Stando a quanto è filtrato nei giorni scorsi dall’Ansa l’idea a cui il Governo starebbe lavorando é proiettata ad un allungamento delle finestre per poter accedere alla pensiona anticipata Fornero, allo stato attuale si può accedere indipendentemente dall’età raggiunti i 42 anni e 10 mesi per gli uomini a cui si aggiungono 3 mesi di finestra, dunque 43+1 mese e 41 anni e 10 mesi per le donne a cui vanno sempre aggiunti 3 mesi di finestra.
Riforma pensione, ma cosa é la finestra mobile?
La finestra lo ricordiamo é il periodo che intercorre tra la maturazione dei requisiti e la decorrenza della prestazione, ossia quando si inizia a percepire la pensione, pare che al fine di risparmiare, ci si stia orientando verso un allungamento delle finestre di 6-7 mesi, se così fosse si andrebbe in quiescenza a 43 anni e 4 mesi o addirittura 5 mesi qualora si optasse per un incremento di 7mesi, anche le donne vedrebbero incrementare le finestre d’uscita e potrebbero accedere alla pensione da 42 anni e 4 mesi per le donne. Ma é davvero questa la strada che intende percorrere il Governo per mettere mano alla riforma pensioni?
Riforma pensioni dalle finestre di Quota 103 a quelle di Quota 42+10?
Sulle finestre, come ricorda Repubblica, si era già messa mano lo scorso anno andando ad agire su Quota 103 che aveva visto una finestra mobile da 3 a 7 mesi per il privato e da 6 a 9 per il pubblico, inoltre essendo il ricalcolo dell’assegno per la Quota 103 divenuto contributivo, questo ha portato la misura a perdere subito appeal, ed il ricorso alla stessa é stato davvero basso, tant’é che si é parlato di flop rispetto ai potenziali interessati.
Oggi tra le varie cose a cui starebbe lavorando il Governo oltre all’inasprimento delle finestre, stando sempre ai rumors pubblicati comunque su testate autorevoli, vi sarebbe anche l’indicizzazione delle pensioni, il possibile obbligo di conferire una parte del TFR nei fondi pensioni, misura soprattutto pensata per i giovani affinché possano avere un domani pensioni dignitose, più lontano ma non escludibile del tutto parrebbe la possibilità di vedere trasformare in contributivo anche la quiescienza raggiunta con 42 anni e 10 mesi. Quel che pare abbastanza ovvio é che dal momento che vi sarebbe un ‘no’ deciso e fermo da parte dei tanti lavoratori potenzialmente in attesa di raggiungere i requisiti Fornero, anche i sindacati dovrebbero opporsi con forza a tale eventualità, che pare dunque molto remota.
Dal canto suo l‘onorevole Durigon nei giorni scorsi sarebbe intervento dicendosi assolutamente contrario all’allungamento delle finestre da 42 +10 mesi a 43+4 mesi.
L’Avvenire riporta le sue dichiarazioni: “«Nel 2019 abbiamo avuto la prima quota 100 e abbiamo fatto il blocco di questo aumento pensionistico della legge Fornero che andava a 43 anni e 5 mesi. Io non so se c’è qualcuno nella Ragioneria generale dello Stato che cerca sempre di trovare i numeretti e quindi innalzare questa soglia, ma credo che oggettivamente non è tempo di poterla aumentare questa soglia e questi limiti di fuoriuscita della Fornero. Quello è e quello deve rimanere».
L’ansia dei tanti che sono prossimi alla pensione aumenta, troppi ancora sono i rumors circolanti, poche le certezze, non resta dunque che confidare che nei prossimi giorni giungano conferme/smentite da parte del Governo. Voi dal canto vostro quale eventuale cambiamento temete maggiormente?
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E il popolo crede ancora a destra e sinistra … ah ah ah ah
Non penso si faranno scioperi. Non si fecero nel 2011 quando si spostò la vecchiaia da 61 a 67 anni e ci furono migliaia di esodati .
Ad ogni modo, è veramente pazzesco che stiano veramente pensando di allungare le finestre della Fornero.
Se ci pensate un attimo, è veramente incredibile presentarsi a tutti con un determinato programma elettorale e poi fare esattamente l’incontrario dal minuto successivo le elezioni. Avrebbe qualche giustificazione eventualmente il fare meno, il cercare di menare il can per l’aia inventandosi qualche escamotage che quantomeno rassomigli un pochino a quanto assicurato fino a un minuto prima. Ma è assurdo incanalarsi ESATTAMENTE nello stesso identico binario, ma IN RETROMARCIA
Hanno la faccia come il c…
E loro maturano il diritto dopo 4 anni (circa) di legislatura … ah ah ah ah ah ah ah ah
E tu votali.
Ah ah ah ah …
Il problema non è solo quello, ma più ampio, non ci sono più lavoratori, la popolazione invecchia, ma tutti i governi hanno permesso ad imprenditori e multinazionali disoneste di beneficiare di contributi statali a fondo perduto per poi chiudere e spostare la produzione in paesi dove la manodopera costa meno. Il problema arriva da lontano ed è figlia di politiche economiche sbagliate
Premetto che li ho votati e mai sono stato più pentito.
Conosco diverse persone andate in pesnione e che continuano a lavorare regolarmente, vuoi perchè fa comodo agli imprenditori (Che così mantengo persone copetenti per il tempo che desiderano e senza dover investire) vuoi perchè fa comodo a loro ( Tanto non rischiano nulla perchè la base è assicurata dalla pensione) . Perchè non cominciamo a tassare a dismisura queste persone e gli imprenditori rendendo non conveniente tale pratica ? Così facendo non converrebbe più a nessuno e se ti scopro che lavori in nero perdi il diritto alla pensione. Così si liberano posti di lavoro e gli imprenditori forse cominciano a capire che è ora di investire nell’affiancamento prima che le persone vanno in pensione. Ormai le ditte srl sono in realtà ditte rsu.
