchio quei politici che in campagna elettorale parlavano di pensioni quasi tutti i giorni e ora che sono stati eletti non ne parlano mai …comportamento incommentabile, anzi…si commenta da se’ !!!
E magari nei comizi sono capaci di parlare di onestà intellettuale !
Meloni , Salvini e Durigon… zitti ? Spariti ?
Vedrete alle prossime elezioni politiche che fine farete !
E voi SINDACALISTI ???
Vi prego, sottoscrivete almeno una delle petizioni che sono state pubblicate da questa redazione, date voce, diffondetele, occorrono tante adesioni in modo da poterle inviare a chi di dovere, occorre aiuto, occorre che DA QUALCHE PARTE INIZIAMO o resteremo con un pugno di mosche … non arrovelliamoci su noi stessi … dobbiamo agire … la nostra disperazione, le nostre idee devo essere discusse, se il tavolo deve essere la PIAZZA che allora lo sia … RENDIAMOCI VISIBILI, FACCIAMOLO ORA … la mia petizione la trovate nell’articolo del 9 marzo … aiutatemi … AIUTATEVI … facciamolo entro APRILE … grazie
Io ormai sono rassegnato, a fine mese arriverò a 42 dopodiché mi mancheranno i 10 mesi più 3 (che non capisco) di finestra…
I tre mesi di finestra erano stati introdotti per “compensare” il blocco dell’aspettativa di vita
Do ut des, ahahahahaha
E non lo toglieranno neanche morti, questa gentaglia…..
per mia fortuna???? grazie alla Fornero a fine anno finalmente farò il pensionato
Vincenzo
Landini ” è ora di scendere in piazza”. Meglio tardi che mai. Cominciano a vergognarsi. La CISL frena. VIVA LA FRANCIA. Il ducetto Macron inizia a tremare.
La destra è peggio della sinistra, è la sinistra è peggio della destra… Tutti uguali… Non si governa un paese Usurpandolo del proprio futuro…. Io vedo nel nostro paese un futuro nero, con i politici che ci ritroviamo……. Questa è là mia opinione…… La colpa è solo nostra…….
Forse non avete capito quello che sta succedendo. E’ tutta una farsa. Anni fa i sindacati di concerto al Governo dell’epoca si fece assegnare la gestione di diversi fondi pensionistici sui quali nel tempo sono confluiti miliardi di euro con margini percentuali a favore degli stessi. Nessuno ne parla, lo sapete quanto anno perso i fondi complementari solo nel 2022? Velo dico io: IL 10%! Cioè un lavoratore facendo enormi sacrifici si leva dallo stipendio o dal tfr una somma per poi trovarsela invece decurtata alla pensione. In questo momento nessuno ne parla, i sindacati rossi dalla vergogna per avere truffato i lavoratori secondo voi hanno intenzione di alzare in questo momento la voce contro il Governo che potrebbe sconfessarli togliendo loro la gestione dei fondi? Signori siamo nelle mani di lestofanti occhio al portafoglio.
Buongiorno parassita.
Basta guardare i grafici storici, io li osservo dal 2011, dalla crisi dei debiti sovrani.
Al di la di chi gestisce i fondi pensione, cosa che andrebbe approfondita.
Il cuore del problema penso stia nel tentativo, in continua crescita, di rimuove o limitare il sistema pensioni attualmente nelle “mani” di uno Stato/i.
Una gestione che ne vede il costo in continua crescita sul PIL, quando la causa è nell’avere sempre meno lavoratori e sempre più pensionati o lavoratori anziani che la rivendicano.
L’idea è allora di affidarne sempre più una parte al sistema finanziario privato con tutte le conseguenze che vediamo accadere giorno dopo giorno.
Quando poi arrivano i fallimenti bancari, non di rado, arrivano anche quelli di alcuni fondi pensione o il crollo dei loro valori dovuto alle “fondamenta finanziarie d’argilla” su cui poggiano.
