Sono sempre più le persone anche nei commenti che risultano attratti dalla riforma Perfetto-Armiliato-Gibbin, anche se nessuno pare ancora averla presa in considerazione ai piani alti, forse ‘troppo futuristica’, forse non compresa del tutto, sta di fatto che ad oggi la proposta non ha ancora ricevuto risposte. Nonostante questo vi é qualcuno dei nostri lettori che spera e che si chiede ma nel caso, questa riforma potrebbe vedere la luce già in autunno? Il Dott. Perfetto chiarisce la questione tempistiche, qualora mai venisse presa in considerazione:
Pensioni anticipate 2025, tempi su riforma pensioni
Così il Dott. Perfetto: “Sig. Andrea, lei domanda: “questa riforma ipotizzata, potrebbe vedere la luce già da questo autunno?”.
Ebbene, sig. Andrea, la risposta alla sua domanda, se l’è data da solo: “ho forti dubbi.”
Molti italiani sono in ferie. Alcuni tra i componenti del Governo sono anch’essi in ferie (credo che tutti noi li abbiamo visti sui giornali, sorridenti e abbracciati).
“Ma in ferie da cosa?”, direbbe Sergio Marchionne.
Posso però spiegarle, sig. Andrea, la ragione per la quale la Proposta Perfetto-Armiliato-Gibbin (che è stata consegnata ai Sindacati già in febbraio 2024, ben 6 mesi fa) non potrà vedere la luce nel 2025.
Anche se l’impianto concettuale e teorico sul quale si fonda la Proposta Perfetto-Armiliato-Gibbin venisse condiviso da Governo e Istituzioni, tuttavia rimarrebbe ancora da:
– Verificare i calcoli finanziari tenendo conto dell’applicazione dell’imposta sull’automazione (calcoli che sono stati predisposti in un foglio excel preparato da Maurizio Gibbin)
– Arrivare, tra Governo e Rappresentati di piccole, medie e grandi imprese radunati attorno al “solito tavolo”, alla conclusione che l’applicazione dell’imposta sull’automazione è la cosa giusta da farsi per salvaguardare:
o 1) le imprese (che altrimenti si troverebbero in difficoltà a vendere i loro prodotti ai Robot, all’Intelligenza Artificiale e ai disoccupati);
o 2) le famiglie (che altrimenti si troverebbero in difficoltà a continuare a mantenere i figli disoccupati per chissà quanto tempo ancora);
o 3) lo Stato (che altrimenti si troverebbe in difficoltà a pagare, oltre ai sussidi di disoccupazione in numero crescente, anche interessi sempre maggiori su un debito pubblico in continua crescita).
Ma, come sappiamo, lo Stato è chiuso per ferie.
E quindi la Proposta Perfetto-Armiliato-Gibbin, per essere realisti, non potrà essere visionata e discussa in tempo utile per vedere la luce nel 2025“.
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Buongiorno…chiedo per mia moglie , praticamente ha quasi 38 anni di contributi e 60 di età ..quando potrebbe andare in pensione , come lavoro fa la g.p.g.presso Istituto grazie
Grazie Dottor Perfetto, almeno riuscirò ad avere la pensione di anzianità visto che non sono riuscita a rientrare in OD e non riesco ad avere Ape Sociale. Grazie ancora, molto gentile
BUONGIORNO, CHIEDO AL SIG. GUIDO MARIA PERFETTO SE POTREI DISCUTERE LA MIA SITUAZIONE DI PENSIONATO INPS UN CASO UNICO. GRAZIE
Il Dott. Perfetto si chiama Claudio Maria Perfetto, credo abbia fatto confusione con il Signor Guido che aveva posto delle domande al nostro esperto
Con 67 anni più i 25 anni di contributi anziché 20 valgono anche se una parte di contributi è stata versata in gestione separata con contratto di collaborazione coordinata e continuativa?