Per recuperare risorse perchè non viene fatta una vera lotta all’evasione ? Perchè dopo 41 anni di contributi dovrei prendere meno (Contributivo) di chi ne ha fatti 35 in passato (Retributivo) ? Per mantenere le baby pensioni ?
Viva la Fornero e credetemi mi costa dirlo.
Mai più salvini avrà il mio voto
Hai perfettamente ragione!Viva la Fornero!La Lega oramai Partito Morto!Impegni elettorali(non promesse) non mantenuti!Sono oramai in coma irreversibile!Parlo da loro elettore!
Loro maturano il diritto dopo 4 anni (circa) di legislatura … ah ah ah ah
Passare da Aboliamo la Fornero a NON TOCCATE LA FORNERO!
Ci sono a breve 3 elezioni regionali…iniziamo a mandarli a casa…vedi come cambiano idea quando dovranno andare a lavorare loro..
Volevano abolire la Fornero e ora preghiamo perché resti. Lega a casa . Ha fatto bene il vecchio Bossi a non votarla alle ultime elezioni
Il titolo è fuorviante: ora ci vogliono già 43 anni ed un mese( con la finestra di tre mesi attualmente in vigore). Quindi l allungamento sarebbe di 4 mesi, che però con il vostro titolo sembrerebbe di più. Poi per carità, chi deve andare in pensione ( come me) sta pregando che questa sia l’unica penalizzazione, perché ho paura non sarà così…
Penso che con 41 anni di contributi versati,la copertura della mia pensione debba esserci!E’ il mio denaro che ho versato!Poi 41 anni di lavoro nel mio settore edile e’ più che sufficiente(per motivi fisici) per accedere ad un meritato riposo,ricevendo mensilmente,quello che ho versato!Poi chi fa altri mestieri,che non richiedono prestanza e resistenza fisica,come il mio,se hanno la testa che funziona,liberi di lavorare fino ad 80 anni!
Anch’io temo porcate sulla Fornero, visto che sono alle porte dei suoi requisiti che raggiungo nel 2025, ma le finestre devono essere proprio abolite non aumentate.
Maledette Finestre, sono Anti Costituzionali. Dopo 66 Anni di Eta’ e 42 di Versamenti e’ un Nostro Sacrosanto Diritto andare in Pensione il Giorno Dopo … Non Rimanere per 15 mesi Senza Pensione o Lavorare per Altri 15 mesi in Piu’ ENZA NEMMENO ESSERE CONTEGGIATI COME VERSAMENTI. !!!!!! MALEDETTI QUELLI CHE VOGLIONO INTRODURRE LE FINESTRE !!!!!!
E a qualcuno la liquidazione arriva dopo 2 anni e tre mesi tanto per completare le nefandezze del sovrano che appartiene al popolo
In conseguenza di quanto deciderà quest’anno, credo che il governo meloni non supererà l’estate del 2025. Quindi, cari ex pensionandi (lavoratori in eterno) esiste sempre il voto che relegherà per sempre la compagine di centro destra alla storia. Non ha importanza quale sia l’alternativa politica, l’importante é votare una compagine governativa diversa da quella attuale. A malincuore estremi mali estremi rimedi.
In una quasi: “Democratura “qualsiasi “compagnine è NON governativa” dunque non potrà mai cambiare nulla se non in peggio.
Basterebbe guardarsi un po attorno: Francia, Germania e anche GB.
Per il momento aspettiamo i commenti, nei giorni a venire, a riguardo delle proposte presentate dai due EX Primi Ministri italiani al parlamento europeo.
Poi ….
Buonasera! Io ritengo che il Governo Italiano non debba penalizzare ulteriormente i lavoratori e le lavoratrici ma penso, invece, che debba aiutarli ad accedere più facilmente alla quiescenza. Ringrazio tutti vivamente.
Il Governo controlla tutto. Parlamento e informazione. Presidente e Corte. Siamo in dittatura. E la Costituzione lettera morta. Il pinto più basso che io ricordi.
Ultim’ora dal sito Repubblica: Pare che il governo abbia trovato l’intesa con l’UE per una nuova proroga per la quota 100 fino al 2027
Contr’ordine amici è una proroga per i balneari. I lavoratori vicini alla pensione possono morire tranquilli sul lavoro.
Anche l’ultima storia del ministro, non è una bella storia se chiedi alle persone altri sacrifici…
😭
Io penso che invece di fare manovre per recuperare soldi dagli stipendi /pensioni dei dipendenti che lavorano da una vita allungando ulteriormente i periodi lavorativi e diminuendo i diritti acquisiti negli anni, dovrebbero tagliare nettamente i loro stipendi e di conseguenza le loro pensioni che arrivano troppo in fretta e che danneggiano tutto il paese.
Certo la riforma è stata prorogata perché è nei loro interessi: vedi Salvini con il suo Papete per non parlare della Santanche’. Una vergogna. Trovare spiagge libere in alcune zone è impossibile.
L’aumento in busta paga del 9,19% per i lavoratori che, pur avendo i requisiti per la pensione, scelgano di continuare a lavorare – cioè la soppressione per gli stessi del versamento contributivo – rappresenta, a mio sommesso parere, la pietra tombale di qualunque velleità, per tutti, di andare in pensione con qualche forma anticipata di sorta.