E allora, dopo 40 anni di versamenti, può capitarti che non siano in grado di garantirti il ritorno economico sperato per la nostra individuale vecchiaia.
Un esempio di cui leggevo sono in parte i baby-boomers americani coi fondi ad accumulo 401k che si vedono costretti a continuare il lavoro fino alla soglia dei 70 anni.
Una conseguenza della logica: “meno Stato più Mercato”?
Saluti
Non so a quale fondo tu abbia aderito io fondo pensione metalmeccanici ho messo di tasca mia 37000 euro me ne ritrovo 56000 dopo 23 anni con quota minima di tfr non mi sembra una truffa.Saluti
Buongiorno francesco c.
Non ho parlato di truffa, semmai di una fiducia tradita.
I fondi pensione, per loro natura, sono dei normali fondi d’investimento e dunque subiscono il mercato vincolando la: “rendita” al momento in cui le persone accedono alla pensione.
Rifacendosi solo ad anni recenti, quelli a cavallo del 2011/12 fino ad ora 2022/23 vistosi sono stati i cali che hanno superano abbondantemente ogni volta il 10%.
Se uno fosse stato costretto a “passare all’incasso” in alcuni di questi periodi ne avrebbe pagato le conseguenze, a differenza di quanto “dovrebbe” essere con le pensioni erogate dallo “Stato”.
Da noi si è arrivati molto tardi alla previdenza integrativa e l’esempio dei baby boomers che ho prima riportato lo conferma.
Da qui nasce la mia considerazione; ovvero, noi, dopo aver beneficiato di pensioni “di Stato” i cui versamenti contributivi comportavano un 2% per ogni anno ( 80% dopo 40 anni di versamenti ) per arrivare, a breve a 1,25% (50% dopo oltre 40 anni di versamenti).
Mentre il futuro è quello di soggiacere alla “spada di Damocle finanaziaria” quando il rischio è ormai ricorrente e, forse, non sufficientemente regolamentato.
Saluti.
Vergogna! Non c’è altro modo per definire questo governo che ha disatteso tutte le promesse fatte in campagna elettorale. Purtroppo tutti parlano parlano ma poi si calano le brache davanti a quei sapientoni che guidano l’Europa. Nemmeno 41 anni sono sufficienti per smettere di lavorare? Allora ditelo chiaramente che ci volete morti. Che brutta gente! Ma il voto della mia famiglia Ve lo potete scordare alle prossime politiche.
Pare che i francesi in manifestazione abbiano esposto il seguente striscione:
CARTON ROUGE AU GOUVERNEMENT
NOUS NE FERONS PAS LA FINE DE L ‘ITALIE.
Non ho verificato ma i like It!
E hanno fatto bene … Forse si ricordano che noi siamo quelli di o franza o spagna basta che se magna …
Il numero 41 nella numerologia tende ad esprimere il suo innato senso di libertà personale (da ridere) con la costruzione di una base sicura per il futuro (da ridere ancora di più) . Il numero 41 è coscienzioso e simboleggia un senso di libertà personale che porta a concentrarsi sulla creazione di sicurezza finanziaria (una barzelletta), fisica ed emotiva per sé stessi…. forse è meglio cambiare numero ?
Vorrei capire perché si parla sempre e solo di quota 41 per tutti, come se fosse la soluzione di tutti i mali- ma vogliamo metterci in testa che oltre i precoci che arrivano a 41 anni di contributi, c’è un’esercito di persone che ha superato i 62 anni da un pezzo ma che per tanti motivi non li ha i 41 anni e non ci arriverà mai – che devono fare queste persone, devono morire? O devono stare alla finestra a guardare i sessantaduenni che vanno via e soffrire a vita natural durante a 64-65-66 anni per non aver centrato l’ambo secco- tutta colpa di queste canaglie al governo che infieriscono senza pietà , col benestare di questi parassiti sindacalisti che stanno a guardare senza agire e godono della nostra sofferenza- in Francia in un solo giorno si sono svolte 240 manifestazioni contro l’aumento dell’età pensionabile- qua da noi questi ratti da fogna nemmeno uno straccio di manifestazione….. che obbrobrio e che figura di merda nei confronti dei cugini francesi…… chissà cosa penseranno di noi !!!!!!
