Anche questa settimana eccoci con il consueto appuntamento con i sondaggi politici elettorali a distanza di ormai due mesi dalle scorse elezioni. Il trend però non è cambiato, con il partito di Giorgia Meloni che resta leader e aumenta ancora il consenso tra gli elettori. Bene anche la Lega che dopo mesi di flessione torna a salire.
Sondaggi politici elettorali ultimi dati: il centrodestra guadagna consensi: Bene Lega, FDI, e FI
I sondaggi di oggi 16 novembre 2022 vedono Giorgia Meloni guadagnare ancora uno 0,7% rispetto alla settimana scorsa e volare così oltre il trenta per cento, al 30,1%. Staccato sempre di più il secondo partito, il Movimento 5 stelle di Conte, che comunque continua a ben comportarsi e in queste rilevazioni guadagna lo 0,2% andando al 17% e restando stabilmente in seconda posizione.
Bene anche le altre forze alleate a Fratelli d’ Italia, con la Lega di Salvini che torna a risalire e passa dal 7,7% all’ 8,1%. In salita anche Forza Italia di Berlusconi che questa settimana fa registrare un +0,5% e si attesta adesso al 6,8% a conferma di come tutto il centrodestra abbia guadagnato molto rispetto alla coalizione rivale di centrosinistra negli ultimi giorni.
Sondaggi politici ultime news: il centrosinistra non esce dalla crisi
Proprio nel centrosinistra non sembrano finiti i problemi, con il Partito Democratico che resta Stabile al 16%, ma con la coalizione di Renzi–Calenda che perde terreno. Azione–Italia Viva infatti questa settimana cedono lo 0,4% e valgono adesso l’8%. A seguire troviamo Verdi e Sinistra scesi sotto il 4% in calo di 0,2% e ora al 3,8%. Bene invece +Europa che sale di 0,2% e va al 2,9%. Crolla invece Italexit di Paragone che va dal 2,5% della settimana scorsa al 2,1% di questi ultimi sondaggi.
Nell’opposizione le difficoltà restano evidenti, soprattutto a causa delle difficoltà che hanno impedito la coalizione tra PD e Azione/Italia Viva. In particolare, in vista delle importanti elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio, la logica – che però non spiega mai tutta la politica – vorrebbe che i tre tronconi andassero uniti nell’uno e nell’altro caso. Ma in Lombardia le dimissioni dalla giunta regionale di Letizia Moratti e la sua candidatura con il Terzo polo fanno ipotizzare che se il Pd, Azione e i sostenitori dell’ex sindaco si muovessero di comune accordo potrebbero sconfiggere la candidatura di destra. Con il compiacimento della stessa Moratti e la vittoria delle posizioni di Calenda, ostile alla alleanza del Pd con il partito di Conte.
Che è la condizione che Azione pone per una alleanza con il Pd anche in Lazio. Resta il fatto che le prossime consultazioni regionali (il primo test elettorale importante dopo le elezioni del 25 settembre) sembrano riprodurre, in scala ridotta e in contesti diversi, gli stessi dilemmi della campagna elettorale nazionale sviluppatasi in occasione delle politiche.
Modificate la proposta pensionistica di 41 poiché il malcontento è enorme e diffuso in particolare tra le donne lavoratrici madri
Bravo! Infatti la proposta Tridico era giusta e costava poco. Evidentemente dei poveri ultrasessantenni non gliene frega niente. Gli onesti e meritevoli sono sempre penalizzati.
Comunque attenzione, la gente è sempre meno “brandizzata”, è sempre meno di bandiera, vuole sentire parlare di problemi reali e di soluzioni sensate. Il consenso di qualcuno oggi ha la stessa consistenza di quello dei suoi predecessori che oggi annaspano. Sarà la soluzione dei vari problemi che attanagliano il paese a dire quanto vale il successo del momento. Larga parte del popolo elettorale non vota perchè non si riconosce nella modalità partitica della politica, la riconquista di quella parte è la sfida.