Levare l’ossigeno rappresentato dal versamento contributivo rappresenta infatti, da un lato, l’affossamento dei conti dell’ente di previdenza senza, tuttavia, alcuna contropartita in termini di liberazione del posto di lavoro da parte dell’anziano. In sostanza, invogliare un vecchio a rimanere al lavoro perdipiù togliendo simultaneamente a tutti la sua quota di contribuzione per l’intero periodo di tal ‘di più’ temporale NON solo NON è la soluzione, bensì esplica un effetto doppiamente dirompente. Si sottraggono infatti risorse all’Inps (danneggiando così TUTTI) e nel contempo NON si libera affatto alcun posto di lavoro. Quindi:
1) NON si da possibilità a nessun giovane di subentrare in quel lavoro, perché il vecchio continua a lavorare;
2) NON si ha conseguentemente il beneficio della creazione di un nuovo stipendio che verrebbe sottoposto, quello sì, a contribuzione obbligatoria a beneficio di TUTTI (sia degli aspiranti pensionandi ‘tempestivi’ sia anche in prospettiva delle platee più giovani);
3) si uccide sul nascere qualsivoglia idea possa eventualmente sorgere in tema di formule anticipatorie d’uscita per chi invece vorrebbe smettere di lavorare a un’età non eccessivamente anziana, poiché va da sé che togliendo risorse all’ente di previdenza le vie d’uscita si restringeranno inesorabilmente sempre più;
4) in ultima analisi, certamente SI AGGRAVA il problema della denatalità che – viceversa – a parole si asserisce di voler risolvere.
In definitiva, incentivare un vecchio a continuare a lavorare levandogli il peso del versamento contributivo NON È AFFATTO UNA BUONA IDEA, è anzi un’idea palesemente DISASTROSA. Per molti versi FOLLE. Ecco, dunque, come si uccide un Paese: si uccide Così.
È facile.
Mi sovvengono a tal punto ineluttabilmente in mente le famose politiche ‘pro-cicliche’ di Mario Monti. Dato un problema sistemico non lo risolvi con politiche anti-cicliche. Ci metti anzi sopra il carico da undici. Così che tutto crolli ben bene, ed il problema già di per sé grave diventi un autentico disastro epocale.
E tutti poi a chiedersi ma come mai sembri che il gatto (noi) si morda sempre la coda.
Ma guarda un po’ … che strano
è un’abilissima mossa strategica: 1) vuoi andare in pensione prima dei requisiti fornero? praticamente te lo rendo quasi impossibile; come? il tutto contributivo e hai già visto la mia risposta al tuo quesito; raggiungi i requisiti Fornero? ti incentivo se rimani al lavoro; tutto questo perchè? non vogliono che la gente vada in pensione se non tardissimo; poi spero di sbagliarmi; saluti a te e ai gestori del sito
È proprio l’andare “tardissimo” in pensione che causa il problema. E la ‘soluzione’ di spingere chi va già tardissimo ad andare persino ancor più tardi, perdipiù a scapito della collettività (occupa il lavoro, ma non versa i contributi), è sotto molteplici profili nefasta. Ed è così che si sfasciano le cose. Applicando rimedi che, invece di aggiustare, amplificano il problema
Antonello, il 23% del datore rimane?
Se si, dove vede il problema, quando negli altri Stati avanzati che sono il riferimento della UE il versamento per ottenere una pensione contributiva è inferiore al 20%.
Se continua a lavorare non versa il suo 9% ma di certo non ne preleva nel contempo il 60%.
A livello di conti non vedo un danno per le casse dell’INPS.
Poi se ne facciamo un discorso morale, ogniuno di noi ne ha una sua.
Resta il fatto che se un 5% di lavoratori, per le proprie individuali ragioni, decidesse di ritardare il suo pensionamento, certamente non ci riporta a quel rapporto di tre lavoratori su di un pensionato il solo che ben garantiva il funzionamento della nazione.
Ma questa non è una colpa di chi lavora semmai lo è di chi il lavoro lo ha fatto sparire.
E ho pure votato sto Azzo di salvinidurigon, ora tocca alla fornero di andare sotto casa della mamma di questi pagliacci,
Ho maturato il diritto all’anticipata Fornero a fine agosto con decorrenza primo dicembre.A questo punto devo considerarmi fortunato visto l’aria che tira ogni anno è sempre peggio.Auguro a chi matura i requisiti nel 2025 che non cambi nulla.
Grazie Nicola, buona pensione!
Lo dico l’ultima volta e per tutti. Il settore INPS pubblico è in dissesto e quello privato è in attivo. Oltre a questo il pubblico ha contribuito ad abbassare l’età media dei pensionati a 61,6. Il resto sono chiacchere da bar.