Io faccio parte di quell ESERCITO…… Sono completamente d’accordo!! Ormai non mi faccio più illusioni…
Saluti
Credo che quota 41 sia un’utopia!
Tutto vero ma chi si illudeva della proposta di Salvini ha sbagliato di grosso, chi l’anno prossimo con la Fornero anticipata ordinaria matura i 41/42 e 10 mesi spera tanto che non venga ne’ cancellata ne’ modificata!
😂😂😂 per tre volte sto cercando di fare passare questo messaggio … Come dicono a Cinecittà … Bona la terza … Vi prego, sottoscrivete almeno una delle petizioni che sono state pubblicate da questa redazione, date voce, diffondetele, occorrono tante adesioni in modo da poterle inviare a chi di dovere, occorre aiuto, occorre che DA QUALCHE PARTE INIZIAMO o resteremo con un pugno di mosche … non arrovelliamoci su noi stessi … dobbiamo agire … la nostra disperazione, le nostre idee devo essere discusse, se il tavolo deve essere la PIAZZA che allora lo sia … RENDIAMOCI VISIBILI, FACCIAMOLO ORA … la mia petizione la trovate nell’articolo del 9 marzo … aiutatemi … AIUTATEVI … facciamolo entro APRILE … grazie
Quota 41 sarebbe sacrosanta e da fare subito, ma questi non faranno nulla.
Importante che non peggiorino la Fornero…
Se va bene, per il 2024 ci sarà una proroga di ape sociale, di opzione donna massacrata ed eventualmente quota 103…forse!
Nel Def di Aprile vedremo i danari che riserveranno per le pensioni in vista della legge di bilancio di fine anno.
Salvini Pagliaccio
Ho fatto un messaggio breve tranquillo ed educato ed è stato bloccato in moderazione. Sig. Stefano Rodino’, se mi sa spiegare il perché così finiamo la never ending story. Grazie
Sig. Giovanni, se può esserle di conforto, anche un mio commento in risposta al suo commento non è stato pubblicato. Credo che ciò dipenda dal fatto che Erica Venditti non sia disponibile e che Stefano Rodinò non abbia il tempo materiale sufficiente per poter moderare i commenti. Facciamocene una ragione.
La ringrazio. Sono testardo nel capire ciò che non riesco ad intendere. Ci sarà pure una ragione per cui alcuni messaggi passano e altri no. Grazie ancora.
Signor Giovanni i miei messaggi le fanno compagnia anche i miei oggi non passano, ne ho inviati tre uguali … ah ah ah
Sig. Giovanni,
la ragione per cui alcuni messaggi passano rapidamente (e quindi vengono pubblicati in tempo reale) è la seguente: il controllo sulla moderazione non è attivo (perché i Redattori di Pensionipertutti l’hanno rimosso al fine di rendere più spedito lo scambio di opinioni tra i lettori).
La ragione per cui alcuni messaggi, invcece, non passano rapidamente è la seguente: il controllo sulla moderazione è attivo (lo si vede dal fatto che quando viene dato l’invio compare la scritta “commento in moderazione”). Se la moderazione avviene con ritardo, i commenti si accumulano, e quindi si corre il rischio che alcuni commenti non vengano pubblicati per insufficienza temporale da parte dei Redattori di Pensionipertutti nell’esaminarli.
Questa, ovviamente, è la mia spiegazione. Ma potrebbe esserci una spiegazione differente che al momento non riesco a immaginare.