Onestamente credevo ( e speravo ) che il divario fosse molto piu’ ampi, dopo i DISASTRI perpetuati dalle sinistre negli ultimi 10 anni. Considerando pero’ quello che stanno continuando a fare ( praticamente ogni cosa che fanno o dicono e’ peggio di quella precedente ) sono certo che FORTUNATAMENTE verranno cancellati o quasi alle prossime elezioni.
La soluzione sarebbe molto semplice,
– legare lo stipendio dei sindacalisti allo stipendio dell’operaio, con forti premi al raggiungimento di alcuni obiettivi.
Vedi come cambia il vento.
– inserire un tetto massimo dello stipendio dei politici max 3500 euro mese e diritto alla pensione con le stesse modalità per i lavoratori.
Vedi come cambia il vento.
Ma qui in italia è tutto un MAGNA MAGNA alle spalle degli onesti lavoratori…
Caro Sergio tieniti la sinistra e il tuo PD e vedrai a che età potrai andare in pensione ripeto questa è una finestra usufruibile solo per il 2023 la vera riforma verrà attuata l’anno prossimo. Eppure è semplice da capire eppure….. tutto questo accanimento verso i vari Letta e Company non lo leggevo.
Ennesimo governo di promesse non mantenute ma anche i sindacati che ci BATTEREMO X QUOTA 41 X TUTTI ora sono spariti dalla circolazione e a quanto pare d’accordo con il governo attuale pagliacci
Non capisco come faccia la Meloni a guadagnare terreno, dopo il tradimento che sta attuando alle spalle di noi lavoratori da 62 a 66 anni, che non abbiamo avuto la fortuna di raggiungere i 38 anni di contribuzione ed ora dovremmo addirittura raggiungere i 41 anni- pur di non contrastare Salvini e compagnia bella , fa passare una quota 103 basata sul maledetto ambo secco 62-41 che come al solito avvantaggia pochi, tradendo quella che era una bandiera di Fratelli d’Italia, cioè la proposta Rizzetto di flessibilità in uscita con piccole penalità a partire da 62 anni di età e svincolata dagli anni di contribuzione- ancora una volta si gioca al lotto sulla pelle di noialtri , come detto anche da Bombardieri che parla ma non fa fatti, cosi come Sbarra e Landini che come noi stanno assistendo a questa carognata che stanno per mettere in campo, senza battere ciglio- a quest’ora se fosse successo in Francia, nel giro di 24 ore sarebbero scesi subito in campo lavoratori e sindacati- altro mondo qui e altre forze sindacali che abbaiano ma non mordono mai, dando la possibilità al governo di allargarsi sempre di più , fottendosene di loro e di noi poveri diavoli , indifesi e maltrattati come bestie da soma- la morale è che ci siamo lamentati tanto del governo draghi, ma questo non è da meno in quanto a tradimento, porcate e prese in giro……e i sondaggi li danno pure in aumento……….che vergogna !!!!!!!
condivido ogni parola che hai detto ma gli scemi siamo noi che accettiamo tutto questo in silenzio. in ogni caso ricorda che i sondaggi sono sondaggi e manovrabili da chi ha degli interessi di farlo, non può essere che la gente sia tutta scema
MISTERO DELLA FEDE…….Galoppa appunto perché non fa la riforma delle pensioni per non far incazzare l’.Europa.
Su questi sondaggi …….. non dico nulla …….. vedremo le regionali la prossima primavera in Lombardia e nel Lazio …… e le europee nel 2024 …….anche se non sono politiche …. ma sono occasione per esprimere il proprio malcontento …(da parte degli elettori ….. probabilmente con l’aumento dell’astensionismo) ……..
Sulla questione previdenziale ….. dal 2011 in poi …… hanno posto in essere leggi draconiane prima (con i voti di berlusconi, bersani, brunetta, damiano, meloni, razzi, franceschini, gentiloni, orlando ..) e successive leggi ….. in contraddizione con la prima ….. ed hanno diviso e seguitano a farlo ……… i lavoratori in categorie…….. divide et impera!
