Roma, Lavoro e nuova previdenza: Presentazione dell’associazione Nazionale Teorema

Il mondo del lavoro e la figura del “previdenzialista” tra presente e futuro. È tutto pronto a Roma per il convegno “La nuova previdenza”, che si svolgerà il prossimo venerdì 10 novembre, a partire dalle ore 10, presso il Conference Centers Roma, in via Orti di Trastevere, 6.  L’evento sarà l’occasione importante per la presentazione della nuova associazione nazionale previdenzialisti “Teorema”, fortemente voluta dal presidente Francesco Giordani. All’iniziativa è prevista, inoltre, la partecipazione di Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e presidente dell’’Associazione Lavoro & Welfare; Elsa Fornero, già Ministro del Lavoro ed economista; Giuliano Cazzola, giurislavorista; e Domenico Cosentino, responsabile Relazioni Istituzionali “Teorema”. A moderare l’evento sarà Michele Damiani, giornalista di “Italia oggi”. “Siamo di fronte a una iniziativa rilevante, che vedrà l’intervento di professionisti autorevoli ed esponenti dall’assoluto livello istituzionale. L’evento – sottolinea Francesco Giordani – nasce principalmente con l’obiettivo di presentare al mondo della previdenza la nostra nuova associazione

Teorema”, che ha la finalità fondamentale di raggruppare tutti quei professionisti che trattano la materia della previdenza. “Teorema”, d’altronde, è la prima associazione in Italia che ha, diciamo così, il merito di avere sollevato la questione del riconoscimento di questa figura professionale, assai diffusa nel nostro paese ma non ancora organizzata in maniera strutturata e in alcun albo. Lo stesso Mise, il Ministero dello Sviluppo Economico, ha recentemente riconosciuto tale figura e ha dato la possibilità alla nostra associazione di rappresentarla e di concedere lo status di qualità del previdenzialista a tutti coloro che vorranno formarsi e crescere con i nostri professionisti. Nello specifico, la formazione del Previdenzialista – continua Giordani – all’interno della nostra associazione, viene assolta attraverso la partecipazione e il superamento di corsi di formazione periodici organizzati dal nostro Comitato tecnico scientifico che ne prevede il calendario, cura la relativa informativa agli Assistiti, e ne stabilisce le modalità di effettuazione e dispone il riconoscimento dei relativi crediti. Dunque, tra i nostri obiettivi fondamentali c’è anche e soprattutto quello di difendere e tutelare la professione del previdenzialista, sempre più centrale per società e cittadini, e operante in settori difficili, complessi e delicati come il mondo del lavoro, in qualità di soggetto qualificato e specializzato in materia previdenziale e assistenziale, e, segnatamente, a titolo esemplificativo, in materia di previdenza obbligatoria pubblica, privata, casse previdenziali, infortunistica, prestazioni a sostegno del reddito, previdenza complementare, prestazioni assistenziali”, ha concluso il presidente della associazione “Teorema”, Francesco Giordani.

Come responsabile Relazioni Istituzionali ‘Teorema’ – fa eco Domenico Cosentino- posso solo aggiungere rispetto alle già esaustive dichiarazioni del Presidente Francesco Giordani, che sono molto soddisfatto della nascita di ‘Teorema’, finalmente il ‘previdenzialista’figura sempre più importante nella nostra società, avrà il giusto riconoscimento. Il Convegno sarà l’occasione giusta per spiegare agli ospiti presenti in sala gli scopi ambiziosi che l’Associazione si pone e per ascoltare professionisti autorevoli in ambito previdenziale. I compiti del previdenzialista sono molteplici, importante dunque sarà la formazione a loro dedicati, per quanti intendessero intraprendere questo percorso lavorativo. Confidiamo che la figura del previdenzialista possa poi avere la giusta collocazione in un albo professionale, al pari di giornalisti, avvocati, commercialisti, etc.  In questo particolare momento di incertezza previdenziale il ruolo di teorema vuole essere anche propositivo nei confronti dei decisori politici con contributi fattivi e collaborativi nell’ ottica di una riforma previdenziale- conclude Domenico Cosentino.