Sì, signora Cinzia, con il cumulo dei contributi, i 67 anni più i 25 anni di contributi anziché 20 valgono per la pensione di vecchiaia Fornero anche se una parte di contributi è stata versata in gestione separata (veda i link che ho postato nel mio commento del 26 Agosto 2024 alle 16:44 in risposta al commento del sig. Guido nell’articolo precedente a questo col titolo “Riforma Pensioni 2025: incentivi per posticipare l’uscita, e dubbi su Quota 103 e OD”).
Io invece sarei si per i 41 anni per tutti senza penalizzazioni,ditemi voi se ai parlamentari vengono fatte delle penalizzazioni,dicevo bene quota 41 per tutti ma se proprio vogliamo fare un passo in avanti verso la sostenibilità diciamo dai 61 facciamo anche 62 in poi togliendo appunto tutte le finestre ma lasciando i lavori gravosi.La cosa che a me fa specie è che adesso chi di loro è in pensione da decenni dice che tu che ci devi andare devi fare un sacrificio ed aspettare se si potesse parlare con loro la mia domanda sarebbe perchè chi prende 3.500 € in su facciano loro un sacrificio e rinuncino a 500 € al mese di pensione per diciamo 5 anni e poi vedremo ma come si sa bene nessuno di loro rinuncia ad 1 € della loro pensione. La cosa che mi fa rabbia ma tanta è che qualsiasi vada a governare l’unica cosa che sanno dire è che bisogna risparmiare sulle pensioni poi hai l’europa che dice a noi che andare in pensione a 67 è troppo presto ed in francia ci vanno a 62 o 64 adesso non ricordo con l’ultima riforma a quanto li abbiano portati.
Io penso che alla fine la accetteranno; quando? qui è il problema; per accettarla subito ci vorrebbero altri sindacati, altri ministri dell’economia, altri componente del cnel; poveri noi, in che mani siamo; non demorda mai, dott. Perfetto, siamo con lei; un saluto ai gestori del sito
Vorrei chiedere a chi fa queste proposte site mai andato sul posto di lavoro di un 0peraio edile a vedere quello che deve svolgere dopo i 60 anni? Io penso che non avete la più pallida idea.informatevi.
il governo in carica, ha piu’ volte affermato che la riforma del sistema pensionistico avverra’ entro fine legislatura. Pertanto, fanno intendere che la materia non e’ prioritaria. Quale premura costoro dovrebbero avere? Osservato che ormai la previdenza e’ una delle soluzioni migliori per fare cassa, tra’ finestre, finestrini e oblo’ varii, non c’e’ alcun elemento per essere ottimisti. Anche la poca presenza dei sindacati, avvalora la mia teoria.. Non vedo, per il futuro piu’ prossimo, nulla che possa migliorare sia i tempi di uscita che gli assegni pensionistici. Va da se’ pensare, che una grande manifestazione di piazza, nella Capitale, sia forse l’ ultimo bus, con tutto il rispetto per quanti hanno elaborato studi, ipotesi, proposte etc.
Rinnovo un grazie al dr. Perfetto per la chiarezza e il realismo mostrati.
Speriamo che dopo le ferie qualcuno si smuova…e che almeno dia un segnale di vita sul tema!!
L’accredito del contributi figurativi servizio militare non è automatico. Presentare domanda. .
X me si,lavoravo già,e nell’estratto conto previdenziale sono sempre apparsi.
Strano che ti compariva di già, io anni fa ho dovuto richiederlo e tutti quelli che conosco pure!
Ma i contributi figurativi, si conteggiano effettivi alle settimane in cui si era in cassa integrazione o in naspi? Oppure si devono poi tradurre in settimane da recuperare con lavoro?
Nel mio Ecocert il militare è diverso dalla Naspi di cui usufruisco adesso, dove si quest’ultima è specificato che non concorre alla definizione dei 35 anni minimi effettivi per la pensione anticipata, per me poco male perché effettivi ne ho 41 e 8 mesi.
In pratica se ne hai 35 effettivi quindi senza disoccupazione e malattia sull’anticipata, opzione donna e quote varie non hai problemi, sulla pensione di vecchiaia nessun problema concorrono tranquillante ai 20 anni minimi richiesti
In Naspi farò i mesi (14) adesso 10 che mi mancano all’anticipata Fornero.
