Rinnovo contratto Poste: news post incontro Sindacati, l’intervista a L’Abbate (Failp-Cisal)

Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato il documento contenente le istanze dei lavoratori postali raccolte dalla redazione AltrocheTG, magazine sindacale ideato e condotto da Giuseppe Silvio L’Abbate e Daniele Tresca, indirizzato alle OO.SS che ieri, 11 Gennaio, hanno discusso la nuova bozza di rinnovo CCNL. Tra le richieste principali indirizzate alle sigle sindacali vi erano quelle relative alle proposte salariali, al miglioramento delle politiche lavorative, all’equità ed ai riconoscimenti. Quest’oggi visto l’interesse dimostrato dai lettori al riguardo della tematica, abbiamo deciso di interfacciarci direttamente con Giuseppe Silvio L’Abbate, appena nominato Responsabile della segreteria regionale della Failp Cisal della Puglia, per comprendere qualcosa in più rispetto a quanto emerso ieri nel corso dell’incontro tra le parti sociali. Di seguito l’intervista che ci ha rilasciato in esclusiva:

CCNL postali: Le novità post incontro Sindacati

Pensionipertutti: Gentile Giuseppe Silvio L’Abbate in primis le facciamo i nostri più sinceri complimenti per la nomina appena ricevuta a “Responsabile della segreteria regionale della Failp Cisal della Puglia” oltre al nostro augurio di buon lavoro. Poi le chiediamo, quale significato ha per lei questo nuovo incarico e quale obiettivo primario si prefigge assumendolo?

Giuseppe Silvio L’Abbate: “Ringrazio sentitamente per i complimenti e l’augurio. Questa nomina come Responsabile della segreteria regionale della Failp Cisal della Puglia è per me un onore e una grande responsabilità. Il significato profondo di questo nuovo incarico risiede nella possibilità di contribuire in modo significativo allo sviluppo e al benessere dei lavoratori nella mia regione. Il mio obiettivo primario è promuovere un ambiente di lavoro equo, sostenibile e orientato al miglioramento delle condizioni dei dipendenti“.

Pensionipertutti: Si è tenuto ieri l’incontro tra i sindacati di Poste Italiane per decidere relativamente al rinnovo del contratto per circa 120 mila lavoratori in essa impiegati. Quali sono state le richieste inserite ed approvate nella piattaforma sindacale? Può ritenersi soddisfatto?

Giuseppe Silvio L’Abbate: “L’incontro tenutosi ieri, tra i sindacati di Poste Italiane è stato fondamentale per affrontare le questioni relative al rinnovo del contratto per i circa 120.000 lavoratori. Le richieste inserite nella piattaforma sindacale sono state principalmente incentrate sulla tutela dei diritti dei lavoratori, a perseguire condizioni lavorative più favorevoli, migliorare l’impianto normativo gettando basi solide che ci aiuteranno ad affrontare il sempre più mutevole scenario lavorativo che sarà caratterizzato da una forte spinta digitale. Sono certamente soddisfatto della celerità con cui le oo.ss. hanno redatto la bozza di rinnovo contrattuale, per il resto ogni valutazione definitiva dipenderà dall’esito delle trattative“

Pensionipertutti: A suo avviso quanto inciderà, dato il contesto attuale, la trasformazione digitale, di cui sempre più si parla, nei modelli organizzativi di Poste italiane? Avrà impatto positivo o negativo?

Giuseppe Silvio L’Abbate: “La trasformazione digitale è un elemento cruciale nel contesto attuale e avrà un impatto significativo sui modelli organizzativi di Poste Italiane. Personalmente, credo che, se gestita in modo oculato, questa trasformazione potrebbe portare ad un impatto positivo, migliorando l’efficienza operativa, facilitando l’accesso ai servizi e creando opportunità di crescita. Tuttavia, è fondamentale gestire attentamente la transizione per minimizzare gli eventuali impatti negativi sulla forza lavoro. Vi saranno delle modifiche, In occasione della chiamata a Sportello di un cliente prenotato, sarà visibile, ad esempio, nella parte alta del guscio di SDP, il tempo che quest’ultimo ha atteso, anche per i clienti con appuntamento a Sportello preso dai canali digitali. E poi, non dimentichiamo l’Intelligenza Artificiale che inciderà fortemente non solo sugli assetti occupazionali ma farà emergere, a mio avviso, anche problematiche di natura etica. Tutto ciò alimenterà il confronto tra le parti in virtù dell’imminente presentazione del nuovo piano industriale da parte del management di Poste Italiane e successivamente della ormai imminente seconda tranche di privatizzazione che il Governo intende attuare“.

Pensionipertutti: Ha da poco pubblicato un libro che si intitola” Lavoro e produttività in Italia” in base alle informazioni ed ai dati raccolti per redigerlo ed a fronte della legge di bilancio appena emanata, se fosse chiamato a dare un consiglio all’esecutivo sui temi Lavoro e pensioni, quale sarebbe?

Giuseppe Silvio L’Abbate: “Il mio libro “Lavoro e produttività in Italia” si basa su dati approfonditi e riflessioni sulla situazione attuale. In considerazione della recente legge di bilancio, suggerirei all’esecutivo di concentrarsi sulla promozione di politiche attive del lavoro, penso ad una piattaforma su scala nazionale alimentata dalle aziende al fine di incrociare domanda e offerta permettendo anche a chi ha un curriculum ricco di esperienze maturate sul campo e non solo di titoli, sostenere la formazione professionale e favorire l’innovazione economica. Inoltre, un’attenzione particolare dovrebbe essere dedicata al miglioramento del sistema pensionistico, garantendo equità e sostenibilità a lungo termine“.

Ringraziamo Giuseppe Silvio L’Abbate per averci dedicato del tempo e ricordiamo a chiunque volesse fare una domanda o lasciare una considerazione che é possibile scrivere nella sezione ‘commenti’ del portale sotto all’articolo. Quanti volessero riprendere parte delle dichiarazioni sono tenuti, trattandosi di esclusiva, a citare la fonte.

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