Ti ricordo che al pubblico hanno già aumentato le finestre da 3 a 4 ed il TFR regolarmente versato dall’ente pubblico verrà liquidato nella migliore delle ipotesi a distanza di 3 anni. Forse in passato si poteva parlare di privilegi nel pubblico ma oggi non più, non è un caso che nessuno partecipa più ai concorsi pubblici soprattutto degli ent locali che sono in profonda crisi di personale.
guido, te lo rispiego: il 61,6 è dovuto al fatto che contano tutti i pensionati Fornero pubblici e privati che hanno iniziato da giovani a 15-16-17 anni; se li sommi a 43 ecco i risultati; evidenziano i politici quello che fa comodo a loro; saluti a te e ai gestori del sito
Ho 41 anni di contributi e 63 di età, tutti nel settore privato, gli ultimi 5 anni da professionista gestione separata. Sono andato alla CIGL per sapere quanto di pensione con quota 103. Tra il sistema misto, nel quale non ci sono rientrato per 4 settimane (103/2023) e quello contributivo che purtroppo dovrò subire la differenza è 250 euro al mese netti
Ho fatto i calcoli ed ho visto che tra i contributi da versare (tutti di tasca mia) per arrivare da 41 a 42+10 e le pensioni che prenderei adesso, ma che perdo se aspetto i requisiti per 42+10, nella migliore delle ipotesi (senza allungamento delle finestre) mi occorrono 15 anni per raggiungere il pareggio. Solo dopo 15 anni potrei dire di prendere 250 in più
ti spiego 2 cose giorgio: chi comanda non vuole pensionamenti anticipati rispetto alla legge Fornero; il tutto contributivo è una mossa molto efficace dato che ti fregano 13-14 anni di retributivo; ultima cosa: con i 63 anni hai un altro problema: per chi comanda sei giovane per la pensione; i coefficienti di trasformazione della parte contributiva crescono al crescere dell’età e a 63-64 anni non sono così scarsi come a 60 anni ma neanche buoni; per i buoni ce ne vogliono 66-67 anni ; tutto chiaro? in bocca al lupo e saluti a te e ai gestori del sito
Grazie per la risposta, abbiamo anche dimenticato qualche strategia per disincentivare l’uscita dal lavoro. Mi riferisco alla quota dei contributi che non va all’INPS ma data in busta paga ai dipendenti.. mentre questo non esiste per gli autonomi iscritti alla gestione separata. Altra ingiustizia
“ELIMINERO LA FORNERO FIN DA SUBITO”… [citaz. Salvini]
Quante belle promesse fatte in campagna elettorale; eh già !!! Una volta presi i voti (soprattutto per QUOTA 41) ecco che Salvini, Durigon, Meloni e combriccola, ci hanno TRADITI e pugnalato nella schieda, peggiorando addirittura la già disumana e crudele legge Fornero. Alle prossime elezioni chissà cosa ci prometteranno… e intanto NOI popolo di pecoroni, ancora a credere alle promesse di questi “bravi” politici figli di gentil mamme.
Un particolare ringraziamento ai Sindacati (complici)
Nn abbiamo più speranze,siamo in balia dei nostri politici,io li ho votati in base alle loro promesse,come sempre nn mantenute,continuando a fare solo i loro interessi,più noi lavoriamo e più loro intascano,per loro siamo un nuovo allevamento intensivo,sfruttarci il più possibile solo x i loro straconti in banca.nn credo più a quello che dicono ,o ci ribelliamo o c estingueremo
A chi aspettiamo a proclamare uno sciopero
Io non ho mai creduto in loro e non li ho mai votati ne li voterò mai, impossibile credere a questa gente che non lavora neanche un giorno non può capire chi sta già lavorando da più di 40 anni e si vede allungare i tempi di anno in anno! Devono sempre fare cassa con i soldi della povera gente? Stanno dalla parte dei furbi e predispongono condoni a nastro per i disonesti che non pagano le tasse.
Pe rme i SINDACATI non esistono da 20 anni, mi sembrano un organismo messo li per impiegare persone, amici di amici di partito. Una sorta di facciata per corrispondere salari fissi e posti fissi…assistenza legale per cause aziendali finiscono con un accordo del 20% di quello richiesto, servizio 730 devi pagare come se ti rivolgessi ad un libero professionista, paghi ridotto se t’iscrivi ogni anno quindi per il contribuente è sempre la stessa cosa, dalle buste paghe si trattengono quote sindacali, gli accordi con le aziende alla fine si risolvono con un compromesso molto vicino a ciò che le aziende chiedono, non c’è una linearità sui contratti collettivi e quindi foraggiano differenze notevoli tra lavoratori…i dipendenti sindacalisti hanno tutti i vantaggi possibili in termini di orari, libertà, conoscenze di norme e persone…di cosa stiamo parlando? Ciò che tutelano non sono i lavoratori ma la loro esistenza e i loro diritti. Una sorta di politici ancora più furbi che sotto la facciata di difendere i lavoratori non si sporcano le mani, scendono in piazza per poche ore, qualche dichiarazione inutile dei dirigenti e tutto finisce lì…una delusione assoluta, sul tema pensioni poi davvero ridicoli, quanti anni sono trascorsi senza ottenere nulla. I dirigenti d’impresa sarebbero stati cacciati via al confronto, invece sono sempre li. La media europea è di circa 64 anni per andare in pensione. La prima cosa da fare era pretendere questa equità in Italia con gli altri paesi europei. I sindacati dovevano bloccare il paese solo per questo. Chiaro che se nessuno si oppone validamente il governo proverà sempre di più a stringere il cappio al collo dei lavoratori. Perché nessuno ne parla mai? Se l’Europa esiste dovrebbe avere gli stessi diritti e doveri, perché questa differenza?
In parte condivisibile Umberto e’ anche vero però che quando c’erano gli scioperi venivano fatti da 4 gatti negli ultimi tempi, anche su cose importanti, da lì una forte delegittimazione del potere sindacale, noi italiani purtroppo non siamo come i francesi da questo punto di vista. My two cents.
