Sondaggi politici SWG oggi 15 febbraio: crisi Calenda-Renzi, bene FDI e PD
Anche questa settimana ecco i risultati dei sondaggi politici elettorali più recenti condotto da Swg per il TG di La 7 condotto da Enrico Mentana. Gli ultimi dati hanno evidenziato alcuni importanti cambiamenti nella situazione politica italiana. In particolare, i risultati indicano un calo per Silvio Berlusconi e per l’accoppiata di Matteo Renzi e Carlo Calenda, mentre Lega e M5S sembrano andare bene. Segno positivo anche per Giorgia Meloni ed il suo Fratelli d’Italia e per il Partito Democratico.
Sondaggi elettorali ultimi dati oggi 15 febbraio: vola Meloni, Bene PD e la Lega
La diffusione del sondaggio è arrivata dopo la chiusura delle urne per le elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio, entrambe vinte dal centrodestra. Questi risultati sembrano confermare l’espansione di Fratelli d’Italia, che ha ottenuto un notevole successo nelle urne in diverse parti del paese. Il sondaggio rileva inoltre un netto miglioramento della popolarità di Giorgia Meloni, il che potrebbe essere visto come una conferma dei risultati positivi ottenuti da Fratelli d’Italia nelle elezioni regionali. Il partito è ora il primo per distacco anche nel Lazio e in Lombardia, e sembra godere di un notevole supporto a livello nazionale come conferma un altro +0,4% settimanale che porta FDI al 31,0%.
Diverso invece lo scenario degli alleati di Governo. La Lega infatti secondo i dati del sondaggio ha compiuto un altro passo in avanti nell’ultima settimana, avvicinandosi sempre di più all’obiettivo della doppia cifra, considerata un tempo il minimo sindacale, e ora si trova al 8,9% con un +0,2% dalle ultime rilevazioni. Male invece Forza Italia. Il partito di Silvio Berlusconi sembra infatti in difficoltà e ha registrato un calo nei sondaggi dello 0,3% che l’hanno portato al 6,1%. In questi giorni poi Berlusconi è finito al centro della bufera per le sue dichiarazioni riguardanti Zelensky, il presidente ucraino. Questo ha attirato l’attenzione dei media, creando ulteriori difficoltà per il partito.
Ultimi sondaggi politici elettorali SWG per La 7: bene PD e M5S, crollo Terzo polo
Secondo l’ultimo sondaggio politico condotto da Swg, il Partito Democratico sembra essere in un buon momento, con una ripresa che è stata evidente negli ultimi tempi. Il partito sta attualmente preparando le consuete primarie per eleggere il nuovo segretario, che avverranno il prossimo 26 febbraio e intanto guadagna lo 0,3% portandosi al 15,1%. Anche alle recenti elezioni regionali, il Partito Democratico ha mostrato segnali di ripresa, con la lista del partito che ha ottenuto oltre il 20% dei voti sia in Lombardia sia nel Lazio.
Secondo l’ammissione di Giuseppe Conte, il Movimento 5 Stelle ha ottenuto un risultato negativo alle recenti elezioni regionali. Tuttavia, secondo i risultati del sondaggio politico, i pentastellati sembrano migliorare la loro posizione, confermandosi come la principale forza politica di opposizione passando dal 17,5% al 17,7% rimanendo così la seconda forza del paese.
Secondo gli ultimi sondaggi politici, sembrerebbe che il duo composto da Matteo Renzi e Carlo Calenda stia attraversando una crisi. La coalizione formata dai partiti Azione e Italia Viva ha subito un calo nelle intenzioni di voto, e alle elezioni regionali ha ottenuto risultati molto deludenti rispetto alle precedenti elezioni politiche. Nel giro di una sola settimana, la coalizione è scesa nei sondaggi dal 8,1% al 7,8%.
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Ringrazio tutti immensamente.
Buonasera! Spero che tutte le forze politiche riescano a superare le difficoltà economiche e sociali che riguardano il nostro Paese.
La verità è che la politica controlla tutto.
Dalla Rai, alla sanità regionale e mille altre cose. E quarant’anni che scrivo che la politica si deve occupare di poche cose. Almeno a livello nazionale.
E poi sappiamo che i politici italiani e il personale diplomatico sono quelli che guadagnano di più al mondo.
Poi però il sindaco di un piccolo paese deve lavorare quasi gratis e rischiare la galera.
Continuiamo a dire le stesse cose e non facciamo nulla di concreto.