TUTTO SI PUÒ FARE, SE SI VUOLE REALMENTE FARE.
Ma per farlo al meglio, è necessario fare propri quei progetti che siano in grado di volgere lo sguardo al futuro, per poi lottare per attuarli.
E’ stato fatto, per esempio, con il piano Marshall dai politici, anzi statisti americani ed europei che hanno creduto in quel progetto visionario o dai nostri legislatori che hanno scritto la nostra Costituzione, dopo la seconda guerra mondiale.
Due progetti visionari, realizzati da persone visionarie, spinti dalla convinzione che la loro missiore era quella di cercare di migliorare la vita di tutte le persone ( e non solo quelle di poche).
Il tirare a campare con la riproposizione di leggi che, in continuità con quelle precedenti, lascierebbero irrisolti palesi problemi sociali ed economici, non porta da nessuna parte.
Tali problematiche si aggraveranno ancor di più e sarà sempre più difficile risolverle, senza pagarne un prezzo ancora più alto.
Quanta verità che dice dott Perfetto….forse troppa e questa fa male ai famosi finti esperti che compongono la scena….purtroppo la vita mi ha insegnato che quando metti a nudo certi tipi di persone queste x orgoglio continuano sulla loro linea sorde a qualsiasi proposta
Il 31-10-2024 maturo 42 anni e 10 mesi di lavoro.
Sono del marzo 1962.
Ho lavorato nel settore elettrico e versato nel fondo elettrici.
Da poco ho trovato che se vado in pensione con il fondo pensione lavoratori dipendenti, prenderei 300 euro lordi in più al mese.
Bisogna fare il trasferimento oneroso dei contributi che, per redditi nn superiore a 80 mila euro, non si paga niente.
A sto punto vorrei andare in pensione con il FPLD anziché con il fondo elettrici.
Quando posso fare dmd di pensione al FPLD?
Quando posso fare dmd di trasferimento dei contributi al FPLD?
Grazie.
I 3 mesi di finestra sono obbligato a restare al lavoro?
Quando
I 3 mesi puoi non lavorarli, per il resto è meglio che senti un patronato e/o l’INPS stessa secondo me.
Per essere presa in considerazione nel 2025 dovrebbero fare come nel 2011 con la Fornero. Ma siccome è troppo bella e dettagliata come soluzione non si sono neanche presi la briga di analizzarla, per cui purtroppo nel 2025 non ci sarà. In futuro, speriamo non troppo lontano, per me, questa soluzione o un’altra simile giocoforza sarà attuata.
Per essere attuata nel 2025 intendo non presa in considerazione come ho scritto.
Dottor Perfetto, buongiorno. Dalla Sua posizione, privilegiata vista l’esperienza e professionalità, è possibile che cancellino l’anticipata 41 (42) e 10 mesi ?
grazie
Su questo aveva già risposto,che secondo lui,sarebbe rimasta.E ci mancherebbe altro,sennò davvero dovremmo organizzare proteste in piazza,anche senza sindacati,che non mi sembra si facciano tanto sentire, tant’è vero che al tavolo del CNEL,non c’era nessun rappresentante della Cgil.
Sì ho notato anch’io che il rappresentante della CGIL non ci fosse, comunque vedremo cosa partoriranno quelli del Cnel e consulenti vari a breve.
Caro Don, è logico che il rappresentante della cgil non ci sia; vuoi che in quel gruppo, nominato dal ministero, ci sia qualcuno che rema contro quello che piace al governo? poveri noi; saluti a te e ai gestori del sito
Sig. Gianni, visto che me lo chiede, le espongo la mia opinione, precisando che si tratta di una MIA opinione, e quindi potrebbe discostarsi da quella di altri esperti che stanno lavorando alla nuova Riforma del Sistema Previdenziale.
