A meno di un mese dal voto per le prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022 tutti i sondaggi politici elettorali sembrano concordi sul confermare il trend in voga ormai da mesi: il centrodestra vincerà le elezioni, trascinato soprattutto da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, ormai primo partito indiscusso in Italia. Nel sondaggio SWG per il tg di La 7 di Enrico Mentana di questa settimana i dati di oggi sono messi a confronto con l’ultimo sondaggi effettuato prima delle vacanze estive, quello dell’ otto agosto scorso.
Ultimi Sondaggi politici elettorali: Fratelli d’Italia vincerà le elezioni del 2022? Pd in Calo
Giorgia Meloni si prepara a diventare Premier (nessuno nella coalizione potrà ambire al posto visto il vantaggio schiacciante di voti per Forza Italia), ed il suo partito resta saldamente leader sfiorando nel sondaggio sulle elezioni di SWG per il tg di La 7 il 25% delle preferenze. Il Partito della Meloni guadagna l’ 1% rispetto all’ 8 agosto scorso e vola al 24,8%. Il contemporaneo calo del PD che perde a sua volta l’1% e scende al 22,3% sembra mettere un punto in maniera definitiva su chi vincerà le elezioni.
Alle spalle dei due principali partiti, la battaglia è aperta, con la Lega di Salvini stabile al 12,5% seguita da vicino dal M5S che questa settimana recupera consensi e sale all’ 11,6% guadagnando ben l’1,2% in due settimane. Cala nel centrodestra il partito di Berlusconi, Forza Italia cede infatti l’1% e si attesta al 7% totale delle preferenze. Si avvicina a questo risultato anche la nuova alleanza di Calenda-Renzi, con il duo Azione-Italia Viva stimato da SWG al 6,8%.
Sondaggi elezioni 2022 ultimi dati politici: coalizione di CDX nettamente in testa
Tra i partiti minori, a rischio sbarramento, sembra funzionare la coalizione tra Verdi e Sinistra Italiana, che in questo sondaggio guadagnano lo 0,3 arrivando così al 4%. Piccola crescita anche per Italexit con Paragone che fa segnare un +0,1 arrivando al 3,4% e superando quindi la fatidica soglia di sbarramento del 3%. Chiudono il sondaggio Noi moderati all’1,6%, +Europa 1,5%, ed infine Impegno Civico che perde lo 0,2% e si ferma all’1,2%.
Infine nei sondaggi SWG è stato anche evidenziato l’orientamento di voto per Coalizioni, con il centrodestra che ha un distacco abissale rispetto agli altri poli, anche a causa delle alleanze saltate tra PD e possibili altri alleati (Calenda, M5S ecc..). Secondo le stime, il centrodestra, formato da Fratelli d’Italia, Lega, FI e Noi Moderati arriverebbe al 45,9%, staccando così di 17 punti percentuale il centrosinistra formato da PD, Verdi, +Europa e Impegno Civico che si ferma al 29%. Troviamo poi ovviamente, gli altri, con il M5S da solo all’11,6% e Azione+Italia Viva al 6,8%. Voi cosa ne pensate? Le elezioni del 2022 sono già scritte o le urne potrebbero riservare alcune sorprese?
Era ora dopo anni di quel finto PD di finta sinistra. E lo ho anche votato in passato!
Basta ora.
Credo che lavoratori , pensionati , partite IVA saranno finalmente considerati anche dei Valori nel nostro Paese e non solo dei polli da spennare.
Dottor Rodino’ articolo corretto ma pur sempre con piccole percentuali sulle variabili le spiego il mio pensiero a torto o a ragione: perché da vent’anni il PD perde sistematicamente le elezioni? Gli italiani cosa vorrebbero nelle loro priorità? Accedere alla pensione uno o due anni prima della riforma fornero (volutamente minuscolo) e non vedere sbarcare milioni di persone che non trovando lavoro lì lasciamo dove capita. Salvini in primis promette questo poi dal dire al fare c’è di mezzo il mare e vince il PD facciamo qualcosa per i giovani innalzando l’età pensionabile e non avere la capacità di creare occupazione ripetendo sempre le stesse cose e attaccando sempre la Meloni invece di proporre qualche novità. Sbaglio? Mi piacerebbe un suo parere su quello che ho scritto se possibile. P.s. il sottoscritto è apartitico ma da sessantenne ovviamente a chi darò il mio voto? Facile fare una previsione.
Non esprimo i miei pareri politici qui, non è la sede adeguata… 😉
Le elezioni sono già scritte e per coloro che aspiravano a forme di flessibilità anagrafica è stata posta una pietra tombale.