Un parlamentare non deve guadagnare €16.000 al mese. Quando ne guadagnasse tre o 4000 come un piccolo dirigente, sarebbe più che sufficiente. Visto che sono spesati di tutto come è giusto e come succede nelle aziende. Sappiamo tutti che il presidente degli Stati Uniti guadagna poche centinaia di migliaia di dollari.
E gli esponenti degli Stati Americani guadagnano cifre molto molto ragionevoli. Quando è fallita la California di Schwarzenegger, hanno dimezzato gli stipendi degli esponenti californiani. Questo non gli consentiva di mantenere un alto tenore di vita.
Non ho mai avuto simpatia per gli Stati Uniti che sono il paese delle mille contraddizioni. Però è evidente che il solo fatto di fare politica non è remunerativo. Tanto per stare in argomento adesso ci meravigliamo di essere schiavi degli Stati Uniti.
Veramente dal dopoguerra gli americani pubblicano documenti dove dichiarano apertamente le loro intenzioni.
Tutto quello che sta succedendo adesso era già scritto….
Ma lo capirebbe anche un bambino: se ha votato il 40% ………e la Destra sta governando con meno del 20% dei votanti italiani. E gli altri partiti non da meno. A parte questo, come votante storico di sinistra, il PD fa a dir poco vomitare, visto che ho sentito le dichiarazioni della Schelein di poche ore fa. Il PD è 2 mesi che sta facendo le primarie e non viene a capo di nulla!!!!! Ieri sera la Schlein alla trasmissione LA7 si lamenta della Meloni per le povere ONG che fanno dei percorsi più lunghi, per le legge a suo dire ingiusta contro i “Rave Party” e non si capisce come voglia cambiare completamente Il PD, a parte i suoi slogan. Tralasciando l’omosessualità della Elly, che non mene frega niente cosa fa nella sua camera da letto, i suoi argomenti sono quelli della cannabis? dell’immigrazione clandestina? Del supporto alle comunità LGBTQ+……..sono queste le sue priorità? Ma glielo diciamo che gli elettori di Sinistra ,come me, vogliono sentir parlare di argomenti più seri? Come: scuola, lavoro, pensione, sanità accessibile a tutti, salari adeguati, amministrazione pubblica funzionante e accessibile………..o continuamo col solito teatrino? Dove l’hanno ripescata una che non è mai stata iscritta al PD e continua a parlare senza dare nessuna soluzione? Vuole la poltroncina della segreteria del PD per incollarsi, col bostik, come fanno i suoi colleghi? I casi sono 2: o non vado a votare, come ho fatto, oppure se qualcuno mi accusa di non avere fatto il mio dovere votando, ebbene, la prossima volta, mi metto il cuore in pace, e voto la Destra. E’ questo che volete? L’italiano deve per forza votare non curandosi se poi nessuno mantiene le promesse e i votati campano di consensi al di fuori della realtà?
Ti capisco. Avere un partito PD, che si dichiara di sinistra che:
– non ha nessun contatto con la vera base popolare;
– in questi anni non ha fatto quasi niente per i poveri perché non sa neanche chi sono;
– ha degli esponenti che abitano nei quartiere più lussuosi delle città;
– ha dei militanti benestanti che fanno marce pro omosessuali, extracomunitari e Rom, per poi detestarli nella realtà;
– è filo USA, pro Nato, pro guerra, pro armi, pro Europa incondizionatamente, pro grandi banche d’affari, pro Bilderberg, a forza di dire pro…..me ne è scappata una…….
Giovanni, sono completamente d’accordo con te. Avrei qualcosa da ridire sul punto 4, argomenti che comunque la società ha ampiamente superato ma che una certa parte politica continua ad usare per solleticare il vaticano.
Lei sta elencando solamente difetti del PD e mi piacerebbe sapere se ha qualche appunto da fare anche alla dx. Le do una mano:
Un leader di partito e molti dei suoi rappresentanti, che hanno avuto rapporti stretti con la mafia arrivando al punto di pagarla.
Un altro leader di partito che sogna da 30 anni la disgregazione dell’Italia, che ha spregio della bandiera italiana, che ha rubato soldi ai cittadini italiani e chi più ne ha più ne metta.
Una leader di dx che giustifica atteggiamenti del ventennio fascista come il suo sottosegretario che si traveste da nazista.
Ora, sinceramente parlando, Lei di cosa si preoccupa di più ?
No ma io sono di sinistra e critico chi era il mio partito
Ecco, vede ? A sx critichiamo il partito mentre a dx gli elettori neanche se ne preoccupano di cose ben più gravi.