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24 commenti su “Roma, Lavoro e nuova previdenza: Presentazione dell’associazione Nazionale Teorema

  1. Sig.ra Erica, fra un anno vado in pensione, mi sono sempre informato sulle varie norme previdenziali a livello personale e per amici ed ho una laurea in scienze politiche. Nel lavoro faccio un lavoro dirigenziale diverso, legato all’approvvigionamento e gestione materiali prime. Potrei riciclarmi dopo la pensione come consulente per questa associazione?

  2. beh, un fatto positivo; però se la loro ricetta è che si può tranquillamente lavorare oltre i 70 anni se una persona se la sente questo è positivo; ma se una persona non se la sente o fa un lavoro molto faticoso………………….; saluti a lei dott.ssa Venditti e al suo collega

    1. Caro Prof. non sempre è positivo lasciar lavorare una persona che ha già maturato la pensione, anzì spesso non lo è e questa persona rimane a carico della comunita’. Mi riferisco in particolar modo a quele persone anziane che occupano posti di prestigio con lauti stipendi (senza avere le competenze e le capacità, che sicuramente hanno ottenuto quel posto non per meriti. Questi devono andare a casa oppure, visto che oggi mi sento buono, gli possiamo permettere di continuare a lavorare ma senza stipendio, gratis per la comunità.

      1. discorso giusto il tuo; forse ho capito a chi ti riferisci; sul discorso dei non competenti che guadagnano lauti stipendi è condivisibile; ma questi che sono chiamati sono esperti del settore e anche se noi non condividiamo le loro ricette altri le condividono; ti faccio un esempio: conoscevo una persona che a oltre 70 anni continuava a lavorare; la sua frase fu: se mi fermo muoio; io lo trovo alienante un discorso del genere; ma esistono tali persone; saluti a te e ai gestori del sito

  3. Dopo anni di propaganda contro l’aumento dell’età pensionabile introdotto dal governo Monti, la Manovra targata Meloni riporta il sistema previdenziale più vicino alla legge Fornero. Il punto non è passato inosservato alle opposizioni. Punzecchia Matteo Renzi: «È incredibile come il governo abbia disseminato di tasse e balzelli vari la legge di bilancio. Per colpa del governo nel 2024 aumenteranno il latte in polvere per i bambini, i passeggini, gli assorbenti, la cedolare secca. Sulle pensioni Salvini si è rimangiato tutte le ingiuste accuse alla Fornero». Nella bozza della legge di Bilancio, effettivamente, è inclusa Quota 104, ma si potrà accedervi con una penalizzazione economica. Resta l’Ape sociale, ma solo a partire da 63 anni e 5 mesi. Opzione Donna ancora possibile, ma a 61 anni e per una platea limitata, come quella dell’anno scorso. In più, chi auspica in un pensionamento anticipato dopo aver superato i 42 anni e 10 mesi di contributi – per gli uomini – o 41 anni e 10 mesi – per le donne -, dovrà fare i calcoli con l’adeguamento automatico all’aspettativa di vita, che con la Manovra ripartirà già dal 2025, anziché dal 2027. Per Elsa Fornero, dopo anni di attacchi, è arrivato il momento in cui «Salvini deve chiedere scusa». Quindi l’abbiamo già preso in quel posto? L’adeguamento all’aspettativa di vita non doveva essere bloccato fino al 2026?

  4. Bisogna recuperare risorse dal fatturato della mafia, sprechi ed evasione fiscale. I soldi ci sono. Chi dice che non ci sono è in malafede o irriducibile fan del governo.

    1. Purtroppo Gent.mo i soldi sono in dei contenitori che al momento li rendono indisponibili. Vista poi la tendenza anche dell’attuale governo a non aggredire decisamente quei contenitori illegali……..

  5. Cara Erica ci faccia sapere al più presto novità, speriamo buone. Un Saluto.
    Lilli Reolon.
    Ps Ho commentato su un altro articolo , ma la sostanza era questa.