Penso che allo stato attuale non ci siano proposte di Riforma Previdenziale tali da avere la stessa robustezza e credibilità di cui gode la Riforma Monti-Fornero, sia a livello nazionale che europeo, e tali caratteristiche sono testimoniate dal fatto che è da più di un decennio che la suddetta Riforma è in vigore ed ha resistito a continui tentativi di modifiche. Tali tentativi si sono poi tradotti in “aggiunte” alla Riforma Monti-Fornero e, per giunta, temporanee, a scadenza.
Ritengo anche che la Proposta di Riforma del Sistema Previdenziale cui sta lavorando il Gruppo di Lavoro del CNEL non scalfirà minimamente (o comunque solo marginalmente) la Riforma Monti-Fornero (pensione di vecchiaia e pensione anticipata).
C’è però un dubbio che si solleva.
La Riforma Monti-Fornero aveva eliminato le finestre di attesa. Il Governo Conte 1 (M5s e Lega) ha reintrodotto le finestre di attesa trimestrali per quanto riguarda il pensionamento anticipato 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.
Si è quindi creato un precedente: di nuovo la comparsa delle finestre.
Ritengo che sia difficile rimuovere le finestre di attesa e se lo faranno, porteranno la pensione anticipata a 43 anni e 1 mese per gli uomini e a 42 anni e 1 mese per le donne (come, di fatto già oggi è) con la variante che se prima il lavoratore o la lavoratrice poteva restare volontariamente senza stipendio e pensione per tre mesi, qualora venissero rimosse le finestre, il lavoratore o la lavoratrice dovrà per forza restare al lavoro per tre mesi in più.
Ad ogni modo, ritengo che la pensione anticipata Fornero (42 e 10 mesi per gli uomini, ovvero 41 e 10 mesi per le donne) non verrà cancellata. Ovvero, resterà ancora in vigore per lo meno entro il 31 dicembre 2024.
Anche qualora il Gruppo di Lavoro del CNEL dovesse approdare ad una Riforma completamente sostitutiva della Riforma Monti-Fornero, non ci sono tempi tecnici utili (per aggiornamento di leggi, di regolamenti, di procedure informatiche e organizzative) per rendere la Proposta del CNEL già operativa nel 2025. Potrebbe divenire operativa nel 2026.
Tuttavia, pur non conoscendo quale sarà la Proposta di Riforma del Sistema Previdenziale che sta elaborando il Gruppo di Lavoro del CNEL, nutro la profonda convinzione (supportata da robusti razionali) che la Proposta del CNEL consisterà in un Riforma del Sistema Previdenziale sbagliata e, per questo, dannosa per l’Italia.
👍
Come sempre le risposte del Prof. Perfetto sono chiare, razionali e concrete.
Ancora grazie a lui e a chi, come lui, ha dedicato tempo e risorse per elaborare una proposta di riforma così articolata.
Saluti a tutti
MA CHE STYAMO SU SCHERZI A PARTE???? DOPO 42E10 MESI UNA VITA INTERA CHE GIA CI ANNO RUBATO!!! DA 35ANNI A 40ANNI POI A 41 ANNI E NESSUNO A FATTO’ NULLA ANNO UCCISO LAVORATORI E PENSIONATI MENTRE L ORO FANNO UNA VITA BELLA SULLE SPALLE DEL LAVORATORI E PENSIONATI!!!!!!!! GIA SATANO (LA FORNERO)A FATTO TUTTO IL MALE POSSIBILE INSIEME A QUESTI POLITICI FALLITI !!!! BASTAAA LA RIFORMA DELLE PENSIONI LA FATTA IL CORONA VIRUS CON 153MILA MORTI IN ITALIA ??? CAPITO BASTA RUBARE AI LAVORATORI E PENSIONATI!!!! NESSUNO OGGI PUO LAVORARE FINO A 70 ANNI E MORIRE SUL LAVORO!!!!!!!! NESSUNO OGGI U GIOVANE CON LE PALLE VA A LAVORARE A 27ANNI MINIMO QUINDI GIA DA OGGI DEVE LAVORARE 40ANNI PER LA PRESSIONE!!!!!! GRAZIE A QUESTI POLITICI FALLITI DII OGGI e del PASSATO!!!!