Ma sig. Franco Giuseppe, mio nonno è stato ammazzato di botte dai fascisti. Se la sx si è sbriciolata non è colpa della dx. Il mio dovere di cittadino è non votarla. E ho scritto per tanti anni su tutte le maggiori testate nazionali per cercare di instillare un po’ di senso civico agli italiani. In Trentino, dove ho vissuto a lungo, prima viene la Comunità poi l’individuo. Se la Meloni è passata da 0 al 30% è perché ha vinto ” a tavolino”. Gli avversari non si sono presentati.
Quello che è diventato il PD in questi anni e una cosa vomitevole.
Se la dx è anche peggio non posso che combatterla con le armi chi ho a disposizione.
Io sono di Sinistra e critico il mio partito sperando che si migliori. Abito nella regione più ricca d’Italia, la Lombardia, dove ha governato anche il famoso “puttaniere” di Arcore che faceva i festini a luce rosse con la nipote di Mubarak, amico di Putin, e con uno stalliere mafioso che lo proteggeva pagando il pizzo. E che ora è stato assolto!!!!!?????? Vivo nella regione dove ha stravinto Fontana, quello che speculava sui camici e sulle mascherine…e poi…preso con le mani nel sacco fingeva che fosse una “donazione”. Vivo nella regione più ricca con una Sanità allo sbando e privatizzata. Vivo nella regione più ricca dove la Lega sta abbandonando le zone periferiche e rurali nonchè montane della Lombardia per insediarsi nelle città dove è più comodo reperire risorse abbandonando il “territorio”, del quale prima era stata storicamente legata. Per questo non ho mai votato la Destra……ma la Sinistra in Lombardia non è mai stata credibile. E difatti in Lombardia molti non sono andati a votare perchè non se la sono sentiti per niente di votare la Sinistra, molti hanno abbandonato anche i partiti di destra per i motivi suddetti. Se è per questo con me sfondi una porta aperta………………ho votato pure M5S in passato………..ma sono rimasto molto deluso!!! E come vedi il M5S in Lombardia, sapendo di perdere, si è alleato con l’odiato PD per convenienza……..quando, al contrario, nel Lazio a causa del litigio con il termovalorizzatore di Roma si sono presentati alle urne separati. Io mi preoccupo di una Sinistra che non esiste……………non di una Destra che fa la Destra……………….
Non andare a votare significa far trionfare i probabili vincitori.
Le elezioni esistono perché ognuno esprima ciò che gli va.
Il non andare a votare con la scusa che sono tutti uguali e la cosa più sbagliata che si possa pensare.
Ognuno deve valutare cosa fa il suo sindaco, cosa fa il suo presidente regionale, cosa fa il suo governo.
E comportarsi di conseguenza.
Se al tuo paese non vai a votare come fai poi a lamentarti del tuo sindaco?
Faccio un esempio. C’è un comune qui della città metropolitana di Milano che ha ordinato alla sua polizia municipale di fare multa selvaggia. Pensate che aspettano che i genitori e nonni vadano a prendere i figli e i nipoti all’asilo, per poi multare tutti perché non esistono parcheggi utili.
Quando basterebbe mettere dei dischi orari. I vigili ti rispondono che gli ordini sono ordini. Bene stai certo che quel sindaco lì non lo rivoto alla prossima tornata.
Non si vuol fare nessuna esaltazione dell’astensionismo! Ci mancherebbe! A votare bisogna andare per tanti importanti motivi che sappiamo tutti, più o meno bene.
L’altissima astensione è un preciso segnale che il corpo elettorale, peraltro da tempo inascoltato, rivolge alla classe politica di “responsabilizzarsi” nei riguardi del mandato e della fiducia che le conferiscono gli elettori stessi.
Perchè, ad onor del vero, occorre aggiungere che bisognerebbe proprio smettere di andare a votare “turandosi il naso”, come diceva Indro Montanelli. Probabilmente è una pia illusione!!!
Ma se si continua all’infinito a votare il “meno peggio”…mi sembra assai arduo migliorare…è molto più facile continuare a peggiorare!!!
Ben detto. Ti saluto Lilli Reolon
E’ il consueto “esercizio” di statistica non descrittiva. Si eleggono organi di governo regionali e gli indici non possono essere percentuali dei votanti ma al massimo degli aventi diritto se non dei cittadini di quella determinata regione. Assumiamo ad esempio A.F. di Lombardia, è un esempio, che nel 2018 ha avuto il 49,8% delle preferenze e nel 2023 il 54,7%. Ha tenuto? ha migliorato? di voti nel 2018 ne ha presi 2.793.370 mentre nel 2023 ne ha presi 1.774.477. Cara SWG così si copre l’urlo della morte della democrazia. So che mi ripeto ma anche il problema si ripete e non è di poco conto. Se non riusciamo ad applicare il principio di realtà nell’analisi dei voti elettorali come facciamo in situazioni più complesse?!?!