Prova a fare sciopero in una azienda con titolare e 10 persone … ah ah ah ah
Provaci te
Giu
A) Oggi si preoccupano dei giovani pensando di fregargli parte del TFR. Poi i giovani diventeranno vecchi e l’organetto risuonerà la stessa musica come da 40 anni. Tornando al TFR da destinare all’integrativa il sior Durigon nei giorni scorsi parlava del 25% annuo. Il TFR di un operaio e circa 1000 €/Anno e a gente con pensioni più basse di almeno il 20% al mese, cioè 250 €/mese per 13= 3.250 €/anno (calcoli della serva su cifre attuali), con le “cifre Durigon” si da un bel sollievo a sti futuri pensionati. Senza contare che quei soldi li avranno in meno sulla liquidazione e se il gestore del fondo fallisce non li vedranno più.
B) A mio avviso le finestre sono illegali in quanto costituiscono di fatto un superamento del blocco fino a tutto il 2026 compreso agli effetti dell’aumento dell’aspettativa di vita. Le strategie artificiose non sono “furbe” sono illegali.
C) I sindacati l’unica opposizione seria la fanno da decenni al loro interno a chi, avendo visione e prudenza, cioè capacità di prevedere, si oppone agli opportunismi e alle collusioni con il governo di turno. Da ex sindacalista altre opposizioni forti devo tornare indietro di parecchi decenni per trovarne traccia.
Per quanto concerne le finestre la penso esattamente come te, porcata tipicamente italiana.
Non so’ se sbaglio ma è vero che i requisiti della Fornero scadono nel 2026? Se fosse così è probabile che la mazzata arrivi nel 2026
Non è vero, scadeva il blocco dell’aspettativa di vita alla fine del 2026 che però e’ stato portato con la legge di bilancio dell’anno scorso al 31/12/24 ma con nessun effetto fino al 31/12/2026 per via che non c’è stato incremento dell’aspettativa di vita nel biennio 25/26. Per quanto concerne i coefficienti di trasformazione del prossimo biennio pare che siano in diminuzione non ho capito perché,,,
perchè, caro Don, passato il Covid l’aspettativa di vita aumenterà e loro devono pagare pensioni per più anni e quindi risparmiano abbassando i coefficienti rispetto al biennio precedente; il politico i conti non li sa fare ma ci sono giovani laureati che i conti li sanno fare molto bene; forza Don, tieni duro; saluti a te e ai gestori del sito
Sveglia siamo sotto dittatura altro che democrazia
👍
E bisogna urlarlo! Svegliaaaa!!!!!! La Dittatura del capitale!
Unico rimedio armarci andRe a prendere questi criminali dei politici italiani e europei e tagliargli la testa questi sono solo criminali.
È una vergogna toccare i requisiti 41+10 e 42+10……
Toccare quei requisiti sarebbe da TSO immediato.
Il superamento della Fornero ma all’incontrario. In retromarcia
Potremmo organizzare una marcia su Roma. I sindacati dovrebbero darci una mano organizzando pullman e treni d’altronde noi paghiamo le tessere. Solo mettendoci davanti ai Palazzi romani con striscioni e fischiandoli fino a sera. Capirebbero che il popolo è stufo di sentirsi preso per i fondelli.
Prossimo anno, avrò 42 anni e 10 mesi di servizio, lavoro nel pubblico, non mi fido di nessun Governo, si andrà sempre peggio. Il vero problema siamo noi che non ci uniamo e ribelliamo, inutile scrivere, ci sono gruppi che negli anni hanno lavorato per migliorare la situazione pensionistica, con proposte concrete, tipo UTP (facebook) , ma nessuno aderisce in modo serio
Alzare le pensioni minime e gli assegni sociali significa punire coloro che hanno sempre contribuito versando previdenza e imposte sul reddito
Esatto
VERO
Si ….. ma è un’antico cavallo di battaglia del defunto, suo malgrado, leader di “Forza Italia” dal 1994, ed i pensionati al minimo mi sembra siano 2 milioni. E il nostro attuale PdC, la ducetta bionda, ha preso il cavallo al volo….ma gli italioti leggono poco, capiscono meno e ricordano peggio.
Esatto
Quindi io (e chi come me) andrò in pensione con circa 45 anni di contributi versati, per prendere tanto quanto chi non ha mai versato nulla, e/o come chi prende il RdC..
Bravo Landini, dopo Draghi, puoi uscire a braccetto anche con Meloni & c.
Sai che gli frega a Lamdini, intanto lui ne prende 7000 (lordi) al mese, andrebbe a braccetto anche con Belzebù
Noi italiani abbiamo la memoria corta, i governi che si sono susseguiti, da sempre, si sono riempiti di privilegi, raschiando il fondo più profondo, adesso è arrivato il conto da pagare!
No, Marco B, prenderai di più di chi ha l’assegno sociale; quanto? bella domanda: dipende da una serie di fattori: il lavoro che hai fatto; lo stipendio che prendi come lavoratore; il sistema di calcolo è 2/3 contributivo ed è un sistema peggiore del retributivo; l’età perchè la parte contributiva viene rivalutata in base all’età; in parole povere a 60anni poco, a 63 di più, a 66 anni di più ancora; tutto chiaro? vai da un patronato a farti fare i calcoli; saluti a te e ai gestori del sito
Ma Landini cosa dice ???Silenzio di tomba.Spero che saranno in molti a restituire la tessera.Vergognosi.
Mi sembra che Landini e Sbarra pubblicamente non si sentano da un po’, in tema di pensioni
Forse potrebbe riuscire a intervistarli la redazione
Il governo potrebbe convocarli , includendo anche la UIL e le altre sigle quando tutto sarà stato già deciso
Landini 7000 euro lordi al mese, i suoi sodali non so
ASPETTTANO IL PROSSIMO PRIMO MAGGIO PER DIRCI QUATTRO BALLE E VA BENE COSÌ TANTO A LORO CHI LI TOCCA
Io l’ho restituita nel 2020 dopo37 anni
Se lo dice Durigon che non aumentano le finestre allora siamo tranquilli….. che la faranno; le finestre andrebbero proprio tolte non aumentate, sarebbe un piccolo segnale significativo. Comunque tra pochi giorni entro il 20 vedremo cosa prepareranno da mandare all’Europa.
