Sergio Mattarella torna al Quirinale con il sì di 759 grandi elettori su 1.009, all’ottava votazione. Un dato largo, superiore al bis di Giorgio Napolitano nel 2013 (738 voti) e secondo, in termini di consensi, solo agli 832 ricevuti da Sandro Pertini nel 1978. Nell’articolo di oggi vediamo se queste votazioni hanno impattato o meno sulle intenzioni di voto degli italiani, grazie al consueto sondaggio di SWG per il tg di La 7 condotto da Enrico Mentana. Ecco tutti i dati di oggi 1 febbraio 2022.
Ultimi Sondaggi politici elettorali oggi: PD resta in testa, recupera FDI
La novità più rilevante di questa settimana nei sondaggi politici elettorali di oggi 1 febbraio 2022 è sicuramente la crescita di Fratelli d’Italia che torna a superare la soglia del 20% portandosi al 20,5% e facendo segnare un +0,7% rispetto a sette giorni fa quando era stimata all 19,8%. Il Partito di Giorgia Meloni era l’unico del centrodestra a non condividere la scelta di Mattarella, come ricorda il senatore Andrea de Bertoldi di Fdi,: «Noi siamo stati seri e coerenti. Gli altri partiti hanno cambiato idea più volte. Anche Lega e Forza Italia, disattendendo così gli accordi presi in coalizione». Eppure questo sembra non aver intaccato il suo consenso, anzi gli ha dato una spinta per staccare anche la Lega.
Proprio la Lega di Salvini infatti questa settimana scende di 0,9% andando dal 18,4% al 17,5% Un crollo, quello del carroccio che è iniziato già tempo fa, considerando che lo scorso 10 gennaio il partito era sopra il 19% delle preferenze degli italiani. La perdita continua di consensi della Lega dovrebbe iniziare a spingere ad una riflessione interna al partito di Salvini, perchè è evidente che le ultime scelte non hanno pagato e anzi hanno rafforzato i partiti di centrodestra che hanno sottratto i voti proprio alla Lega.
Sondaggi elettorali di oggi 1 febbraio: tutti i dati del tg di La 7
Il primo partito in Italia secondo questi ultimi sondaggi di SWG resta comunque il PD, che fa registrare un calo non da poco ma rimane al 21,2% perdendo lo 0,5% rispetto alle ultime rilevazioni di sette giorni fa. Il partito di Letta resta quindi il più votato, ma non va sottovalutato il calo avuto da inizio anno ad oggi. Proseguendo poi con la panoramica, troviamo il Movimento 5 stelle che si piazza in quarta posizione con un 13,8% in recupero di 0,3% dall’ultimo sondaggio.
Forza Italia crolla invece dello 0,4% ed è ora stimato al 7,3% rispetto al vecchio 7,7%. Tra i partiti più piccoli troviamo Azione/+Euroa che viene data al 4,5%, giù dello 0,3%, ma restando comunque l’unica federazione a superare la soglia di sbarramento. I Verdi sono infatti stabili al 2,8% e ben lontani dalla soglia, così come la Sinistra Italiana al 2,6%.
Stessa percentuale di voti per MDP Articolo1 che guadagna lo 0,1% e va ad appaiarsi a Sinistra Italiana al 2,6%. Più indientro Italia Viva di Renzi al 2,2% ( -0,1%) che viene insidiata dal nuovo partito di Paragone, Italexit, data al 2,1% con un balzo netto di +0,5% negli ultimi sette giorni. Chiudono il sondaggio le altre liste minori che sommate sono al 2,9%, mentre resta altissimo il dato di chi non si esprime o non sa: il 41% degli intervistati.
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Nei sondaggi è primo chi non vota.