Pensioni 2019, ultime Leonardi su quota 100: diritto cristallizzato, risparmi bloccati

Le ultime novità sulla quota 100 e sul fantomatico tesoretto avanzato dal minor numero di istanze presentate, giungono dal Professor Marco Leonardi che asserisce che in realtà le eventuali risorse non spese non potranno in alcun modo essere destinate ad altre misure correttive. Le ragioni? La quota 100 è un provvedimento sperimentate della durata di tre anni e chi matura il requisito oggi può anche decidere di usufruirne più avanti, alla luce del fatto che quel diritto gli appartiene e dunque è cristallizzato.

Ragione per cui anche le stime di spesa fossero più basse nessuno può dirottare ad oggi quelle risorse verso altre misure, per buona pace di chi confidava nella quota 41, nell’ opzione donna al 2019, e nella nona salvaguardia. Le promesse e le sfide annunciate da Durigon nei giorni scorsi, assumono una valenza differente, se si considerano le ultime dichiarazioni di Leonardi, e confermano i dubbi di quanti, specie i precoci, consideravano tali promesse mera campagna elettorale in vista delle prossime elezioni.

Pensioni 2019, Leonardi: nessun tesoretto spendibile

In questi giorni sui social si é fatto un gran parlare del tesoretto derivante dalla minor spesa per quota 100 e rdc e di come questo potrebbe essere riallocato, specie dopo le ultime promesse del sottosegretario al Minsitero del Lavoro Durigon che evidenziava le nuove sfide del Governo a favore dei grandi esclusi dalla 26/2019: esodati, precoci e donne del 61. Il professor Marco Leonardi dalla sua con un post Facebook per evitare illusioni ha voluto chiarire che purtroppo non vi é alcun tesoretto, ed un eventuale avanzo di risorse derivante da quota 100 é assolutamente inutilizzabile per altre misure. Eccovi le ragioni.

Non c’é nessun tesoretto, anche se quota 100 non tira, i risparmi non potrebbero comunque essere riallocati a nuova spesa. Questo perché la norma prevede che se hai i requisiti per la quota 100 oggi hai anche un privilegio unico ( a spese altrui) di poter andre in pensione con quota 10o più tardi, per esempio tra tre anni. Quindi non c’é nessun avanzo, la copertura finanziaria deve rimanere per tutta la platesa, anche per chi non utilizza quota 100 ora.”. Dunque, si chiede Mauro d’Achille, amministratrore del gruppo Fb Lavoro e Pensioni: problemi e soluzioni, addio speranze per precoci, esodati, ape , opzione donna?

Pensioni 2019, addio speranze per precoci, esodati, opzione donna?

Così D’Achille ad incipit della condivisione delle considerazioni di Leonardi sul gruppo: “Il prof. Marco Leonardi ci spiega che in realtà non c’è alcun “tesoretto”, ma che i fondi non spesi rispetto a quelli stanziati non possono essere utilizzati per alcun altro impiego diverso.
Dunque, addio speranze per i precoci, per opzione donna, per ape, per esodati etc…E questo in virtù della cristallizzazione del diritto acquisito da chi oggi ha i requisiti, ma che potrebbe decidere di utilizzare lo strumento quota cento in futuro.”

Poi Leonardi spiega , interagendo con chi chiede specifiche sulla cristallizzazione, concetto ancor poco chiaro ai più: ” E come opzione donna, si può estendere il beneficio a nuove platee, anche noi lo abbiamo fatto, ma non si possono recuperare gli stanziamenti perché chi ha maturato il diritto può sempre esercitarlo e quindi la copertura va mantenuta”. Su questo aspetto é intervenuta nel dibattito col Professore Leonardi anche Orietta Armiliato, amministratrice del CODS, che ha ribadito come questo della cristalizzazione sia effettivamente un concetto ancora oscuro anche a molte donne che spesso si lasciano, purtroppo, abbindolare da false promesse: “Marco lo ripeto da anni alle iscritte al mio CODS affinché non coltivino aspettative e si rendano conto che la propaganda perenne é , ahinoi, molto più che sovente ingannevole, ma pare sia un concetto inarrivabile ai più”. Speranze già svanite dunque per precoci, esodati, donne del 61 a fronte di tali dichiarazioni, a pochi giorni dalle nuove promesse di Durigon?