I nostri cadaveri manderanno. Maledetti loro e le merde sopra di loro!
La natura di questo governo ha radici lontane, ci fu uno che portò l’energia elettrica in campagna per fare lavorare la gente pure di notte.
La matrice è la stessa
Solo una presa per i fondelli….sono peggio della sinistra
FANNO ANCORA PIU SCHIFO DELLA FORNERO CHE ALMENO A PIANTO PER QUELLO CHE FACEVA AL POPOLO E LAVORATORI!!!!!! QUESTI VSNNO CACCIATI TUTTI PROMA CHE FANNO FALLIRE L ITALIA!!!!!!! E UNA VERGOGNA CHE UNA PARTE DEL POPOLO LI A MANDATI AL GOVERNO???? SONO PEGHIO DEI MIEI EX COMPAGNI IL PD!!!!! RIPETO LA RIFORMA DELLE PENSIONI LA FATTA IL CORONA VIRUS CON 153MILA MORTI IN TUTTA ITALIA E L INPS FESTEGGIA TUTTI I GIORNI PER LE PENSIONI CHE NON EROGA PIU!! E INCASSA TUTTI I MESI 1MILIARDO DI EURO !!!!!! MA TUTTI I POLITICI TACCIONO !!!!! MA DOPO 41ANNI DI SERVIZIO QUANDO DOBBIAMO LAVORARE ANCORA PER MORIRE!!!!!!! QUINDI A QUESTO PUNTO TOGLIERE L INPS NON SERVA PIU’ PERCHÉ L INPS E I POLITICI NON VOGLIONO DARE PIU LE PENSIONI MA VOGLIONO MANGIARSI TUTTO L OROE FARE LA BELLA VITA!!!!!!!! DOPO 41 ANNI DI CONTRIBUTI PER LEGGE SI DEVE ANDARE IN PENSIONE BASTAAAA PARASSITI DI FREGARE IL POPOLO
(ha pianto con la H). Carissimo Silvestro, hai ragione…ma si sa, quelle erano lacrime di coccodrillo
Giusto, a che serve lavorare? Con opzione donna dopo 40 anni prendi 1000 euro, chi non ha lavorato o ha lavorato poco e pagato poco o niente all’INPS prenderà 1000 euro, già prende 600 e tante donne dopo 35/38 prendono 800 euro… a che serve lavorare????
Ma se vogliono aumentare le pensioni minime a 1.000 COSA HO LAVORATO A FARE?
Sono incazzato
Fabio
Questo governo a fatto solo propaganda elettorale manca solo che aumenti la pensione anticipata altro che Fornero siete peggio di loro
Buongiorno,
ritengo che la cosa più importante sia non toccare il sistema misto. Detto questo, il forte dubbio ricade su una una domanda? Se a tutti i costi voglio il contributivo con 41 anni di contributi come uscita anticipata perchè non ci sono i presupposti per finanziare tale anticipazione, dove le adesioni saranno molto poche, a questo punto tra 2 anni dove invece si uscirà con i 42 e 10 mesi più finestre varie, il governo dove prenderà i soldi? Tergiverserà nuovamente ed interverrà con ulteriore stop alle uscite? Grazie
saluti.
Vedi williamm, fanno bene i calcoli; con il 41 anni tutto contributivo fanno una doppia operazione: scoraggiano coloro che sono indecisi visto che ci perdono parecchi soldi; fregano la parte retributiva e adesso è ancora preponderante; ti dicono che la chance te l’hanno data; ognuno si fa i suoi calcoli e poi decide; saluti a te e ai gestori del sito
Tutto vero ciò che dici Paolo, ma comunque vada la scelta, se al momento ci sono più di 6000 persone che potrebbero andare con i 41 anni, tra 2 anni ci rientrano comune e con il sistema misto. la mia domanda era che se non ci sono i soldi ora dove li trovano tra due anni?
Saluti a te e al sito.
Fra 2 anni (purtroppo) molti dei pensionati che ora godono del trattamento saranno decuius… e ci saranno nuove entrate contributive dai giovani che iniziano. Ecco che il sistema a ripartizione si bilancia da solo.
ma secondo te hanno una visione da qui a 2 anni? se il massimo del loro ragionamento è di tenere a lavorare i vecchi oltre misura hanno una visione strategica? comunque vedremo a breve cosa succederà; saluti a te e ai gestori del sito
Concordo, non hanno visione strategica come chi li ha preceduti. E’ la classica gestione parassitaria che depaupera le fonti di sostentamento, anche i pensionati sono consumatori per dirne una e i giovani dovrebbero essere messi in condizione di far fronte agli impegni transgenerazionali. Le prove le conosciamo tutti anche chi non le vuol vedere.
Ma come è possibile che la parte retributiva sia ancora preponderante, al massimo è poco più di un terzo …….13-14 anni su 42 o 43 ……
caro jackyx e la chiami poco? è un terzo; vedrai che quando si sarà ridotta a 4-5 anni allora sarà molto meno importante, ora lo è e chi fa i calcoli sa che quella quota fa la differenza tra una pensione decente e una pensione scarsa mediamente parlando; saluti a te e ai gestori del sito
Ho letto pure la storia di aumentare le minime a 1000 euro al mese…
Ma allora ai lavoratori attuali e giovani perché dovrebbero rompersi tanto le scatole con quote di TFR, e sforzi vari?