Premesso che il nostro sistema previdenziale è a ripartizione ….. = i contributi versati dai lavoratori servono a pagare le pensioni in essere ……. tutte ……… la categoria più bastonata è quella che ha cominciato a pagare contributi previdenziali (quando glieli hanno versati) già a 14-15-16-17-18 -19-20 anni ….. quindi lavoratori precoci …. non abbastanza malati, non abbastanza invalidi, non con occupazioni gravose od usuranti ed altre categorie …… che a 56-57-58-59-60 anni se sono stati fortunati si ritrovano con oltre 41 e 42 anni di contributi già pagati ……… e per ottenere una pensione devono versare contributi previdenziali per
42 anni e 10 mesi + 3 (finestra) “maschi”
41 anni e 10 mesi + 3 (finestra) “femmine”
le hanno definite pensione “anticipate” ordinarie ……
forse sarebbe stato più onesto denominarle pensioni ottenute per anzianità contributiva = anni e mesi di contributi previdenziali versati e validati dall’INPS …….
unico ambito previdenziale che stabilisce una distinzione per sesso………..
Per loro ……. non 62 enni ….. una fissa di salvini e durigon ……. nessuna pietà …… nessuno sconto …. neanche un mese ……. e sono i lavoratori che hanno ed avranno contribuito di più al mantenimento del sistema previdenziale a ripartizione.
Ad maiora…..
Dimenticavo:
Sulla questione previdenziale ….. dal 2011 in poi …… hanno posto in essere leggi draconiane prima (con i voti di berlusconi, bersani, brunetta, damiano, meloni, razzi, franceschini, gentiloni, orlando, letta ..) e successive leggi ….. in contraddizione con la prima ….. ed hanno diviso e seguitano a farlo ……… i lavoratori in categorie…….. divide et impera!
Per eventuali manifestazioni sindacali….. fatta la fornero…… forse tre ore di sciopero…. e l’allora segretario del maggior sindacato italiano è oggi un parlamentare del pd…..
e non ho visto manifestazioni oceaniche
Peraltro la “fornero” è stata varata e votata da una maggioranza bulgara pd + pdl (oggi fdi e fi + azione e italia viva) ……… in 15/20 giorni e gli effetti più subdoli si sono avuti post ed a rate .. dal 2013 al 2018 …… i requisiti sono aumentati di 25 mesi….. senza alcuna valutazione del parlamento italiano …… i governi erano ….. letta, renzi, gentiloni….. e neppure chi aveva votato quella legge ….. della dinamicità e progressività in aumento dei requisiti ….. si era reso conto …… ed in ogni caso ….. silenzio…. ed aggiungo che molti italiani si sono resi conto …… della legge “fornero” quando gli è arrivata la busta arancione dell’Inps e quando si sono rivolti …..ad un patronato previdenziale…….
A proposito di “porcate” come dixit calderoli ….. di una sua legge elettorale…….
Bravo! Infatti la proposta Tridico era giusta e costava poco. Evidentemente dei poveri ultrasessantenni non gliene frega niente. Gli onesti e meritevoli sono sempre penalizzati.
carlo cl1960
E dai ancora con la proposta Tridico !!!!!! Una delle proposte più oscene che siano mai apparse e sbandierate !!!!
Ma ti sei fatto, e vi siete fatti tutti, due conti prima di osannarla ??????
Verificate quanto costerebbe ad ogni lavoratore. Solo nel mio caso, ad esempio, costerebbe oltre 50 mila euro fino al 2027 !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L’Inps ne sarebbe felicissimo !!!! Speriamo che Tridico e tutto l’entourage sparisca definitivamente a marzo 2023.
AVETE CAPITO CHE I CONTI VERI DELLA PREVIDENZA NON LI RENDERANNO MAI PUBBLICI ?????
Ricordatevi solo che stanno parlando dei soldi dei lavoratori !!!!!!!!!!
Spero che la Sig.ra Erika pubblichi questo commento, quanto meno per far aprire gli occhi a queste persone !!!!
Anzi, magari avessimo la possibilità di poter esprimere pubblicamente (pacatamente ma con cognizione), pensieri ed idee.
Le soluzioni al problema pensioni ce ne sarebbero molte, peccato che gli incapaci non le trovino (o non le vogliono trovare). Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
carlo cl1960