Riforma pensioni e opzione donna, Armiliato: peggioramento a 360°
Non arrivano notizie buone dal Governo per quanto riguarda misure sul fronte previdenziale, pare infatti dalle parole della ministra del Lavoro Calderone, quanto dal Ministro dell’Economia Giorgetti che i tempi non siano affatto dei migliori per poter sperare ad un allargamento di platea delle misure in atto, anzi si parla di possibile stretta . Insomma come a dire che al peggio non vi é mai una fine. A tal riguardo Orietta Armiliato, amministratrice del CODS, cerca di tenere informate le lavoratrici iscritte al suo comitato quasi quotidianamente e negli ultimi post fa traperare un certo pessimismo oltreché ‘fastidio‘ nei confronti di un Governo che pare sordo alle esigenze dei suoi pensionandi. Le sue parole:
Manovra 2025, Ulteriore ristrettezza, Armiliato: ‘Anche stra basta’
Così scrive in uno degli ultimi post l’Armiliato, anche firmataria della recente proposta previdenziale a triplice firma con Perfetto e Gibbin: “Mentre si sta svolgendo l’audizione del reggente del MEF Giancarlo Giorgetti (LEGA) davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato riunite sulla riforma delle procedure di programmazione finanziaria e di bilancio in linea con le nuove regole europee di governance economica; gli uffici che rispondono al Ministro, sono da giorni al lavoro per definire le stime del Documento di economia e finanza con l’obiettivo di approvarlo in Consiglio dei ministri intorno al 10 aprile e, a quanto pare, le notizie che stanno circolando, sono davvero poco confortanti.
PMI conferma le intuizioni di Orietta purtoppo le riforme, ci verrebbe da dire tanto per cambiare, parrebbero nuovamente a rischio anche per il 2025: ‘Il Governo presenterá il DEF il 10 aprile: deficit eccessivo, crescita modesta e debito elevato fanno ipotizzare una stretta sulle misure in Manovra 2025‘. Le parole di Giorgetti effettivamente fanno preoccupare.
Poi nell’ultimo post di ieri scrive: ‘Leggendo ed interpellando qua e là gli addetti al lavori ed ascoltando i rumors che giungono da Palazzo, pare proprio essere sostenuta e consolidata dall’esecutivo l’intenzione di approvare una riforma strutturale e sostenibile delle pensioni non certo nell’immediato ma entro la fine della legislatura. L’ipotesi, ahinoi, é stata confermata anche dalla ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone che durante un’intervista rilasciata qualche giorno fa a proposito ha aggiunto: “È ancora presto per parlarne” nonché dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti così come abbiamo avuto modo di apprendere ieri durante l’audizione tenutasi a Camere Riunite, alla quale abbiamo dedicato lo spazio dovuto‘
Le donne esauste: alcuni commenti a caldo
Antonella Z: ‘Niente di nuovo sul fronte occidentale cosa possiamo chiedere noi donne di fronte a tanta carestia? Ci chiederanno ancora dei sacrifici e sempre ai soliti noti nella fattispecie le donne….che grandissima ingiustizia sono desolata‘
Sonia G: “Ma quale autonomia ha un governo per decidere di destinare tutti questi milioni di euro a causa esterne? Vogliamo aiutare l’Africa ad evolversi..impegnamo soldi e uomini e sodi per armi .. ma si rendono conto che domani saremo noi il terzo mondo? Che non siamo in grado di aiutare gli altri se nessuno aiuta noi? Abbiamo anziani che rovistano nei cassonetti perché hanno pensioni ridicole .donne che si sbattono oltre ai 60 anni a fare pulizie e/o badanti in nero perché gli è stata negata la pensione..una sanità pubblica che aiuta solo la selezione naturale della specie..ma il nostrA presidente si nasconde sotto una giacca e fa’ le boccacce davanti al mondo,!!!
Rosalba: E anche per il prossimo anno per noi nulla di nulla…basta far finta che non esistiamo e il problema non esiste...Complimenti nascondere la polvere sotto il tappeto è il miglior sistema
Paola S: “Si ma allora non potevano lasciare la Fornero così com’era? ….Non fanno la Riforma però ci hanno messo le mani alle Pensioni con i loro Ritocchini Osceni ….in particolare si sono Accaniti 2 volte su OpzioneDonna! …. Vergognosi !!! .
Insomma come si può evincere dai commenti rilasciati dalle donne la delusione aumenta ad ogni dichiarazione da parte del Governo. Speriamo che prima o poi le donne possano ascoltare una buona nuova dopo 1 anno di misure peggiorative, anche se le ultime dichiarazioni non lasciano chiaramente grandi interpretazioni differenti da quelle date dalla stessa Armiliato, il dubbio é che al peggio non vi sia stato ancora il limite.
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Opzione donna deve diventare strutturale, trovo vergognoso da parte del Governo mettere dei limiti per ostacolare le donne ad andare in pensione,
ma la Meloni da che parte sta? di certo non dalla parte delle donne come si fa a discriminare una donna che non ha avuto figli vuoi per scelta oppure per motivi di salute, e dirle tu se vuoi ci vai a 61, è anticostituzionale discriminatorio ma ve ne rendete conto? Vergogna !!!!
Le nada la gaza
Opzione Donna e’ finita. Invece che perdersi in inutili recriminazioni e cose ormai impossibili sarebbe opportuno proporre altre forme di quiescenza
Ormai credo sia chiaro a tutte noi che niente sarà fatto per le donne da questo Governo.
Con la prima LdB di questo Governo, l’accanimento nei nostri confronti non è stato neppure velatamente celato.
Cancellare l’unica forma pensionistica forse non perfetta, forse migliorabile, ma che ha dato una scelta, per molte l’unica scelta possibile, è stata una vergogna.
Cancellando di fatto Opzione Donna segregandoci in categorie, imponendo paletti vergognosi, hanno cancellato di fatto l’unica forma di pensione anticipata per le donne, donne che con lavori discontinui, part time, periodi di sospensione dell’attività lavorativa difficilmente, molto difficilmente sarebbero arrivate ad altre forme di pensione anticipata.
Questo non è un Governo per Donne.
E non ci dicono nemmeno che 2’milioni di persone rischiano di perdere la casa per le politiche idiote e impopolari della strapagata Lagarde.
La politica la fanno i ricchi. Che fanno provvedimenti per ricchi. Chi frequenta le strutture sanitarie sa perfettamente che sia una vergogna spendere miliardi in armi e in infrastrutture inutili. Siamo in mano a gente in malafede che non sa nemmeno quello che fa.
Il solito discorso che non ci sono fondi, che poi non è del tutto vero viste le entrate tributarie aumentate del 6,3% e con la voglia di fare la riforma presidenziale, quella della giustizia e quella fiscale na NON quella previdenziale
Si però per i super stipendi dei politici italiani ed europei i soldi ci sono sempre.
verissimo quello che lei dice; ma d’altra parte la Meloni e company i voti li hanno presi; non da me ma li hanno presi; e tutte quelle persone che non vanno a votare sbagliano; perchè sbagliano?; chi comanda fa apposta a comportarsi così sperando che la gente non vada a votare; tanto i loro amici e gli amici degli amici vanno a votare e alla fine dicono: abbiamo vinto con il 30 per cento; anche se è andato a votare il 60 % a loro non gliene frega niente; detto questo in ballo ci sono i fondi del pnrr; e di questi nulla per le pensioni; a loro va bene legge fornero e basta; saluti a lei e ai gestori del sito
I pensionati non sono i loro elettori di riferimento…