Lavorare tanto o poco cosa vuoi che cambi a sto punto….
Condivido quanto detto.
Il fatto però è che chi governa (specialmente adesso) non ha una visione di periodo medio-lungo, ma punta solo alle prossime elezioni, e quindi sapendo quale è la base elettorale in crescita (anziani, oltre che evasori/elusori del fisco) punta a quelli.
Più o meno è così …… e sono 2.000.000 i soggetti che percepiscono la “pensione” minima.
La prima e originale OD prevedeva la pensione con 58-59 anni e 35 anni di contributi con calcolo interamente contributivo. Ci sono lavoratrici che accettando OD e pensionatesi con 35 anni hanno perso sino al 30% dell’assegno se questo fosse stato calcolato con il sistema misto. Ora la matematica non è un’opinione. Dopo 43 anni di lavoro ho ricevuto il primo assegno pensionistico calcolato con il misto, inferiore di 80 euro rispetto all’ultimo stipendio. Il netto era di 1400 euro. Da 35 di OD a 43 dell’anticipata ci sono 8 anni di differenza e di versamenti in meno che abbasserebbe a 1200 euro l’assegno. A questi 1200 euro dobbiamo togliere circa il 30% con il calcolo solo contributivo e quindi 1200 – 360 = 840 Ecco, chi vedrà aumentarsi la pensione minima a 1000 magari non ha versato nemmeno un contributo in vita sua. Chi ha versato per 35 anni prenderà meno di chi non ha mai versato nulla.
Si da da noi funziona tutto l’incontrario..
Basta con penalizzazioni ma dove sono i sindacati….
I sindacati non esistono più. Bisogna tirare fuori gli attributi in autunno tutti a Roma sollenne protesta alla francese bisogna far ragionare chi ci governa e dire che li ho votati, certo le premesse non erano queste ma tutt’altro BUGIARDI e direi malfattori.
Ovvio che l’ allungamento delle finestre sarebbe una possibilita’ meno penalizzante rispetto al tutto contributivo della anticipata Fornero. Nb. Parlo per Me…
Buongiorno,
Ci allungheranno le finestre sbandierando il fatto(governo, opposizioni, sindacati)di essere riusciti a mantenere il sistema misto per l’anticipata Fornero e noi saremo sollevati del mantenimento economico dell’assegno. Parlo naturalmente per me, ma mi sto già assuefacendo al fatto di lavorare qualche mese in piu pur di mantenere il sistema misto e non sto capendo che il male minore è sempre un MALE. Mea culpa !!, cosi facendo faranno sempre ciò che vogliono.
Fabio, è una strategia ; e prega il padreterno che lo facciano, potrebbero fare molto peggio; potrebbero anche non farlo ma ma la vedo dura; saluti a te e ai gestori del sito
Siamo il Paese cun una media in pensione di 61,6 anni. Colpa del settore pubblico e dei privilegi.
Perché colpa del settore pubblico?
E’ quello che mi domando anch’io. Ho iniziato a lavorare a 20 anni nello Stato e sono andato in pensione con i 43,2 della Fornero. Ho sempre pagato la mia parte di contributi come un lavoratore privato. Non ho avuto nessun anticipo pensionistico e nessun scivolo. Perchè mi dovrei sentire un privilegiato ?
… tutte le forze dell’ordine e di polizia max a 60 anni li buttano fuori e i ministeriali e tutti gli insegnanti godevano di bonus per cui ogni 3 anni te ne regalano uno ai fini pensionistici (come se fosse stato lavorato) e ce ne sono ancora di privilegiati … Io no e lavoro nella sanità e sono una fregata
tutti gli insegnanti? questa è veramente nuova; al di là che la categoria degli insegnanti è vastissima e credo di conoscerla molto bene; a quali insegnanti ti riferisci? saluti ai gestori del sito
Semplice. Il settore INPS privato è in attivo.
giusto , le categorie che producono PIL vanno punite mentre le categorie facenti parte dell capitolo di spesa van premiate ( è un mio pensiero )
Sono d’accordo con lei Guido. Le Baby pensioni degli anni 80 sono state una sciagura sia dal lato morale che economico. Stiamo però parlando di quasi 40 anni fa e nel 92′ Amato chiuse quel dannato rubinetto. Negli anni a seguire molti governi si sono esercitati a regole più stringenti fino ad arrivare alla nota legge Fornero che più per i conti INPS era una boccata di ossigeno per i conti dello Stato. Secondo me, una volta digerita, quella legge era ben congeniata avendo al suo interno due soli canali di uscita: Il raggiungimento di un’età massima o il raggiungimento di un numero massimo di contributi. Così avrebbe dovuto continuare ad essere per equità e logica economica. Lei giustamente scrive di privilegi, quali gli scivoli aziendali come l’ENEL, le Poste, i portuali e altre amenità varie. Secondo Lei c’era davvero bisogno di aggiungerne altri ? Io mi domando: Se alcuni errori sono stati fatti nel passato, è lecito e accettabile ripeterli ai giorni nostri ? Con il Sig. Paolo Prof mi sto scontrando su questo tema e lui mi ricorda sempre la Baby pensioni. Ora rifacendomi a quanto detto sopra mi domando: Ma se sono state un danno le baby pensioni 40 anni fa, è lecito ripetere l’errore 40 anni dopo come accaduto con gli anticipi delle quote ? Sono venuti a mancare anni di contributi nella cassa INPS e nel contempo da 5 anni stanno uscendo centinaia di migliaia di assegni pensionistici. La Sig.ra Fornero ha parlato di 40 miliardi, circa due finanziarie. Sento sempre parlare di grave situazione economica e di denatalità, ma 5 anni fa non eravamo nella stessa situazione ? Non ricordo che l’economia era florida e che nascessero bambini come funghi. Oggi mancano all’appello svariati miliardi spesi malissimo, da un RdC incontrollato, dal Superbonus e anche dalla quota 100. A farne la spesa sarà la sanità che serve a noi, la scuola che serve a noi, e le pensioni dei lavoratori che servono sempre a noi. Cioè ci siamo martellati gli zebedei da soli creando altri privilegi. Un disastro su tutta la linea. Il prossimo aggiustamento in peggio delle regole pensionistiche dovranno coprire il folle privilegio degli anticipi delle quote. Saluti Franco Giuseppe.