9 commenti su “Pensioni 2019, ultime Leonardi su quota 100: diritto cristallizzato, risparmi bloccati”

  1. Gentile signora Anna Maria Guarin,
    Mi pare che il “fine vita mai” l’ha istituzionalizzato la cara ministra Fornero e la sua degna compagnia montiana.
    Infatti l’ex ministro ha fatto strame di ogni diritto precedentemente maturato in merito alla data di collocazione a riposo creando più di 350.000 esodati e mettendo in difficoltà un milione di persone, cioè gli esodati e le loro famiglie.
    Quindi prima di parlare delle difficoltà di quota 100, che peraltro non è perfetta e siamo d’accordo su questo, pensi alla leggerezza con la quale la banda degli onesti hanno scippato il diritto delle persone.

    Buona giornata.

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  2. Quindi per le nuove promesse elettorali di Durigon si devono trovare altre risorse, altri miliardi, perchè quelli di oggi servono a coprire le 900.000 richieste triennali che avevano ipotizzato. Dove troveranno altri miliardi è un mistero ma sicuramente saranno nuovamente a debito pubblico, cioè nostro. Oggi sappiamo che attualmente le domande presentate sono 144000 circa. Badate bene che ho detto presentate, non accettate, infatti pare che almeno 1/5 siano già state respinte per mancanza di requisiti e non le hanno vagliate ancora tutte. Nel frattempo qualcuno si è già dimesso senza sapere se la sua domanda sarà accolta. Ne vedremo delle belle. Quindi i soldi stanziati non si possono toccare fino al 2022, urge trovarne altri per precoci, esodati, opzione donna e ape social. Giggino Di Maio, guarda un po se nelle tipografie abusive vicino a casa tua è rimasto qualche miliardo di spiccioli !!!! Incapaci e dannosi, Durigon ha promesso qualcosa per vincere le europee ma sa già che in autunno il governo cadrà e come annunciato da due alti esponenti di lega e 5S in anonimato, il problema sarà la prossima finanziaria. Attenti ai vostri soldi in banca è in arrivo uno tsunami che in confronto il governo Monti era una caramella.

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  3. Buongiorno sigg.ri della Redazione e buongiorno a lettori,
    capisco che dobbiate selezionare i post da pubblicare, diciamo quelli più incisivi e documentati meglio evitarli, tutto questo per non create dissapori con chi eventualmente Vi appoggia.
    Ma voglio ricordare che non pubblicare il pensiero di un lettore, in questo caso stiamo parlando del sottoscritto, dove credo con molta umiltà, di essere sempre stato rispettoso verso tutti in ogni mio singolo commento.
    Di conseguenza Voi che la praticate questa pessima abitudine, Vi assumete una grande responsabilità, limitando la libertà di parola e la libertà di pensiero e aggiungo la libertà di far politica; seme essenziale della nostra Democrazia.. Aggiungo, proprio Voi giovani, uomini delle future generazioni, dovreste essere divulgatori di questo pensiero di libertà e non di censura.. attenendoVi meticolosamente all’articolo nr. 3 della Nostra Carta Costituzionale,
    Ascoltate con molta attenzione cosa diceva Pietro Calamandrei nel gennaio del 1955, durante un raduno/corso, proprio organizzato da giovani di quel tempo…
    L’attualità di questo audio è veramente disarmante, fa comprendere in modo inequivocabile che si fatto veramente molto poco, anzi pochissimo..nell’alimentare la Costituzione giornalmente..pazzesco..

    https://www.youtube.com/watch?v=2j9i_0yvt4w

    Inoltre guardate come viene spianato il nostro attuale Ministro del Lavoro. Qualcuno avrebbe detto che figura di …..!!Che tristezza….

    Caso Ilva, l’attivista contro Di Maio: “Mi guardi, avete fatto pubblicità ingannevole

    ”https://www.lastampa.it/2019/04/27/italia/lattivista-contro-di-maio-mi-guardi-avete-fatto-pubblicit-ingannevole-FZQROWqKg7rq6SkNUaRoIN/pagina.html

    Personalmente mi vergogno di per questi pseudo parlamentari incravattati e stipendiati da noi e mi vergogno anche di essere un cittadino di questo strano paese e mi vergogno infine dei Vostri comportamenti..