Caro Stefano 1961, hai ragione, ma qui un Italia, ricordati che il mistico 1=2=3 non rappresenta una grandezza matematica ma è una questione di religiosità personale. Quindi chi fa conti sulla percentuale dei votanti, o altri conti deve dimenticarsi della religione. Evidentemente il pensiero dei nostri analisti essendo mistico non può applicare il principio di realtà. Forse esagero, ma non tanto ti pare? Un caro saluto Lilli Reolon
Carissima Lilli, visto che me lo chiedi, sta correlazione positiva con la mentalità religiosa non l’avevo in mente. Più che un fondamento mistico vedo problematiche mistificatorie, una volontà manipolatoria comune a politici, sindacalisti, venditori e altri quando a volte scelgono la scorciatoia di rendere una realtà impresentabile, ma a loro utile, più presentabile per il loro occasionale pubblico. In mente avevo il Macchiavelli che nel suo “Il Principe” afferma: uno principe faccia ciò che vuole tanto a parole tutto si può giustificare, anzi si potrà far credere allo popolo che ciò che è stato fatto a suo danno, invece è stato fatto a suo vantaggio”. E’ chiaro che quando confronti la realtà con le specifiche retoriche descrittive emergono le incongruenze. Comunque un caro saluto anche a te.
Io sono tra quelli che non sono andato a votare, non sono un “pecorone”, come alcuni dicono anche qui, ma non accetto compromessi molto al ribasso della politica. Gli “astenuti ” sono diventati ormai un partito politico di cui i governanti hanno paura. Che senso ha continuare a fare i sondaggi ogni mese per capire le percentuali di chi aumenta e chi diminuisce? Noi che non votiamo non vogliamo vedere vecchietti puttanieri ancora in politica e che facevano “orgette” con le minorenni!!!!! E che continuano a starnazzare ancora in televisione da Arcore. Hanno votato Fontana in Lombardia? Proprio quello indagato per avere lucrato sui camici e le mascherine della pandemia, e che poi preso con le mani nel sacco “simulava che fosse una donazione”? E alla fine hanno coperto tutto? Poveri Lombardi, la mia regione: la Regione più ricca d’Italia con la Sanità allo sfascio e privatizzata. Ieri sera a La7 la Schein, che non è stata mai iscritta al PD nella sua vita, vorrebbe anche lei la sua bella poltroncina minacciando di cambiare e stravolgere il PD! E con chi? Magari con le sardine? Conte a perso le elezioni….ma si sà che Conte è il partito del Meridione……..che tiene separato il Nord produttivo e un Sud abbandonato al proprio destino. Conte non fa certo incetta di voti in Lombardia. Poichè concettuamente il cittadino lombardo è distante dal concetto di assistenzialismo di Conte. Conte sapendo di perdere in Lombardia “furbescamente” si presenta unito col PD. Ma nel contempo, per ragioni di convenienza e per il litigio sul termovalorizzatore di Roma, il M5S e PD si presentano separati in Lazio. Non fatemi andare avanti……….il quadro politico di desolazione giustifica alla grande l’astensionismo!!!!! Solo il 40% è andato a votare……………ciò significa che il Centrodestra, in qualsiasi caso, governa con la manciata di voti dei fedelissimi dei corrispettivi partiti.
Ma scusi sig.sapienza, lei rimane a casa disertando le urne, ben essendo a conoscenza che l’unico partico a cui tutti sono contro e’ il m5s , o meglio non ha le mani sporche di denaro.
A capo di questa unita’ politica guidata dal prof. Conte persona di spessore culturale e galantuomo, dico cosa si puo’ chiedere di piu’ oggi dalla classe politica rimanente?
Hanno perso tutti!. Ma attenzione chi si astiene dalle votazioni si priva dell’opportunità di esprimere la sua opinione, quindi di poter far valere il suo voto.
Per il resto la tentazione di non andare a votare c’è l’ho anch’io da tanti anni.
Suggerisco di promuovere un referendum per poter legare i compensi dei politici alla paga base di un operaio.
Mo ditemi: con il 60% (sessanta!!!!) di astenuti, chi ha vinto le regionali??
A mio modesto parere, proprio nessuno (dicasi NESSUNO), hanno perso tutti (dicasi TUTTI).