  6. Buongiorno Erica, ci faccia sapere al più presto cosa salterà fuori dal convegno e anche qualche novità utile per i giovani e per chi sarà al lavoro ma non ancora prossimo allo trattamento di quiescenza. La saluto cordialmente.
    Lilli Reolon

  7. Buongiorno, vorrei sapere se il previdenzialista è la figura professionale cui un privato può rivolgersi per consulenza previdenziale. Una sorta di CAF privato ad alta specializzazione. In caso affermativo esistono degli elenchi di professionisti qualificati? Grazie

    1. Esatto tra i previdenziali vi sono anche loro, se ha piacere la metto, post lancio dell’associazione, direttamente in contatto con Teorema ed il dott. Cosentino, affinché possa aiutarla per qualsiasi sua esigenza.

    1. Max al convegno sarò presente anch’io lo scopo di Teorema veramente é altro, si tartta di un associazione nuova di previdenziali, ossia tutti coloro che si occupano di previdenza e che oggi non vengono ancora considerati in un albo, nonostante l’importanza che ricoprono per le persone. Poi saranno presemti ospiti illustri e si parlerà di previdenza e certamente della riforma

        1. Direi che la sezione commenti é attiva, e mi sarei anche stancata di spiegare come funziona, se non é più di vostro gradimento evitate i comemnti così non avete l’ansia da attesa. Riadisco per l’enensima e ultima volta: Non decidiamo noi quali commenti passano, abbiamo messo il moderatore automatico che attraverso un algoritmo accetta alcuni commenti ed altri no non chiedetemi perché, ancora non lo abbiamo capito, questo serviva per placare la vs ansia, ma a quanto pare non approvandoli tutti ma random, aumenta le frustrazioni. Però non mi sento di eliminarlo perché nelle ore in cui non sono sul portale qualcosina delle centinaia di commenti che arrivano almeno passa, tutti gli altri mi tocca moderarli a manina, quindi serve tempo che io destino sia al portale che ad altre attività essendo gironalista e curando più uffici stampa. Abbiate dunque pietà! Appena riesco modero, a volte non li vedete pubblicati perché mi tocca eliminarli, ingiurie, toni eccessivamente polemici evito di farli passare, come avete notato abbiamo già perso una persona importante per un commento fuori luogo!Vi avviso già che domani e venerdì sarà a Roma e non avrò tempo di moderare i commenti, magari lo farà gentilmente il mio collega, qualcosa passerà attraverso il moderatore automatico, per il resto non garantisco. Quindi non amareggiatevi se non li vedete subito! Grazieee

          1. G.le dott.ssa nel ringraziarLa della possibilità che ci date di esprimere le nostre opinioni e di attingere notizie nel campo previdenziale (negli ultimi tempi, ahimè, sempre più negative), anche a costo di apparire uno che ha sbagliato secolo, vorrei esprimere il desiderio che la previdenza non fosse considerata solo un fattore economico da incardinare nell’ambito della economia e contabilità di Stato ma, anche e soprattutto, che fosse considerata dal punto di vista esistenziale. Capisco l’importanza del lavoro, come rappresentato nell’articolo 1 della Costituzione, ma vorrei che si comprendesse l’importanza fondamentale per ogni persona di disporre della propria vita decidendo, tra l’altro, quale sia per egli il momento più opportuno per lasciare il lavoro. Non voglio addentrarmi su tematiche, che capisco oggi predominanti, quali, per esempio, il pericoloso squilibrio tra forza lavoro e pensionamento ma, ripeto, LA LIBERTA’ di potere disporre della propria vita dovrebbe, a mio avviso, prevalere sul mero fattore economico. Mi voglio illudere che il “previdenzialista” non sia solo un ragioniere o un esperto di diritto del lavoro ma sia sorattutto un professionista che, oltre a fornire una consulenza normativa al lavoratore possa essere un rappresentante delle libere aspirazioni dei cittadini.

        1. I previdenziali al massimo faranno , questo chiedo, capo ad un albo, come i giornalisti, i commercialisti etc, sono figure che si occupano di previdenza, ed oggi vista la confusione che regna sovrana tra i cittadini, direi che sono figure preziose al SERVIZIO del cittadino.

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