e qui ti sbagli; vero come dici tu che sono terminate nel 1994-5 ma il problema è questo: non sono terminate; ancora ad oggi , essendo allora giovani 40-45 enni costano in media dai 6-8 miliardi di euro all’anno; perchè queste cifre discordanti? te lo spiego; facciamo un ipotesi di una persona di 65 anni che muore uscita con la baby pensione e uscita con quota 100; nel caso di quota 100 se la gode per 3 anni; quello con la baby pensione uscito a 45 anni se l’è goduta per 20 anni; la differenza delle cifre sta in questo; io conosco persone di 72 anni che godono di pensione da 30 anni; tutto qui; saluti a te e ai gestori del sito
Vedo che elude furbamente alle mie domande. Ci farà prima o poi sapere per chi è stata uno spiraglio la quota 100 ? Per me no e per altri milioni di lavoratori nemmeno. Noi ci siamo dovuti godere il nostro posto di lavoro sino ai requisiti Fornero. Quelli della quota 100 si sono goduti i giardinetti con 5 anni di anticipo. Secondo lei chi è stato obbligato a raggiungere obbligatoriamente i 67 della vecchiaia hanno avuto uno spiraglio ? Chi ha dovuto raggiungere obbligatoriamente i 43,1 dell’anticipata Fornero hanno avuto uno spiraglio ? Lei ama gli spiragli solo per qualcuno, io desidererei uno spiraglio per tutti.
provo a spiegartelo anche se sarà un impresa: prima della legge Fornero esistevano i 40 poi aumentati dalla legge sacconi brunetta e poi esistevano le varie quote e il numero era 35; di punto e in bianco è arrivata la legge Fornero; è esistita solo quella legge fino al 2018; c’è stata una parentesi di 3 anni ma i requisiti sono stati validi anche dopo di apertura; potenziali 800 mila persone; effettivi 400 mila circa; i primi fregati noi gli sfigati del 1960; io dovrei dire peste e corna di quota 100 invece dico che ci voleva; l’ideale sarebbe stato quota 100 pura ma i potenziali sarebbero stati milioni; potevano permettere che 1,5 milioni di persone andassero in pensione? no; io penso a chi fa un lavoro duro e in quegli anni ha detto: meno male che c’è quota 100; perchè 400 mila invece di 800 mila; tante sono le motivazioni: io conosco gente che poteva prenderla e non l’ha fatto: perchè? perchè si sentivano in forma; per le anche conseguenze economiche vedi tfr dopo 5-6 anni; i milioni di lavoratori che si sono sorbiti la legge fornero : che se la prendano con la legge Fornero; chi non ha colto quota 100 molto probabilmente non ha sofferto; una cosa è certa: noi del 1960 non potevamo, altri si; e comunque sono cose di anni fa; e tu ce le rivanghi 10 volte su 10 nei tuoi commenti da anni;
Rispondo a Paolo Prof perchè la redazione non mi consente di rispondergli. La quota 100 è di soli 5 anni fa, mentre le baby pensioni sono di 40 anni fa. Io rinvango il passato prossimo E’ lei che rinvanga il passato remoto.
Quelli usciti con quota 100 avevano almeno 62 anni. Lei ha quell’età? Poi non capisco, avendo 38 anni di contributi, l’importo è ovviamente inferiore a quello calcolato su 43 anni di contribuzione. Non capisco che regalo avrebbero fatto allo Stato i quota 100.
Si la quota 100 dei pinocchi legaioli con SOLI 38 ANNI di CONTRIBUTI E SOLO PER GLI OVER 62ENNI, E PER TRE ANNI …..NON è STATO CERTO UN PROVVEDIMENTO “ERGA OMNES” = PER TUTTI , MA SOLO PER 500.000 SOGGETTI ……OGGI PER PAGARE LORO, ed aumentare le PENSIONI MINIME, SI ALLUNGANO LE FINESTRE DI COLORO CHE HANNO GIA’ VERSATO 42 E 43 ANNI DI CONTRIBUTI ……. ringraziamo l’attuale governo,
E’ vero. Lavoratori di serie A e serie B. Tutto il settore delle forze armate può andare in pensione con quota 41 libera da età o con 58/ 60 anni di età se non ufficiali. Per loro la Fornero non si applica da oltre 12 anni !
Tieni presente che in realtà sono 36 di servizio perché gli vengono abbonati 5 anni, sia a chi fa servizio attivo in prima linea sia a chi è sempre stato in ufficio! E di questo regalo non se ne parla! 5 anni dati a pioggia a tutti!
Regali a gogò..,..gli altri pagano,ma tutti lavorano per la Patria.
Anche meno se sommano sedi disagiate e servizi speciali