La sua spiegazione é correttissima! Accade esattamente questo, talvolta proviamo a lasciare libero l’insertimento dei commenti, ma capita di tutto, per quanto il sistema sia intelligente mi trovo poi a cancellare messaggi illeggibili di spam, o frasi assurde che non andrebbero pubblicate. Quindi a volta ci proviamo e talvolta togliamo l’automatismo per tornare alla vecchia moderazione manuale, in tal caso capita che si resti ‘in coda’. Buona serata Dott. Perfetto e grazie per anticipare le mie risposte. Erica
4 minuti prima di questo messaggio ha pubblicato un altro messaggio che come vede è pubblicato. io non so a cosa si riferisce, non c’è nulla in approvazione o bloccato scritto da lei. Sinceramente non sappiamo più come dirglielo che non blocchiamo nessun messaggio, basta avere pazienza e son tutti pubblicati…rinnovo quanto ha detto la mia collega, la invitiamo anche a scriverci via mail, se vuole raccontarci la sua storia o un articolo, e saremo lieti di pubblicarla.
Sindacati italiani indegni pecoroni!
Qualcuno sa dirmi che fine ha fatto il decreto interministeriale previsto per fine gennaio 2023?
Grazie.
Cordiali saluti
Ho letto un po’ di internet che la riforma delle pensioni è effettivamente in alto mare.
Però comincia a farsa strada l’idea ragionevole, che dai 64/65 anni in poi si mandi comunque in pensione, anche per evitare sussidi di Stato. Cominciare a diminuire un po’ di vecchietti in povertà, mi sembrava la cosa più urgente e di buon senso.
Il problema è che in Italia i sindacati non esistono.viva i francesi.
Personalmente penso che se il tema delle pensioni è affrontato solo in termini “contabili” non se ne uscirà mai ovvero che il sistema a ripartizione è un sistema chiuso autofinanziato. Bisogna avere il coraggio di affermare invece ha una valenza sociale ed etica e che deve essere sostenuto anche dalla fiscalità corrente.
Ritenere l’età (per me 64 anni è l’età giusta per scegliere di uscire o meno) come unico parametro eliminerebbe molti distinguo e confusioni.
La commedia è finita, è calato il sipario, gli artisti sono chiusi nei loro camerini ( parlamento e senato ) e il pubblico sciama mestamente verso casa senza aver capito il senso della sceneggiata a cui assistono dal 2018. Gli unici contenti sono i produttori ideatori delle quote che sono passati all’ incasso promettendo uno spettacolo meraviglioso sapendo che era invece una ciofeca, un bidone assurdo, che avrebbero tirato a spettatori creduloni e mal informati.
Avete creduto a Salvini e Durigon ? Ben vi sta.
Avete creduto a opzione tutti ? Ben vi sta.
Avete creduto alla pensione minima di 1000 euro ? Ben vi sta.
Dispiace dirlo, ma come si poteva credere a personaggi che promettono sperimentazioni e norme temporanee senza sapere cosa può riservare il futuro ?
Come credere ad un’opzione tutti, quando si cerca in tutti i modi di rimandare la pensione ai lavoratori il più tardi possibile.
Come si poteva credere ad una pensione minima di 1000 euro senza aver versato mai un solo contributo nella vita, quando per OD con 35 tutto contributivo una donna prende meno di quella cifra. Smettetela di incolpare gli altri, i veri colpevoli siete voi che votate alla penis canem.
E tutto questo lo dico con immenso dispiacere.
Vi prego, sottoscrivete almeno una delle petizioni che sono state pubblicate da questa redazione, date voce, diffondetele, occorrono tante adesioni in modo da poterle inviare a chi di dovere, occorre aiuto, occorre che DA QUALCHE PARTE INIZIAMO o resteremo con un pugno di mosche … non arrovelliamoci su noi stessi … dobbiamo agire … la nostra disperazione, le nostre idee devo essere discusse, se il tavolo deve essere la PIAZZA che allora lo sia … RENDIAMOCI VISIBILI, FACCIAMOLO ORA … la mia petizione la trovate nell’articolo del 9 marzo … aiutatemi … AIUTATEVI … facciamolo entro APRILE … grazie
Di usurante c’è di sicuro una cosa: l’età!