Invece di spendere tanti soldi per queste riforme , ce ne fosse una buona, fate uscire il lavoro, abbassate le tasse e i vs stipendi, non siete in grado di fare politica buona. Vi dovete vergognare della vs pozione perché, non vedete in che condizioni misere vivono tanta gente.
Invece di pensare al calcio al festivale dovremmo armarci e massacrare questi burocrati fannulloni figli di vacche come fanno i francesi
Concordo quanto detto, hanno rubato tutto a noi laboratori. Ti fanno sentire in colpa se richiedi la pensione dopo 40 anni di lavoro. Non ne possiamo più.
«Mi rivolgo a Te e non mi rispondi,
ma il Tuo silenzio mi parla al cuore.
Libri aperti sparsi sul pavimento;
la pioggia cade sulla pianta di pruno.»
È la poesia di un monaco Zen.
Riporto questa dolce poesia (la cui impronta Zen la si riconosce nei due ultimi versi – per chi ha familiarità con la meditazione Zen) perché è proprio l’esperienza che sto attraversando io, inviando documenti inerenti la Proposta Previdenziale Perfetto-Armiliato-Gibbin al Governo (Presidenza del Consiglio dei Ministri e Consiglio dei Ministri), ai Ministeri (Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero dell’Istruzione e del Merito), alle Istituzioni (Ragioneria Generale dello Stato, Corte dei Conti, Ufficio Parlamentare di Bilancio, Agenzia delle Entrate, INPS), alle Università (Bocconi di Milano, Cattolica di Milano, La Sapienza di Roma, Luiss di Roma), ad Istituti di Ricerca (Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali).
Nessuno ha risposto alle mie mail (“Mi rivolgo a Te e non mi rispondi”).
Ma il loro silenzio lo comprendo bene (“ma il Tuo silenzio mi parla al cuore”).
Loro sanno ciò che hanno studiato (Libri aperti sparsi sul pavimento).
Robot e AI lavorano per te (la pioggia cade sulla pianta di pruno).
Il loro è un silenzio timoroso.
Come quando interrogato il bimbo si nasconde dietro la mamma protettrice, così i Professori portati a conoscenza di ciò che non sanno si nascondono dietro la loro conoscenza acquisita.
Hanno forse pudore di mostrare la loro nuda conoscenza dell’Economia Digitale?
Egregi Professori, Ministri, e Funzionari dello Stato: l’Economia Digitale non è l’Economia che avete studiato e imparato sui vostri libri ora sparsi sul pavimento, ma è l’alba di una nuova conoscenza che cambierà la vita della gente, di quella stessa gente che volete mantenere forzatamente al lavoro, come stanchi muli che con occhi bendati fanno ruotare, “a passi tardi e lenti”, una vecchia macina.
EGR. Dott. Perfetto, ma se i cumuli con le Casse sono gratuiti, a cosa vi riferite chiedendo il cumulo gratuito? Ho verificato già con la CNPR.
Sig. Guido, anche se i cumuli con le Casse sono gratuiti, occorre comunque fare domanda di ricongiunzione dei contributi.
Il sito della Cassa ragionieri (CNPR) riporta:
“Per chiedere la ricongiunzione occorre presentare una domanda, se si desidera trasferire i contributi maturati in altri enti presso l’Associazione occorre compilare e inoltrare il modulo “Domanda di ricongiunzione di periodi assicurativi” presente nella sezione Modulistica di questo sito”
https://www.cassaragionieri.it/ricongiunzione
Quindi, sig. Guido, occorre compilare un modulo di cui dispone la Cassa ragionieri.
Così funziona la Pubblica Amministrazione: con i moduli.
La ricongiunzione è a pagamento. Il cumulo e la totalizzazione no.
Quella che lei ha prospettato e la ricongiunzione presso la cassa I mio cumulo devo presentarlo all’INPS cioè all’ultimo ente. Non si trasferiscono i contributi ma la pensione viene conteggiata pro quota. Ovviamente non si paga perché non si ha niente in più.