    Con viva cordialità,
    Luigi Napolitano

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    • Guardi caro Luigi ci appoggiasse qualcuno avremo ben più soldi di quelli che abbiamo, malauguratamente siamo solo 2 giornalisti informati di pensioni che si prestano a dare notizie, più o meno scomode dei vari governi in carica. Il nostro compito é informare nel bene e nel male e siamo apartitici, siamo andati contro il Governo precedente quando ci pareva avesse fatto errori, lo stiamo facendo ora, Quindi le sue insinuazioni sono totalemte prive di fondamento e del tutto fuori luogo, se ci é sfuggito un commento ci spiace, eliminiamo solo quelli altamente offensivi perché inutili. I suoi ci pare di averli sempre pubblicati, se abbiamo eleiminato qualcosa forse perché riportava troppi link esterni, questa potrebbe essere un’altra causa, chi viene sul nostro sito dovrebbe leggere noi.

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      • Innanzitutto ( e una buona abitudine salutare) Buona sera cara Enrica,
        ringrazio in questo caso la Vostra redazione, per la gentile pubblicazione del mio post.
        Non è mia consuetudine pubblicare commenti offensivi, il rispetto per il sottoscritto arriva prima di ogni altra cosa, questo da sempre, essendo lo stesso elemento fondamentale della mai educazione..
        Confermo in modo granitico, quanto espresso nel mio post..Fortunatamente ci troviamo ancora in democrazia, di conseguenza: io rispetto totalmente il Suo pensiero, Lei rispetti il mio.. Grazie ancora..

        Con viva cordialità,
        Luigi Napolitano

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  4. A conferma che l infedele è traditore e il suo degno compare dicono solo fesserie in vista del 26 maggio….
    Mi ripeterò, ma Qusti pensano di fregarci ancora…???
    2.000.000 di voti in meno, penso che un po’ gli brucerà il C.. O al traditore infame e il suo “grasso” compare…

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  5. Buongiorno , a oggi dopo questi tre anni sperimentali di quota 100 nulla è cambiato e resta la fornero perché…al di la di tante chiacchiere non c è una legge che dice fino al 2021 è così e dal 2022 sarà invece …. Pertanto dal 2022 c é se va bene la Fornero che a detta di qualcuno chi l ha approvata si faceva qualcosa di buono….non c’ero e non lo so’ ma sicuramente si facevano gli interessi di pochi italiani a discapito di molti. Ora l ‘obbiettivo sono le votazioni di maggio poi si vedrà. …e intanto i giovani aspettano o espatriano …molti pensionati scappano in stati dove la loro pensione gli permette di sopravvivere…per le varie stagioni estive al mare e ai monti si sceglie di assumere personale straniero che poi non resta a spendere qui quel che ha guadagnato e siam fortunati se non chiedono la disoccupazione….restano i disoccupati cinquantenni che difficilmente si ricollocano e infine noi che abbiamo la fortuna di lavorare che aiutiamo i nostri figli i nostri nipoti e assistiamo i nostri genitori ultra ottantenni ….poi la società si meraviglia se andiamo fuori di testa! Questa è una risposta a come sia possibile con una nazione ricca di arte cultura storia mare e monti come la nostra siamo invece ridotti a non poter decidere il da farsi in casa nostra. …mio nonno mi diceva sempre non si deve essere perfetti non si può piacere a tutti ma hai l obbligo di essere coerente e giusta e quando si è sbagliato si deve avere l onestà di riconoscerlo e adoperarsi per riparare …non porta bene nascondere la testa sotto terra e soprattutto tirare innanzi come nulla fosse successo perché prima o poi tutti i nodi vengono al pettine!!!!ben vengano se è per trovare una soluzione anche se penso che prevenire è meglio che curare… il vero problema degli italiani è che non capiscono che nella gestione non puoi essere o milanista o juventino che non esiste solo il bianco o il nero e che siccome voti Pd o lega è giusta a prescindere quella linea…. chi sceglie di governare un paese deve saper distinguere tra i vari toni di colore e sfumare quella giusta per raggiungere l obiettivo al di la del risultato della squadra del cuore capire e riconoscere quello che ha fatto bene e quello che ha sbagliato al di la di quello che credi deve capire se nelle idee id quello che non credi c è qualcosa di buono e se c è per il bene comune saperne fare buon uso.

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  6. Se esiste un argomento dove non si può scherzare e non si “deve” fare campagna elettorale è proprio quello sulle pensioni. Si rendono conto queste splendide persone che abbiamo votato che il popolo ha diritto di sapere quanto deve tribolare prima di arrivare ad un meritato riposo? É ora di finirla con le fasi sperimentali. O siamo al “fine pena mai”?

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